Povero Michele :(... Mah, secondo me è il nome "Elena" che porta sfiga :P! Però, sebbene già Elena abbia dei problemi, Michele ha un poker di disturbi e possibili psicosi future! Ehh, sempre colpa della mamma! La poveretta aveva anche qualche buona intuizione, cercava di rimpinzarlo con il gelato per fargli mettere su qualche chiletto, ma lo coccolava decisamente troppo e in maniera quasi (ma anche senza "quasi"...) morbosa, instaurando un rapporto madre-figlio che da un lato ti fa dire "oooh che teneroni!!" e dall'altro fa rabbrividire... Nel mio caso ha fatto molto più rabbrividire che intenerire, e penso lo abbia fatto anche Elena vista la sua domanda "pensaci, ne sei proprio sicuro?" quando si son messi a parlare di rimpiazzi... Spero per il bene del povero Michele che il suo rapporto con il genere femminile migliori un pochettino (però l'altro racconto dal titolo artistico non fa sperare molto bene...) e che smetta di apparirgli in testa il concetto di "madre" prima di bacire una ragazza, la cosa è molto inquietante! Dai, forse un giorno la donna nel quadro smetterà di urlare e inizierà a inviargli cuoricini e bacini, su uno sfondo rosato e circondata da uccellini canterini... Mmm, ne dubito. Ciaooo :D!!  

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