Recensioni per
Le cronache di Aveiron: Oscure minacce
di Emmastory

Questa storia ha ottenuto 92 recensioni.
Positive : 92
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/01/18, ore 23:48

Santissimo cielo, che ansia assurda mi ha messo questo capitolo! Adoro le situazioni piene di angst, eh, solo che... wow, sarà che è notte fonda, ma ho avuto davvero paura. Ah, a proposito, se sto continuando a recensire è perché non ho sonno, ma sono troppo stanca per scrivere, quindi ho deciso di continuare la lettura visto che nei prossimi giorni dovrò passare ad altre storie che ho lasciato in sospeso da un po'.
Comunque, parliamo del capitolo.
E così, dopo aver lasciato Rachel nella sua casa con Lady Fatima, Stefan e Rain riprendono il loro viaggio verso Ascantha, e ovviamente, l'unico pensiero della ragazza (come, sicuramente, anche di Stefan), è quello di tornare dalla piccola Terra, che li aspetta.
"(...) al solo scopo di tornare indietro e rivedere la nostra amata figlia. Il mio pensiero continuava ad andare a lei, e l’immagine del suo viso angelico mi balenava in mente. La immaginavo felice e contenta di rivederci, mentre correva a piedi nudi per casa al fine di raggiungerci e abbracciarci entrambi. “Sto arrivando, piccola mia.” Mi dissi, continuando a camminare e ignorando stavolta anche il freddo vento che la sera aveva portato con sé. Il tempo passava, e nell’aria si spandeva l’odore della pioggia. A quanto sembrava, un temporale non avrebbe tardato ad arrivare, e con il cuore colmo d’ansia, mi stringevo nei miei abiti, avvicinandomi a Stefan con la precisa intenzione di lasciarmi abbracciare e guadagnare il calore che perdevo costantemente. In quel momento, non avevo desiderio dissimile dal tornare a casa, e tremando per il freddo e la paura di non farcela, fissavo il mio sguardo sulla mia piccola bussola. Piccola, certo, ma profondamente affidabile. La guardavo con insistenza, mentre Stefan era impegnato a leggere la mappa che ci avrebbe condotto a destinazione."
Ho citato tuttoquesto passaggio perché mi è piaciuto davvero tantissimo. Ora lo analizzerò piano piano.

Allora... innanzitutto, come dicevo, Rain continua a pensare alla sua piccolina, e non vbede l0ora di riabbraccialra e di rivederla. E' una cosa molto dolce, questa, che ogni mamma lontana dal proprio bambino penserebbe. Una cosa che mi ha strappato tanti sorrisi, anche ora che ho riletto il passaggio prima di ricopiarlo. Tuttavia ha paura che qualcosa gvada storto, e sinceramente, ce l'avevo anch'io. Non so perché, ma quando ho letto dell'imminente temporale mi sono sentita come se quell'evento atmosferico, assolutamente normale, fosse una specie di cattivo presagio, come se stesse a significare:
Attenzione, qualcosa di molto brutto sta per succedere.
Questo mi ha messa in allarme, facendomi provare un fortissimo senso di angoscia. Rain continua a guardare la sua bussola, come se quell'oggetto le desse forza, anzi, sicuramente è così. E' un oggetto che le ricorda che tra poco trnerà dalla sua piccola. E' proprio vero, a volte gli oggetti che abbiamo con noi, o che portiamo addosso, ci ricordano persone della nostra vita e ci aiutano a trovare in noi la forza per continuare.
Ero così felice quando Rain ha detto di aver trovato in sé la forza che credeva di star perdendo, e che si sentiva più sicura del fatto che sarebbero riusciti a giungere a casa!
E poi, questa frase mi ha spezzato il cuore:

