Io banale non la trovo per niente... dà i brividi. Prima butti il lettore nel baratro della disperazione di Bokuto - dove Keiji /non è/ - e poi, a metà, getti una fune: il lettore la risale per un po' finché non arriva alle spine. Ma l'unico modo per riemergere è continuare a risalire e stringere questa corda infingarda... ma non si sa neanche quanto durerà la salita. Un sospeso, come Keiji. Un fantasma reale, tangibile, che veglia e non viene visto. Koutarou si è /addormentato/, ma quando Keiji si è svegliato dall'incidente è entrato in un incubo ancora più sfaccettato. Cosa c'è peggio della morte? L'essere dimenticati? Davvero, è una bella storia. Toccante, spezzata nella sintassi - stile che mi piace molto - e particolareggiata dove serve, con dettagli di realtà che aggiungono ancora di più questo senso di angoscia generale. Viene voglia di urlare.
Io la butto lì: ma se diventasse un prologo a una storia più lunga? ;) Giusto per mettere ancora più angst e prese a male. E qualche speranza tipo farfallina che vive un giorno.
Grazie di questo esperimento <3 Ora ho l'emotività a mille e una voglia di vederli felici pazzesca. Alla prossima!

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Ti detesto... anzi, ti odio proprio.
Ovviamente non è vero. La fan fiction è stupenda e io ho pianto dall'inizio alla fine.
All'inizio credevo veramente che Keiji fosse morto, ma quando ho letto che era Koutarou quello malato mi sono sentita straziare.
Amo la BokuAka, è la mia OTP dopo la KuroKen e leggere questa one shot mi ha ucciso dentro.

Mi è piaciuta tantissimo, giuro. Spero veramente di leggere qualcos'altro di tuo.
Un bacione

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*respira con calma*
Ehy ciao! Sono Pink sweet piacere, ma puoi chiamarmi anche Pink-chan se preferisci!
Premetto che sono piuttosto sconvolta, quindi se uscirà una recensione piuttosto sclerata credo sia normale ahahaha
Partiamo dal fatto che la BokuAka è una delle mie OTP, gli amo troppo questi due piccoli amorini, e in questo fandom le fic su loro due sono quasi tutte dolci, comiche.
Quindi non ero preparata per questo genere che di solito viene associato di più la IwaOi (poveri cuccioli, ispirano l'angst ahahah)
Comunque è una storia sorprendente, sublime nella sua tristezza assoluta.
L'inizio introspettivo, parlare del rumore interno di Bokuto e poi il cambio repentino, il solite ordine che ha un sapore amaro, quasi sbagliato.
A questo punto già stavo sclerando perché ero "oddio no, ho paura" E FACEVO BENE! XD
Il modo in cui hai descritto la situazione di Koutaro è stato epico!
Fin che non lo hai detto esplicitamente ero davvero convinta che Keiji fosse morto, e già mi preparavo a piangere.
Ma il fatto che Bokuto sia catalattico è quasi più drammatico, perché è una sofferenza grandissima vedere una persona iperattiva come Bokuto finire così
Ma è anche maledettamente IC perché Koutaro cerca in continuazione l'approvazione di Akaashi, perché come hai detto tu è una costante, quindi a pensarci bene si potrebbe definire un comportamento quasi giusto.
Anche se maledettamente doloroso.
Alla scena del coltello stavo per piangere.
Sei riuscita a suscitare un'ansia assurda, ma non è una critica, tutt'altro! Scrivere una one shot angst così ce ne vuole, hai fatto un lavoro impeccabile anche dal punto di vista dello stile.
Quindi davvero complimenti.
Il mio cuore lacrima, ma complimenti, davvero sei stata bravissima.
Poi il finale un po' aperto che hai lasciato fa un po' sperare, quindi io credo nella guarigione del mio gufo preferito *^*
Poi complimenti anche per il titolo, mi ha attirata un sacco e scegliere un titolo azzeccato (almeno per me) è una vera impresa ahahahah
Quindi in conclusione bravissima!
Spero di risentirti

Baci
Pink sweet

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