Eccomi qua... accidenti, che capitolo. Jason ormai non potrà più tornare indietro, e da come dici mi sa che siamo solo all'inizio del baratro.
Pessima idea quella di portare Kyle al pranzo in giardino...ma cosa ti è venuto in mente, Jason? E infatti succede un bel patatrac...
Mi hai fatto sorridere con tutte le considerazioni mentali di Jason sulla sua bisessualità, molto divertente (non per lui, poveretto). Invece la fidanzata mi sa che ormai è persa, anche perchè spiare il cellulare del partner trovo sia una cosa odiosa (mi è successa una cosa simile e la trovo veramente pessima).

Bene, sono molto curiosa di vedere fino a che punto arriverà Jason: perchè so che questo non è nulla, vero, rispetto a quello che lo aspetterà?

Bravo come sempre, si legge sempre con fluidità e piacere.

Micia

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E abbiamo oltrepassato il punto di non ritorno.
E' ufficiale, mi dispiace moltissimo per Jason! Kyle, invece, ha quest'aura malsana, addosso, che sembra contagiare chiunque si avvicini a lui. Per certi aspetti, mi ha ricordato Fosca di Iginio Ugo Tarchetti.

Attendo il (probabilmente disastroso) proseguo!

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mhh, il rapporto tra Melanie e Jason oramai sembra proprio agli sgoccioli.
La mancanza di comunicazione è evidente, a parte, ovviamente, l'attaccamento che Jason sta sviluppando nei confronti di Kyle.
Bellissima la scena del primo bacio, estremamente coinvolgente. Mi piace moltissimo il modo in cui Jason è 'preso' dalla situazione, è realistico.
Il ragazzo è confuso, non mente a se stesso dicendosi di non essere attratto da Kyle, ma comunque non riesce a capacitarsene.
Nella sua mente lo ha introiettato come una creatura fatata e quasi senza sesso, in quei momenti riesce a 'lasciarsi andare', baciarlo e toccarlo. Mi chiedo se sia una sorta di compromesso a cui è sceso con se stesso e se la cosa cambierà in futuro.
Ho l'impressione che tutto sommato la vita che sta vivendo a Jason non piaccia molto, non se ne lamenta, ma si percepisce il senso di oppressione nel rapporto con la fidanzata ed una sorta di frustrazione quando dice a se stesso che ammettere di provare attrazione per un uomo lo porterebbe a perdere gli amici ed un'altra serie di cose poco belle.
Insomma, Jason sembra vivere in un mondo di rapporti superficiali che sta iniziando ad andargli stretto, anche se non se ne rende bene conto. Forse è anche per questo che ignora i vari campanelli d'allarme che gli dicono di allontanarsi da Kyle, nel bene e nel male il ragazzo è una boccata d'aria fresca, lontano da tutto quello a cui è abituato.

Non ti ho ancora mai detto, tra l'altro, che Jason mi sta davvero simpatico. Ogni tanto pensa delle cose fantastiche tipo questa: "Con le sue spalle enormi, i capelli corti e gli abiti sportivi, Jason si sente a suo agio come un nero alla riunione annuale del Ku Klux Klan. "
Mi fa morire dal ridere, ti giuro, ha un modo ironico di esprimersi che mi diverte moltissimo x3
Amo i tuoi personaggi <3
Spero di vedere presto un tuo prossimo aggiornamento, intanto nell'attesa vado a leggermi qualcos'altro di tuo, ormai sono troppo presa! X3
A presto :3
~ Emme

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Inizio questo capitolo rinnovandoti i miei complimenti.
Non so più come dirti che apprezzo questa storia e la dinamica che stai creando tra i protagonisti, ma soprattutto il modo chiaro e preciso con riesci a renderla limpida e comprensibile.
Nei rapporti di manipolazione le situazioni sono subdole e difficili da comprendere, ma tu stai riuscendo a spiegare le motivazioni dei personaggi e i personaggi stessi, al lettore, senza sacrificare l'evidente complessità del rapporto tra Kyle e Jason.
Parlando di cose più amene, Kyle è troppo bello! Mi ricorda lo stile goth che si portava molto quando ero adolescente (anche se si vestivano così i ragazzi un pochino più grandi di me) e che io amavo moltissimo. Questo capitolo mi ha fatto fare uno strano e bellissimo tuffo nel passato XD
Jason sta friggendo a fuoco lento, ormai è di Kyle, il ragazzo lo ha conquistato ancora di più mostrandosi debole e bisognoso di attenzioni <3 (Povera inconsapevole Melanie...)
Sto amando molto questi due come coppia, devo sentirmi una brutta persona? XD

