Ah, Giacomo ha pure aspettato che iniziassero a picchiarlo per chiamare. Direi che l'ha fatto solo come vendetta personale.
Non conosco il modo di dire "maglietta della salute": è un sinonimo di "canottiera"?
"Questa ipotesi mi spiazzava e se si fosse rivelata vera mi avrebbe di certo fatto sentire in colpa per i secoli a venire, ma la parte più cattiva di me mi spronava a continuare di cercare di andare a fondo nella vicenda, di togliermi di dosso ogni domanda e curiosità."
Questa frase rappresenta bene quanto esageri i sensi di colpa del personaggio; è stato appena pestato a sangue e si preoccupa di non invadere la privacy del suo aguzzino? Lo trovo inverosimile.
Hai descritto piuttosto bene gli aspetti legali della vicenda, dalle deposizioni alla regolamentazione degli affitti.
Finalmente Antonio ha capito che sua madre non è l'unica Maria in casa, ma la sua reazione è anche qui eccessiva, specialmente dato l'episodio di violenza ben più grave appena subìto.
Da quando ha spezzettato la marijuana sono sempre rimasto dispiaciuto per le piante.
Manca l'apostrofo prima di "auto" e "taccerò" con due "c" ha il significato di "zittire", non di tacere. "Veritiera esagerazione" è un ottimo ossimoro che va bene in poesia, ma qui non dice nulla sulla spiegazione data.
Anche qui "Altroché" va staccato e alla fine hai scritto "passare" anziché "passate".

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Ciao^^
Rieccomi qui. Prima di commentare il contenuto di questo capitolo volevo fare alcune osservazioni. Ho trovato la prima parte abbastanza confusionaria e macchinosa da leggere, con alcune ripetizioni e piccole sviste grammaticali. Nulla di grave, ma con una rapida revisione il tutto risulterebbe molto più scorrevole.

Ora passiamo alla trama. Finalmente Antonio sta avendo un po' di giustizia. Sicuramente Giacomo ha fatto bene a chiamare i carabinieri, nonostante le molteplici conseguenze, almeno Federico e i suoi compagni avranno quel che meritano.
Mi spiace solo per Roberto, di certo dovrà affrontare una situazione tutt'altro che semplice. Spero che sia la volta buona per chiarire il suo rapporto con il figlio, anche se quest'ultimo non mi sembra molto propenso a riappacificarsi con il genitore.
Come già sospettavamo Federico non è un semplice bullo, ma è coinvolto in affari ben più loschi. Antonio ha agito per istinto, trascinato dal desiderio di sbarazzarsi del materiale incriminato per non causare guai alla sua famiglia.
Appena tornato Federico scoprirà presto che cosa è accaduto alle sue preziose piantine...e di certo sarà lui a finire nei guai per aver perso la droga. Temo che inevitabilmente tornerà a tormentare il nostro povero protagonista.
Antonio sta finalmente diventando padrone della sua vita, pian piano sta ritrovando la fiducia in se stesso e nelle sue capacità, quindi mi aspetto che d'ora in poi le cose per lui cambieranno.
Il racconto è sempre molto avvincente, complimenti e alla prossima! :)