"“Stefan, mi dispiace, ma non ce la faccio. Devo riposare.”"
Comprendo perfettamente che sia stanca, in fondo sono in cammino da tantissimo tempo, praticamente da un giorno intero, e si sono fermati solo quando sono stati da Lady Fatima, e non sono rimasti lì nemmeno tanto, non si sono nemmeno seduti, per cui non riesco ad immaginare quanto dolore possano provare alle gambe, ai piedi, ai muscoli del corpo in generale, e di certo il vento freddo non migliora la situazione. In più ci si aggiunge anche, sicuramente, la stanchezza psicologica. Quindi, anche se Rain vuole ardentemente, più di ogni altra cosa al mondo, tornare dalla sua bambina, la stanchezza fisica la vince, e non ce la fa proprio più. Questo sì, lo capisco. A volte non ci si può fare niente. Quando il corpo è+ stremato e reclama riposo, bisogna ascoltarlo. Tuttavia non potevano certo restare lì a dormire, a terra, in mezzo ad una strada, con i Ladri in giro! E mentre questi pensieri affollavano la mia mente, e Stefan era sempre più preoccupato per Rain, ecco che sono arrivati proprio loro, i Ladri, quegli uomini dal volto incappucciato che hanno anche tolto ai due l'unica arma che posedevano e a quanto ho capito hanno ferito Stefan. Oddio, e adesso che succede? Aiuto!!! Sono davvero preoccupata per lui, per la sua sorte! Per fortuna Rain si è finta morta, altrimenti avrebbero potuto torturarla, ucciderla, o magari stuprarla prima... Immagino che i Ladri siano capaci anche di questo, purtroppo. Che schifo! Mi fanno schifo, quelle persone!
D'accordo, ora ho un'ansia incredibile quindi mi devo leggere almeno un altro capitolo.
Complimenti, questo mi è piaciuto tantissimo!
Giulia

Recensore Master
27/01/18, ore 23:30
Cap. 5:

Beh, mi sembra più che normale che Rain continui a pensare alla sua bambina, anzi, sarebbe strano il contrario. Si è allontanata da lei, ed è ovvio che le manchi moltissimo, e anche se sa che è in buone mani, non può che essere molto preoccupata e in ansia. Si ripete che sta bene, che andrà tutto bene, ma in realtà non è sicura di questo, visto che i Ladri sono ancora in giro, e che non si sa mai quel che potrebbe accadere. Ascantha è una città tranquilla, a quanto ho capito, o comunque abbastanza tranquilla, però, beh, il pericolo è sempre dietro l'angolo.
Sono felicissima che Shiro sia vivo! Ricordo ancora quando Lady Fatima l'aveva mandato a cercare cibo e poi si pensava che fosse morto di fame o di freddo, o a causa di entrambi. Non so in che modo Rachel abbia disubbidito a Fatima, né cosa intendesse lei quando si è infuriata e l'ha chiamata "sporca traditrice", ma deve aver fatto qualcosa di molto grave per scatenare un'ira così profonda nella Leader. Avevo paura che Rachel non sarebbe riuscita a parlare, che Fatima si sarebbe arrabbiata sempre più, che sarebbe venuto fuori un casino vero e proprio, invece è accaduto tutto il contrario. Il discorso di Rachel è stato commovente e toccante, "pieno di sentimento" come dice il testo, e alla fine le due si sono ritrovate. Sono contentissima di sapere che tra loro sia tutto risolto.
Spero davvero che l'augurio che Rachel ha fatto a Rain e a Stefan porti loro fortuna.
Giulia

Recensore Master
27/01/18, ore 23:17
Cap. 4:

