Ciao! Questa FF è conclusa dal 2016 e io solo di recente mi sono ritrovata ad aggiungerla alle mie preferite, incuriosita dopo aver terminato di vedere la serie Hannibal da qualche giorno. Normalmente quando una coppia di personaggi (Canon o meno) mi piace, tendo a preferire quasi ogni sorta di FF disponibile, scremando poi dalla massa le poche che vale davvero la pena di tenere tra i preferiti. Questa è una di quelle. La tua è la prima (delle tante che ho trovato) che ho letto da quando ho concluso la terza stagione di Hannibal e sono già convinta che sarà davvero difficile trovarne una migliore. Will e Hannibal sono credibili, la maggior parte delle battute era facile da leggere con la loro voce in mente e ho apprezzato moltissimo che non ti sia buttata a capofitto sui loro sentimenti romantici, arrivando lentamente ad una scena di amore/passione che ho trovato perfetta e nei personaggi. L'amore malato che hai descritto, il tentato omicidio di Hannibal, indifeso mentre dorme dopo la loro passione, l'ho trovato un'idea geniale e il capitolo finale che riprende l'inizio de "Il silenzio degli innocenti", mi ha fatto sorridere di nostalgia e soddisfazione. Le tue descrizioni dei loro movimenti, di ciò che sentono e ciò che fanno, di come lo fanno, mi hanno fatto rivivere l' atmosfera della serie tv, tanto da credere che questa potrebbe davvero essere la quarta stagione di "Hannibal". Ho letto solo questo tu scritto, ancora ti conosco poco e sto recensendo con l'ultimo capitolo ancora fresco nella mente, per cui non ho ancora controllato cos'altro ha prodotto. Sono una che si affeziona più ai temi che agli scrittori (con delle eccezioni rare in genere) per cui spero davvero di trovare altro di tuo che attiri la mia curiosità per non abbandonare una scrittrice tanto brava. Complimenti vivissimi e grazie per averla scritta e terminata.

È sconvolgente la capacità che hai avuto di realizzare questa storia così bene: ad ogni riga avevo l'impressione di avere davanti a me le immagini di un episodio, di star effettivamente guardando Mads e Hugh recitare. Sono rimasta piacevolmente sorpresa fin dal prologo e meravigliata di capitolo in capitolo. Non credo di essere in grado di esprimere veramente quanto l'ho adorata, non ci sono le parole adatte.
Sono felice che la pausa dalla scrittura non ti abbia fatta desistere dal cimentarti in questa storia :)


Tanti saluti ~
Haibara

Salve mia cara. :)
Mi presento, sono una ex autrice di un altro Fandom, erano anni che non leggevo una ff.
Piombo qui reduce dalla terza ed ultima serie di Hannibal, che mi ha lasciato con l’amaro in bocca, un po’ come tutti credo!
Ecco, mi sono iscritta a EFP giusto ieri, e ieri, ho anche iniziato e concluso la lettura della tua storia.
Me la sono letteralmente mangiata, non riuscivo a scollare gli occhi dallo schermo, nonostante la stanchezza.
Da dove cominciare? I complimenti sarebbero superflui. Cercavo una storia così, come la tua. Uno spin-off che però nel tuo caso si è tramutato nel reale continuo della storia. Mi sembra adesso di averli lasciati in una cella e non più su quella scogliera.
Il tuo stile è fluido ed elegante, scorre veloce come il sangue che è onnipresente fra le tue righe. C’è un attenzione al particolare e all’evocativo che ho amato da impazzire nel tuo modo di scrivere. La caratterizzazione di questi due personaggi è estremamente difficile, e un’autrice poco attenta potrebbe cadere nel banale e rovinare la magia che li avvolge. Ma tu, sei stata encomiabile. Sei rimasta fedele ai protagonisti che conosciamo, e non solo! Li hai arricchiti. Dall’input finale della serie, hai dato la vita - o meglio una rinascita -, a questo Will dapprima confuso, che poi ritrova se stesso e compie la sua trasformazione, in quest’essere che tu hai costruito con lo stesso dono del tuo protagonista.
Esattamente mia cara, ci vuole grande empatia per scrivere una ff del genere. Che poi, chiamarla ff mi sembra riduttivo.
La storia galoppa incessante come il cuore tormentato di Will, che ho amato e rivissuto nel suo dissidio interiore esattamente come nella serie Tv.
Che dire poi della scena amorosa? Uno spettacolo.
Non avrei potuto immaginare la loro unione in nessun’altro modo. Sei riuscita a farmi provare il brivido che cresce e si espande come una scarica elettrica dentro di loro, che esplode in questo desiderio mai pronunciato, e poi si realizza e trova la sua completezza consumandosi nel sangue. Perché è dal sangue che sono nati, nel sangue che si sono ritrovati e amati. Di questo amore spaventoso, mostruoso e terribilmente affascinante e distruttivo. Fatto di morsi, carne e dal disperato anelito di scorgere se stessi l’uno nell’altro. Due anime dannate ammantate dalla solitudine, che si rispecchiano in uno sguardo puro, senza filtri.
Si leccano le ferite dopo essersele inflitte a vicenda. Il dolore è lo specchio del piacere. È un amore che abbatte ogni regola, che trova la sua fioritura nella perversione e modella il pensiero, lo sublima. Meraviglioso, davvero.
Un Will passivo, che poi prende le redini nell’atto carnale. Così come passiva è stata la sua mente, distrutta per essere ricostruita e ricomposta, che poi torna attiva e più lucida che mai.
Spero di essere riuscita ad esprimere ciò che mi hai fatto provare con il tuo scritto. Cercavo proprio qualcosa che mi facesse sognare e mi proiettasse in un altro mondo per qualche ora, e sono stata fortunata a trovarla al primo colpo.
Sono molto istintiva e la tua FF è stata la prima che ho voluto aprire.
Unica, piccola nota stonata: il personaggio di Chiyoh, l’ho visto un po’ marginale. Verissimo che il suo era un ruolo di contorno, come un fantasma vive fra le righe senza imporre la sua presenza. Però, l’ho vista poco caratterizzata o comunque con un ruolo che non mi è stato ben chiaro.
Ovviamente questa piccolissima critica non è niente messa a confronto con il capolavoro che hai scritto. Ci vuole estrema concentrazione e passione per scrivere una storia del genere.
Quindi, come avrai capito non ho il dono della sintesi XD e qui mi fermo o ti annoierei scrivendo altre due pagine di commento.
Ti ringrazio per l’emozione che mi hai regalato e mi rimetto a te per un consiglio: ti chiederei di indirizzarmi verso altre ff, magari le tue o altre che ti abbiano colpito, tenendo presente che il genere che amo è esattamente questo. (Magari privatamente)
Di nuovo complimenti, a presto.

