Recensioni per
Someone told me stay away from things that aren't yours
di Milla Chan

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

Ero in cerca di una storia da leggere rigorosamente IwaOi dopo tutto l'angst di alcune long terribilmente tristi, ed eccomi qua. La tua OS mi ha preso tantissimo, e mi sono ritrovata a sorridere e un po' piangere in molti punti, come se fossi davvero parte integrante di questa storia. I personaggi sono caratterizzati benissimo, non li avrei saputi descrivere meglio! Quello che mi ha colpito di più è, però, la maniera in cui hai fatto evolvere la storia, e i sentimenti di Iwaizumi e Oikawa. È stato davvero bellissimo leggere di questi due pulcini~

Recensore Veterano

Sono dell'opinione che quando una storia merita, una recensione é quasi un obbligo. Insomma, non puoi startene lì a leggere, per poi chiudere tutto senza far sapere all'autore che cosa ne pensi! Giusto?
E sarà che io sono salita sulla ship IwaOi senza alcun rimpianto alle spalle (?), ma appena ho aperto questa storia mi sono detta subito che l'avrei recensita. 
Perché? 
Semplice. 
Intanto, il modo in cui é scritta. Certi paragoni hanno quasi fatto capitolare il mio povero cuoricino; il modo in cui usi le parole, santo cielo, sembra che siano tutte nel posto giusto.
Secondo: l'introspezione dei personaggi. Assolutamente magnifica, perché hai messo in luce le debolezze di Hajime, hai messo il luce la fragilità di Tooru, hai messo in luce quello che provano l'uno per l'altro. E ti ringrazio, perché io le amo queste cose! <3
L'idea di dare uno spazio anche a quella povera malcapitata mi é piaciuta tantissimo, é stata fondamentale per la trama alla fine!
Poi, boh, l'ultima parte ha fatto smettere il mio cuore di battere per un paio di minuti... *w*
Ho adorato l'idea di parlare anche del loro rapporto da bambini, del fatto che quel sentimento stesse nascendo già in quel periodo. 

“Iwa-chan.”
“Sì.”
“Mi piaci da una vita.”


E niente, qui ho trattenuto il fiato! <3
Per non parlare della scena in cui Oikawa lo chiama per nome, sapendo che è l'unico modo per attirare la sua attenzione. Hai realizzato una sorta di mio headcanon, perché io penso che il nome dell'ace sia importare per Tooru, qualcosa che deve quasi assaggiare prima di pronunciarlo... <3 

Che dire, continua così, hai uno stile di scrittura pulito ed é un piacere leggere storie così! ;)
Perdona la recensione un po' stramba :'D
_Lady di inchiostro_

Recensore Junior

Come promesso, eccomi qui a recensire la tua fanfiction! Mi spiace di non averlo potuto fare subito ma mi era davvero impossibile, al contrario di adesso che mi ritrovo finalmente ad avere una vera tastiera sotto mano. Il ché, come facilmente intuibile, rende l’intero atto del commentare molto più semplice di quanto non potesse essere da un cellulare. ♡
Probabilmente avrai già capito che questa storia mi è piaciuta molto, ma mi piace ripetermi quindi permettimi di dirlo ancora una volta: Questa storia mi è piaciuta tantissimo! Non so se sia la prima volta che scrivi di questa coppia, sinceramente, anche perché io solitamente sono una brutta persona e tendo a seguire più le nuove uscite KuroKen piuttosto che le altre, ma stamane prima di scegliere i personaggi su cui andare a fare la mia solita gita di controllo ho trovato la tua tra le prime aggiornate/uscite negli ultimi tempi e – insomma, come facile intuire – non ho resistito alla voglia di leggerla. E che fortuna che è stata! Nonostante non legga IwaOi nel tempo libero, comunque è una coppia che apprezzo enormemente e su cui penso ci sia davvero molto da dire. Chiamiamola anche la sindrome dei migliori amici d’infanzia, ma ho decisamente un debole per le coppie che nascono da personaggi caratterizzati da un passato in comune, e loro rientrano perfettamente in questa categoria quindi – tutta vita! Ma tornando a noi (Dio, quanto tendo a uscire fuori tema da uno a dieci?), ti stavo cercando di commentare questa storia.
La prima cosa che trovo adorabile di questo racconto, è Iwaizumi stesso. Trovo profondamente verosimile e adorabile il dualismo che il suo carattere si porta dietro, la tendenza al cercare di essere una persona adulta e responsabile, sacrificabile persino dinanzi alla felicità di una seconda persona, associata però ad una genuina e quanto mai egoistica incapacità poi di fare quello che si premura di idealizzare, piccoli gesti che si oppongono alle sue belle parole ma che in fondo non si possono certo imputare ad una cattiveria d’animo o ad suo interesse nel ledere la felicità di Oikawa.
L’infantile disagio nel dare un viso a quella seconda persona, quasi fosse un indumento scomodo di Oikawa che non apprezza ma che gli basterà evitare di guardare per rendere la sua esistenza nel suo mondo quasi nulla. O ancora, il non riuscire a mentire all’amico riguardo quello che pensa di loro due, un gesto che denota un piccolo egoismo che però non viene portato mai all’estremo, preferendo magari il secondo dopo dire al compagno una frase piuttosto che un’altra al fine di non ferirlo troppo o non essere – esagerato, come a non voler marcare troppo una sua presenza nella vita dell’altro che lui sente come necessaria ma che non vuole illudersi possa essere anche sufficiente per soddisfare nella sua totalità l’arcobaleno emotivo di Oikawa. Perché sì, può dargli l’amicizia, ma può davvero pensare che sia sufficiente ad Oikawa per il resto della sua vita? Può dargli altro, ma lo vorrà veramente? Anche lui ha diritto a trovare qualcuno da avere accanto, qualcuno di giusto, qualcuno che ci si aspetta una persona come lui abbia vicino. Nella storia vi è questa lotta di fondo tra una parte e l’altra di Iwaizumi stesso, facilmente giustificabile tra l’altro se si pensa all’età dei due protagonisti – la pubertà è un periodo difficile! – tanto che la psiche di Oikawa rischia quasi di venire ‘emarginata’ non per sua inconsistenza, ma semplicemente perché, essendo il punto di vista prettamente focalizzato su Iwaizumi, vi è così tanto da descrivere e da trascrivere della sua, di interiorità, che quasi manca il tempo per focalizzarsi su altro. Eppure sei riuscita a farlo, più nella parte finale che in quella iniziale naturalmente, ma proprio questo evita che il lettore stacchi mai lo sguardo dallo schermo, mai annoiato da uno studio di due personaggi che danno tanto, molto, chi prima e chi dopo, nei loro ultimi passi per venirsi incontro in una avventura cominciata quando ancora nemmeno erano consapevoli di esservi entrati.

E come al solito, ho scritto troppo.
Ti ringrazio ancora per aver scritto questa storia, ovviamente bandierina verde per questa fanfiction!

Nanas
(Recensione modificata il 10/09/2016 - 06:39 pm)

Recensore Master

Ho adorato la tua storia. Iwaizumi e Oikawa sono perfetti insieme. Si completano. Sono anime gemelle. Inevitabile che capiscano quando qualcosa non va. Il loro destino é stare insieme. Sempre e comunque. Ho amato come tu abbia reso entrambi quasi speculari nel comprendere i sentimenti reciproci. Soprattutto Iwaizumi, più razionale. Ancora complimenti :)