Recensioni per
Il posto che cercavo
di Ariel88

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/02/18, ore 20:56

Ciao! Non so se leggerai mai questa recensione visto che è passato molto tempo, maaaa non posso non lasciartela.
Sono reduce da una rilettura di tutto Harry Potter e, una volta finito, ero affamata di quella coppia che mi ha conquistata alla prima pagina. Tra tutte le mille fanfiction che ho letto la tua è stata la più vera, dolce e poetica. Grazie mille per aver aggiunto un altro tassello di emozione!

Recensore Junior
26/02/17, ore 12:34

​Avevo in programma di recensire questa storia, ma con la fine dell'estate ho scordato completamente.
​Non ho molto da dirti: concordo col giudizio che hai ricevuto al contest. Ci tenevo a dirti che secondo me la tua vittoria è stata più che meritata.
​Forse sono un po' di parte essendo una grandissima sostenitrice della coppia Ron/ Hermione, ma sicuramente attenendoci ai parametri " universali", quindi per quanto riguarda stile, ortografia, grammatica, la tua storia oggettivamente vale. Spero di trovare un giorno per caso qualche altra tua fanfiction in giro, sono sicura che se accadrà l'apprezzerò.
A presto

Nuovo recensore
14/11/16, ore 22:15

Wow ♥ che meraviglia ♥ non sono un'esperta di poesie, quindi non mi prendo la libertà di usare voti, ma dal basso della mia inesperienza poetica, come semplice lettrice, mi è piaciuta molto! Romione for life ♥♥ adoro questa coppia, a mio parere la più bella della saga, superando di moltissimo la Hinny, che mi è sembrata molto improvvisata. Mi è piaciuto anche il fatto che non fosse la solita storia dove l'eroe prende la ragazza, bensì ho sempre tifato per Ron ed Hermione, fin da molto prima che diventasse una coppia ufficiale ♥ questo missing moment mi è piaciuto molto, Ron che raccoglie il suo coraggio e dice queste tenerezze ad Hermione, l'ho trovato abbastanza imbarazzante quando ha parlato della propria famiglia, mentre quella di Hermione nemmeno sa della sua esistenza ahahahah tipico di Ron! :') hai espresso al meglio la situazione, facendo combaciare come pezzi di puzzle la poesia con la situazione ♥ ammetro che non mi aspettavo il bacio, perché così toglie quella sensazione di traguardo e vittoria che ho sentito nel leggere del loro primo bacio nella Camera dei Segreti, ma un momento del genere, con queste dichiarazioni e questa situazione non poteva concludersi in modo diverso ♥ come sempre mi fai sognare! Bravissima! Sei davvero talentata, spero che un domani ti prenda la decisione di pubblicare qualcosa, perché almeno 1 lettrice ce l'avresti sempre :D ahahahahah bacione ed alla prossima!

Recensore Master
05/10/16, ore 18:57

Il posto che cercavo – Ariel.88EFP

Grammatica: 10/10
Non ho nulla da segnalarti in realtà, non ho trovato neanche un errore di battitura, brava! Ma l’unico consiglio che mi sento di dirti è: attenta agli spazi prima dei puntini sospensivi (non ci va lo spazio) e cerca di evitare la E’ con l’apostrofo, in molti la considerano errore.

Stile: 5/5
Ho trovato la narrazione molto evocativa e ricca d’immagini sia visive che uditive. In questo ti sei attenuta molto bene alla poesia e l’hai riprese anche nello stille e nel lessico. Durante la storia si richiamano i cambi semantici della composizione di D’Annunzio e questo, oltre a farti guadagnare punti nell’utilizzo poesia, ti permette di avere il punteggio massimo a stile. Non l’ho trovato pesante neanche un po’, mi sembra quasi di volare in una foresta sotto la pioggia leggendo, e questo mi ha permesso di immaginare ogni minima scena della tua storia, bravissima, hai fatto un bel lavoro! Anche la punteggiatura è messa sempre al punto giusto, donando musicità e armonia a ogni pausa e arricchendo il tutto, favorendo l’effetto evocativo di tutto lo scritto.

Caratterizzazione personaggi e coerenza trama: 9/10
Ho trovato Hermione perfetta. I suoi dubbi, le sue riflessione, rispecchiano il personaggio originale in modo fedele e mi è piaciuto moltissimo, per questo credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro sulla protagonista femminile. Ron, certo, è leggermente OC, il bacio mi sembra un pelino esagerato, ma ovviamente ritroviamo caratteristiche definenti del personaggio: il coraggio sicuramente, anche se con titubanza, la goffaggine che si trova in qualsiasi cosa faccia: anche se non è del tutto evidente io la ritrovo molto tra le righe, tre quello che dice e fa. Quindi credo che tu abbia fatto un bel lavoro anche su di lui. La trama mi sembra molto coerente con quella di cui abbiamo letto e il missing moment è possibilissimo (tranne il bacio secondo me, ma un po’ d’amore fa sempre bene ahhahah).