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Avevo rinunciato a trovare un ff Hannigram in italiano ben scritta, ed ero passata direttamente all'inglese.
Ma non sono mai stata più felice di essermi sbagliata. Il tuo modo di scrivere è fluido, non annoia ed è, come dire, sofisticato al punto giusto (perfetto per una fanfiction Hannigram).
La trama è originale, non mi sono mai imbatutta in una post 3x13 in cui Will non ricordasse cosa fosse successo. E, parlando di Will, lui è il mio personaggio preferito e quindi ho aspettative alte per lui. Le hai colte in pieno! Personaggi davvero IC a parer mio.
Grazie mille per questa perla! Spero di rileggere presto qualcosa di tuo!

Sono in vena e due cose te le voglio scrivere. Abbi pietà, sono arrugginita e, permettimi, sei veramente difficile da recensire perché in nessun modo riuscirò ad esprimere concetti all'altezza di quanto hai prodotto tu.
Ho sempre trovato difficoltoso il conciliare l'Hannibal della recente serie TV con l'Hannibal di Hopkins. Ebbe sì, lo ammetto, le mie limitazioni mentali probabilmente limitano certe connessioni.
Fatto sta che davvero li trovo profondamente diversi.
Il tuo finale mi ha infatti spiazzata, non solo per lo sbalzo temporale, ma anche perché mi ha costretta a mettere insieme queste due figure che proprio, nella mia testa, non legano.
Eppure era semplice allacciarle: Will.
Hai messo Will nella testa di Hannibal, grande come un cancro, feroce e invadente come solo le ossessioni possono essere; lui è lì perché per Hannibal Will è stato tutto e non può recidere qualcosa che è così profondo e che li lega in modi che hanno quasi a che fare con l'essenza stessa di cui lui e Will sono fatti. *straparla*
Comunque: tutto ciò per farti i miei più sinceri complimenti.
Hannibal è un prodotto fine e grottesco assieme; elegantemente terrificante, ambiguamente affascinante, ricercatamente macabro. Fastosamente violento.
Arte.
Sei riuscita senza ombra di dubbio a mantenerne i toni ed omaggiarne i caratteri.
Brava!

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Lo so che dovevo scappare...ma poi non so quando troverò il tempo...quindi solo due parole per dirti che mi piace il finale,adoro il palazzo mentale di Hannibal. Rimango solo con una curiosità :che fine ha fatto Will? Come avrà superato il distacco? Lo so,faccio sempre troppe domande! Ora me ne vado veramente! Salutissimi!

