Bello questo racconto, non sopporto la ridondanza e il tuo stile essenziale mi piace molto..hai sicuramente una grande sensibilità, si percepisce bene quello che prova questa Federica. Mi raccomando continua così e non lasciare mai che qualcuno si prenda la tua profondità e la tua sensibilità, perchè è una dote rara e importantissima! Un bacio

Che dire, ci sarebbero un sacco di cose, ma non riesco a ordinarle ed esprimerle come si dovrebbe. Mi è piaciuta da morire, sarà perché lei si chiama Federica, come me, e perché passeggia per le strade assolate di un paesino del sud durante la così chiamata "siesta" come me, e porta con sé una macchina fotografica, la sua macchina fotografica, come me, ed è del nord come me, e incontra un ragazzo del sud, come me, e le piace il mare, come me, e si trova sola in una marea di amici, come me, e quello che dice lo ritrovo nelle mie parole e nei miei pensieri. E' strano, perché di solito mi riconosco solamente nei personaggi che invento io, quelli a cui do forma con le mie parole, e invece qui, con questa storia, mi sembra di guardarmi da dietro un finestrino, ed è una sensazione stranissima. Non recensisco mai storie, anzi, non le leggo mai, ma questa mi è piaciuta subito. Sarà perché lei si chiama Federica? Sei stata bravissima, renditi conto delle sensazioni che mi hai suscitato...! Bellissima, davvero^^ Un bacio, Keyra

Ma che peccato che questa storia non abbia recensioni! E' bella, Freddy, davvero. Come dice Ale, è un belo scorcio di vita di una ragazza che impariamo a conoscere con poche parole e pochi tratti semplici. Ottimo inizio ragazza!

Ciao! Inizio con il dirti che questa storia mi è piaciuta molto. Uno scorcio della vita di questa ragazza ben scritto, dettagliato ma anche in certi aspetti evanescente. Bella la morale della storia e la scelta della citazioni si è rivelata più che perfetta. Un bacio.