Hanno scelto un momento davvero difficile per amarsi, Abel ha ragione: deve tornare a Londra e provare la propria innocenza.

Scrivi divinamente Thalia, questo è assolutamente in linea con lo stile dell'anime perchè è un racconnto incisivo, con i personaggi caratterizzati al meglio. Bravisima, siete in poche a scrivere così.

Che capitolo pieno d'azione! Dangering ha avuto quello che meritava!

Cara Thalia,
torno su efp dopo un po’ di tempo e trovo diversi tuoi aggiornamenti… complimenti! Dunque, veniamo a questo tuo ultimo capitolo: mi è piaciuta molto la sua coralità, come anche la messa in evidenza della maturazione di alcuni personaggi che nel manga, purtroppo, viene soltanto intravista. Mi piace, inoltre, molto che si veda l'evoluzione del rapporto tra i due fratelli, cosa che nel testo originale ci è stato negata.
Molto dolce anche l’incontro tra Arthur e Maria, un personaggio che riesci a rendere bene e che, data la sua indole, sarebbe stato perfetto accanto ad Arthur, molto più della nostra cara Georgie.

A presto,
Rebecca

Cara Thalia, complimenti, questo capitolo è bellissimo! Davvero, è stata una grande gioia leggerlo.
Mi chiedevo come mai avessi eliminato la scena d'amore tra Abel e Georgie nella cella, così com'è nel manga, ma ora capisco che forse il passo della tua storia è diverso, e va bene così. Va bene tutto, finché scrivi scene così belle.
Trovo che questa storia sia l'unica, fra tutte quelle che mi è capitato di leggere, a rendere credibile la trasformazione di Elise da autentica str.... a brava e sensibile ragazza innamorata e pentita.
Ma quello per cui ti apprezzo di più è che non fai preferenze: curi Arthur e Maria con la stessa attenzione con cui ti occupi di Abel e Georgie. Le scene delle due dichiarazioni d'amore sono bellissime, mi hai fatto sognare! Sei stata brava a dare dei tempi più pausati all'avvicinamento tra Abel e Georgie, rispetto al manga. Ma soprattutto sei riuscita a far dichiarare Arthur con quella dolce passione silenziosa che lo contraddistingue. Grazie per averlo scritto!
Lo accetti un minimo appunto? Ad un certo punto, tra i pensieri di Elise tu scrivi che pochi sarebbero stati capaci di "anteporre la propria felicità al bene di Lowell", riferendoti a Georgie: in realtà è il contrario, Georgie ha anteposto il bene di Lowell alla propria felicità, ha posposto la propria felicità al bene di Lowell. Ma è solo una piccolezza! Spero che non ti offenderai.
Anche perché ti sei conquistata l'appoggio di una che è molto critica nei confronti delle storie del fandom, per questo non lascio quasi mai recensioni.
A presto, e complimenti per tutto, un abbraccio e buona settimana ^^
(Recensione modificata il 19/09/2016 - 01:45 pm)

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Le cose sembrano stare migliorando, anche per le due coppie: Abel è circondato da veri amici, e anche Georgie è diventata più forte; Maria ed Arthur sono bellissimi insieme!

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Abel è stato salvato appena in tempo: meno male che Lord Ebenezer e il conte Gerald ce l'hanno fatta! Elise ha compiuto un gesto molto nobile.

Ciao, ecco un racconto minuzioso e coerente,che si addentra in territori non facili(il processo) e rispetta pienamente i personaggi, si sente che sono veramente "loro".
Finalmente qualcuno dà spazio ad Arthur e Maria, analizza i sentimenti e si focalizza anche su altri che non siano Abel e Georgie, che mi piacciono, ma ormai sono stati trattati in tutte le salse..
Senza contare la bravura che dimostri nel descrivere tutti i particolari senza dilungarti troppo ma in modo preciso e coerente.
Ancora complimenti.
 

