Non è vero che solo Persefone riesce a vedere il buono in Hades, dato che quest'ultimo apprezza molto anche la compagnia di Ecate -- detto questo, in effetti Loki è un dio che non si sa bene come prendere: in gran parte dei racconti è un burlone che sovente, anzi, con le sue trovate trae d'impiccio gli altri dèi; diventa il dio del male solamente con l'approssimarsi del Ragnarok, quando si serve del povero Hodr per eliminare Balder (pertanto, da come lo descrivi, la tua storia si dovrebbe collocare temporalmente poco prima di questo fatto)... secondo me, ciò è dovuto all'aver mangiato il cuore di Angrboda, cosa che deve aver riattivato i suoi geni, derivanti dalla stirpe dei giganti di brina (malvagi perché nati dal veleno dei fiumi cosmici detti Elivagar) -- non è poi un'idea così peregrina, considerando chi ha partorito dopo quel fatto (Fenrir e Jormungandr sono due veri mostri, laddove l'aspetto di Hel rappresenta perfettamente l'ambiguità del genitore).
P.S. Dicono bene, gli altri, che Loki adesso deve guardarsi le spalle da Hades... ma nessuno ha pensato alla povera Sigyn, la quale rischia di togliersi la vita se viene a sapere di essere stata tradita (vabbè che ormai Loki se ne sarà pentito a morte, vista la fatica che ha fatto, per rimanere coerente)! Comunque, non ho capito perché abbia scelto proprio Persefone... al suo posto, io avrei puntato ad Artemide (che lo avrebbe fatto a fettine, HIHIHI) -- se avessi voluto scrivere una storia seria, comunque, sarebbe stato interessante vederlo fare una chiacchierata con Prometeo, il dio greco che gli somiglia di più...
(Recensione modificata il 06/07/2018 - 08:41 pm)

Oddio, bellissimo XD
scusami, dovevo recensire quella di GoT, ma l'altro mio pallino è la mitologia ( di qualsiasi, le amo tutte) e quindi mi sono buttata a capofitto su questa lettura. Che dire, ne sono rimasta soddisfatta! Non avrei mai e poi mai immaginato un Loki così... cotto, così dolcino ** insomma, lo dipingono sempre come il crudele, cinico re degli inganni, invece in questa piccola storia sembra un ragazzino alle prese con la sua prima ragazza. é prezioso, non c'è niente da dire. Poi certo, alla fine non è riuscito a trattenersi, però rimane un bimbo prezioso, quasi quanto Persefone che, vabbè, è deliziosa nella sua ingenuità. Li ho shippati tantissimo, dall'inizio alla fine, quasi mi è spiaciuto quando Persefone è tornata da Ade. Adesso temo per la vita di Loki dopo che il dio degli inferi ha appreso della nuova "usanza asgardiana", ma vabbè, io intanto sono sciola in una pozzangherina di feels urlanti **
Un bacione
Hime

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Ahahahahahahah bellissima!

E' una storia breve ma piacevole, dovresti fare una raccolta unica!
Piacevole, delicata, simpatica, ben scritta.
Nulla di male da dire, mi è piaciuta e l'idea è super-originale, come ti ho già detto mi piace vedere che scrivi cose " nuove"!
Brava. :)

Eccomi qua!
Perdonami, sono arrivata un po' in ritardo a causa di un sacco di impegni di ogni genere (e domani parto pure per il campeggio, che vita incasinata), ma ci tenevo molto a partecipare a questo scambio di recensioni, anche perché la tua storia mi intrigava moltissimo. :D
Devo dire la verità, l'idea di accoppiare Loki e Persefone mi aveva lasciata un po' stranita, all'inizio, non tanto per la tua scelta in sè ma per il fatto che per me Persefone e Ade sono una delle coppie più belle dell'Olimpo e non riesco a pensarli separati... In ogni caso, ho apprezzato tantissimo questo tuo racconto! :3
Partiamo anche dal presupposto che amo Loki e che la penso esattamente come Persefone, su di lui, dunque ho trovato assolutamente geniale questa tua idea! Ed il tuo Loki è perfettamente IC, strafottente e maligno, sarcastico e pungente come io me lo immagino... E ho notato anche una certa somiglianza col caro Tom Hiddleston, data la sua predilezione per il tea con latte. :D
Insomma, un vero bricconcello... Ed è davvero furbo, visto il modo in cui ha saputo raggirare la povera fanciulla!

Davvero un lavoro grazioso, mi complimento con te per la brillante idea!

Un bacione <3

Ciao 🙂 Eccomi giunta, finalmente.
Allora, ho trovato la storia ricca di particolari e descrizioni, cosa sicuramente positiva. Abbiamo dei protagonisti altrettanto “curiosi”, che senza ombra di dubbio sono l'opposto dell'altro! E soprattutto dalla conclusione che ci viene data possiamo capirlo. Infatti Persefone ingenuamente cerca di convincere Ade che in realtà Loki sia buono, gentile, e non un dio degli inganni, quando in realtà è riuscito - anche se non perfettamente - nel suo intento. È lei quella ad essere buona e sincera, in realtà.
Sei stata brava, forse la conclusione è un po' troppo “buuum” e fine, avrei aggiunto magari qualche altro particolare su come Persefone avesse reagito alla risposta di Ade o sullo stesso, ma forse è meglio così, lasci una libera interpretazione degli eventi.