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Adesso che l'atto è stato consumato, la coscienza fa sentire la sua voce. Per lo meno per quanto riguarda Will. Come descrivi benissimo nelle parole.."la mano di Hannibal era appoggiata al centro esatto del suo petto,a coprire metà del cuore...l'altra metà,tuttavia,era ancora libera di battere,era ancora sua. E urlava." Will sa benissimo che il suo cuore appartiene ad Hannibal,ma sa anche che un pezzo di quello stesso cuore non potrà mai appartenergli completamente, perché è consapevole che la sua parte umana e compassionevole non potrà mai tacere. E sa benissimo che il lato umano è ciò che manca ad Hannibal,nonostante i sentimenti che il dottore prova per il profiler. Nonostante tutto,sa di non essere in grado di separarsi da colui che odia e ama nello stesso momento. Quindi posso capire che cosa lo abbia spinto a fare quella telefonata. Non sarebbe riuscito,da solo,a mettere fine al loro legame. Se poi di fine si possa parlare. Non credo che si possa cancellare un legame così intimo e profondo solo con la lontananza. Comunque, ti rinnovo i miei complimenti per il modo in cui hai scritto la storia e per come hai fatto muovere i personaggi che non sono semplicissimi da gestire,ma tu ci sei riuscita benissimo. Adesso,come al solito,scappo a cercare di concludere qualcosa,anche se vorrei scappare e basta!!! Alla prossima!

Ciao, è la prima volta che recensisco un capitolo della tua storia, ma la seguo da parecchio e l'ho adorata dal primo istante in cui l'ho letta; mi sono piaciute tantissimo le tue interpretazioni di Will e Hannibal e il tuo modo di scrivere, ti faccio tutti i miei complimenti perché credo che tu li meriti davvero. Ad essere sincera, ora che questa storia si è conclusa credo che mi mancherà e mi mancheranno i tuoi Hannibal e Will :)

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Piacere *le stringe idealmente la mano*.
Allora, premetto che io non recensisco molto, quindi non so come fare una buona recensione. Quindi chiedo venia in anticipo se il commento è una schifezza.
Detto questo, io volevo recensire la tua storia fin dal primo capitolo, ma poi mi sono ricreduta e ho deciso di fare una recensione sommaria una volta che avessi finito di leggere la storia.
Quindi, dopo tutte queste (inutili) premesse finalmente arrivo al succo della questione.
Per prima cosa adoro lo stile con cui è stata scritta questa storia, è meraviglioso, riesci a rendere benissimo attraverso figure nitide vari dualismi come vita/morte, bene/male, luce/oscurità, che fra le altre sono sempre un'elemento caratterizzante dei personaggi sia nella serie TV che nei libri e nei film. Quindi complimenti!!!
Comunque adoro il tuo stile anche per un altro motivo: è pieno zeppo di similitudini e metafore e io vado pazza per queste figure retoriche!
Il secondo punto della mio commento è che i tuoi personaggi mi sembrano perfettamente IC e per nulla OCC. I miei applausi perchè non è per nulla semplice riuscire a maneggiare con destrezza Will e Hannibal.
Amo la trama, soprattutto il punto in cui trovano il lupo ferito e lo curano *_* (ok, confesso ho un amore smisurato per gli animali, soprattutto quelli pericolosi) e che dire ho adorato come hai descritto la scena di sesso nel tredicesimo capitolo.
Ti giuro che con questo ultimo capitolo mi avevi fatto prendere un colpo, per quasi tutto il tempo sono stata a farmi pare mentali assurde su dove fosse finito Will e, invece, eccolo lì a far il geloso.
Bene, questa storia va dritta tra le preferite.
Solo un ultima cosa, spero che tu scriva altro in questo fandom perchè sei davvero brava.


P.S. Solo un'ultima precisazione, non si scrive Clarisse Starling, ma Clarice Starling. Addesso che ho fatto l'irritante sapientina posso finalmente togliere il disturbo : ).
(Recensione modificata il 21/01/2017 - 12:14 pm)
(Recensione modificata il 21/01/2017 - 12:14 pm)
(Recensione modificata il 21/01/2017 - 05:16 pm)

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Come?Cosa?Li avevo lasciati avvinghiati sul pavimento o almeno così credevo e mi ritrovo in un palazzo della memoria???Che duro colpo per il mio povero cuore...questa è perfida manipolazione emotiva...hannibalesca...Che posso dire?Sono ancora in subbuglio ma non posso che farti i miei più sentiti complimenti.Ci sono stanze ampie nella tua testolina...spero ci aprirai altre porte...Mi aspetto grandi cose da te in futuro.Non fermarti qui.Hai talento e prospettive ingegnose...Bellissimo il tuo Will