Okay, tu vuoi farmi piangere, vero? Vuoi straziare il mio cuore riempiendolo di dolore! Aspetta, non ti voglio offendere, né attaccarti, assolutamente. Solo che è stato un capitolo... molto intenso, ed io ho sofferto davvero tantissimo, e sì, mentre scrivo sto piangendo, è una cosa sulla quale non mentirei mai.
Sono sia felice che triste. Felice perché Stefan e Rain hanno deciso di aiutare Rachel, felice perché Rain ha deciso di tenere un diario (cosa che faccio anche io, e che mi fa somigliare ancora di più a lei) e triste, tristissima, per due motivi. Il primo è che, cavolo, Rain e Stefan sono genitori, e dovrebbero pensare prima di tutto alla loro bambina. Lei ha bisogno di loro, e il loro dovere di genitori dovrebbe trattenerli lì, con lei. Non li voglio criticare negativamente, ma io al loro posto non credo mi comporterei allo stesso modo. E non per cattiveria, eh, ma perché il mio amore di madre sarebbe, almeno per come la vedo ora, più forte di qualsiasi altra cosa. Una volta ho letto una saga di quattro libri (se vuoi ti do i titoli) che parlava di una ragazza che viveva nella Francia di inizio Quattrocento e che, dopo alterne vicende, perdeva il suo sposo. All'inizio credeva che fosse morto (non ti sto a spiegare tutta la storia), poi scopriva che se n'era andato. E nonostante avesse un figlio, lei decide di lasciarlo alla balia e di partire per cercare il suo amato, sapendo che potrebbe stare via chissà quanti anni, e magari non tornare più. Ecco, io non posso, anche se in realtà so che non dovrei, giudicare questa scelta, come non posso non farlo riguardo Rain. So che la storia deve andare avanti e che tu hai usato questo ritorno ad Aveiron per tale motivo, però comunque mi ha molto colpita la sua decisione e quella di Stefan. Tuttavia, okay, non la condivido ma la rispetto, e la accetto. E ripeto, non voglio offendere né te, né nessuno dei tuoi personaggi, figufrati! Non mi permetterei mai. Amo i tuoi protagonisti, e tu sei mia amica e ti voglio bene.
Rachel giustamente si preoccupa per la piccola Terra, la quale chiede ai suoi genitori se torneranno, e loro cercano di calmarla. E' stata così dolce nel porre quella domanda che praticamente mi sono sciolta. *-* Come ha fatto la mamma di Rain a sapere che i due sarebbero andati via? Rain ha detto alla bambina che sua nonna sarebbe stata lì in pochi minuti. Perché non l'ìha apsettata' Perché è andata via lasciando la bambina da sola? Okay starà sola per poco tempo, ma comunque è molto piccola, troppo per restare sola in casa. E appunto non capisco come fa Katia a sapere che Rain e Stefan andranno via... sono usciti e gliel'hanno detto e poi sono partiti? PerchP in quel caso mi sarei aspettata un saluto molto caloroso da parte dei genitori di Rain, qualcosa del genere. So che probabilmente hai lasciato che il lettore imaginasse tutto questo, ma forse dovresti aggiungere qualche scena, in modo da rendere il tutto più realistico e profondo. Ovviamente questo è solo un mio consiglio, però, quikndi vedi tu. :) E credimi, in questo commento non voglio affatto essere dura, ti sto solo dicendo come la penso e ti scrivo tutto ciò con la massima calma.
A parte il fatto che non condivido la scelta di Rain, per il resto il capitolo mi è piaciuto. Mi è piaciuto tantissimo anche questo passaggio:

"Per pura fortuna, Aveiron non fosse lontana, ma nonostante tale consapevolezza, non riuscivo a calmarmi. Sapevo bene che mia madre avrebbe badato a lei, eppure, ancora una volta, la tranquillità era per me merce alquanto rara. Fra un passo e l’altro, lasciai che la mia mente vagasse libera, e di punto in bianco, ricordai le parole della mia bambina. “Tornerete presto, vero?” una domanda innocente, per la quale non c’era risposta dissimile dalla menzogna. Volendo proteggere e preservare le sue speranze, Stefan le aveva mentito dicendole che saremmo tornati in poco tempo, ma in cuor mio sapevo che la verità era un’altra. Difatti, l’intera questione si basava sulla fortuna. Avremmo potuto farcela e rivederla, o soccombere e vedere il suo dolce viso divenire per noi un lontano e vago ricordo. In altri termini, saremmo potuti morire, e la colpa sarebbe stata unicamente imputabile a Loro."
Righe che denotano un futuro molto incerto, pieno di insicurezze, di paure, di dubbi, di timore che nulla sarà più come prima, di terrore a causa della consapevolezza che Rain e Stefan potrebbero non rivedere più la loro piccolina, e che i Ladri possano fare loro qualcosa.
Giulia