L'unica cosa che ti consiglio, e scusami se te lo faccio notare, è di revisionare il testo per errori di battitura come “Ma porprio di tutto.” oppure “Lui sbattè un paio di volte le palpebe”.
Non è per essere pignoli ma comunque purtroppo valgono come errori in un testo T.T

Ci sentiamo alla prossima,
okay?
Buon proseguimento ^-^

- Snotty

Ciao cara!
Purtroppo sto lottando contro efp, mi sa invano. Diciamo che è la terza volta che lascio la recensione... spero che stavolta vada a buon fine!
Allora... ho adorato la descrizione di Loki. Così fintamente dolce e desideroso di preliminari e corteggiamenti! Bellissima davvero,brava!
Bell'espediente anche per baciarla! Descritto tutto in maniera davvero carina!
Anche se... quanto era dolce Ade nei confronti di Persefone? Una "scenata" degna di un Dio, insomma!

"Cosa ti ha insegnato Loki?".
Diamine, sto ancora ridendo!
Bravissima, davvero! GUarda, è stato davvero un piacere leggerti! Bravissima! Non ho trovato errori grammaticali o sintattici!
Ancora complimenti.
A presto e un abbraccio,
Juliet

Ciao :)
Eccomi qui come ti avevo promesso... e, urgh.
Persefone, Ade e... Loki? Ok. Già da questo, credo che sia una storia meravigliosa.
Cioé... Loki. Il dio ingannatore che nessuno vorrebbe neanche per amico... con Persefone *sviene*. No, ok, ora faccio la seria e incomincio a recensire seriamente.
Dunque: vedere Loki in questo stato ansioso - per una donna ehm dea - mi ha fatto quasi collassare dalla sedia. Non ce lo vedo veramente, è una scena buffa, quasi comica, anche se tutto è molto coerente al carattere originale.
L'apparire di Persefone è, invece, descritto in modo molto suggestivo: lei che si staglia contro l'orizzonte, insomma, una figura leggiadra e di una delicatezza quasi impalpabile, resa ancora più eterea se la mettiamo a confronto con Loki, che sembra essere lievemente a disagio: su questo si innesta un dialogo silenzioso e delizioso, dove Loki sembra perdere quasi tutte le caratteristiche che lo denotano, prima di tutto la prontezza di lingua e ingegno che fanno di lui una delle divinità più temibili: rinuncia anche a tutti i suoi lati oscuri per lei, e beh... che tenerezza <3
Nonostante abbia da sempre shippato Persefone con Ade, mi sono ritrovata a fare il tifo per lui: così, quando mi sono trovata davanti alla scena dei cigni - e a ciò che ne è seguito - mi sono quasi lanciata in un urlo folle, che sono riuscita a limitare solo ad un fangirling tra me e me.
Eh, il finale è ricco di aspettative... che Persefone stia mentendo? Del resto, il fascino di Loki può essere anche sinistro e ambiguo, ma è sempre fascino ;)
Storia veramente carina, scritta in maniera molto fluida e accattivante, mi è piaciuta davvero molto!

Alla prossima,

Manto :)

Oh dei, ma questa OS è deliziosa! Davvero davvero deliziosa!
Ok padme, calmati, trattieni l'entusiasmo e smettila di dare spettacolo, per favore.
Ricominciamo.
Ciao!
Eccomi qui, per lo scambio ^^
Come (forse eh) avrai intuito, la tua storia mi è piaciuta davvero moltissimo, è così bella, frizzante, dolce e spensierata ad un tempo, oltre ad essere scritta benissimo, cosa che, ovviamente, la fa apprezzare ancora di più :)
La tua descrizione di Loki, dei suoi pensieri davanti alla bella Persefone è davvero perfetta, a tratti esilarante, tanto che mi sembrava proprio di essere dentro la testa del dio dell'inganno: santo cielo, il poveretto aveva la stessa connessione con la realtà di un adolescente alla prima cotta! Però, e di questo puoi fartene un vanto, Loki rimane perfettamente IC per tutto il racconto, fino alla tragicomica nonché prevedibilissima conclusione (sarò sincera, mi aspettavo di più di un piccolo, casto bacio... ma, che diamine, Persefone è pur sempre una donna sposata!)
Anche Persefone è descritta benissimo, così bella ed eterea, sensuale ma allo stesso tempo ingenua come una bambina... mi è piaciuto moltissimo questo passaggio: "Loki si diede dello stupido: regalare dei fiori alla dea della primavera non era esattamente quella che amava definire una mossa intelligente. Ma Persefone lo apprezzò ugualmente, come una bambina a cui viene letta ogni sera sempre la sua fiaba preferita e che si stupisce, ogni volta, del finale, sebbene lo sappia ormai a memoria." Secondo me descrive alla perfezione lo spirito della dea della primavera, niente di strano che Loki abbia (quasi) perso la testa per lei!
Degna di nota la "postilla" finale: non vorrei essere nei panni di Loki una volta che Ade sarà riuscito a mettergli le mani addosso X'''D
Beh, che altro aggiungere? Ti faccio i miei più sinceri complimenti, hai scritto davvero una piccola perla :)
Spero di avere la possibilità di incontrarti di nuovo al più presto!
See you soon :*

