Ciao!
Questa storia ha attratto la mia attenzione per il titolo particolare e per la descrizione. Il mondo dei treni è affascinante e sia in stazione che sul mezzo si incontrano sempre una varietà di persone interessanti.
Questo primo capitolo è stato delizioso. Il modo in cui hai alternato il focus del lettore su Castiel e Dean è stato molto azzeccato a mio avviso, perchè dava proprio l'idea che anche il lettore si preparasse con loro per andare a prendere il treno. Inoltre ci sono state fornite piccole informazioni sulla vita che i due conducono.
Castiel sembra un solitario e una persona molto metodica. Apre gli occhi prima del suono della sveglia, perchè per il suo corpo ormai è un gesto biologico che compie da 5 anni, va in bagno, doccia, prepara la colazione, guarda il notiziario, lava i piatti, ed esce. E ha lo sguardo vuoto.
Dean viene svegliato dalla sveglia, dorme con un uomo, ma non si sa se sia una relazione fissa o no, ritarda comunque nell'alzarsi dal letto, si concede un po' di "relax" in doccia, nonostante la mancanza di spazio personale, si veste di fretta ed esce. Manca totalmente di metodo, probabilmente fa le cose come capitano, in base alla mattina o al momento.
E finalmente i due si incontrano, e adire il vero è più uno scontro, tra due caratteri e due modi di vedere le cose completamente diversi. Le regole da seguire (regole di etichetta o del buon vivere, chi lo sa) contro la mancanza totale di regole, che portano ad un comportamento da "animali selvaggi", dove chi prima arriva meglio alloggia (in tutti i sensi).
E adesso sono proprio curiosa di vedere come procederà questa storia.
Alla prossima! |