Ciao, cara, scusa il ritardo ^^". Ho visto la storia qualche giorno fa, ma trovo tempo solo ora di lasciare un commento.
Mi è piaciuta da morire questa introspezione in prima persona di Bucks (ne ho trovate pochissime, da quando leggo su questo fandom) che ho trovato pienamente IC, in ogni parola. E' un piacere guardare Steve attraverso i suoi occhi, perchè per Buck lui resterà sempre Stevie, il ragazzino asmatico di Brooklyn, molto prima che Capitan America ♥, e questa è una cosa che adoro, e della quale Steve ha bisogno: qualcuno che continui a guardarlo per quello che è.
E' proprio da Steve non volere riconoscimenti, premi o ringraziamenti, ma anzi, guardare verso Bucks per cercare sicurezza, come a dire: in realtà queste cose appartengono a te.
dolce, ben scritta, davvero ben fatto ^^!
in bocca al lupo per il contest!
Benni |