Cosa dire su questo secondo capitolo tranne che la trama si è parecchio complicata.
La situazione si è fatta pesante, questi tredici anni sono passati ingarbugliando le relazioni tra i vari personaggi presentati nel racconto precedente.
L'unica che sembra rimanere fedele al personaggio come modo di fare è Usagi anche se rispetto a prima è lei che cerca di proteggere la sorella, omettendo cose che in ogni caso fortuna o sfortuna sono venute a galla.
La cosa che più mi spiazza in questo momento è la famiglia della violinista, il comportamento che ha avuto con Haruka lo hai reso molto bene e ho trovato il loro primo faccia a faccia molto naturale dati gli eventi precedenti.
Haruka allora non aveva rischiato a causa di un ricatto e di una promessa per migliorare lo status suo e della sua famiglia e allo stesso Michiru nonostante avesse la possibilità di chiamarla e la tranquillità della casa dei nonni non si è mai esposta rimanendo in balia delle decisioni famigliari prese a forza dal padre.
Seiya mi lascia di stucco, cosa vuole realmente mi spaventa, se tutto questo fosse una falsa, una menzogna data da una voglia di rivalsa nei confronti del vecchio Kaioh?
Solo i capitoli successivi ci daranno delle risposte, quindi grazie mille per il tuo nuovo racconto e aspetto trepidante il seguito.