Recensore Master
27/01/18, ore 22:01

Eccomi di nuovo qui! Sei contenta? Ci sono i vicini ma io non ho voglia di vederli, e preferisco stare in camera a lasciare qualche recensione.
Dunque, questo capitolo è molto interessante. C'è qualche errore di battitura, ma per il resto scrivi davvero bene, come al solito. :) Non avevo dubbi su questo, insomma, ormai lo sai che ti considero davvero molto brava. E sì, concordo con quanto yi ha detto Silvia: se questi scritti un giorno fossero una saga di libri in libreria, io li comprerei tutti! E li farei leggere anche ai miei genitori e ai miei amici!
Comunque, bando alle ciance e parliamo del capitolo.
Allora, come forse ho già detto (mi sembrava che Rain l'avesse già fatto, in precedenza) mi piace il fratto che la ragazza scriva per sfogarsi. Come le dice Stefan, anche parlare e buttare fuori le proprie emozioni in quel modo fa bene (intendeva questo con "Sfogarsi fa bene", giusto?), ma la ragazza preferisce concentrarsi, chiudersi in se stessa e scrivere. Una cosa che, ripeto, apprezzo in quanto la faccio anche io, e mi ritrovo molto in Rain sotto questo punto di vista.
Improvvisamente si sente un rumore. All'inizio pensavo fosse Terra, poi mi son detta che magari c'era un pericolo che si avvicinava, e invece, è la povera Rachel che soffre e piange. Sono felice che Rain e Stefan l'abbiano tranquillizzata, e mi ha colpita molto questa cosa del sogno. I sogni a volte sono talmnete forti, dal punto di vista emotivo, che ci sconvolgono. Io ne so qualcosa visto che ho incubi molto spesso, e mi dispiace che la povera Rachel continui ad avere brutti ricordi e incubi, perché sicuramente questo non la fa stare bene nemmeno durante il giorno. Non mi aspettavo che avesse sognato Lady Fatima, non so perché. E non mi aspettavo nemmeno che volesse tornare da lei. Insomma, d'accordo, la ama e desidera stare con lei di nuovo, questo se mi metto nei panni di Rachel probabilmente lo farei anch'io, fregandomene dei pericoli e del rischio di morte che correrei. Ma io sono sicura che Lady Fatima non vorrebbe mai, mai che la sua amata corresse dei rischi per tornare da lei! Speravo che Rachel sarebbe rimasta a casa di Rain e Stefan più a lungo, invece temo che purtroppo non sarà così. Rain è stata come al solito dolcissima, di una dolcezza che continua a strapparmi sorrisoni enormi, mentre Stefan, molto preoccupato, ha trasformato la sua tenerezza in rabbia improvvisa, ma una rabbia di disperazione, di frustrazione, non rabbia pura. Sono felice che Rain sia rimasta con Rachel e sia riuscita a tranquillizzarla. Ora però sono preoccupata per la sorte di questa ragazza. Temo che potrebbe succederle qualcosa! Ho paura!
Giulia

Recensore Master
06/01/18, ore 11:05

E finalmente, ccomi qui a leggere il secondo capitolo. Un po' per ringraziarti di tutto il tempo e le belle parole che spendi per la mia, di storia, un po' perché comunque avevo davvero tanta voglia di tornare a leggere, sono di nuovo qui.
Il fatto che Rain fosse così agitata ha fatto sentire male anche me. Mentre leggevo la descrizione delle sue terribili sensazioni, avevo il fiato corto e quasi non riuscivo a respirare. Speravo che Stefan se ne accorgesse, e sono stata molto sollevata quando è success. E' riuscito a calmarla, e la profondità e sincerità del loro amore mi ha commossa, come accade sempre. Eppure, succede ogni volta con la medesima intensità, come se leggessi di loro per la prima volta.
Nonostante questo, e nonostante le stupende parole da te usate, sono comunque molto ansiosa perché pare proprio che i Ladri e la loro minaccia siano dietro l'angolo. Tuttavia non voglio pensarci, non per ora almeno.
Anche se la passione tra Stefan e Rain mi è piaciuta molto, dentro di me mi dicevo:
"Io voglio vedere la bambina!"
Poco dopo, quindi, sono stata molto contenta di leggere questo:
"spendo gran parte delle mie energie nell'intento di renderla felice. Lei non lo sa, ma il suo sorriso mi riempie d'orgoglio, dandomi modo di continuare a vivere e mantenere la positività."
Che belle parole! Penso che le direbbe qualsiasi madre, ed è proprio per questo che sono speciali. Rain ama la sua bambina più di ogni altra cosa al mondo, e con le frasi da te scritte, sei riuscita a farlo trasparire chiaramente strappandomi un sorriso enorme, che però si è ingrandito molto quando ho letto che la piccola sembra amare il suono della pioggia (brava Terra, tesoro, piace anche a me!) e venendo a conoscenza della sua fcuriosità, caratteristica di tuti i bambini.

