Quanto è tosta la nostra Samantha, oltre che affascinante! Adesso si inizia a sapere di più sul conto qualcuno e si aggiungono elementi nuovi e da scoprire.
Come prima critica, o (meglio) avvertimento, ti suggerirei di ricontrollare lo scritto e di fare attenzione ai termini, ci alcuni errori, seppur banali e perdonabili ;-)
Poi, avrei un dubbio tra il cambio tra spazio-tempo.
Nella seconda parte siamo a Portland con l'alba, ma già ( si presume più di un paio di ore prima) a Seattle vi era già lo scorgere di un timido sole... Insomma, senza un orario preciso sono andato un po' in confusione. Scusami già se ho capito male questa cosa... *si inginocchia e la prega continuamente*
Comunque, ci sono abbastanza interrogativi che invogliano alla lettura di un thriller (genere su cui anche io sto cercando di sperimentare e provare). Spero in un continuo e in una salita sempre costante di interrogativi e cose interessanti! Amo l'originalità!
Ci si becca nella prossima recensione!
Ti auguro un Buon avvenire ;D