Ciao Rossana sono qui per lo scambio, speravo di leggere qualcosa di tuo per poter dare un opinione su una tua storia, ma va bene lo stesso.
Allora, non conosco il gruppo musicale così mi sono andata a cercare le loro canzoni. Non rispettano i imiei gusti personali, ma sono molto bravi in quel che fanno. Il racconto è scritto bene e Krank fà tenerezza quando si rivela felice di poter lavorare al cantiere. Dal primo assaggio che l'autrice da sulla corporatura del ragazzo, si intuisce che il nostro giovanotto non è male. Amo gli yaoi e gli slash, magari faccio un saltino per vedere cosa succederà più avanti, alla prossima.

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Ciao, passo da te per lo scambio.
Questo capitolo mi è piaciuto molto, perciò non posso non iniziare dai complimenti che questa storia merita.
Non sono una fan del genere slash, ma quando una storia è scritta bene il fattore coppia va decisamente in secondo piano.
Lo stile dell'opera, che a quanto ho capito non è tua, ma la pubblichi qui su EFP per un'altra persona, è perfetto. Come grammatica e sintassi non ho niente da suggerirti, ma solo elogi da farvi.
Il personaggio, Jack, chiaramente, è tutto da scoprire e così dev'essere essendo solo al prologo, ma ha le premesse necessarie a rendere il proseguimento interessante. Ho avvertito un piccolo frammento d'insoddisfazione e di tormento in lui e questo tratto mi ha reso molto curiosa delle sue vicende.
Viene da una situazione difficile e presumo che scaveremo ancora un po' nel suo passato per conoscerlo meglio.
Per adesso è tutto, ma credo che ci risentiremo.
Un abbraccio e complimenti a entrambe: all'autrice e a te che hai deciso di pubblicarla. Non l'avrei mai trovata se non l'avessi fatto.
Alla prossima

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La situazione è resa molto bene, lettura scorrevole e diretta senza inutili giri di parole. In particolare ho trovato che la parte in cui Frank riceve il lavoro sia quella riuscita meglio.
Mi sarebbe solo piaciuto qualche dettaglio fisico in più sul protagonista.
(Recensione modificata il 06/06/2017 - 07:09 am)

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Ciao!
Innanzitutto voglio chiederti ancora immensamente scusa per l'eterno ritardo nel postare questa recensione, tra l'altro ho appena letto quella che mi hai lasciato e mi ha davvero commossa!!
Passando a questa storia, premetto che non conosco i MCR, nel senso, ne conosco le canzoni, ma non so assolutamente nulla nella band, tuttavia questo mi sembra un inizio, e quindi non ho avuto problemi a leggerla come un'originale.
E' scritta bene, semplice ma diretta come piacciono a me. In poche parole arrivano tutti i sentimenti che devono arrivare, e questo è raro da trovare di solito. Ho amato questo capitolo, perchè c'è tutto ciò che serve a definire il personaggio, Deciso, corretto e con una gran voglia di riscatto!
E' davvero un ottimo inizio!!
Alla prossima
Dalamar

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Ciao! Sono qui per lo scambio :)
Premetto di non conoscere i MCR, anche se ho ascoltato qualche canzone tempo fa. Dì a questa ragazza che sta facendo un buon lavoro, e avrei solo qualche appunto. In alcuni momenti si potrebbero utilizzare più sinonimi, poiché il risultato senza di essi è un po' ridondante (es. "Sollevato per la svolta che quell'uomo aveva dato alla sua giornata, riprese la sua marcia verso la città. Era tardi quando arrivò in una delle vie principali della città.". La ripetizione della parola "città" è molto evidente in queste due frasi, trovandosi una dopo l'altra. Un'alternativa potrebbe essere "[...]riprese la sua marcia verso la città. Era tardi quando arrivò in una delle vie principali del centro." In questo modo tutto risulta più scorrevole. Inoltre la ripetizione del soggetto è pressoché inutile quando si scrive in italiano, infatti è una delle poche lingue dove può essere sottinteso e non creare problemi. Quindi a meno che non ci siano due personaggi nella stessa scena, non è necessario ripetere "Frank" dopo ogni due frasi. Se si trova da solo, capiremo che si tratta di lui.
Spero che questa recensione non rimanga sullo stomaco, cerco solo di dare qualche consiglio utile ;)

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Mi piace davvero tanto 😍
È una situazione molto particolare, sia quella della famiglia di Frank che i suoi pensieri stessi. La lettura è veramente scorrevole, arrivi alla fine senza neanche accorgertene, veramente bene scritta 😍
Capisco perché hai voluto metterla anche qui, merita davvero nonostante sia all'inizio, ma non è detto che non mi faccia un giro su wattapad u.u

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Giá mi sento immedesimata nel grigio progressismo degli anni '40.
Dico grigio perchè è come una macchina che lavora silenziosa, mentre la guerra distrugge le fabbriche fumano e la rivoluzione avanza assieme a questi uomini schiavi, costretti ad arrancare a testa bassa con un presunto individualismo caricato sulle spalle. Giá perchè era il tempo in cui c'erano quelli che credevano in una differenza umanitaria dettata da quella sociale, come se a fare la persona fosse il conto in banca... non so se mi spiego (e se i miei riferimenti -critici contro certe istituzioni- siano riusciti ad arrivare senza essere stata troppo esplicita). E la cosa proprio intetessante di questa storia è vedere i nostri beniamini immersi in una tale situazione, schiacciati dalla societá e urlare al mondo che ci sono anche loro.
"All in all you're just another brick in the wall" come dicevano i nostri cari vecchi Pink Floyd e non c'è situazione che rispecchi meglio questo.
Detto ciò non vedo l'ora do assistere all' incontro tra Frank e Gerard (e all'entrata in scena di quest ultimo), leggerò sicuramente il prossimo capitolo!
Ps: soltanto un consiglio al volo, di alla tua amica di ridare un' occhiata alle ripetizioni nel testo che disturbano un po', ma niente di grave tranquilla.

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