Utilizzo poesia: 5/5
Hai fatto un bellissimo lavoro. Nello stile ho decantato le tue lodi, che in pratica rispecchiano anche questo parametro. Hai unito narrazione e poesia in un connubio davvero ben riuscito!

Gradimento personale: 4.5/5
Ho adorato la coppia (sì, hai centrato la mia OTP), e mi è piaciuto moltissimo lo stile e il lessico utilizzato, ma il momento preso non mi ha entusiasmato più di tanto. Hai donato amore e sentimento lo stesso e per questo bravissima, ma secondo me ci sono momenti migliori per vedere la coppia al meglio e farle esplodere d’amore. Ciò non toglie che la storia merita davvero molto, complimenti!

Totale: 38.5/40

Recensore Junior
08/09/16, ore 19:43

Questo racconto è poesia. C'è un lavoro introspettivo pazzesco. Profondo, dolce, emozionante, toccante. È perfetto, sul serio. Hai un modo di descrivere le sensazioni che fa venire i brividi, è così delicato che ti entra nel cuore, ti fa sentire come se stessi provando le stesse emozioni di Hermione. La poesia calza a pennello (io la ADORO!), è parte integrante della storia, nessun distacco, nessuna distanza, tutto segue un filo logico ed emozionale.
Ci sono dei passaggi che mi hanno incantata:
"Taci.
Vorrei solo poterti urlare contro, dirti di tacere, magari litigare, come facevamo sempre: ma l'ultima disavventura dal signor Lovegood mi ha svuotata dentro, togliendomi tutte le forze per reagire.
"

"Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
[...] eppure vorrei essere lasciata così, a trovare un senso in una dimensione superiore, a farmi scivolare via le angosce, e ascoltare quel suono confortante: la pioggia che batte. Mi ricorda la voce della mamma, quando ogni sera mi rimboccava le coperte e mi baciava teneramente i capelli.
Tiro su col naso un po' troppo rumorosamente.
Sicuramente ti sarai accorto che sto piangendo. Non mi dici nulla, tuttavia, ma mi stringi a te, avvolgendomi con le tue braccia. Mi posi poi, sui capelli, un timido bacio. Sorrido. [...]
Non voglio più nemmeno che te ne vada, adesso: è vero, non so quale sia il mio posto nel mondo, ma devo ammettere, mentre anch'io mio stringo a te, che non potrei immaginarmi in nessun luogo dove non ci sia anche tu.
"
È un'immagine bellissima. Come faccio a spiegarti la commozione, il miscuglio di emozioni che ho provato? È una delle descrizioni più dolci e profonde che abbia mai letto. Si sposa benissimo con i versi della poesia. Tutto ciò che prova Hermione, arriva dritto al cuore. Io davvero non saprei come farti capire quello che ho provato. Ti dico solo che tutti dovrebbero sentirsi come si è sentita Hermione in quei momenti: smarrita, triste, con quella voglia di urlare ed isolarsi, e poi improvvisamente, con un semplice gesto, sentirsi di nuovo a casa, al sicuro, confortata. Le "parole più nuove" che Hermione "ode", sono "parole" meravigliose.