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Della serie "chi non muore si rivede" rieccomi qua dopo tanto troppo tempo. Diciamo che ho ancora parecchi impegni all'università, ma forse una mezz'oretta al giorno la riesco a trovare (dita incrociate) per rimettermi in pari. Dunque, ho letto con piacere che avevo ragione a pensare che Federico stesse coltivando marijuana, ma... Si, insomma, nell'armadio? Davvero? E un'attività illegale ben organizzata non dovrebbe avere il suo centro operativo nel regno del disordine e della sporcizia. Almeno, io non opererei in quel modo, assolutamente! Per il resto, il piano di Giacomo ha funzionato, anche se ho la sensazione che nessuno ne uscirà pulito, in un modo o nell'altro (la presenza dell'erba giocherà un bel ruolo, purtroppo per Antonio e sua madre), e Antonio, finalmente, s'è deciso ad entrare nella stanza dello stronzetto e si è anche organizzato per non farsi scoprire subito... Questa è stata una sorpresa, non me l'aspettavo. E nulla, immagino la prossima lite tra i coniugi Arriga e spero di fare modo di leggerla in tempi più che brevi. Ti faccio i soliti complimenti per lo stile e l'organizzazione della trama, nonostante sia passato molto tempo ho ricordato tutto e ho letto anche in fretta senza farmi domande del tipo "E questo personaggio da dove salta fuori?", quindi ti faccio i miei soliti più sentiti e sinceri complimenti e ci si vede, spero, presto. ;-) :-)

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Buon pomeriggio, illustrissimo Ale! :D
Bene, Antonio è stato portato dai carabinieri e Federico se l'è dovuta vedere. Quello è un vero criminale, e potrebbe essere veramente accusato di tentato omicidio premeditato. Sì, la piccola Amiens è molto esperta in questo campo, tutto merito delle fighissime serie tv su Top Crime xD.
Abbiamo finalmente scoperto che Federico ha lasciato crescere per un bel po' di puntate di questa telenovela la marijuana, sì, la marijuana. Lo sapevo benissimo, me l'aspettavo. Mi chiedo come hai fatto a inventare questi peperoncini della Guyana, ma mi domando soprattutto se li hai veramente inventati xD.
Alla prossima,
AmiensTraveller

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Ciao,
un'altra azione decisamente coraggiosa è stata compiuta dal protagonista.
Mi chiedo, però, perché preoccuparsi eccessivamente per la reazione di Federico: insomma, essendo maggiorenne ed essendo stato colto sul fatto, il ragazzaccio non dovrebbe trascorrere qualche tempo in carcere, almeno fino alla convalida dell'arresto?
Di certo Antonio ha ragionato in maniera impeccabile, preoccupandosi delle eventuali conseguenze che potrebbero colpire lui e la madre, nel caso in cui i carabinieri scoprissero che la donna ha trasformato il proprio alloggio in una sorta di pensione per forestieri.
Inoltre, mi domando se la presenza delle ormai ex piante di droga verrà prima o poi scoperta (anche se, arrivati a questo punto, mi viene da pensare di no).
E come reagirà il padre del protagonista quando tornerà a casa (già, dove è andato?) e scoprirà come sono cambiate le cose?
In attesa di scoprire ciò che succederà, ti saluto e ti auguro una piacevole domenica.
A presto