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Ciao! Ho letto ogni capitolo della tua storia e purtroppo non ho mai avuto il tempo di lasciare una recensione come si deve, ma adesso mi sento davvero in dovere di farlo. Per prima cosa ci tengo a dirti che hai davvero un grandissimo talento e che hai colto appieno l'unicità del rapporto tra Hannibal e Will, personaggi abbastanza complessi e difficili da raccontare. La tua personale descrizione del racconto è veramente innovativa lasciamelo dire, ho letto tantissime fan fiction di loro due e mi ha stupito in particolare l'idea della perdita di memoria di Will dopo la caduta, che ho trovato piuttosto intrigante e interessante. Inoltre la narrazione è così ricca di dettagli che riesco a immaginare tutto nella mia mente, cosa che mi viene spontanea quando una storia mi coinvolge interamente. Il tuo lavoro è semplicemente fantastico e soprattutto scritto veramente bene. Ancora complimenti e non vedo l'ora di leggere cosa accadrà dopo! Un bacio 😘
(Recensione modificata il 05/01/2017 - 12:25 am)

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Io dico una cosa solamente...STUPENDI !!! Ti assicuro che questo momento non avrei potuto vederlo in maniera diversa da come lo hai descritto tu!L'ho letto tutto d'un fiato,fino in fondo! La passione,la violenza ,i morsi, il sangue ,il desiderio da troppo tempo represso, il voler prevalere l'uno sull'altro...e poi tanto sano sesso!!! E quando Hannibal dice a Will:"Se aspetti...ti farò male"...Gesù...e che te lo dico a fare!! Riprendendo l'uso delle mie(già deboli!) facoltà mentali,posso solo dirti che hai reso questo momento in modo ,secondo me, molto sensuale ed erotico e passionale, facendogli fare e dire le cose al momento giusto! Che dire, un modo perfetto per finire l'anno in bellezza! Anche se in ritardo,auguri per il tuo compleanno,grazie mille per il graditissimo regalo e buon anno! Alla prossima!!!

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Stilisticamente il capitolo è perfetto...e hai dato vita a delle scene molto intense dalle tinte e dall'irruenza simili a quelle di un dipinto di Caravaggio...il rosso del sangue e il nero della discesa agli Inferi...Will si è trasformato quasi in un bellissimo Lucifero e avvinghiato a quel modo a Hannibal è un capolavoro di sublime mostruosità...La sua definitiva resa è disturbante ma ipnotica nella tua narrazione e di certo ti coinvolge,affascina,disgusta,irrita e compiace.Hai fatto davvero un ottimo lavoro...Vorrei però ascoltare anche il punto di vista di Hannibal...godere della sua inebriante "eccitazione"

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Come sono belli!Che bella danza di sangue! Detta così sembra l'esclamazione di una pazza allucinata in preda ad un delirio mentale!!Bé...pazienza..vuol dire che non conoscono la storia di questi due e non sanno cosa si perdono!! Adesso smetto di vaneggiare e torno momentaneamente seria...Come già ho avuto modo di dire,mi piacciono troppo mentre insieme lottano per abbattere il nemico. Sono veramente belli(lo so,sono un pò ripetitiva,ma che ci posso fare ;p ) e poi mi piace molto il fatto che mentre lottano contro l'ispettore e i suoi scagnozzi, tu abbia inserito i momenti della lotta contro il drago rosso in cima alla scogliera e proprio come allora Will assapora la sua rinascita,il suo divenire e il momento finale,con le mani di Will su quelle di Hannibal, suggella questo passaggio direi in maniera definitiva. Adesso devo scappare, tanto per cambiare, quindi non preoccuparti per i ritardi:ti capisco perfettamente! Al prossimo capitolo. Ciao!

"Sono in ritardo,sono in ritardissimo" diceva Bianconiglio nel paese delle meraviglie. Bé..anche io sono in ritardissimo e almeno fossi pure io nel paese delle meraviglie!!! Tornando a noi, siamo arrivati al punto di svolta per il nostro caro Will. Svolta che comunque era già nell'aria,come quando percepisci un odore che non riconosci subito ma sai di conoscere e che richiama ricordi nascosti nella mente. Insomma,non so se mi sono spiegata ma a me ha dato questa sensazione!E poi la trappola...non c'è stato bisogno di parole, di spiegazioni. Solo l'istinto,puro e semplice e quel filo invisibile che unisce le loro menti e fa sentire all'uno ciò che prova l'altro. Sono veramente troppo belli in questa situazione..e non solo in questa ovviamente,e che te lo dico a fare!!! Mi piace molto come hai descritto la scena iniziale.."c'era l'atmosfera languida di anticipazione di un primo appuntamento. O di un funerale non ancora celebrato.". E ancora"...ma il cuore nella gola batteva come i colpi di un cadavere dalla tomba.." mi dà la sensazione di ambivalenza,vita e morte,bene e male,luce e oscurità, proprio come i sentimenti che provano Hannibal e Will l'uno verso l'altro. Ed è proprio questa ambiguità che mi piace da matti. Comunque,ottimo lavoro e come sempre ci sentiamo al prossimo capitolo!

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