Ascolta. Risponde
al pianto il canto
delle cicale
che il pianto australe
non impaura,
Né il ciel cinerino.
Stretti, la mia testa sulla tua spalla, ascoltiamo i nostri silenzi, le disillusioni, i battiti dei nostri cuori.
Tutt'intorno a noi, un lieve, delicato canto di cicale: sembra incoraggiarci, invitarci ad immaginare un mondo dove i nostri sogno sono possibili. Quel cielo grigio non sembra fare poi così paura; rispecchia completamente il nostro stato d'animo.
Lascio scivolare la tensione, e tremo appena, rincuorata dalla pioggia e dalla tua presenza
."
Hermione non è più sola e non vuole più esserlo, e allora anche la tristezza ha un sapore diverso, tra le braccia di Ron. Stretti in un abbraccio, sembra più facile capirsi, parlarsi, ammettere le proprie paura, è più facile perfino piangere e mostrarsi fragili per un attimo. "Sono, probabilmente, l'unica che abbia mai capito quello che avessi dentro, Ron, quanto insicuro fossi, e quanta voglia di dimostrare alla tua famiglia di essere qualcuno avessi. Sentirlo così, tuttavia, scandito dalla tua voce dolce e roca, m'intenerisce in una maniera incredibile".
È più facile persino mettere da parte l'orgoglio, afferrarsi le mani e stringersele, quando si è stretti in un abbraccio.
Ho i brividi, te lo giuro. Grazie.
" 'Da quando sei andato via, Ron, mi sento vuota'. La mia voce non è che un bisbiglio, eppure dentro di me la sento forte e crudele, come un urlo lancinante che lotta per uscire". Incredibile la capacità con la quale Hermione riesca ad esprimere un pensiero tanto difficile e doloroso (il suo dolore è percepibile), incredibile la semplicità e la forza con la quale Ron riesca a sussurarle "Io sono qui per te".
"E non ti saprei dire, Ron, quando è sbocciato davvero, ma, ad un certo punto, si è abbattuto violentemente su di me, come un temporale estivo, e non ho più potuto farne a meno. E qualche volta mi è mancato il respiro; mi si è spezzato il cuore per la sua troppa forza, come quando la pioggia spezza gli arbusti, come quando ti ho visto insieme a Lavanda. Eppure, anche allora mi rifugiavo nella tua presenza, fermamente convinta che ci saresti stato di nuovo, come durante l'attacco del Troll al nostro primo anno.
So che mi salverai di nuovo, Ron, ogni qual volta ne avrò bisogno. Perché non so se l'amore può essere anche un luogo, ma di sicuro è un modo per ritrovare la forza, la strada verso casa, come la luce sprigionata dal Deluminatore che ti ha aiutato a tornare da me. [...] Mi commuovo e l'amore m'illumina gli occhi
". È una delle riflessioni sull'amore dei Romione, o comunque sull'amore, più sinceramente BELLA che abbia mai letto. Non sto esagerando, è quello che penso, quello che sento di dover dire. Mi sono commossa. E non è stata l'unica ad avermi fatto questo effetto: "E non m'importa se non ho trovato parole strane e meravigliose come le tue per dichiararmi, perché so da anni che sei migliore di me: eri tu quello sempre pronto a difendermi, a proteggermi da chi mi trattava male e mi feriva; quello che mi ha messo sempre al primo posto.
Non m'importa nemmeno di sapere dove ci porterà questa nostra vita, questo nostro amore, no: quello che conta è questo momento, questo momento solo nostro, questo posto solo nostro. Perché se l'amore più anche essere un posto, il nostro è fatto di tenerezze, dolcezze, screzi, parole sprezzanti, gesti affettuosi e goffi. E profuma di casa, anche. Profuma dei tuoi capelli, Ron, del loro odoro che sento ovunque, che porto sempre con me.
[...]
Su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
Ermione.
"È questo il tuo posto, Hermione!" dici, mentre mi abbracci forte [...].

Ecco con queste due riflessioni/descrizioni ti sei superata. Tutto ciò è di una sensibilità spaventosa, è poesia. Adoro così tanto che avrei tanto voluto averlo scritto io, giuro.
Di solito non apprezzo particolarmente quando il corso delle cose viene cambiato e ci si distacca dalla trama originale... ma, credimi, sei stata talmente brava e sensibile, Ron e Hermione sono caratterizzati talmente bene, i pensieri di Hermione e i gesti di Ron toccano talmente tanto da avermi fatto dimenticare i romanzi originali, il fatto che il primo bacio sia avvenuto un po' dopo. E niente, è tutto così dolce e perfetto che non m'importa.
Inoltre penso che dev'essere stato un lavoro emotivamente complicato, o almeno, lo sarebbe stato per me, e non credo che sarei riuscita ad essere tanto brava. Davvero, sono incantata!
Sei riuscita in tutto: ad associare la poesia alle descrizioni, a creare un'atmosfera suggestiva, sei riuscita nelle riflessioni dei personaggi, in particolare di Hermione, sei riuscita a rendere i protagonisti IC, seppur un pizzico più audaci, forse, per via del bacio, ma i pensieri, i discorsi, le emozioni, i gesti sono assolutamente i loro. Forse Ron potrebbe apparire leggermente OOC in alcuni passaggi, ma c'è anche da dire che è reduce da un'esperienza piuttosto dura, che l'ha segnato profondamente, che l'ha cambiato, l'ha fatto crescere e maturare, l'ha reso più sensibile... o meglio, ha fatto in modo che quella sensibilità venisse alla luce. Ed è quello che vediamo anche nel libro, quando Harry è completamente concentrato sulla storia dei doni della morte, quando è giù come lo è Hermione, Hermione che è nello stesso stato d'animo che ci hai egregiamente descritto tu in questa storia, eppure Ron è lì a dare manforte in tutti i sensi. Cerca di portare quel pizzico di positività che vorrebbe influenzasse i suoi due amici, quell'ottimismo, quella voglia di "vincere" che prima di abbandonarli era oscurata da un qualcosa di più forte. Vede Hermione sotto una luce ancor più diversa, riesce ad esprimersi seppur ancora con difficoltà ed imbarazzo. Ma lo fa. Personalmente credo che un Ron così come ce l'hai presentato, dopo l'enorme casino che ha combinato, ci sta tutto, o almeno anch'io l'avrei gestito così. Certe esperienze ti segnano talmente tanto da cambiarti davvero nel profondo. Detto in tutta sincerità: io non modificherei niente!
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, invitandoti a toccare più spesso questo genere di scrittura che permette al lettore di commuoversi e di immedesimarsi nelle emozioni dei protagonisti. Sei bravissima.
Grazie per questi Ron e Hermione <3
A presto!
Un abbraccio,
Jess
(Recensione modificata il 08/09/2016 - 07:53 pm)
(Recensione modificata il 08/09/2016 - 08:01 pm)
(Recensione modificata il 08/09/2016 - 08:22 pm)