"Giocando con il padre, la bimba non faceva che ridere, a volte così tanto da restare senza fiato."
Che dire di questo passaggio? Davvero dolcissimo! Stefan sembra davvero un bravo papà, premuroso e a cui piace molto giocare con la sua piccola, per la quale farebbe di tutto. Sicuramente la considera la sua piccola principessa, come tutti i padri fanno con le figlie.
Ma ecco che, mentre tutto pare tranquillo, accade qualcosa: arrriva una ragazza spaventata, infreddolita e vestita troppo poco visto il freddo che fa. A quanto ho capito è fradicia dato il diluvio che c'è fuori. Mi ha fatto pena, ti dirò la verità. Posso capire l'iniziale reticenza di Stefan e Rain nel farla entrare (si dice così, vero, reticenza? O diffidenza? Boh, non so quale delle due parole sia meglio). Comunque, stavo dicendo, li capisco. Viste le minacce che incombono sul regno, e dato che hanon una bambina da proteggere, sicuramente sono spaventati. A volte anche le persone che sembrano più innocenti e dolci possono purtroppo nascondere qualcosa, e in ogni caso anch'io avrei paura a farr entrare in casa uno sconosciuto! Tuttavia Rain ha un'illuminazione, le pare di conoscere la ragazza. Onestamente non mi ricordavo di questa Rachel (che pessima memoria!), e per un momento avevo pensato che la ragazza fosse Alisia, quindi ci sono rimasta un po' male quando ho capito che non era lei. Ma non fraintendermi, è stata una cosa che è durata solo un attimo!
Rain e Stefan si sono dimostrati molto premurosi e gentili, invitandola anche a restare. Me l'aspettavo, comunque, visto il loro animo buono e generoso. Bella anche l'umiltà di Rachel, che si accontenta di una piccola stanza quando era abituata a vivere nel lusso. Significa che è una ragazza che sa accontentarsi di poco e sa apprezzare le piccole cose, capendo che sono quelle più importanti.
Mi ha sorpresa vederla con Terra in braccio.

"“Scusate, la bambina stava piangendo, e io...” biascicò lei, sentendosi accusata e tentando di giustificarsi. Con un gesto della mano, la fermai. “Hai fatto quel che sentivi.”"

Povera Rachel! Sicuramente le sarà piaciuto prendere la bambina in braccio, le sarà venuto istintivo andare da lei, forse anche per aiutare Rain e Stefan che erano stati tanto gentili. Ma quaando li ha visti si è spaventata. Avrà pensato:
Ecco, ora penseranno che sono cattiva e che volevo portargliela via,
o cose del genere. Posso immaginare la sua paura, ma Rain l'ha rassicurata capendo subito ciò che provava e dicendo una frase tanto profonda quanto vera.
Mi spiace che la ragazza abbia tanta paura e che si sia agitata così. Avrei voluto abbracciarla, rassicurarla. Non riesco ad immaginare l'ansia che deve provare. Come al solito, la coppia è stata molto gentile, offrendole aiuto e protezione, e Rain ha fatto bene a dirle di tornare a dormire. La penso come lei sotto questo punto di vista. So bene per esperienza personale che raccontare certe cose stressa un sacco, e un buon sonno è quello che ci vuole per sentirsi meglio.
Bel capitolo, i personaggi come sempre mi piacciono, Terra è un meraviglioso, piccolo e dolce amore che vorrei strapazzare e coccolare tutto il giorno *-* e Rachel è molto dolce e umile. Mi ha colpita davvero tanto.
Giulia

Recensore Master
14/12/17, ore 08:36
Cap. 1:

E così sono passati due anni. A quanto ho capito, due anni pieni di felicità per i nostri protagonisti, che assieme alla loro bambina hanno vissuto momenti bellissimi. La pace regna in quella famiglia, nonostante tutte le difficoltà i tre riescono comunque ad andare avanti. Terra è cresciuta molto, e ovviamente sapr
à già parlare e camminare.
E' stato molto bello vederla in braccio a Rain. Certo mi sarebbe piaciuto leggere di qualche momento di gioco tra mamma e figlia , o tra tutti e tre, oppure sentire la piccola dire:
"Mamma"
o:
"Papà",
ma va bene lo stesso. :)
Tutto sembra in equilibrio, come dice il titolo di questo capitolo (tra l'altro, ti ho già detto vero che i titoli dei tuoi capitoli sono assolutamente azzeccati e fanno entrare subito il lettore nella storia?). Eppure, Rain è preoccupata.

