Recensioni per
Chocolate With Chilli Pepper
di Georgette

Questa storia ha ottenuto 116 recensioni.
Positive : 115
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
04/08/13, ore 15:42

In momenti come questo trovo le bandierine per le recensioni estremamente difficili da scegliere, perché nella lettura della tua storia mi sono ritrovata di fronte vari alti e bassi che non possono essere riassunti da una sola bandierina. Metterla verde mi sembra troppo, rossa pare un'esagerazione, quindi l'ho scelta bianca, ma sappi che rispecchia solo in minima parte il mio parere circa il racconto. Spero di riuscire a esprimermi meglio con il commento che non con il colore della bandiera.
All'inizio la storia mi piaceva (non ho ancora letto le altre della serie, già, sono una di quelle che comincia dal principio, come puoi notare... #facepalm), trovavo Kram molto interessante e divertente, non certo il classico personaggio da commedia romantica - o meglio, per certi versi sì, per esempio per la sua dolcezza, che però viene celata spesso e volentieri sotto strati e strati di bastardaggine che lo rendono un personaggio molto più accattivante del classico ragazzino da romanzetto gay rosa, non so se mi spiego. Comunque sia, di solito non leggo storie scritte in prima persona, perciò ti lascio immaginare quanto debba avermi affascinato questo personaggio per spingermi a continuare. Tutta la prima parte risulta godibile, divertente, profonda, con delle parti introspettive davvero ben fatte; poco convincenti alcuni aspetti della trama: trovo impossibile che Kram riesca davvero a farsi assumere alla DC con così poco; ora, intelligente, creativo, sveglio quanto vuoi, ma non sarebbe mai finito a lavorare in un posto così importante nella "nostra" realtà, non con le sue credenziali (neppure un diploma alla high school, ma dove va?); poetico e romantico, certo, ma non realistico il fatto che Kram e Adrian vadano a vivere insieme così presto, dopotutto Adrian lo conosce proprio da pochissimo quando glielo propone, oltretutto lo descrivi come un personaggio che fino a quel momento è sempre stato solitario e schivo con le persone, non ce lo vedo proprio a prendersi in casa uno appena conosciuto, per quanto possa esserne attratto e anche se per poco tempo... In generale, ho notato che tendi ad accelerare molto i tempi delle relazioni e degli innamoramenti; non per scadere nel banale citando i colpi di fulmine, ma direi che siamo molto vicini a una situazione del genere, in questa storia, non con un personaggio (sarebbe stato accettabile...) bensì con i due principali amanti del protagonista (Adrian e Joe).
La seconda parte (quella che comincia con l'incontro tra Kram e Joe) mi è piaciuta molto meno. Sembra un remake della vita di Kram con Joe al posto del protagonista, certamente il tuo intento era creare un personaggio in cui Kram si rispecchiasse e che quindi fosse più adatto a lui di Adrian, ma così hai davvero esagerato, in alcuni passi potresti tranquillamente fare copi-incolla dei primi capitoli e l'effetto sarebbe lo stesso... Un vero peccato, perché rischi di trasformare un racconto gradevole in un noioso ammasso di capitoli. Ti consiglierei piuttosto di terminarla, invece di trascinarla sulla strada della ripetizione infinita. Oltretutto, è assurdo che, dopo mesi in cui non si fa vedere in azienda, Kram riabbia non solo il proprio posto, ma addirittura una promozione (e che promozione!): un capo davvero diligente come Adrian non lo permetterebbe mai, soprattutto in una ditta importante come la DC. Una volta che sei fuori, sei fuori e se vuoi rientrare, riparti da zero (o non riparti proprio, nella maggioranza dei casi).
Quanto allo stile, lo trovo molto fluido e piacevole, è uno dei motivi principali per cui continuo a seguire la storia, anche se, a mio parere, dovresti perdere l'abitudine di inserire così tanti gerundi, rischi di appesantire inutilmente tanti passaggi! Prova a variare, alternando paratassi e ipotassi, nonché a usare congiunzioni diverse, per scongiurare il rischio di rendere un brodo noioso quello che invece potrebbe essere una storia coinvolgente.
Spero tu non te la sia presa, nonostante la mia sia, credo, l'unica voce fuori dal coro. Buona fortuna!