Ed eccomi qua!
Giungo in tempo record, ma data la disponibilità del computer non potevo non approfittarne per leggere questo capitolo, dato che l'attendevo con ansia.
Andiamo subito al dunque.
Innanzitutto, ti faccio i miei più sinceri complimenti per l'accuratezza sia storica che generale. A questo avevo già accennato nelle recensioni precedenti, ma qui hai dimostrato ancor di più il tuo impegno in tale frangente.
Data l'ambientazione, hai fatto largo riferimento alla situazione del Giappone nel post Seconda Guerra Mondiale, e questo ci sta alla grande, perché un piano come quello del vecchio demonio non può non tener conto della società e della situazione politica ed economica, visti anche il suo estremo conservatorismo e la sua chiusura mentale (una chiusura che tra l'altro continua a persistere ancora adesso, purtroppo). Oltre a questo, hai citato anche i gravi conflitti che hanno infiammato il pianeta durante il periodo in cui è ambientata la storia, e anche qui la tua accortezza è un punto a tuo favore che rende la fiction ancora più realistica. Ho apprezzato parecchio anche la parte in cui hai menzionato Laika e Gagarin in relazione alla rivalità fra USA e URSS per la "conquista" della Luna, perché sono dei piccoli dettagli che non fanno che dimostrare quanto tu ci tenga al contesto storico, e ciò non può essere che un bene.
Quanto all'accuratezza generale... sono rimasta davvero molto colpita dall'attenzione che hai dedicato al funzionamento della fecondazione, della riproduzione e della gravidanza. Spesso nelle fanfiction, nei romanzi e nelle serie televisive basta un attimo perché lei rimanga incinta, peraltro senza incontrare la minima complicazione, e questo a lungo andare diventa estremamente irreale. Tu invece hai fatto presente che può accadere qualsiasi cosa, dal mancato attecchimento dell'ovulo fecondato all'aborto spontaneo, cosa che non fa che confermare quanto la tua storia sia vicina alla realtà, sebbene sia ambientata in un universo in cui tutto (o quasi) è possibile come Saint Seiya.
Ho trovato estremamente realistico anche il fatto che Mitsumasa si rivolga a donne senza nulla e con la mente talmente offuscata dalla povertà da essere pronte a tutto pur di racimolare un po' di danaro. È assolutamente in linea con il suo obiettivo, senza contare poi che ciò continua a essere ancora oggi un grosso problema sociale, dato che spesso e volentieri le persone e/o coppie che fanno ricorso alla pratica dell'utero in affitto si rivolgono proprio a donne povere e senza istruzione, per cui anche qui tanto di cappello per l'incredibile accuratezza!
Passando poi ai due protagonisti del capitolo, posso dire che entrambi mi hanno messo i brividi, soprattutto Mitsumasa Kido, che qui ci viene presentato in tutta la sua cattiveria e in tutto il suo marciume interiore. Leggere delle sue macchinazioni e della sua completa e assoluta mancanza di scrupoli mi ha davvero terrorizzata, sembra davvero che non conosca alcun limite, e infatti il suo comportamento mette paura perfino a Tatsumi, che già possiede una naturale propensione al sadismo e alla violenza (e il manga conferma).
Tra l'altro, visto che le madri dei protagonisti (a parte quella di Hyoga, con la quale penso si collegherà il fatto che il vecchio porco sta mirando all'URSS) non vengono mai menzionate e non si fanno mai vedere, anche io ho sempre pensato che lui le facesse sparire uccidendole o mettendole a tacere attraverso ricatti di vario genere, per cui è bello vedere che non sono l'unica a pensarlo. Anche l'assenza di figlie femmine (a parte Seika, sempre ammesso che sia figlia di lui) hai saputo spiegarla benissimo e in maniera calzante con la mentalità fortemente maschilista che c'è ancora adesso in Giappone. Insomma, già sono terribilmente machisti adesso che siamo negli anni duemila, figurarsi se non erano così negli anni Sessanta/Settanta (per di più in alcuni paesi asiatici, Cina e India in particolare, è ancora diffusa la pratica dell'aborto selettivo o dell'uccisione delle neonate appena dopo il parto)! Il vecchio Kido poi è un caso estremo, la sola ipotesi di una donna al comando della sua multinazionale è spaventosa ai suoi occhi. Insomma, è assolutamente da lui sbarazzarsi così brutalmente delle bambine e delle loro madri.
Un'altra cosa che mi ha molto colpita è la sua ipocrisia, un'ipocrisia che nasce soprattutto dalla sua mentalità malata e distorta. Nega categoricamente di essere uno schiavista e asserisce che la sua villa non è un campo di prigionia, ma sappiamo tutti che non è così, perché il modo in cui tratta i suoi figli nel manga dimostra chiaramente il contrario. Filo spinato elettrificato docet.
Insomma, tutto questo per dirti che la sua trattazione è assolutamente perfetta, trasmette un senso d'inquietudine non indifferente ed è assolutamente in linea con l suo personaggio.
Infine, c'è Tatsumi.
Nella serie è un personaggio abbastanza marginale, ma tu hai saputo dargli maggior spessore. Certo, rimane comunque una persona infida e odiosa, ma quantomeno possiede una caratterizzazione più profonda.
In questo capitolo poi lo vediamo animato da emozioni contrastanti. Da un lato è letteralmente terrorizzato dalla lucida follia del suo superiore, ma dall'altro mostra anche lui di non essere a posto con la testa, dato che arriva addirittura a pensare di rapire delle donne da usare come vacche da monta e macchine sfornabambini. Insomma, anche lui mi ha decisamente turbata, anche se ovviamente questo è un lato assai positivo della storia, perché significa che riesce a colpire il lettore e a coinvolgerlo.
Bene, ora che ci stiamo avviando verso la fine di questo lungo commento, io non posso fare altro che rinnovare i miei complimenti e attendere con ansia il prossimo aggiornamento, perché questa fiction mi sta prendendo davvero tantissimo e sono curiosissima di leggere i prossimi sviluppi.
Un bacio e alla prossima!
PS: e sì, quanto a "morbo della malvagitudine" nelle storie ti capisco assai. Poco importa che stia arrivando il Natale, il sadismo nelle fanfiction è sempre cosa ben accetta, LOL. (Recensione modificata il 14/12/2016 - 10:28 pm) (Recensione modificata il 14/12/2016 - 10:30 pm) (Recensione modificata il 14/12/2016 - 10:35 pm) |