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Buongiorno!!! 😄
Lo so. Sono in ritardo. Terribile ritardo! Ma questi giorni sono state giornatacce. Quindi, preparati per una bella recensione piena di errori e distrazioni. Non credo che la rileggerò. :)
Allora, tu mette sempre le mai davanti, giustamente vuoi creare la suspence. Ma io voglio pensare che dopo questi ultimi eventi le cose si appianeranno. E basta. Il nostro povero (non trovo altro aggettivo per definirlo. Ti assicuro che mi sembra un pazzo) Antonio ne ha passate così tante che i suoi nervi sono a fior di pelle. Comunque, se sono tutti maggiorenni come hai detto devono solo andare in galera. Siamo in Italia e non credo che i genitori paghino la cauzione. Inoltre Roberto, cavolo, non ricordo... ma lui non sta lavorando, vero? E non credo neanche che vorrà graziarlo... sospettiamo che non sia nemmeno suo figlio... hihihi Non poteva essere diversamente. Inoltre ci sono ancora tante questioni in sospeso: Alice, Sergio, la famiglia appena conosciuta. Bah, io spero.
Ahhh, finalmente!!! Finalmente si è deciso a guardare in camera di Federico!!! Mi è piaciuta molto la parte dei sensi di colpa che Antonio ha provato prendendo le chiavi dalla stanza della madre. Io non mi sarei fatta tutti questi problemi: la casa è sua dopotutto. Ma capisco che lui è in preda ad una sorta di eccitata follia! Irrazionalismo a tutto tondo. Evvai!
Marijuana. Eravamo certi della cosa. E Antonio ha fatto la cosa migliore, liberandosi della roba. No, non credo che Federico si vendicherà! Anzi, credo che Livia urlerà come una pazza per andarsene da quella casa. Anzi, no, saranno gli stessi Maria e Antonio a cacciarli (e Roberto) di casa! È la cosa più normale e dignitosa da fare!
Ma che schifo. Federico deve aver ridotto la camera ad una vera stalla! Ah, ecco, ho pensato che la vendetta se non verrà da Federico (speriamo) può essere che accadrà per mano di quei signori con i quali parlava la notte. Gli interessati al commercio illegale, insomma.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti! La storia è davvero accattivante e coinvolgente! Originalissima!
Adesso, io non posso assolutamente parlare perché io per prima e bla bla bla, ma mentre leggebo ho incontrato come delle incrinature nel testo. Non veri e propri errori... non so come spiegare... per esempio, lo so che te l'ho già detto, ma penso che i tuoi personaggi parlinl in modo un po' "innaturale". Insomma, dovresri rendere tutto più semplice e diretto. E, inoltre, non devi sempre preoccuparti di tutto! È come se io avvertissi che in ogni frase tu voglia spiegare tutto, è come se tu temessi che noi lettori possiamo confonderci o sbagliarci sulla trama... dimmi se le mie impressioni sono sbagliate... magari sto sclerando anch'io come Antonio ahahah
Comunque, sei davvero bravo ed io ti ammiro tanto!!! :)
A presto 🌸

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Buonasera!
Il Gioco Della Vita sta diventando davvero molto emozionante e adrenalinico; le emozioni si fondono alle azioni e rendono il tutto molto toccante e verosimile. Ognuno, infatti, può immedesimarsi in Antonio e nei ragazzi che stanno vivendo questa turbolente adolescenza.
È normale che la madre si preoccupi ed è altrettanto normale che il ragazzo cerchi di deviare le domande del genitore. Sei stato molto bravo nel ricreare gli effetti delle situazioni, ovvero la delusione, il dolore, la gioia, la soddisfazione.
Cosa porterà ad Antonio l'azione così repentina e istintiva? Vantaggio o caos?
Ci sentiamo lunedì!
-Bigin

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Buon pomeriggio, carissimo!
Con un tuo aggiornamento la mia giornata non può che migliorare, questo è un dato di fatto. :)
Per fortuna Giacomo ha chiamato i carabinieri e il loro intervento ha permesso di cogliere sul fatto Federico e la sua banda di amichetti.
Hai reso molto, molto bene la tensione del momento: la preoccupazione della madre di Antonio, la sorpresa e l'apprensione di Roberto davanti ad una situazione di cui era all'oscuro e la tensione del povero Antonio.
Il nostro (ammaccato) protagonista ha preso coraggio e ha deciso di inoltrarsi nel delirio della stanza di Federico (a proposito, bellissima e dettagliatissima la descrizione della camera da letto) e la scoperta è stata piuttosto sconcertante: una piccola piantagione di marijuana!
Ho apprezzato che il primo pensiero di Antonio sia stato non tanto di denunciare il bullo bensì di liberarsi al più presto delle piantine per evitare che lui o, ancora peggio, sua madre possano apparire coinvolti.
Nonostante il dolore fisico e la stanchezza, Antonio è apparso incredibilmente lucido e reattivo durante la sua "ripulitura", esibendo una grande tenacia, sangue freddo e una mente da fine calcolatore.
Ora la domanda sorge spontanea: cosa succederà non appena Federico scoprirà cosa è accaduto alla sua marijuana?
Penso che andrà su tutte le furie, ma se lo facesse rivelerebbe il suo segreto.
Ho il brutto presentimento che il bulletto si vendicherà in maniera più silenziosa ma anche più letale...
Staremo a vedere! Mi auguro che adesso che la verità è venuta a galla i signori Arriga tengano maggiormente d'occhio il figlio. Ma Federico è davvero imprevedibile, e ce ne hai dato più volta prova...
Alla prossima puntata allora!
Un abbraccio forte e buona settimana!

