Recensioni per
Le confessioni di Petunia Evans Dursley
di Chelibe

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/02/17, ore 17:19

Quanto può essere toccante mettersi nelle (scomode, perfettamente lucidate, borghesi) scarpe di Petunia? Il conflitto tra le sorelle, diviso tra amore, tanto amore, odio, tanto odio, rivalità, invidia... Già immaginato e descritto dalla Rowling, il rapporto tra le piccole Evans, ricalca le caratteristiche peculiare di ogni legame sano tra sorelle, ma talmente estremizzato nei suoi aspetti negativi (da parte della sfortunata Petunia) da risultare distruttivo. Magnifico l'aver tratteggiato il rancore che nonostante tutto il dolore, permane: Petunia non cresce, non dimentica, non dà alla sorella, e a sè stessa, una seconda possibilità neanche davanti ad una simbolica lapide. Bravissima, sei sempre originale e capace di cogliere aspetti inediti!

Nuovo recensore
08/10/16, ore 17:18

Perdona il vergognoso ritardo con cui recensisco. Puoi picchiarmi se vuoi. ( ̄。 ̄)

Okay, il momento in cui ho letto il titolo, è stato seguito da qualche attimo di totale confusione e smarrimento. Della serie: wtf? (⊙_◎)
Sarò sincera: dopo una prima lettura veloce della storia, credo di averla riletta per almeno altre quattro volte, prima di cominciare a mettere al proprio posto i miei pensieri e pareri a riguardo e scriverne una recensione.
Sai, è stato difficile farlo dal momento che non mi aspettavo nulla del genere. Insomma, tu meglio di me sai che Petunia non se l'è mai filata nessuno, tanto meno io. L'ho sempre trovato un personaggio piatto, privo di... qualsiasi cosa! Eppure tu sei riuscita a fargli acquisire quel minimo di spessore, sebbene, come ho già scritto, una sua caratteristica principale penso sia appunto l'essere 'vuoto'.
Dico 'minimo' perché penso che nessuno riuscirebbe più a rendere diverso il suo personaggio da come è stato descritto per tutti questi anni, nemmeno la Rowling stessa.

E nonostante io Petunia non l'abbia mai adorata particolarmente, mi è dispiaciuto per lei quando hai raccontato di come Lily riuscisse a dare soddisfazioni in famiglia facendo semplicemente una delle sue 'strambe magie', mentre lei dovesse invece impegnarsi al massimo, senza però ricevere lo stesso riconoscimento di sua sorella.
Credo che Petunia non abbia mai smesso di odiare Lily, nonostante fossero sorelle e quindi sangue dello stesso sangue; così come penso che non abbia mai smesso di volerle bene almeno un po'.

Ho apprezzato lei e il suo volersi mettere ancora in gioco, nonostante tutto, organizzando una cena riunendo Vernon, Lily e James.
Che poi quella serata fosse quasi finita in tragedia, beh, quello è tutto un altro discorso.

E poi c'è James Potter che si è riconfermato ciò che realmente è: un cafone privo di tatto.
Lily, seriamente, ma che cavolo di problemi hai avuto per sceglierti un individuo del genere? o(≧o≦)o

La parte finale è la mia preferita (obv!) e giuro che mi si è stretto il cuore quando Petunia ha definito Lily uno 'scherzo della natura'. Mi è dispiaciuto così tanto.
Inutile dire che mi sono commossa alla frase "ma ha i tuoi stessi meravigliosi occhi verdi". Oddio, le lacrime. Se ci ripenso mi viene ancora da piangere. (╥_╥)

Il mio parere finale? Inizialmente l'ho trovata gradevole, leggendola una seconda volta mi è piaciuta e alla fine, dopo varie letture per comprenderla appieno o comunque il più possibile, l'ho adorata. Solo mi dispiace sia una one shot.

Sappi che aspetto altri tuoi scritti, li pretendo. Non vedo l'ora di leggere altro (una dramione non sarebbe una cattiva idea (¬‿¬)... ).
Allora alla prossima, spero tra non troppo tempo~

Un bacio! ( ^▽^)σ)~O~)


P.S. Amo profondamente il font microscopico, dal mio punto di vista rende tutto molto più elegante e raffinato ma, DIO, arrivata alla fine della lettura mi sentivo un chihuahua (nel senso che avevo come l'impressione che le palle degli occhi mi sarebbero uscite dalle orbite da un momento all'altro. HAHAHA!)

P.P.S. Mi hai fatto venir voglia di riguardare Harry Potter e la pietra filosofale. ☆

Recensore Junior
23/09/16, ore 17:43

Ciao!
La tua storia mi ha incuriosito subito, mi attirano le storie su personaggi sottovalutati!
Complimenti, la voce di Petunia che racconta è molto credibile e in sintonia col personaggio, freddo e pratico, ma con un cuore martoriato ben nascosto sotto uno schermo di felicità suburbana! Sei riuscita a farmi empatizzare alla grande!
Mi sono immaginata molto bene Petunia lavorare alacremente per raggiungere quello che nella sua mente è il successo, ovvero una famiglia e vita "perfetta" e "normale". Mi è piaciuto anche che non hai dato giudizi sulle colpe dell'una o dell'altra delle sorelle, che tutto sommato appaiono entrambe vittime di un rapporto disfunzionale, forse alimentato incosciamente dai genitori.
Molto efficace l'episodio della cena in cui James straparla di scope volanti, ci sta decisamente col personaggio! E l'imbarazzo di Petunia e l'odio che poi scarica addosso al cognato per assolvere almeno un po' la sorella, anche quello ci sta.
Il finale poi è davvero commovente ç_ç

Appunto puramente tecnico: la storia è scritta un po' piccolina, si legge lo stesso, però se aumentassi un po' la dimensione dei caratteri la lettura sarebbe più agevole, a mio modesto parere.

Fine, complimenti ancora! ^_^