"“È questo il problema. È solo una bambina, e Dio solo sa cosa potranno farle!” Sbottai con forza, poco dopo aver adagiato la bimba nella sua culla, stesso nido che mi aveva accolta nei miei tempi da neonata."

Come ogni genitore farebbe al suo posto, si preoccupa per il futuro della sua piccola, e a maggior ragione in una situazione come quella che stanno vivendo, con il Regno di Aveiron infestato dai Ladri. Il pericolo lì è sempre in agguato, e non si sa mai ciò che potrà accadere, dunque è ovvio che Rain sia molto apprensiva. Tuttavia è brava, perché nonostante questo cerca di non trasmettere le proprie ansie alla bimba e anzi, la tranquillizza poco dopo, quando invece Stefan alza la voce, anche se per dire una cosa importante. L'ho sempre detto, Rain è dolcissima, e ora che è madre, ancora di più. Stefan cerca di tranquillizzare Rain come può, di dimostrarsi forte, dice che le preoteggerà e questa è una cosa bellissima e molto dolce da parte sua, però anche lui sa benissimo che qualcosa potrebbe andare storto, che potrebbe non riuscire a proteggere per sempre chi ama di più al mondo. Tra l'altro, è dolcissimo quando mette un braccio sulle spalle di Rainm anche se no ho capito perché non lo faccia più da tempo, come scrive la protagonista. Forse tra di loro non c'è più l'intimità di una volta... ma perché? O sono io che ho capito male? A volte mi sento un'idiota a farti queste domande, smebra che sia io a non capire niente. Scusa! Comunque, diciamo che Stefan mi ha dato l'impressione di essere un po' troppo sicuro di sé. Ovvio che poim pensandoci meglio, ho capito che in realtà l'ha fatto unicamente per tranquillizzare Rain, che è terribilmente in ansia. Del resto la piccola Terra non si sa difendere in nessun modo ed entrambi i genitori hanno paura che le potrà accadere qualcosa. Ce l'ha anche Stefan, quindi, ma cerca comunque di non darlo a vedere. Da un lato capisco questo atteggiamento, dall'altro no. Non bisogna sempre mostrarsi forti. Come dice spesso la mia psicologa:
"E' forte chi dimostra che a volte è anche debole",
nel senso che si ha il pieno diritto di lasciarsi andare, di non stare bene, di sentirsi fragili, perché chi invece mostra sempre una grande forza di volontà, in ogni momento e in ogni situazione, chi è troppo sicuro di sP, o vuole prendere gli altri in giro, o mente e non + affatto così. Questo lo dico perché è stata la vita ad insegnarmelo, e perché ho incontrato persone che facevano sempre le forti, quando invece sotto sotto erano molto, molto insicure di loro stese. Per cui, per quanto capisca l'atteggiamento di Stefan, per quanto sia felice che ci sia sempre per Rain e per la bambina e per dare coraggio alla moglie, penso che anche lui avrebbe il diritto di lasciarsi andare, di provare paura se ne ha, di essere triste. Dovrebbe riuscire a rispettarsi di più e a capirlo, secondo me.
Questa saga inizia comunque relativamente bene, nulla di brutto è successo per ora, e spero che Rain e Stefan non dovranno mai separarsi dalla loro bambina e che a Terra no succeda nulla di brutto, perché santo cielo, non potrei sopportarlo se fosse così! No, non potrei sopportarlo! Quella bimba non merita di soffrire, merita di essere felice e di stare con i genitori, anche se... beh, immagino che le difficoltà stiano per arrivare.
Giulia

