Ciao. Sono qui per la sfida.
Ho letto tutto e devo dire che ho provato diversi sentimenti.
All'inizio non capivo chi stava parlando e quale fosse il suo legame con la ragazza, ma ho pensato quanto realistico fosse il tutto. La prima cosa che si pensa quando qualcuno si toglie la vita é: perché lo ha fatto? Perché nessuno si è reso conto di nulla? Cosa è successo che gli altri non hanno visto?
Credo siano domande lecite, qualcuno si sente responsabile, qualcuno si chiede se non doveva essere più presente, forse capire di più, forse vedere dei segnali, qualcosa che potesse far capire la situazione. Credo che la prima domanda sia quella e sia lecita, perché un evento del genere, la scelta di togliersi la vita, deve avere dei motivi importanti e seri dietro. Spesso si banalizzano, ma ogni persona è diversa, e qualcosa che per qualcuno è una piccola sofferenza che passa, per altri può essere semplicemente distruttiva.
Hai trattato il tutto in modo giusto, se posso dirlo così, non lo hai reso banale, non hai cercato di dare colpe a qualcuno o di esprimere qualcosa contro quella scelta, ma hai fatto vedere delle cause e delle conseguenze, che possono far riflettere sicuramente.
Il finale l'ho letto due volte, perché non ero sicura di aver capito bene. E la scelta di lui di togliersi la vita, è in un certo senso comprensibile, un dolore immenso che sembra non avere soluzioni.
Io credo ci sia sempre una scelta, un modo per risolvere le cose, ma devo ammettere che credo ci voglia davvero tanto dolore e tanto coraggio perché qualcuno si tolga la vita.
Complimenti, il mio voto è 10. |