Recensioni per
Intruso
di iamsemiautomatic

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/08/17, ore 09:58

Ciao^^
si entra nel vivo della questione: morti misteriose e apparentemente impossibili da collegare le une alle altre, e quel misterioso marchio che non può non rimandare allo strano umanoide bianco del prologo.
Con chi abbiamo a che fare, alieni? Mostri? Sono davvero curioso.
Interessanti anche i due detective, uno analitico e di carattere pessimo, l'altro noncurante nei confronti della morte per averci convissuto per anni.
Non so quando avrai intenzione di aggiornare, ma sappi che nel caso io mi fionderò a leggere il capitolo!

Recensore Master
18/08/17, ore 09:47
Cap. 1:

Ciao, piacere di conoscerti^^
Un prologo veramente inquietante, complimenti. A metà fra il sogno e la realtà, con il senso di impotenza raggelante del mondo onirico.
Alexander Walker cade e batte la testa in modo stupido, ma spesso la morte è stupida, arriva così, senza un perché, senza preoccuparsi di dare spiegazioni, di giustificare. Alexander sta morendo, e vede arrivare un essere mostruoso, che lo guarda con orbite senza occhi. Sogno? Delirio? Realtà alle soglie della morte?
Poi grida, si sveglia, in apparenza da un brutto sogno. Ma di fianco a lui c'è una specie di pantegana satanica... siamo poi così sicuri che non c'entri proprio nulla? Non sarà mica che qualche essere si è infilato nel corpo del ragazzo?
Un prologo decisamente inquietante, complimenti!

Recensore Master
11/11/16, ore 16:16

Ciao iamsemiautomatic, so di essere in ritardo rispetto al messaggio privato, ma ora potevo leggere e l'ho fatto con piacere. Ho notato, poi mi dirai tu se sono pazza, che hai rimpicciolito il carattere con cui hai pubblicato. Approvo questa scelta. Poi, ho letto la storia trovandola scorrevole e azzeccata, anche nella divisione che hai fatto tra un pezzo e l'altro. Da principio, quando Claire fa la sua comparsa, ho notato che ami le descrizioni e questo è un bene. Più si descrive, naturalmente senza esagerare e a modo, si cattura il lettore che entra nella nostra storia.
Sono molto curiosa di sapere come andrà a fintie! Anzi, di come inizierà ;)

Nuovo recensore
07/10/16, ore 22:06

Ciao!
Come promesso sono passata a dare un'occhiata e ho deciso di cominciare con questa storia perché mi incuriosiva particolarmente... quindi eccomi qua!
Dunque la trama mi intriga tantissimo, sarà che io amo il genere thriller, ma mischiato al mistero del soprannaturale è ancora meglio! A giudicare dal prologo e dal primo capitolo la vicenda sembra parecchio complicata e questa cosa mi piace. Sono curiosa di vedere come svilupperai il seguito. Nonostante siano solo due le parti pubblicate hai fornito molte informazioni a cominciare da queste strane creature, passando per un ragazzo inquietantissimo, ad un'altro che prima muore e poi non muore più, ad una studentessa universitaria e alla sua amica, a due detective ed infine a tutta una serie di morti (perché a quanto sembra non sono tutti omicidi) che non si sa ancora se siano collegate o meno. un bel brodo primordiale, originale a mio avviso, che ha tutte le carte in regola per diventare una buona storia di quelle che piacciono a me!
Per ora posso dirti che il personaggio che mi ha colpito di più è stato Samuel. Forse perché hai fornito più informazioni su di lui rispetto a tutti gli altri, ma è anche normale considerando che questo è solo il primo capitolo. È pungente, peperino, con un carattere abbastanza forte a quanto sembra e... boh mi piace!
Ajar personalmente non mi fa impazzire, ma sono sicura che cambierò opinione col tempo. Anche perché questo è solo l'inizio.

Per quanto riguarda lo stile non ho nulla da dire, forse giusto due cose. La prima riguarda il ritmo. Mi piace perché rende molto il clima teso da suspense, ma io lo limiterei appunto a queste scene. Se fossi in te (consiglio, no critica!) mi scioglierei di più nelle parti narrative e spenderei un po' più di tempo nelle descrizioni. La seconda, collegata alla prima, è che la scrittura secca piena di punti e virgole (che non racchiudono un inciso) rendono la lettura molto scorrevole e veloce. Quindi a volte (parere estremamente soggettivo) mi è sembrato che alcune scene fossero leggermente frettolose. Specialmente nel prologo.
Il resto è ottimo. I dialoghi poi mi sono piaciuti tantissimo e credo siano il tuo punto di forza, quindi coltivali!