Recensore Master
10/09/16, ore 10:50

Buongiorno anche qui.
Prima di tutto, grazie per il ringraziamento pubblico che mi hai rivolto nelle tue note. Non me lo merito, ho letto tutto con grande piacere :)
Visto però che bravo? L'ho letteralmente divorato, il tuo racconto, con costanza e determinazione. Sono soddisfatto.
Bene, tutto pareva andare al meglio. L'unità familiare e il suo equilibrio parevano essere stati ricostruiti e che tutto andasse per il meglio, ed ecco il colpo di scena.
Penso che Stefan non smetterà mai di amare Rain e viceversa, ma qualcosa ha richiamato indietro il ragazzo. Suo padre vuole qualcosa da lui... forse qualcosa di rischioso.
Sono dell'idea che in tutto questo c'entrino i Ladri. Se no, quale motivo avrebbe spinto Stefan a tornare nella vecchia casa, indietro in quel regno in pericolo e lontano dalla sua famiglia?!
Non ho altre idee plausibili. Mi dispiace tantissimo per la protagonista e per la bambina, che resteranno senza la sua figura maschile per un po', a quanto pare. Sperando, ovviamente, che tutto possa andare bene e per il meglio.
Ok, ho notato che hai cominciato a pubblicare il seguito del racconto. Ma sai che ti dico? Quasi quasi preferisco leggere tutto quando l'avrai concluso. Perchè così mi gestisco meglio ed ho tutto il racconto sottomano, e quindi se sono curioso e non resisto, proseguo nella lettura.
Spero quindi di poter leggere e seguire tutto il nuovo racconto che ti prepari a pubblicare(anzi, cercherò di leggerlo di certo), e quindi appena potrò... tornerò! Per ora, mi fermo qui.
E' stata una curiosa avventura, e non vedo l'ora di leggere il seguito.
Bene, ti auguro di trascorrere un sereno fine settimana :) a presto :)

Recensore Master
10/09/16, ore 10:37

Buongiorno.
Eccomi, sono tornato anche oggi.
Bene, alla fine la calma ha regnato su tutto. La coppia dei protagonisti è in buona salute, e la loro bimba pure.
L'importante è che riescano a passare un piccolo periodo sereno... speriamo che il destino lo conceda a tutti quanti, viste le ultime e pericolosissime avventure affrontate.
Anche Alisia ha preso una decisione matura e concreta. Chissà.
La famiglia è interamente ricreata, e tutto pare andare per il meglio.
Ma chissà... che si tratti solo della quiete prima di una furiosa tempesta?! Manca ancora un capitolo alla fine del racconto e potrebbe accadere di tutto e di più...
Bene, passo a leggere l'ultimo capitolo :) così avrò maggior chiarezza su tutto quanto.
A prestissimo, quindi :)

Recensore Master
09/09/16, ore 11:11
Cap. 19:

Ciao anche qui.
Bene, alla fine la famiglia è riuscita a riunirsi.
Non ho capito una cosa... Alisia è la sorella o la sorellastra di Rain?
In ogni caso, tutto è andato per il meglio, e grazie all'aiuto della protagonista, la fuggitiva è riuscita a ricongiungersi con i suoi genitori.
Bene, una vicenda a lieto fine, questa :)
Ora, la famiglia è completa e riunita, ed in più, dopo tanti dubbi e mille peripezie, stanno tutti bene e sono tutti sani e salvi.
Ora si può ricominciare daccapo!
Ma... quei Ladri... a me la loro oscura presenza mi preoccupa, anche se parrebbe distante per ora.
Tutto pare voler avere un lieto fine ed io ne sono felicissimo.
Appena potrò, nei prossimi giorni, tornerò di certo a leggere qualche altro capitolo del racconto :) per oggi mi sa che mi fermo qui.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
09/09/16, ore 11:05

Buongiorno anche qui.
I protagonisti si sono sfiancati, nel ricercare la ragazza fuggitiva.
La povera e piccola Terra è coraggiosa e forte come i genitori, ma è pur sempre una bambina... infatti, anche lei ad un certo punto si è stancata. Ma è stata provvidenziale nel ritrovare e notare la zia.
La coppia di coniugi non si arrende mai davanti a nulla, e nessuna difficoltà li spaventa... e per fortuna che poi alla fine i risultati sono appaganti!
A quanto pare, Alisia se n'era andata attraverso i boschi, ma si era persa... che incosciente!
Ora pare voler tornare a casa con la sorellastra, ma chissà... spero che non abbia intenzione di scappare di nuovo in quel modo...
La lezione forse l'ha imparata, dai... i boschi sono luoghi pericolosi da attraversare.
Bene, passo subito a leggere il capitolo successivo :)
A prestissimo :)