padme

Se dovessi trovare una parola per descrivere questa storia, direi che è adorabile. Ho già letto da queste parti in passato, e in altri fandom che riguardano Loki e l'MCU, per questo quando ho notato la sua presenza mi sono un po' preoccupata perché di solito una delle caratteristiche primarie con cui viene descritto Loki è la malizia, che viene calata in modo anche molto pesante. C'è anche qui, assieme ad altre cose, ma è sempre un velo quasi impercettibile. Di fatto, la storia è molto delicata e leggera. Rispecchia perfettamente l'animo di Persefone che è talmente forte che si espande, contagiando con la propria positività, anche qualcuno come Loki. Mi è piaciuta molto, Persefone. La sua quasi innocenza, il suo essere forse un po' ingenua e questo modo fanciullesco con cui vede il mondo e come si relaziona alle persone, la rendono in realtà molto dolce e delicata. Molto bambina. Dall'altro lato abbiamo a che fare con Loki, maestro degli inganni. Che prende una residenza con la forza, uccidendo il proprietario, e soltanto per poter far colpo su di lei. Loki ha l'ambivalenza dei malvagi, in questa storia. Ha quell'ambiguità che ti fa domandare se è davvero cattivo oppure se potrebbe mai cambiare e diventare qualcosa di buono. In pratica ci dai la speranza, e poi la uccidi. Perché Loki si mostra gentile e dolce, con Persefone. Quasi si ha la sensazione che potrebbe esserne innamorato, e l'amore è un sentimento positivo. Poi ci si rende conto che è il solito che mente, ruba e uccide... e si ritorna brutalmente alla realtà.

La comparsata di Ade è breve, ma pregna di significato. Ho trovato il suo pezzo in apparenza leggero, ma in realtà credo nasconda qualcosa in più. C'è un invito, molto sincero e dal bel messaggio, a guardare dietro l'aspetto e a tentare di comprendere l'animo di qualcuno da qualcosa in più che la fama o il nome. Un sentimento che alla fine risulta quasi scarno perché è proprio Ade che aiuta a demolirlo, distruggendo anche le nostre speranze. Anche se alla fine le dà ragione rimane la consapevolezza che Loki non sia esattamente un santo. E c'è anche un pizzico di gelosia che personalmente ho apprezzato.

Un buon pezzo... spero di ritrovarti.
Koa

E fu così che ad Ade venne un colpo! Poor Ade! XD
Leggere di un Loki così nervoso e impacciato fa tenerezza, proprio lui che è famoso per la sua faccia da schiaffi e per la sua sfacciataggine; i pensieri che gli passano per la testa poi sono molto divertenti, specialmente quando mente spudoratamente a Persefone con la storiella del castello, prendendosi successivamente gioco di lei con quella storia del bacio.
Insomma, Ade è l'unico che ci vede davvero giusto: Loki è uno che la sa lunga, un vero dio degli inganni e come tale ha ingannato Persefone.
In conclusione, posso dire che questa è stata una OS davvero leggera e carina, anche se ti consiglio di rileggerla perchè ci sono uno o due errori di battitura che ti sono sfuggiti! ;)

Alla prossima,
V.

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Ciao!
Parto subito con il dirti che io sono un'amante della mitologia e che hai citato proprio delle figure sia greche che norrene che mi affascinano tanto, più di altre. Insomma se potessi usare un termine comune direi "tra le mie preferite"
Detto questo posso dire di aver ben inquadrato la tensione di Loki all'inizio del capitolo e che ho travato la sua agitazione quasi comica, forse hai voluto descrivere il tutto in maniera leggera, in modo che il lettore percepisse i sentimenti del Dio, ma senza trovare nulla pesante.
Loki sembra davvero un adolescente alle prime armi, Persefone deve proprio aver fatto breccia nel suo cuore haha. Il temibile Loki messo al tappeto, ora sanno che arma usare contro di lui xD
Trovo bello l'esperimento dell crossover sai? Mi da come l'idea dei phanteon divini che esistono all'unisono e che se vogliono, o se gli è permesso, possono incontrarsi. Un po' come noi esseri umani. Quindi ho apprezzato l'idea.
La furia di Ade è la furia meravigliosa di Ade, in fondo, il mito di Persefone ci insegna quanto lui possa essere possessivo o determinato quando vuole qualcosa o qualcuno. Forse lui e Loki, secondo me, sono più simili di quanto pensino XD ma c'è sempre un collegamento per ogni civiltà!
La preoccupazione di Ade è un po' come dire cornuto all'asino xD visto che lui è Ade! Ma a discolpa di Loki, noi lettori possiamo dire che, effettivamente, in presenza di Persefone lui è stato come lei lo ha descritto xD
La lettura è stata davvero piacevole! La storia mi è sembrata divertente e carina.
Alla prossima!

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