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Cara autrice, ti devo fare i complimenti, davvero: da tempo non trovavo una storia che mi facesse sentire "a casa", una storia in cui i miei cari personaggi venissero trattati come piace a me!
Sono tre capitoli che ti tengo d'occhio (molto bonariamente!) per capire dove andavi a parare, e ora vedo finalmente una direzione chiara che mi piace molto. Hai deciso di rendere da subito protagonista Maria, che silenziosamente già mostra un carattere coraggioso e suscita in Arthur sentimenti intensi (anche se il ragazzo si sbaglia su di lei); hai reso Arthur non un bambolotto che intralcia la storia tra Abel e Georgie (come devo dire, invece, sembrano fare la maggior parte delle ff), ma un ragazzo sofferente e vero, tormentato ma coerente con se stesso; hai reso il terzetto A-A-G di nuovo unito e forte, senza gelosie cretine e malintesi che generino battibecchi irritanti! E stai dando il giusto spazio alla questione giudiziaria, che sia nel manga che nell'anime viene ignorata, e anche le ff sembrano non curarsene per niente, invece è un discorso necessario, perché se giustizia ci dev'essere, allora il posto giusto è proprio un processo.
Mi hai convinta, seguirò la tua storia con piacere. Solo, non smentirti, ti prego, e continua a rispettare personaggi e fans: noi vogliamo bene a tutti i Gerard-Butman, no? Sono ricchissimi di sfumature, se uno vuole, non stravolgerli (come hai fatto finora è perfetto) e ti sarò riconoscente!
Alla prossima e buon settembre ^^

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Abel è in una gran brutta situazione, ma è anche fortunato ad avere accanto tante persone che lo amano; la testimonianza di Arthur è davvero indispensabile.

Cara Thalia,
questo tuo secondo capitolo mi sembra un pezzo ben strutturato dove i personaggi cominciano ad interagire in modo corale. Che coraggio mostra la piccola Maria nel tornare a casa… Un personaggio così poco sfruttato nell’opera originale (purtroppo), che qui ci mostri mettendo in luce lo spessore di una giovane fanciulla pronta a tutto pur di salvare il suo sventurato amore. Ed anche Arthur mostra qui del coraggio nel decidere di restare a Londra per non abbandonare il fratello.
Veniamo ad Abel e Georgie, devo dire che speravo in un maggior approfondimento del momento di condivisione tra i due all’inizio del capitolo, sarà forse perché sono una maniaca dell’introspezione e degli scenari in interni, ma avrei apprezzato molto che tu ti ci fossi soffermata un po’ di più… Detto ciò condivido appieno la tua notazione di come Abel sia ormai un uomo fatto nell’ultima parte del manga, un uomo maturo e generoso, non di certo un ragazzino passionale e impulsivo.
A presto,
Rebecca

PS. Un’ultima curiosità, la frase “Abel, non riuscirete a fuggire, fuoco… uccideteli tutti!” la pronuncia Irwin, ho capito bene? Ma lui conosce Abel?

Molto bella questa cronaca degli eventi, assolutamente attinente ai fatti.  Chissà, magari questa storia si conclude bene...
Come ho già scritto in un'altra recensione, anche qui recuperiamo il pezzo mancante del post liberazione, che nell'anime manca completamente, brava.

Il povero Arthur è gravato anche dal senso di colpa, questo non lo aiuta a migliorare; Maria ha trovato la chiave giusta per aiutarli.

Cara Thalia,
bentrovata, è sempre un piacere quando un nuovo autore partecipa di questo fandom.
Ho letto il primo capitolo della tua storia diversi giorni fa purtroppo però, essendo in viaggio, non sono riuscita a scriverti una recensione. Devo dire, tuttavia, che alcuni suoi elementi hanno continuato a riecheggiare nella mia mente, in particolare l'idea (nuova per me) di far trovare Georgie e Abel da soli durante la missione di salvataggio. E mentre, a mio parere, la prima parte del capitolo andrebbe strutturata in maniera più chiara e coerente (mi riferisco alle scene d'azione dove a volte non si capisce chi fa cosa o perché), la seconda parte, quella ambientata nell'atelier (buona idea anche questa!,) crea un'atmosfera davvero intrigante. Spero quindi di leggere a breve il secondo capitolo, anche perché ci hai lasciato in sospeso, che cosa sta per succedere ora?
Un saluto e a presto,
Rebecca

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