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Ciao! :)
Questo era un altro dei capitoli che avevo atteso con ansia e anche temuto in un certo senso.
Mi è piaciuto moltissimo, inutile dirlo, anche se è stato molto amaro per certi aspetti.
Ad esempio, io (povera ingenua xD) credevo che, dopo l'atto coraggioso compiuto da Antonio e il provvidenziale intervento di Giacomo e dei carabinieri, tutto si sarebbe sistemato e i colpevoli avrebbero ricevuto ciò che meritavano. Però... non avevo pensato alla fitta trama di persone, eventi, legami ambigui che avevi creato intorno alle vicende dei ragazzi! Hai proprio ragione, mamma Maria potrebbe andare nei guai, e così anche Roberto (di Livia, sinceramente, non mi importa granchè, tanto più che sembrava volere consolare il figlio pur sapendo quello che aveva fatto... ma un bello scapaccione no???). E tu me l'hai letteralmente buttata in faccia tutta questa "complicatezza". Non è ancora finita per il povero Antonio e nemmeno per la sua striminzita famiglia.
Mi è piaciuto il piccolo intervento di Roberto (ti assicuro, lui è uno dei personaggi migliori di cui io abbia letto), ma ho capito anche la reazione rabbiosa di Antonio; del resto, con tutto quello che ha passato...
Ho letteralmente divorato (e amato) la parte in cui il protagonista scopre e poi distrugge il piccolo "giardino illegale" di Federico. L'ho trovato grandioso! E poi l'ha fatto solo per proteggere se stesso e la famiglia (va beh, anche una piccola soddisfazione personale se l'è tolta, ma come dargli torto?).
Peccato che adesso il ragazzo lo odierà ancora di più... e mamma Maria vorrà le dovute spiegazioni ... e anche Roberto!
Oh, mamma mia! Non vedo l'ora di leggere come Antonio riuscirà a destreggiarsi :)
In ogni caso, qualunque sia il futuro dei personaggi, ti meriti un sacco di complimenti per il capitolo e per la storia :)
Alla prossima!
Elisa

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Ah beh, se sono maggiorenni come hai precisato in questo capitolo, altro che riformatorio: CARCERE!
Evviva, è la volta buona che quei delinquenti vengano puniti.
Mi preoccupa però il fatto che, a quanto pare, la "pensione" di Mamma Maria fosse abusiva e che quindi non si prospetteranno momenti tranquilli per lei, su questo fronte.
Sono anche perplessa sul fatto che Antonio avesse occultato le prove della coltura di cannabis e di altre schifezze: comprendo le sue paure, ma non vorrei che questo lo danneggiasse...
Speriamo in bene. 
E speriamo che non si ritrovi con qualche costola rotta: mi sa che un controllo al PS ci vorrebbe tutto.
(Recensione modificata il 19/09/2016 - 12:55 pm)

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Buongiorno,
eccomi a recensire di nuovo questo bel racconto. Capitolo assolutamente piacevole e necessario, dal momento che, che lo si voglia oppure no, i segreti della camera di Federico dovevano essere un po’ dissipati.
Mi è piaciuto soprattutto il modo meticoloso e preciso con cui hai descritto le azioni di Antonio. Permette di immaginare più facilmente il ragazzo che fa tutte quelle cose. Anche se ho paura che non abbia proprio fatto la scelta migliore e che questa azione avventata ed irrazionale finirà per creargli ulteriori problemi.
A lunedì prossimo!

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