~ Emme

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Alla fine Jason ha ceduto, era verosimile dato il flusso di pensieri contrastanti con cui deve combattere x3
Mi è piaciuta molto la parte in cui finalmente si decide a chiamare Kyle (prima o poi lo avrebbe fatto comunque xD) e la loro conseguente discussione. In quel momento Kyle mi è sembrato sinceramente sorpreso e commosso (e anche un po' disturbato) e Jason aveva l'entusiasmo di un bimbo a natale x3
Alla telefonata in cui Kyle si rivela particolarmente scontroso mi è suonato un campanello d'allarme, mmhhhh... non so se fidarmi dell'istinto che mi dice "guarda tutti i suoi atteggiamenti, come sembra cambiare umore in maniera repentina, è la sua patologia come crede Jason oppure è un tentativo di manipolazione?", oppure se dargli una possibilità e dare la colpa a qualche genere di dissociazione o a qualche droga ingerita.
Per ora non mi sbilancio ed aspetto di leggere il seguito per scoprirlo!
Sappi che trovo questa storia mi sta stimolando un sacco, arrivata a fine capitolo perdo un sacco di tempo a fare congetture e vagliare varie possibilità (rompendo le scatole alla povera Sky, tra l'altro XD) *__*
A presto :)

~ Emme

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Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo, sto adorando quel piccolo manipolatore di Kyle/Vesper davvero tanto *-* Ma quanto ci riesce bene?
Si sta lentamente infilando nella testa di Jason in un modo così subdolo da far credere a Jason stesso che non sia così.
La parte del fumetto è magistrale! Prima gli ha accennato a suoi problemi familiari, poi gli ha detto del fumetto, e giustamente Jason si è incuriosito. Ha letto quello di cui trattava ed ha avvicinato la storia del fumetto a quella di Kyle e BOOM ha empatizzato senza via di scampo xD
Povera gioia, lo vedo malissimo per il futuro!
Fantastico il modo in cui Kyle si rigira Jason e come Jason reagisce a questa cosa, un po' è curioso, un po' ha il panico ed un po' vuole dimostrare a se stesso di saper gestire la cosa.
Sul serio, sei stato bravissimo e questo capitolo mi ha fomentato tantissimo!
Sono andata anche a cercare Akiko Noda su google, ma mi sono ritrovata a guardare delle meravigliose sculture in vetro di un'artista giapponese... mhhh, presuppongo che questo manga non esista xD
Mi frullano un sacco di domande per la testa: quello che Kyle sta dicendo a Jason è la verità oppure gli sta mentendo? Jason saprà gestire la situazione senza farsi sopraffare oppure si rassegnerà a chiedere a qualcuno di più competente?
Proseguo nella lettura in cerca di risposte *-*
A presto :)

~ Emme

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Ciao! Eccomi qui, prontissima a leggere e recensire!
Questo primo capitolo mi è piaciuto un sacco, sul serio! Sono davvero moolto curiosa di scoprire come si svolgerà la situazione *-*
Jason mi è piaciuto moltissimo, è evidentemente un ragazzo (avrà poco più di vent'anni?) ed è pieno di buona volontà, ma essendo estremamente umano si fa prendere dal panico e rischia di fare dei casini.
Vesper ha un nome stranissimo, immagino che sia una sorta di soprannome o 'nome d'arte' che si è dato da solo (oppure è solo straniero e i suoi genitori amavano i nomi "frizzantini" XD). Mi sembra pazzo pazzo, e credo che abbia in effetti manie autolesioniste ma non suicide.
Credo che abbia bisogno di attenzioni e di qualcuno con cui parlare, e credo che si faccia del male, ma non credo alla storia del chiodo arroventato... mhhhh.. no, secondo me è stato un modo per cercare di shockare l'interlocutore. Mi sembra che lui voglia parlare con una persona "vera" e non con una voce condiscendente a caso, mi sembra un ragazzo intelligente ma con dei forti disagi.
Credo abbia deciso di richiamare perché ha 'sentito' la debolezza momentanea di Jason, il suo avere una reazione umana e assolutamente fuori luogo, credo che abbia capito di poterlo spingere ad avere una conversazione più o meno normale! *-*
Leggerò il secondo capitolo il prima possibile, sono davvero presa sappilo!
*-*
A presto :)
~ Emme

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Per Jason si fa sempre più pericoloso rimanere invischiato con Kyle...
Attendo il seguito, a presto!

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Ho iniziato a leggere questo tuo primo capitolo l'altra sera, senza riuscire a finirlo a causa di un problema di connessione internet che ultimamente mi capita, ma vabbé! Sta sera, leggendo un po' di storie qui, me ne sono ricordata e sono corsa a finirlo! Devo ammettere che il personaggio di Vesper mi ha subito colpita... Da un lato capisco la sua voglia di farsi del male, ma arrivare per fino a conficcarsi un chiodo!! Insomma, un po' mi ha quasi fatto ridere, seppur nella drammaticità della situazione.
Descrivi perfettamente gli stati d'animo dei due ragazzi, le sensazioni di Vesper e la speranza di Jason di voler essere d'aiuto, anche se in modo impacciato! Quindi, wow! Questo primo capitolo mi ha lasciata quasi... di stucco!! Spero di avere (connessione internet permettendo) il tempo di leggere il secondo!
Continua così!

Un abbraccio,
Okashi.

