Recensioni per
A Tale of Knights and Mages
di EmmaStarr
Recensione per il Lucky Star Contest - Prima Classificata
Sempre riguardo lo stile e il ritmo del racconto, ci sono stati anche alcuni punti in cui mi hanno stonato i passaggi tra una scena e l’altra separati dall’asterisco. Normalmente questo espediente ce lo vedo bene (come effettivamente hai fatto anche nella maggior parte della storia) come separatore tra scene distanti tra loro (rispetto allo spazio/tempo/situazioni/personaggi a cui si riferiscono), ma ci sono stati alcuni casi in cui li hai usati per separare scene accadute nello stesso posto e/o praticamente consecutive, come in questi due punti:
«Senti» esordisce Kagami dopo qualche istante.
Kagami è così sorpreso che per un istante si dimentica di respirare. A parte queste piccolezze (puoi vedere da te che ho scritto tanto – colpa mia che mi lascio prendere dai dettagli, chiedo perdono – ma che ti ho tolto solo 0,1 punto, proprio perché sono piccolezze e perché la storia è lunga, perciò qualche imprecisione ci sta sempre!), lo stile in generale mi ha stregata. Ho trovato un buon bilanciamento tra parti dialogiche, narrative, descrittive ed introspettive, ed infatti, pur essendo lunga, la storia l’ho letta tutta d’un fiato e quando mi sono accorta di essere arrivata quasi alla fine quasi non ci credevo! XD Quando le frasi sono un più lunghe sono ben separate tra loro dalla punteggiatura; quando invece sono brevi sono molto incalzanti ed incisive. A proposito di questo, mi è piaciuto molto l’incipit, che porta direttamente il lettore in mezzo a quello che sta succedendo (magari facendo credere che è Kagami il protagonista, quando invece la storia è più incentrata sul punto di vista di Kuroko) e instaura subito una buona dose di dubbi e curiosità con tre “semplici” righe. Mi sono piaciute anche gli accostamenti dei sogni con l’acqua (i dettagli del sogno che cominciano già a svanire come acqua tra le dita. // il nome Kagami che gli scivola sulla lingua come un tesoro inestimabile.), che rendono molto bene l’idea di come sembri una cosa fugace e non “vera” (quando invece non è così). Ci sono state anche altre parti che mi sono piaciute molto, ma spero di avere l’occasione di parlarne magari nei prossimi punti, perché se continuo a scrivere solo su questo finisce che non finisco più! ^^” Sviluppo della trama, Introspezione e/o Caratterizzazione: 20/20 Come dicevo a proposito dello stile, anche la trama è “molto lineare” pur essendo strutturata in modo complesso. Ok, detto così sembra una contraddizione, ma quello che voglio dire è che nonostante i flashback, i passaggi tra sogno-realtà, ed anche il “viaggio nel tempo” (se così si può definire), la storia si è compresa benissimo: hai messo insieme un bel po’ di intrecci, ma li hai intrecciati, appunto, tra di loro così bene che ogni tassello andava a mettersi al suo posto esattamente al momento giusto in cui serviva. A parte questo, la trama della storia è bellissima. Mi ha incuriosito, come ho già detto nel punto precedente, già dalla primissima riga (che è anche la primissima riga dell’introduzione, per cui mi ha intrigata già dall’introduzione XD) e la curiosità di quello che sarebbe successo è andata solo ad aumentare man mano leggessi. Nessun passaggio è stato banale o previsto, magari ci sono state parti più inaspettate ed altre più prevedibili, ma la storia mi ha continuata a stupire e incuriosire ogni volta che si aggiungevano i pezzi mancanti, per cui sono rimasta incollata allo schermo fino alla fine, senza mai distogliere l’attenzione dalla storia. Una nota di merito va anche alla caratterizzazione/introspezione dei personaggi. Sei riuscita ad inserirceli tutti, con i ruoli e i pesi che gli si addicevano, e li ho trovati perfettamente caratterizzati in ogni dettaglio. Nelle note d’autore ho visto che hai fatto un piccolo appunto sulla scelta del potere di Midorima, io penso che non servisse perché si capiva bene dalla storia il motivo per cui l’hai fatta, e ti assicuro che hai fatto una scelta molto azzeccata, almeno a parer mio. Non ho nemmeno trovato la Generazione dei Miracoli così buona nei confronti di Kuroko; è un AU, non è la vera ambientazione (seppur ci siano dei riferimenti e delle similitudini con gli eventi del manga/anime), perciò è normale che si comportino in modo diverso con lui, e dalla storia si capisce come il loro rapporto si sia evoluto nel tempo: non c’è stata quell’interruzione secca di rapporti che c’è stata nel manga; pur avendo scoperto i propri poteri e seppur Kuroko si sentisse in un certo senso “inferiore” ai suoi amici, qui continuano tutti a stare dalla stessa parte. Insomma, ho ritrovato l’irruenza di Kise, la competizione con Aomine, il suo essere sempre disponibile per Kuroko e sempre il primo a farsi avanti quando si tratta di lui, ed allo stesso tempo anche il ruolo di “guida” che Kuroko ha verso di lui; di Aomine mi è piaciuto il rapporto con Tetsu (quando si parla di loro, non c’è modo migliore di riferirsi a Kuroko così u.u), il fatto che non gli importi di mettersi contro Akashi per lui (è vero che lo hanno fatto anche gli altri, ma Aomine è stato il primo, quando Kuroko è andato a chiedergli informazioni sulla campagna militare), il loro battersi il pugno (mi hai stesa in quel punto! Non me l’aspettavo che l’avresti inserito! *-*), e la parte in cui decide di allenare Kagami (che, come altre scene, ho apprezzato tanto perché mi ha ricordato la “controparte” nel manga <3 ). Non mi metto a dilungarmi anche su Midorima (che fa tanto lo tsundere ma non si tira mai indietro quando si tratta di aiutare Kuroko), Atsushi (il riferimento allo scontro contro Akashi!), Haizaki (che è stato cacciato via anche qui per il suo comportamento), Momoki (ed il confronto come guaritrice con Riko), e tutto il Seirin (il riferimento, verso l’inizio, al comandante dal Cuore d'Acciaio è stato perfetto), mentre spendo qualche parola su Akashi: uno splendido super-cattivo che tiene tutti in pugno, soprattutto Kuroko (che è Kuroko e che perciò fa di testa sua pur essendo intimorito da lui), a cui non si può nascondere nulla a causa del suo Occhio dell’Imperatore, che sa perfino del potere di Kuroko e che vuole rubare. Come hai scritto nelle note, il combattimento è durato un po’ poco, mi è dispiaciuto che per rientrare nel limite di parole del contest tu abbia dovuto tagliarlo :’( mi sento tremendamente in colpa! Ma a parte tutto questo, io ho scritto un papiro ed ancora non ho parlato nel dettaglio di Kuroko e Kagami! Su Kuroko aggiungo il fatto che mi è piaciuto tantissimo come hai reso qui il suo potere: sembra inutile, come lo può sembrare anche nel manga, ma in realtà bisogna solo sapere come impiegarlo, ed hai trovato degli ottimi utilizzi da farne! Soprattutto nello scontro finale, quando Kuroko “manovra” Kagami e Kagami si fida talmente tanto di lui da lasciarglielo fare. Insomma, il loro rapporto è esattamente come deve essere, e non è stato neanche troppo repentino lo sviluppo che ha avuto. Fin da subito Kuroko e Kagami si sono sentiti attratti, ma anche per loro è una cosa a cui non riescono a dar risposta, almeno finché prima Kuroko non espone la sua teoria e poi scopre che è esattamente come aveva pensato lui (mi è piaciuta tantissimo la descrizione della Stanza del Tempo e di quello che è accaduto al suo interno!). Mi è piaciuto molto anche il modo in cui perdono la memoria, soprattutto perché l’ultimo modo mi ha fatto prima morire da ridere (con Kuroko che senza imbarazzo ipotizza con un invece imbarazzato Kagami che debbano passare al prossimo stadio) e poi distrutto il cuore in mille pezzi con quel «Lo perderai, e ricorderai come vi siete perduti» concluse, trattenendo i singhiozzi. Soprattutto dopo che già mi si era quasi distrutto con questa parte: Kuroko risponde con tutta la disperazione di cui è capace, perché non può perdere Kagami (non di nuovo), Kagami non può abbandonarlo (non di nuovo), non può vivere senza di lui (vi prego tutto ma non questo, non di nuovo). La schiena brucia come se stesse per spezzarsi in due e il mondo scompare. Credo che non mi stancherei mai di dire qualcosa su questa trama, perché la storia mi è piaciuta troppo, mi ha fatto soffrire e gioire insieme ai personaggi, mi ha fatto stare con l’acqua alla gola e il fiato sospeso, e mi ha fatto tirare sospiri di sollievo quando le cose si aggiustavano, perciò mi fermo qui. E semmai avrò altro da aggiungere te lo scriverò in separata sede, ma per ora credo di essermi dilungata abbastanza, di averti tediato fin troppo con tutti i miei deliri, e di poter passare ai punti successivi XD Originalità: 10/10 Posso saltare questo punto citando, parola per parola, esattamente tutto quello che ho scritto al punto precedente? No, perché, sai, non ho altro da aggiungere, rischierei solo di ripetermi! E penso di aver scritto già abbastanza! XD Utilizzo del Prompt: 4/5 “Ho sempre creduto che tu fossi un’allucinazione” è stato inserito in modo perfetto! Nello stato in cui si ritrova, è esattamente quello che Kagami pensa sia Kuroko nel suo periodo di permanenza all’interno delle prigioni di Teikou, almeno finché quest’ultimo non