Recensioni per
Il giorno prima della felicità
di Keyra

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
24/06/09, ore 11:44
Cap. 1:

Ahahahaha hai ragione! Chiedo perdono, a volte la mia testa non funziona u__u" correggerò! Grazie, sei sempre l'unica che continua a leggere questa storia, e ormai è un po' come se la scrivessi solo per te... Forse perché è un po' troppo impegnativa per essere letta in un sito così, mordi e fuggi, nessun altro recensisce oltre te, ma non importa :) Ho voluto mettere in risalto solo i lati belli del Sud, quelli che appena arrivi ti colpiscono, ti trasmettono il calore che esce dalle strade, dalle persone... Purtroppo so - ne sono testimone - dell'immondizia (in tutti i sensi, figurato e non ) che circola per quelle strade e per quelle città, ma dopotutto, ogni posto ha i suoi difetti. Eh sì, una polentona come me, che ama il Sud più di qualsiasi altra cosa u_u incredibile a dirsi, ma per me quella è proprio la mia terra madre. Grazie Cost ;) Baci

Recensore Veterano
24/06/09, ore 02:08
Cap. 9:

... E chi dovrebbe leggere, spesso, si dimentica di accendere il computer >___< argh, sono un disastro, lo so, lo so. Il punto è che sto leggendo un libro in inglese, è molto tempo che non lo faccio e mi assorbe quasi tutta la giornata (perchè qui piove da matti)... MI metto sdraiata sul divano, col libro ed il dizionario, e prima che me ne accorga, è già ora di cena, e poi di andare a letto. Ma bando alle scuse inutili u.u
Il capitolo che non ho commentato mi è piaciuto moltissimo per una cosa: il modo in cui tu descrivi il sud. Ok, so che tecnicamente è Eva, ma... davvero, l'impressione che può avere una torinere rispetto a me, non so... Il caldo insopportabile, tutti che si fanno i fatti di tutti, e tutti quegli abbracci, per me sono cose normali, è strano vederle attravesto gli occhi di una polentona (=P). E mi è piaciuta un sacco anche la descrizione del paesaggio (per quanto non la trovi poi così azzeccata, considerato tutte le schifezze che fanno in codeste e codelle terre, di cui se non sbaglio ti parlai una volta).
Per quanto riguarda questo capitolo, vorrei appuntarti una piccinissima cosa: hai scritto che la mattina il sole non era ancora tramontato, per il resto tutto bene =) questo qui è scritto per spezzoni di ricordi, mi dà l'idea di lunghe e lunghe pause durante un racconto, come se fosse troppo doloroso parlare.
Capisco ed apprezzo la breve digressione sulle gravidanze giovanili (che saran pure due frasi buttate lì, ma hanno senso); una mia amica restò incinta, e all'improvviso si creò la bolla d'aria intorno a noi. E' orribile a pensarci.
Va che son le due, devo davvero andare XD

Recensore Junior
18/06/09, ore 19:59
Cap. 7:

Esatto, è proprio il motivo per cui Eva, chissà perché, cadrà in un tunnel depressivo di cui è difficile imboccare l'uscita. La chiusura rispetto al mondo che li circonda, l'accorgersi solo di ciò che capita tra di loro... Sono contenta di aver reso l'idea, di dare ai ricordi di Eva la forma di un vero e proprio racconto :)

Recensore Veterano
18/06/09, ore 19:13
Cap. 7:

Io... eco. Credo sia stato questo a far stare Eva così male, questo fatto di formare un mondo blindato, solo per lei, Sergio, e qualche volta la sorella e Marco. Sarà che io sono molto per la cosiddetta coppia aperta, ma credo davvero che lei abbia sbagliato.
Anche questo capitolo mi piace davvero, questo modo di narrare ricordando mi intriga parecchio. Quando leggevo mi pareva davvero di sentire la voce di Eva che raccontava, ed è bello così =D
Alla prossima Fede, che non mi posso muovere molto (sono tutta bruciata <.<)

Recensore Junior
18/06/09, ore 00:24
Cap. 7:

Mi ricorda terribilmente la mia storia per questo voglio seguirla, è molto interessante Un saluto Darklily

Recensore Junior
17/06/09, ore 12:45
Cap. 1:

Mi complimento da sola, ma non ci sarebbe neanche da farlo. Dopo aver vissuto sulla propria pelle certe esperienze, alcune cose riesci a captarle senza tanta difficoltà, come per esempio riconoscere una ragazza che lo è o non lo è, semplicemente guardandola. Comunque sia, non so.. Questa cosa dei tempi verbali mi lascia perplessa, perché il flashback che Eva racconta è al passato prossimo, no? E quindi come potrei rendere quella frase in altro modo? Se ti viene qualcosa in mente, illuminami °_°!

Recensore Veterano
17/06/09, ore 12:36
Cap. 1:

"Poi lui mi ha preso la mano per colmare quel vuoto e quel silenzio che si era creato tra di noi e ci siamo baciati." Ecco... qui sembra quasi che narri al presente, ma se non erro il flashback è narrato al passato, no? Ecco, in quel senso i tempi verbali mi hanno fatto confondere, in tutta quella zona lì... Sono io scema (molto probabile) e non capisco oppure è una tua svista? XD
Riguardo quel titolo... Se scrivi in quel modo mi sa che l'hai capito (e chi altri potrebbe, se non te?). Non se ne parla in quella storia, ma Diana è quel tipo di personaggio. (che poi, storia assurda... La creai con quel nome prima che iniziasse tutto, molto prima... 'ccidenti, che magie...)