Aspetto di leggere il seguito!
Un abbraccio,
scarletredeyes

Recensore Veterano
06/10/16, ore 22:57
Cap. 1:

Ciao! Eccomi come promesso :3
Il prologo mi ha catturata immediatamente con il tuo stile semplice e fluido! Hai veramente un bel modo di scrivere, usi bene le parole e hai un ritmo piacevole, che non annoia con frasi troppo lunghe. Mi piace anche il tuo modo di descrivere senza aggiungere inutili fronzolo che potrebbero appesantire il tutto. Forse nota leggermente dolente è l'uso eccessivo di virgole in alcune frasi, che risultano un po' frammentate e tagliano il ritmo generale del prologo.
Non ho notato comunque errori di sorta nella grammatica e nella sintassi, quindi ottimo lavoro! Si vede che è tutto molto curato :)
Per quanto riguarda il prologo in sé, questa caduta e la relativa esperienza pre-morte mi hanno tenuto col fiato sospeso guardando questo ragazzo morire lentamente, poi quando è arrivata questafigura bianca ho avuto i brividi! Sei riuscita a creare una bella atmosfera di inquietudine e mistero che induce alla lettura, bravissima!
E poi, quando miracolosamente Alexander si riprende, sono sorti dei dubbi sulla misteriosa creatura di cui spero di riuscire a leggere presto! Fino ad allora metto la storia tra le seguite e ancora complimenti!
Un saluto,

Zenya :)

Recensore Master
06/10/16, ore 22:37
Cap. 1:

eccomi.... ho letto lle righe di presentazione e il prologo...

ben strutturati, la storia appare subito interessante e da buon prologo ti fa venir la voglia di soddisfarle il prima possibile... cosa che prima o poi farò

alla prossima

Recensore Master
03/10/16, ore 13:55
Cap. 1:

Ciao iamsemiautomatic (compimenti per il nome), sono rimasta molto felice di aver letto la tua storia. Nonostante abbia notato alcuni problemi di virgole, posso dire che l'idea m piace parecchio e che come prologo questo spacca. Ha tutte le caratteristiche mi spingono ad andare avanti. Perciò questa storia va dritta tra le preferite :)
Deve sapere come andrà a finire.

-Han

Recensore Veterano
19/09/16, ore 14:20

Ma buongiorno, carissima!
Ti chiedo scusa per non aver recensito anche il primo capitolo, vale a dire il prologo, ma non ho proprio avuto tempo, e comunque ti ho raccontato le mie impressioni per messaggio! Tuttavia, ci tenevo molto a mandarti questa recensione. Il primo capitolo è stato davvero bello, e coinvolgente. Penso davvero tu abbia un talento per storie thriller di questo tipo, dalle sfumature inquietanti e piene di suspense. Si vede tantissimo nello stile che hai di scrittura, che personalmente troppo molto bello.
Non dico queste cose perché sei mia amica, sai che sono un giudice sempre molto sincero, e se pensassi che quello che hai scritto fa schifo te lo direi. Con il massimo dell'onestà ti dico che mi sono sentita catturata dalle vicende! Il ragazzo dai capelli biondi è veramente, veramente molto inquietante, ed è bello che tu non sveli niente in anticipo. Il lettore si sente libero di crearsi le proprie teorie e speculazioni. Infatti, per quanto tu mi abbia anticipato il succo della storia, dal momento che non mi è chiaro al 100% sono davvero curiosa di scoprire come andranno avanti le vicende, chi sono i personaggi, cosa succede a chi. 
E poi pensavo, una delle vittime è il padre di Alexander!! Quello del prologo, no? Le cose si fanno un sacco interessanti, dal momento che lui stesso ha avuto quello strano incidente lungo il fiume, e a questo punto mi chiedo... Sarà davvero Alexander? Che strana strategia assume quello spettro bianco inquietantissimo? Che, tra parentesi, me lo immagino come una scimmia bianca poco pelosa e un po' ossuta, e con un volto ovviamente diverso da quello di una scimmia...... il fatto che si appoggi a terra con le mani inquieta molto devo dire. Come se fosse sempre sul punto di cadere in avanti. Me lo sono visto davanti agli occhi quando parlavi di Alexander steso a terra prima di "morire". E poi, evidentemente, ritorna all'interno del marchio di cui hai parlato, che è stato impresso sulla pelle di alcune vittime. 
Insomma, largo alla speculazione. Ajar e Samuel mi sembrano due personaggi molto ben fatti. Davvero, come non è potuto venire in mente ai poliziotti di controllare la fermata dell'autobus? Quanta superficialità! Hanno una bella gatta da pelare però. E pensavo, magari l'impronta di quella mano è la stessa del ragazzo biondo che incontra Claire alla fermata, dal momento che aveva anche del sangue sulle labbra (puoi dire quello che ti pare ma non riuscirai mai a convincermi che quella roba rossa sulla bocca fosse ketchup!!), e probabilmente la ragazza non ha perso tempo a guardargli le mani. 
Dal punto stilistico e narrativo è davvero scritto bene, non so cosa dire. Magari col tempo troverò esempi buoni per spiegarti esattamente cosa intendo quando dico che il tuo stile di narrazione è un buono stile. Inoltre, non ci sono errori grammaticali, giusto qualche errore di battitura. Ad esempio, ho trovato "Numerò" invece che "Numero", ma sono davvero piccolezze.
Detto ciò, probabilmente andrò a leggermi anche l'altra storia che hai pubblicato l'altro ieri e di cui non mi avevi detto niente xP
A dopo, un abbraccio fortissimo, e aspetto con ansia il prossimo capitolo C:

