Valutazione del contest "Award for best Drabble&Flashfic"
7° Posto
Prigioniero
di Fefy_07
Premio “Stella cadente”
Grammatica: 9.9/10
“ed ottimista” -> -0.1 (togli la d eufonica.)
Immagino sia questione di abitudine o errore di distrazione. Per il resto, la drabble non presenta errori grammaticali o di sintassi.
Stile: 8.5/10
Lo stile della drabble presenta un accatastamento di sensazioni, che si susseguono una dietro l’altra in modo preponderante, nonostante nel testo trovi spazio anche il ricordo di Loki. Questo la resa un po’ pesante e artificiosa. Ti faccio alcuni esempi:
“dolce tormento”
“il più intossicante dei nettari
““occhi disperati e increduli”
“selvaggiamente appagato e profondamente deluso”
Le prime due esprimono esattamente lo stesso concetto e si trovano scritte praticamente nello stesso rigo: stilisticamente parlando, è una ripetizione un po’ soffocante.
Nella terza usi una figura retorica, la sineddoche, traslando l’emozione e confinandola agli occhi; e può starci benissimo se la drabble non risultasse così carica.
Infine, l’ultima è la più bella e la più forte, ed è quella che ho apprezzato di più. So che può sembrare contradditorio, ma è quella che esprime al meglio ciò che la drabble vuole mostrare: la dualità dei sentimenti del protagonista.
Originalità e trama: 10/10
Mi piace come il caos, elemento collegato da sempre alla figura di Loki nella mitologia norrena, venga fuori anche come influenzatore del suo pensiero, contamina fino in fondo il suo essere e le sue decisioni.
Gran parte dello spazio lo occupa il flashback, o meglio il ricordo: ti devo fare i complimenti per come hai saputo inserire, con un simile espediente, descrizioni narrazioni e sentimenti del protagonista; non solo, hai anche fatto trasparire l’espressione di Thor, inserendo così anche le sue emozioni nel testo.
Infine la drabble torna indietro e il caos si racchiude, viene attenuato dall’isolamento del personaggio; i suoi pensieri caotici diventato più nitidi e chiari, diretti.
Molto bella l’ultima frase: rispecchia con semplicità l’ambivalenza del suo ruolo e il forte vincolo che lo lega, non solo fraternamente, ma anche fatalmente al suo nemico/fratello.
Titolo e impaginazione: 4.5/5
Per questo contest ho preferito non esaminare tutti gli aspetti dell’impaginazione a cui io tengo. Ho limitato la critica sul testo giustificato, il minimo per una pagina ordinata ed esteticamente pulita. Nel tuo caso, mancava. -> -0.5
Il titolo, invece, ha una doppia valenza in questa drabble, il che lo rende doppiamente perfetto: esprime sia la situazione in cui versa Loki – dal testo si presume essere in cella di isolamento – e la sua incapacità di andare oltre il suo ruolo di cattivo per essere capace fino in fondo di esternare i suoi sentimenti per il fratello; questo lo lega in modo indissolubile a un sentimento morboso e ossessivo, tramutando il suo amore in follia.
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Paradossalmente, l’artificiosità del lessico adoperato ha fatto esplodere in un tripudio di sensazioni il carattere del protagonista.
Loki è l’ingannatore che riesce a ingannare se stesso. Fino alla frase rivelatrice, i suoi pensieri sono perversi, esaltati dalla lotta e dalla distruzione, dal dolore e dalla follia. La sua figura pare complessata da vecchie ossessioni e antichi rancori che influenzano enormemente le sue azioni. Il suo odio contro il fratello sembra primeggiare sopra tutto; ma, con grande maestria, hai saputo lentamente attenuare i toni fino a lasciare spazio a quella scintilla, quasi inconsapevole, in cui il protagonista riconosce il suo affetto per il fratello. Anche questo, però, è reso morboso dal suo spirito ambivalente e dal caos che imperversa dentro e intorno a lui.
Gradimento personale: 4.5/5
Nonostante tutto, la drabble mi è piaciuta, e anche parecchio. Il problema è stata la concentrazione di immagini forti e suggestive in uno spazio così ristretto: la sensazione di soffocamento mi ha un po’ traumatizzato.
Punteggio: 47.4/50 |