Recensore Junior
17/06/09, ore 09:42
Cap. 6:

Uhm... Scena del bacio.. In che senso non ti tornano i tempi verbali? Comunque sì, l'effetto che vorrei dare è quello di un ricordo, anche un po' confuso alle volte,perché sono sicura che nessuno di noi umani sia capace di ricordare perfettamente ogni sua singola scena vissuta. Mi piace lo stile che ho usato in questi due ultimi capitoli, molto coinciso, molto ricordo-alla svelta, quasi come se Eva stesse raccontando a qualcuno la storia tra lei e Sergio. Non volevo dilungarmi troppo - e non voglio- nei particolari, nelle scene precise, nei tempi troppo lunghi, perché altrimenti assumerebbe l'aspetto di un racconto, e invece io voglio che sia un ricordo, e non voglio che sia il fulcro di tutta la miserella storiella "Il giorno prima della felicità". Insomma, non so come spiegarmi, ma non voglio dare l'impressione che il cuore della storia stia qui, in questi 4-5 capitoli a flashback che scriverò. Intend moi? (esiste?) Chiedo perdono per la negligenza dell'altro giorno, signora capa. Thank you u_u Fede

Recensore Veterano
16/06/09, ore 23:58
Cap. 6:

Uarf, chiedo immensamente scusa per non aver recensito lo scorso capitolo! O_O ma davvero, la crisi mi ha preso e stenta ad andarsene... altro che Eva e Sergio, ho io il mondo tutto mio XD (aspetta, ho trovato un insettone gigante sulla tastiera... sai, tipo coleottero... ah, l'aria di campagna XD mo lo tolgo. Era uno scarabeo, credo)
Comunque, nel capitolo credo ci sia qualcosa di poco chiaro nella scena del bacio... coi tempi verbali non ci ho capito granchè, ma vabbè, spero tu possa dermi delucidazioni =D
Recensendo in generale quello che mi sono persa, l'inizio della storia con Sergio lo trovo descritto abbastanza bene, sembra che qualcuno mi stia raccontando un ricordo, e se era questo l'effetto che volevi ottenere, ci sei riuscita egregiamente. Nonostante non 'veda' tutto come fai nei capitoli narrati al presente (vedi le mie impressioni su Torino nell'ultima recensione), penso che in fondo chi narra un ricordo racconta, non mostra (a parte Sergio. Lui ce l'ho bene in mente u.u).
In definitiva, complimenti. Sei davvero brava e ne stai dando la prova ^^

Recensore Junior
11/06/09, ore 19:36
Cap. 1:

Sei l'unica che legge e recensisce la mia storia e questo mi gratifica un sacco, davvero. Purtroppo, ho bisogno di pareri (che siano positivi o negativi) che mi spingano ad andare avanti, in ogni cosa son fatta così. Grazie Cost :)

Recensore Veterano
11/06/09, ore 16:12
Cap. 4:

I ricordi di un bel periodo evocano una sorta di piacevole malinconia, anche quando in sè non vogliono dire nulla. Mi è piaciuto molto il flashback sul loro primo filone, raccontato così, e mi è piaciuta molto la descrizione della città come fosse una cosa viva
D'altronde Torino è una città magica, si sa. Un bacio

Recensore Veterano
29/05/09, ore 09:24
Cap. 3:

Ehilà! Sono davvero davvero felice di sapere che la tua storia non è dettata dall'esperienza personale; vuol dire che -artisticamente parlando- sei cresciuta, e che riesci a rendere l'emozione di un viaggio spaziale senza dover per forza intrufolarti nello shuttle =P
Lei è davvero angosciante comunque. Non so se reagirei così alla fine di una storia (sono più tipo da sindrome di Melissa P -se gli uomini fanno male a me io faccio male a loro- fisicamente), ma rendi davvero vebe l'ingabbiamento, per così dire.
Scusa per la recensione sconclusionata ma è presto per accendere il cervello XD

Nuovo recensore
13/05/09, ore 22:51
Cap. 2:

ç__________ç Mi ispira davvero questa storia... E' triste, ma... bella, interessante ** Complimentissimi, scrivi davvero bene! ^^ Aggiorna prestissimo, sono in attesa =) Bacio, LaLLa. Ps. Sono contenta che la mia recensione ti abbia aiutata a credere di più in te stessa...ma d'altronde, grazie di cosa? Ho solo detto la verità, ciò che penso: tu sei bravissima ** Continua così ^^

Recensore Veterano
13/05/09, ore 20:45
Cap. 2:

...
Non trovo molto da dire su questo capitolo, e la cosa mi turba. E' bello, ben scritto, questo sì... Ma trasuda angoscia da ogni pixel, davvero. Non so se era quella l'impressione che volevi dare, ma so cosa vuol dire sentirsi intrappolati nella propria vita, e la tua protagonista mi ha dato quest'impressione.
Se devo dirti la verità, sono preoccupata.
Per te.

Recensore Veterano
10/05/09, ore 13:17
Cap. 1:

Causlmente, oggi mi trovavo a curiosare tra i preferiti, ed ho visto un aggiornamento il dieci maggio. Mi sono detta, chissà che avrà scritto, e chissà perchè avrà scritto...
Il racconto, il primo capitolo del racconto, mi è piaciuto; ha uno stile confuso, di qualcosa messa lì per incuriosire, di qualcosa messa lì per dire al lettore che c'è qualcosa che lui non sa, che la vita è molto di più di quello che lui pensa...
Ritorno alla ribalta, almeno secondo me, ben riuscito. Complimenti, ed un bacio =*
E ricordati che, per ofni qualcosa, puoi mandarmi una mail o contattarmi, sai che ci sono.