gli compare davanti in carne ed ossa per salvarlo. Non è esattamente la stessa cosa per Kuroko, per cui Kagami è un sogno ma che immagina sia davvero una persona reale, me si può dire che in un certo senso il prompt si estenda anche a lui. Anche “Farò di tutto pur di ritrovarti” è ben integrato all’interno della storia, inserito nel momento clou, quando si scopre esattamente cosa sia successo nel “futuro-passato” (posso definirlo così? XD) e Kuroko promette a Kagami di ritrovarlo a qualsiasi costo, sia fisicamente che più metaforicamente parlando; allo stesso modo Kagami lo perde nel “presente” e decide che farà di tutto per ritrovare Kuroko e riportarlo indietro. Unica nota dolente è stato il prompt All you have is your fire and the place you need to reach (Arsonist's Lullabye - Hozier), che è stato tradotto correttamente e che ha un suo perché all’interno della storia (il fuoco è il potere di Kagami ed il posto che deve raggiungere è Teikou, e a Kagami basta avere queste due cose per salvare Kuroko), ma che mi è sembrata una frase buttata lì solo per inserirci il prompt e non con un piano ben preciso per amalgamarla all’interno della storia. Titolo: 4,9/5 Molto bello il titolo perché molto suggestivo, incisivo e riassuntivo di quello di cui tratta la storia: già da qui ci si aspettano tratti fiabeschi e ambientazioni medievali. Unica cosa che non mi ha convinto pienamente è stato il “Knights”: è vero che i cavalieri ci sono, che Kagami è considerato uno di questi (già solo per il fatto che va a salvare “la sua principessa in pericolo” XD), ma ho trovato molto più preponderante il tema della magia (Kagami stesso ne fa uso), mentre sono stati lasciati in secondo piano i cavalieri. Insomma, mi aspettavo qualche combattimento con la spada, qualche armatura in più e cose così. Non che mi sia dispiaciuta la storia, e come ho detto il titolo l’ho apprezzato moltissimo, ma alla fine del racconto mi sono chiesta: “e i cavalieri in tutto ciò dove sono?”. Correttezza dello specchietto introduttivo: 5/5 Gradimento personale: 5/5 Innanzi tutto ci sono da dire un paio di cose: io amo la KagaKuro (se non fosse che la MidoTaka mi ha rubato il cuore, la KagaKuro sarebbe assolutamente la mia OTP!), amo i viaggi nel tempo, amo le ambientazioni medievali e amo la magia perciò hai messo insieme gli ingredienti di una ricetta perfetta per far amare questa fanfic da me. Inoltre hai citato la Residenza del sole! Doujinshi SasuNaru che ho letto, riletto, riletto ancora, riletto un’altra infinità di volte, ed amato ogni volta di più, per questo non puoi che essere amata da me ancora di più di quanto già non fossi. Punti Bonus: 9/10 3 Prompt utilizzati [3 punti] Fandom/Pairing/Personaggio = Kuroko no Basket, KagaKuro [3 punti] Gigante Rossa, Prompt #10 [3 punti] Totale: 77,8/80 Assegnazione premio Ricetta BIC++ (dove ovviamente "BIC" sta per BlackIceCrystal u.u) per aver creato la ricetta perfetta di una storia, almeno per quanto mi riguarda: magia, cavalieri, tema medievale, viaggi nel tempo, tanti feels KagaKuro, una perfetta caratterizzazione dei personaggi secondari ed anche la citazione inaspettate a La Residenza del Sole. Non potevi creare una fanfic più perfetta di così per rispecchiare i miei gusti. Ci mancavano solo vampiri, lupi e draghi e sarebbe stata davvero perfetta, ma forse sarebbe stata una ricetta un po' pesante da digerire. Già sono rimasta piacevolmente disorientata dopo averla letta così, figuriamoci se ci fossero stati altri "ingredienti". |
Ehm...non mi aspettavo che finisse così in fretta 0_0 cmq mi è piaciuta,anche se non mi sarebbe dispiaciuto vedere cosa succedeva dopo la battaglia. In ogni caso mi è piaciuta. Alla prossima e ancora complimenti ^_^ |
... È GIÀ FINITA?! T_T |
Ma ciao! Premetto col dire che non sono una grande esperta di KnB ma, essendo questa storia un’AU, non fatico a comprendere gli eventi che proponi. |
Stranamente sono riuscita a capire il tutto nonostante i flashback e i salti temporali...di solito faccio fatica a capire ^_^ |
Un colpo al cuore. |
Uhuh mi piace come si evolve la cosa. Non pensavo che kuroko sarebbe andato con kagami, ma pur di evitare akashi... |
Mi ispira molto questo contesto e mi pare che sia la prima volta che lo leggo. Comunque sono curiosa di vedere come evolverà la storia, ma ho una curiosità: nel riassunto dici che Kuroko è un mago potente ma da quello che dice Akashi sembra il contrario, quindi com'è la storia? Se puoi risp senza fare spoiler mi farebbe piacere intando ti ringrazio e ti faccio i complimenti per la fic. Ci sentiamo al prox capitolo |