Recensore Junior
01/09/16, ore 19:44

Ehi! :) Che scrittrice che ho trovato! Mi scuso già da subito, purtroppo non sono brava a recensire, sono un po' confusionaria, ma spero riuscirai a capirmi comunque ahaha
Parto col dirti che non ho mai avuto un buon rapporto col caro D'Annunzio, eppure "La pioggia nel pineto" ha sempre avuto il potere di incantarmi ad ogni lettura! Ti faccio i complimenti per come hai saputo gestirla, inserendola nei momenti giusti... Inoltre hai un modo di scrivere che secondo me le si abbina particolarmente bene: profondo, riflessivo, quasi poetico. Avresti potuto rischiare di spezzare la magia che evoca la poesia, invece l'hai rafforzata... Bravissima :)
Mi è piaciuta molto questa storia! Siamo abituati ad un Hermione forte, sicura, coraggiosa... Ma qui, in questa atmosfera quasi surreale, si concede di crollare e avere paura... E nonostante mi si sia spezzato il cuore, ho amato questa cosa.
"“Voglio dire … ti sembrerà stupido” cominci farfugliando, temendo, forse, che possa interromperti da un momento all’altro “E’ stupido, in effetti, ma non è paura di morire” continui, con un tono più fermo, sicuramente confortato dal fatto che non ti abbia fermato. “E’ paura di non avere più tempo, Hermione” aggiungi, e mi guardi per la prima volta negli occhi: noto che i tuoi sono rossi e gonfi. Stai piangendo anche tu.
E’ strano come il dolore riesce ad unire anche le persone più diverse." ah... Questa parte l'ho adorata, credimi :') E' vero, difficilmente Ron esterna a parole le proprie sensazioni, perciò vederlo lasciarsi andare così mi ha fatto molta tenerezza, soprattutto per il suo modo così impacciato di farlo... E poi è una riflessione proprio profonda! Mi ha fatta riflettere. La morte, per persone come loro, che ormai hanno visto di tutto, che sono abbastanza mature da avere la consapevolezza che potrebbe arrivare da un minuto all'altro, non fa più così paura... O forse, non fa paura perchè sono troppo giovani per pensarci veramente (si sa che ci si sente sempre un po' invincibili)... Comunque, quello che spaventa per davvero è ciò che essa comporta: lo scadere del tempo; non avere la certezza di poter far sapere un giorno alle persone che ami chi sei veramente e quanto tieni a loro, cavoli, terrorizza.
"“Io sono qui per te!” mi sussurri, con una semplicità disarmante. “Voglio dire … anche per Harry, certo, per la mia famiglia, per un futuro migliore; ma sono qui per te, soprattutto per te, Hermione” aggiungi, con le orecchie che ti si tingono di rosso, come sempre, quando sei imbarazzato.
Io sono qui per te." accidenti, così mi stendi! Qui il cuore ha accelerato un pochino i battiti... Questo è Amore. E' una dichiarazione straordinaria :') E la semplicità e l'imbarazzo con cui lo dice, è disarmante! Ha ragione Hermione, quelle cinque paroline potrebbero sembrare poca cosa, ma accidenti, c'è dentro un mondo! E come potrebbe non trovare più la forza di lottare, sapendo una cosa simile?
La cosa bella di questa storia, è che i due si sostengono a vicenda... Si appoggiano l'uno all'altra e viceversa per riuscire a rimanere in piedi, o per lo meno per aiutarsi a rialzarsi. Si aggrappano a tutto l'amore che hanno dentro.
Il momento del bacio è bellissimo, così come la riflessione finale di Hermione!
Non saprei che altro aggiungere, davvero, sei stata proprio brava in tutto :)
Perciò concludo rinnovandoti i miei complimenti! Passerò di nuovo a leggere qualcosa di tuo, sicuramente :)
Ah, in bocca al lupo per il contest!
Un abbraccio!

