Uh che bella!
No, dico davvero. Un momento della vita di Ryo in cui, osservando una diapositiva in controluce, fa un piccolo bilancio della sua vita sinora e del rapporto con suo padre. Bellissima l'idea della vita in differita che lega un padre spesso assente per lavoro ed un figlio quasi lasciato indietro. Ma non c'è acrimonia, nei pensieri di Ryo, solo la mera constatazione dei fatti, bilanciata dal sapere che la loro vita non sarà più la stessa.
Come al solito, la tua penne possiede una delicatezza invidiabile. Ci fai diventare invisibili per assistere a questi momenti come se fossimo lì, assieme a Ryo, a guardare quella diapositiva in controluce, ma senza l'antipatica sensazione di star spiando qualcuno!
Quanto alle note, preparati, ché spesso e volentieri sono ben più lunghe delle cento parole secche! Almeno, lo sono le mie.
Spero ti sia divertita e sono felice di averti stuzzicato ed incuriosito a provare. Spesso, uscire dalla propria comfort zone è un'esperienza che ci fa solo che del bene.
Un abbraccio!! |