Ed eccomi anche qui! *w*
Copio-incollo anche per te il mio giudizio (^W^):

>> “L'infinito in un'Immagine” - DarkRose86 <<

Grammatica: 9.5
Stile: 10
Originalità:10
IC dei personaggi: 9
Attinenza alla FanArt: 5
Giudizio del Giudice: 5
Totale: 48.5 punti.
Sono rimasta davvero colpita da questa fanfiction. Piacevolmente colpita.
Trovo che sia splendida, davvero.
Partendo dalla grammatica praticamente perfetta (non ho trovato nessun errore, a parte un'imprecisione con una virgola, che, secondo me, non andava messa), fino ad arrivare all'attinenza alla FanArt, che tu hai descritto alla perfezione. Ma il discorso dell'attinenza alla fanart lo riprenderò dopo, adesso voglio soffermarmi sugli altri aspetti della tua fic che hanno fatto in modo che tu vincessi anche questa sfida.
Ho dato il massimo giudizio allo stile, perchè trovo sia semplicemente splendido, scorrevole, senza interruzioni, e, semplicemente giusto per la storia che hai raccontato. Giusto perchè, con lo stile che hai usato per scrivere questa fic, sei riuscita a rendere appieno la storia, i caratteri di Sakura ed Ino (e da qui il mio giudizio per l'IC dei personaggi), ma, soprattutto, i sentimenti e le emozioni delle due protagoniste.
Ino è un personaggio trascurato, per la maggior parte delle volte, lasciato in disparte. E' bello come tu sei riuscita a tirarla fuori dalla storia originale, lasciandole il suo carattere, ma nello stesso tempo, plasmarla a tuo piacere. Questo fa in modo che, quando si legga la tua storia, si riesca ad immedesimarsi alla perfezione in Sakura, ma soprattutto nell'altra ragazza, che è molto più difficile (almeno a mio parere) da comprendere; perchè sei tu che sei riuscita a muoverla, ad usarla (perchè, alla fine è questo ciò cha un autore fa con i personaggi) senza nulla toglierle nulla.
Il rapporto fra Sakura e Ino, all'inizio nascosto agli occhi degli altri, per paura di perdere, chissà cosa, poi, alla fine della storia emerge. Forse perchè, quando le persone vedono sotto i loro occhi (nella fic, questo passaggio è segnato dall'avvento della guerra) il vero significato di perdere qualcosa, allora capiscono l'importanza di avere e di amare.
Tornando al discorso dell'attinenza al fanart, ho dato anche qui il massimo punteggio perch, oltre ad aver descritto la scena, da un punto di vista fisico, secondo me, sei riuscita anche a cogliere anche i sentimenti che i due soggetti hanno provato, (che forse anche l'autore della fanart ha immaginato, mentre disegnava) mentre erano fotografate.
Inoltre tutte quelle riflessioni sulla fotografia, inserite alla perfezione all'interno della fic, aggiungono un valore inestimabile a questa storia, potrebbero anche essere viste come riflessioni filosofiche.
Ecco.
Ora credo di aver detto tutto.
Brava, davvero.

*w*
Complimenti ancora. U.U

La giudicia.
Kyoko.

Ciao^^
Ed eccomi a recensire la ff vincente del nostro terzetto!
Non c'è che dire, è stato un piacere leggere questa Shot. Non avrei mai pensato ad una LeeGaa (forse ho gusti limitati XXD) e non avevo mai letto nulla su di loro. La tua storia è toccante, profonda, insomma è stata una vittoria più che meritata. Complienti!

Come per le altre, copio-incollo qui il mio giudizo! *W*

>> “Come in un film” - DarkRose86 <<

Grammatica: 10 Stile: 10
Originalità: 10
IC dei personaggi: 9.5
Attinenza alla FanArt: 4.5
Giudizio del Giudice: 5
Totale: 49 punti.

Ho adorato questa storia dalla prima all'ultima lettera.
È semplicemente stupenda.

Adoro questo stile di scrittura, che alterna le azioni ed i pensieri dei personaggi con le riflessioni, sempre profonde e veritiere.
Come in un film.
La fic inizia con un alone di apparente normalità e spensieratezza. Ci sono due ragazzi che si incontrano in una sala cinamatografica, mentre visionano un film.
Ben presto si copre che la sala è ormai vecchia e polverosa, ormai chiusa da tempo, e che l'unico film che scorre sullo schermo del cinema è quello in bianco e nero che racconta la vita dei personaggi.
In bianco e nero è il mondo di Gaara, considerato un mostro, fin da piccolo, che ha dovuto adattarsi alla visione che il mondo ha di lui, diventando a sua volta il mostro.
In bianco e nero è anche il mondo di Lee, ormai sbiadito come i suoi ricordi, che cerca invano di aggrapparsi a quell'idea di normalità, a quella speranza che il suo amore per Gaara porta con sé.
Sei stata attinente alla fanart, perchè si, dopotutto, sei riuscita a trattenere, nel bacio, quella dolcezza e quella purezza che trasmetteva la fic.
Sei riuscita a trasportare dal vedere al sentire, a livello non uditivo, ma percettivo, e ti meriti pienamente questo giudizio molto più che positivo.

Awwwn! ^^
Ripeto, io l'ho adorata questa fic!
Se prima non riuscivo ad inquadrare Lee e Gaara insieme, beh, dopo aver letto a fic non ho più avuto dubbi su di loro.
Complimenti, davvero.
Non vedo l'ora di leggere la tua prossima fic! ^^

Baci.
Kyoko. (alias ShiIta)

Bella, commuovente, intensa.
E' davvero una ff meravigliosa, sebbene io non apprezzi troppo la coppia LeeGaara. Mi ha davvero, davvero commossa. E' palpabile la drammaticità delle azioni descritte, dei sentimenti confusi eppure così nitidi di Lee. E' triste, ma davvero intensa.
La figura di Gaara è, per me, emblematica, non ama svelarsi più del necessario, ama e desidera rimanere semi nascosto nell'ombra. E questa è una cosa davvero poetica e romantica.
La scena del bacio, seppur breve, è toccante.
Ripeto, mi sono commossa come non facevo da tempo. Hai uno stile che personalmente adoro, e che adattato a una ff di questo genere è semplicemente divino.
Davvero complimenti vivissimi, mia cara.