Recensore Junior
01/09/16, ore 12:41

Buongiorno! Sono passata perché anch’io partecipo al contest [a differenza tua mi sono cimentata in una Ted/Andromeda, un esperimento anche per me] con la stessa poesia, che è la mia preferita in assoluto fra quelle italiane: è evocativa, raffinata, paradisiaca... In contesto musicale, mi troverei ad abbinarla alla bellissima “Stairway To Heaven” dei Led Zeppelin: entrambe armonizzate da incantevoli virtuosismi che non sfociano nell’eccesso, entrambe illuminanti per il loro sorprendente intrinseco significato.
Okay, la smetto di divagare: passiamo a recensire la tua storia. Confesso che Ron/Hermione non è in definitiva il mio pairing prediletto [sono una Dramione-shipper convinta, perciò vedi tu la differenza! ^^”], ma questa storia, sarà sia per la poesia eccezionalmente splendida che per la prima persona (che, personalmente, adoro, soprattutto se si sofferma sull’introspezione e tu l’hai fatto con una certa maestria), è stata in grado di catturarmi e persuadermi in tutte le sue sfaccettature, devo ammetterlo. Purtroppo, mi trovo a concordare con te quando dici che l’ambientazione nella quale li hai smossi non è il massimo dell’originalità: credo che ce ne siano a bizzeffe, di trame contestualizzate dopo la fuga da Xenophilius. Sappi, tuttavia, che non sono i cliché a essere scontati, bensì il modo in cui li si affronta. Tu hai proposto una versione decisamente creativa del rapporto fra Ron/Hermione [rendendoli forse anche leggermente OOC come dici]: l’hai descritto in chiave poetica, simile all’animo di Hermione. Confesso di aver meditato anch’io su questa coppia per il concorso [se non altro, c’è un esplicito richiamo al nome di lei e perciò è particolarmente affine] ma non avevo idea di come caratterizzarli bene e farli funzionare: io non ce la vedo lei, alla lunga, con Ronald. Perfino questo Ronald, per essere adattato alle necessità del contenuto, è reso molto più “maturo” di quanto non sia già. Difatti, è di una persona stabile e già “formata” che Hermione, secondo me, avrebbe bisogno. Le falle dell’IC – sebbene efficacissime dal punto di vista narrative – sono un poco assestate da minuzie quali l’imbarazzo di Ron: lì, sembrava tornare lui e mi ha ricordato quel tenero e goffo amore che lui nutre nei suoi confronti. Insomma, Ron è vagamente OOC, ma nulla di ingestibile o sgradevole; anzi, può rivelarsi un ottimo spunto di riflessione.
Ancora complimenti per la maniera in cui hai saputo alternare sequenze di poesia a quelle narrative; ancora complimenti per il finale, commovente quanto salvifico – in fin dei conti, Hermione se lo merita.
Un’altra gioia è quella di vedere questa bella formattazione bluastra: oltre a essere il mio colore preferito [xD], rievoca esattamente il prompt della “pioggia” che emerge in tutto il racconto.
Lo stile è delicato, effervescente e mai pesante: pare sofisticato proprio come l’Hermione da te decantata, nei cui pensieri ho trovato il modo di smarrirmi e vivere.
Spero di averti allietato con questo commento e di essere stata esaustiva, spero caldamente di leggere ancora tue storie! *_*
Dimenticavo, in bocca al lupo per il contest e che vinca il migliore! ;)
(Recensione modificata il 01/09/2016 - 12:46 pm)

Recensore Master
01/09/16, ore 09:30

Sei stata non brava di più,la trama è bellissima,delicata,leggera,scritta bene,la rillegerei all'infinito,ti prende sin da subito,aggiungo la ff alle preferite.

A presto ☺