Recensore Master
09/09/16, ore 11:00

Buongiorno.
Eccomi qui, anche oggi sono tornato.
Caspita, questa volta la piccola Terra se l'è vista davvero brutta!
E' inutile, purtroppo la nostra cara protagonista non ha un attimo di tregua. Suo marito la ama e le sta dietro, ma le disgrazie e le preoccupazioni sono sempre dietro ad ogni angolo...
Per fortuna la bambina è riuscita a liberarsi e a non farsi male, mentre il lupo aggressivo si è ritirato, senza attaccare niente e nessuno.
Insomma, è stata una tragedia sfiorata...
Ma è anche per questo che credo che Alisia non sia molto distante. Ha ragione Rain, si deve continuare a cercarla...
I due ragazzi non si arrenderanno.
Ed io con loro xD
Passo subito a leggere il prossimo capitolo :)
A prestissimo, quindi :)

Recensore Veterano
09/09/16, ore 10:21

Finale col botto, in tutti i sensi! Wow! Si inizia con l'amore e si finisce con le lacrime... Che dire, Emma? Ti sei superata anche in questo capitolo finale. Dopo una travolgente notte di passione Stefan purtroppo decide di andarsene, perché? Scommetto che lo scoprirò nella quarta parte di questa bellissima saga!

Karon

Recensore Master
08/09/16, ore 16:21
Cap. 16:

Buon pomeriggio anche qui.
Addio, Alisia.
La ragazza sembra essersi volatilizzata, e a nulla serve l'infruttuosa ricerca di Rain e della sua famiglia...
Stefan continua a garantire che la ragazza verrà ritrovata, ma... insomma, i dubbi ci sono ormai. E poi, fuori di notte... va beh che avrà di certo trascorso tante notti all'addiaccio, però il pericolo dei Ladri c'è sempre...
Mi faccio caso che poi nessuno abbia agito, contro i malviventi. Tutti parevano così uniti... ma mi rendo conto che per ora ci siano altre vicissitudini importanti a cui pensare...
Povera Rain, come sempre non ha mai un attimo di pace. Sempre di corsa... e poi tutto si rivela sempre così difficoltoso.
Bene dai, speriamo in meglio. Penso che comunque la sorellastra verrà ritrovata, prima o poi. Non può fuggire in eterno da chi è preoccupato per lei e le vuole bene.
Appena potrò tornerò a leggere qualche altro capitolo, ma per oggi mi fermo qui :)
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
08/09/16, ore 16:14

Buon pomeriggio.
Eccomi qui, a proseguire nella lettura del tuo racconto.
Beh, alla fine Alisia è scappata. Di nuovo.
Questa volta che sia un addio vero e proprio?! Stefan assicura che non lo sarà, e che la ragazza verrà rintracciata e riportata a casa.
La famiglia prima di tutto, quindi, proprio come ci narra il titolo del capitolo :)
Bene, è bello notare l'attaccamento fraterno che lega Rain alla sorellastra, sempre così fuggitiva purtroppo... è una ragazza strana, forse ferita e gelosa un po' della protagonista e della sua splendida ed unita famiglia...
La zia non ha voluto neppure conoscere più approfonditamente la nipotina, povera Terra...
Bene, passo subito a leggere il prossimo capitolo!
A prestissimo, quindi :)

Recensore Master
08/09/16, ore 09:24

Buongiorno anche qui.
Caspita, che sfogo.
Questa sorella non mi convince, eh. Sarà di certo bravissima, buonissima ed amorevole ma... ha un comportamento losco e meschino, a tratti.
Lei ha visto tutto, quindi deve aver seguito Rain a lungo... ed ha permesso, senza intervenire, che tante cose accadessero. E il tutto solo perchè... perchè non poteva intervenire, poichè credeva che la sorella non volesse più vederla.
Ecco che i rapporti tra le due si sono già incrinati e danneggiati.
In tutta sincerità, non saprei come le due giovani possano ritrovare un loro equilibrio. Sarà molto difficile...
Non approvo molto il comportamento di Alisia, però seguo tutto con grande curiosità e spero che tutto quanto possa risistemarsi per il meglio, e che la comprensione vinca su ogni sorta di nervosismo.
Appena potrò tornerò a leggere qualche altro capitolo :)
Buona giornata e a presto :)