Claire.

PS: quando il tipo biondo dire a Claire che "le manca molto" intende da vivere? Ho come la sensazione che questi spettri possano vedere il tempo che manca da vivere ad ogni persona. Un po' come gli occhi degli Shinigami in Death Note, ora che ci penso ahahah però ho avuto questa sensazione! Bien, ora ho detto proprio tutto, mi dileguo ;)
(Recensione modificata il 19/09/2016 - 02:32 pm)

Recensore Master
18/09/16, ore 23:07

Okay mi sono LANCIATA a leggere appena Emme me l'ha detto XD
Adesso cerco di avere senso. Giuro.
Partiamo dall'inizio.
CHE ANSIA. Intendo, la parte con Claire alla fermata del pullman. Insomma Claire, non la sentivi anche tu quella voce che urlava "SCAPPA! SCAPPA!!" ? No perché io la sentivo XD
Davvero, la descrizione dell'avvicinamento e della breve interazione con il "ragazzo biondo" mi ha fatto rizzare i capelli sulla nuca. Mi domando se c'è qualche genere di "legame" tra lui e Claire, per via della strana frase che le ha rivolto, oppure se lui ha qualche tipo di potere psionico.
Comunque per ora, tra lei e Ajar preferisco Ajar. Sarà che ho un debole per i nomi indiani, o per i detective bruschi, ma come piccola presentazione mi è piaciuta tantissimo. Tra l'altro è venuto fuori anche il disagio di un "forestiero" che abita nella razzistissima provincia di Edimburgo (la Scozia è famosa per essere poco tollerante), per quanto non lo abbia detto chiaramente.
Questa questione del marchio rosso è molto affascinante. Mi sto lambiccando il cervello con le domande al riguardo, ma purtroppo per adesso so troppo poco per formulare teorie.
Ah sappi che io amo molto le scene "rosa" (lo so, da Nightcall non si direbbe XD), per cui sono benvenutissime se ci saranno!
Ultima cosa poi mi levo di torno XD, mi piace anche un sacco il nome Syria. Raramente lo si sente al femminile, ed è proprio bello!

Spero che aggiornerai presto! (e che qualcuno si degni di venire a recensire la tua storia u.u)

~Sky

Recensore Master
13/09/16, ore 14:59
Cap. 1:

Ciao!
Ti avevo accennato che avrei letto la tua storia prima possibile, ed eccomi apparire XD
L'abbiamo letta insieme io ed Emme, e non sappiamo bene da dove cominciare a farti i complimenti. Questo prologo è bellissimo, veramente bellissimo.
Mi sono venuti dei brividi che non hai idea, e la scena della creatura bianca e senza occhi, nonostante l'assurdità della situazione, è di un realismo sconcertante. Me la sono vista davanti (era notte e il silenzio ha giovato grandemente XD), e mi è salita un'ansia pazzesca.
Geniale anche l'idea della "ciclicità" della descrizione: "Era un soleggiato pomeriggio di fine luglio quando Alexander Walker, diciotto anni, morì." (...) "Era un soleggiato pomeriggio di fine luglio quando Alexander Walker, diciotto anni, mentre camminava per tornare a casa, cadde dal ciglio della strada e sbatté la testa contro un masso svenendo per qualche minuto." Crea un pathos eccezionale. Ha proprio l'aria di essere uno strano incubo, come accennavi nelle note, e come prologo posso dirti che è sicuramente uno dei più promettenti che ho mai visto su questo sito.
Mi auguro che la storia continui su questo stile, e che deciderai di aggiornare prima possibile! L'unico "errore" che posso farti notare, se proprio devo dato che mi è sembrato che ci tenessi, è che in "Ma, in realtà, quando, la morte, non è plateale?" c'è una virgola tra complemento oggetto e predicato. Sappi che in ogni caso non mi ha disturbato per niente non essendo io una professoressa d'italiano XD
Ci sentiamo, spero presto :3

~Sky