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Capitolo bellissimo, l'ho divorato! Che tenero Jason (e anche divertente) quando teme di essere omosessuale....caro Jason, non ti devi vergognare, l'amore è amore!!!:)))) I suoi tentativi di essere gentile e di aiutare Kyle sono tenerissimi, lui è un po' imbranato in questi ruolo di " salvatore", ma è adorabile, davvero.
E Kyle... l'ho immaginato proprio come lo descrivi... poverino, con quei genitori che ci fai intuire... molto bella la scena al bar, con il bicchiere di assenzio. Atmosfera perfetta... e il nostro Jason si sta cacciando nei guai, perchè ormai non potrà più fare a meno di cercare di aiutare Kyle, ma la cosa non sarà affatto facile...

Bravissimo, a presto!

Micia

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Eh, Kyle ha decisamente i suoi problemi, ma, più s'impegola in questa situazione, più anche Jason sembra tutto fuorché sano... Le cose cominciano a farsi complicate.

Attendo il seguito e ti auguro buone vacanze!!

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Eh, Jason si sta facendo coinvolgere, e sempre di più...è un anima sensibile, e non riesce a stare solo dietro al telefono della linea Arcobaleno. Ma attento, ti stai facendo trascinare nel suo mondo... e di questo la tua capa ti aveva messo in guardia, quando si fanno questi lavori non si deve essere coinvolti (come se fosse facile...). Jason ormai è preso all'amo, che intenzioni avrà Kyle? Io sospetto non troppo buone... non so, ho questa sensazione, Jason è troppo buono e a volte ingenuo. E Kyle, nonostabte i 18 anni, sa il fatto suo...

Bel capitolo, bravo come sempre!!!!
Micia

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Accidenti, Jason si sta cacciando sì in un bel guaio...sta uscendo, appunto, dal professionale per sconfinare nel personale...cosa difficile da arginare, certo, ma quando si fanno certi lavori occorre contenersi. Solo che lui è un animo sensibile, una persona attenta e che non riesce (e come biasimarlo) a farsi passare tutto sopra senza stare male... e Kyle lo ha colpito , non c'è dubbio.

I dialoghi sono perfetti, mi sembrava di vederli davanti a me col telefono in mano... complimenti, sempre più bravo!!!

Micia

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C'è una domanda che mi frulla in testa fin dal primo capitolo: perché Jason? “Gli altri non sono come te.” gli dice Vesper (spero non ti dia fastidio, ma preferisco continuare a chiamarlo così), ma perchè? Perché proprio lui, cos'ha Jason di speciale? E' una persona altruista, ottimista, gentile - nonostante Vesper riesca a tirare fuori il suo lato più scortese - e sicuramente ciò lo rende diverso dal resto delle persone, egoiste ed indifferenti, ma oltre a questo? Jason non lo capisce, e nonostante cerchi di essere empatico nei suoi confronti non credo riuscirà a capirlo mai. Sono due persone totalmente diverse, con due vissuti lontani anni luce l'uno dall'altro (o almeno fino ad ora), quindi perché Vesper ha voluto legarsi a lui? Non è il desiderio di trascinare qualcuno giù nell'abisso con lui, no, è qualcos'altro... Che sia il lato vulnerabile di cui mi parlavi? Ho l'impressione che si senta solo.
Il Vesper del primo capitolo dà una sensazione di rabbia, disillusione, disperazione nera; in questo capitolo invece sembra pieno di amarezza, di quella tristezza piatta che sembra quasi vuoto. Un bambino rannicchiato al buio che si abbraccia le ginocchia e in cuor suo spera che un giorno qualcuno venga a tirarlo su. 
Il comportamento di Jason lo ha ferito davvero, forse sperava sul serio di essere qualcosa di più che "servizio" per lui. Ma è davvero così? Al momento, forse, per Jason non è altro che questo, ma il fatto che abbia abbandonato il sentiero, che si sia spinto più in là, significa che sarà sempre più difficile tornare indietro. Arriverà il giorno in cui quella rimarrà l'unica strada da seguire. 
Mi incuriosiva il perché del nome "Vesper" quando nella trama della storia veniva nominato un "Kyle", e devo dire che il fumetto sembra fatto apposta per lui. E' inventato, presumo? Mi chiedo cosa impedisca a Kyle di varcare l'ultima porta, di diventare davvero Vesper. Che sia in cerca di un motivo per rimanere vivo? Che in fondo al suo cuore speri davvero in qualcosa? Qualcosa che forse potrebbe essere Jason? Come vedi ho ancora mille domande riguardo a questa storia, e sono sempre più curiosa di vedere come si evolveranno le cose.
Detto questo, ci vediamo al prossimo capitolo :)

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Certo che Kyle non è un tipo facile... Nemmeno per gli standard della linea Arcobaleno. Però è interessante il motivo per cui Jason fa questo tipo di volontariato: qual è? C'è qualcosa della sua vita che non sappiamo, oppure è solo un bravo ragazzo interessato di psicologia?
Tutte domande che, immagino, troveranno risposta più avanti. :) Attendo il seguito, a presto!

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