Recensioni per
3 COLORS
di Deliquium

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/11/16, ore 08:28
Cap. 3:

Questa tua serie di racconti ha un ritmo particolare nel suo insieme: parte con un racconto veloce, quasi congestionato (giallo), comincia a farsi più lento e contemplativo nel secondo (verde) per poi finire con una staticità solenne nel terzo (bianco).
Molto interessante e inquietante il concetto dell'attore per cui la "maschera" è il volto di carne, che lui è costretto a mostrare quando non è in scena. Mi è piaciuto molto il parallelismo fra la neve che cade, silenziosa e fredda, e la sua tranquillità nel momento in cui parla con il medico, che al contrario è preoccupato e non capisce le motivazioni che spingono l'attore a quella scelta per lui dissennata.
Ti ringrazio, è stata una bellissima serie di racconti, l'ho apprezzata molto.

Recensore Master
26/10/16, ore 13:43
Cap. 2:

Molto bello anche questo racconto, con la scena surreale delle due sorelle intrappolate in un bosco che sembra quello dell'inconscio.
Tutto sa di morte e decadenza e anche le due sorelle non sembrano aspettare altro che di morire e disfarsi nel bosco, che pian piano prenderà possesso definitvo anche della casa.
In questo quadro surreale di abbandono vi è una sola cosa apparentemente viva, ed è l'odio della sorella brutta nei confronti di quella bella. Alla fine sembra che viva solo per e grazie a quello, e che una volta che la vendetta è finalmente compiuta si abbandonerà a sua volta, lasciandosi sommergere dal bosco con la consapevolezza di aver fatto ciò che andava fatto.
L'ho letto molto volentieri, complimenti.

Recensore Master
20/10/16, ore 08:03
Cap. 1:

Eccomi di nuovo!^^
Intanto ne approfitto per farti i complimenti per la scelta del tuo nick. Quando ho letto che proviene da "Engel" dei Rammstein, e che rischiavi di chiamarti Du Hast, mi sono sciolto come un cremino nel Sahara.

Ma, detto questo:

Molto inquietante questo tuo breve racconto. È una situazione onirica, nel senso che somiglia a quei sogni in cui vedi immagini che ti colpiscono e ti suscitano emozioni ma alle quali non riesci sulle prime a dare un senso compiuto.
Ti trovi all'improvviso in un contesto, lo vedi con gli occhi di una creatura a cui non riesci a dare una forma definita ma che intuisci feroce, fai cose con un senso che sai essere compiuto, ma al quale momentaneamente non sai dare un significato.
Poi capirai, ricostruirai i pezzi, ti farai un'idea.
Penso che sia proprio questo che il tuo scritto suscita. Mi è piaciuto molto, attendo di leggere gli altri colori.