Ciao sabloue. Eccomi di nuovo qui alla tua storia. Scusami tantissimo se non sono riuscita a passare prima, ma tra lo studio, gli esami all'università e alcuni problemi non ce l'ho davvero fatta. Comunque, ora sono qui.
Anche questo secondo capitolo è davvero molto bello. Ci sono solo alcuni, piccoli errorini. Prima te li elenco, poi passo alla parte più bella della recensione, quella in cui ti dirò quanto fantastico è stato questo capitolo.
A volte dopo le battute di dialogo manca il punto. Oppure, come ti avevo fatto notare nell'altra recensione, c'è la virgola tra verbo e soggetto, che non ci va. Ho notato che scrivi spesso dopo idialoghi una cosa del tipo:
"esclamò, Louis".
Oppure, quando parli dell'amicizia tra Niall e Louis, hai scritto:
"Niall per Louis era davvero importante, allo stesso modo in cui lo era Louis per Niall. Non sarebbero se stessi senza l’altro, si sarebbero sentiti persi. E le poche volte in cui litigavano riuscivano a non parlarsi solamente per qualche ore."
Hai scordato di scrivere: "stati", nella frase "non sarebbero stati se stessi" e poi hai scritto "auclche ore" anziché "qualche ora".
Ti prego, non prendere queste mie correzioni come una critica, perché non lo è afatto. Non voglio nè offenderti né farti stare male. Davvero! Sono solo delle piccole correzioni che ti faccio per aiutarti, così potrai ricontrollare i capitoli con più facilità.
Bene, ora passiamo alla parte successiva della recensione.
Come ti accennavo, ho apprezzato tantissimo anche questo terzo capitolo.
La madre di Louis non mi sta per niente simpatica. Anche a me quella dei fratelli sembra una scusa. Lo fa per impietosire il figio, o almeno, questo è ciò che traspare di lei per ora. Capisco, o meglio, posso immaginare cosa deve provare il ragazzo. Inoltre, il fatto che la madre non mantenga mai le sue promesse fa sì che lui non si fidi più di lei, néper quanto riguarda la questione del denaro, né per altre cose. Quando un genitore ti delude, dev'essere difficile perlui riguadagnare la tua fiducia (ovviamente il tu a cui mi sto riferendo è un tu generale).
Hai descritto molto bene i sentimenti di Luis, che cede ma che poi si sfoga con Niall. Inoltre è stato molto bello che tu abbia parlato dell'amicizia tra i due bambini. E' stata una cosa molto tenera che mi ha fatta sorridere. Niall ha deciso di fre compagnia a quel bimbo dagli occhi azzurri che era sempre così solo, invece che stare con gli altri, e questo denota che già da piccolo era molto sensibile, come lo era Louis del resto.
I bambini sono molto spontanei, quindi non mi sorprende che Niall abbia detto a Louis che sarebbero stati amici per sempre e son ofelice che l'uno abbia sempre avuto l'altro accanto e viceversa. Le amicizie come la loro sono davvero importanti e molto rare e
preziose.
Il momento in cui Louis incontra di nuovo Harry è bellissimo. Il ragazzo lo chiama "occhi belli", un soprannome davvero molto carino.
Insomma, questo capitolo è a tratti drammatico a causa della situazione di Lou, ma anche molto dolce e profondo. Mi è piaciuto tantissimo. Hai uno stile scorrevole e leggero e sai trasmettere emozioni fortissime. Complimenti, davvero!
crazy lion

TI PREGO AGGIORNA PRESTO....SONO RIMASTA UN PO CON L'AMARO IN BOCCA PER LA FINE DEL CAPITOLO !!!! LOUIS E' UNO STUPIDO SI È BUTTATO SU ZAYN NONOSTANTE L'AMORE CHE PROVA ANCORA PER HARRY !!!!! IL CONFRONTO CHE AVRANNO SARÀ SICURAMENTE MOLTO DURO E DOLOROSO.CIAO ALLA PROSSIMA

Partiamo da un presupposto, è veramente raro che io legga una fanfiction "a capitoli" proprio perché voglio subito sapere cosa succederà e come andrà a finire. Sto letteralmente adorando questa storia proprio perché con poche e semplici parole riesci a far vivere appieno le emozioni contrastanti, i sentimenti ed il dolore dei protagonisti.
Comunque, devo dirti che io shippo TROPPO Louis e Zayn (spero vivamente in una svolta da questo punto di vista)
Per concludere credo sia una storia veramente interessante e scritta bene (a livello grammaticale e lessicale) continua così!

-Rebecca

Sto soffrendo, sto soffrendo, sto soffrendo. In questi ultimi giorni ho controllato almeno tre quattro volte al giorno se avessi aggiornato questa storia.. questo solo per farti capire quanto ci sia affezionata
Detto questo ti auguro un buon weekend
P.s. L'altra recensione che ho fatto era relativa in effetti a questo capitolo e non so perché io l'abbia pubblucata là aha

Ho aspettato fino a quest'"ultimo" capitolo per scrivere una recensione. Non so bene perché ma ora c'è un problema, non so come farò sapendo che dovrò aspettare un altro capitolo per sapere come continuerà la storia. Questa ff era proprio ciò di cui avevo bisogno in questo momento, una storia "semplice", scritta in modo "semplice", perfetta per intervallare lo studio e le mie serate. Ho divorato questa storia con le lacrime agli occhi e con qualche urletto, quasi non mi riconoscevo. Non te ne importerà nulla ma per quanto non segua come prima i ragazzi, sarò per sempre legata ai larry, e questa storia dimostra come le emozioni che ho provato continueranno ad accompagnarmi ancora per un po' a quanto pare
Buona serata :)

Nel momento in cui è arrivato quello spacciatore ho avuto davvero paura per Louis. E' vero, non si sa mai che gente gira per certe strade a quell'ora, ma il fatto che sia entrato anche in stazione mi ha fatto ancora più paura. Pnsavo che dopo gli insulti, gli strattoni e tutto il resto, avrebbe potuto fare di peggio, molto peggio... Mi sono sentita come Louis, in quel momento. Ho provato la sua stessa paura, un terrore che, spero, non proverò mai nella mia vita. Mi vengono i brividi solo a pensarci. Comunque, ti dico tutto questo per farti i complimenti per il modo in cui hai descritto la scena e per le parole, forti e d'impatto, che hai utilizzato.
Alla fine è arrivato Harry che l'ha salvato, altrimenti chissà cosa sarebbe successo. Magari ha ragione il ragazzo: forse lo spacciatore non gli avrebbe fatto del male, ma chi può dirlo? Da tipi come uello ci si può aspettare veramente di tutto. in ogni caso, questo spacciatore, che sembrava così forte, ha avuto paura di Harry, il che significa che tanto forte non è, alla fine.
Mi è piaciuto moltissimo questo passaggio:
"«Non sono debole, ero solo..terrorizzato» si giustificò, imbarazzato, abbassando lo sguardo.
«Ehi, è okay» il più alto gli sollevò delicatamente il volto per il mento, col pollice e l’indice di una mano, e gli regalò uno splendido, ed ampio, sorriso, con tanto di fossette in bella mostra, ai lati di quelle labbra carnose, quando i loro occhi s’incontrarono.
Louis rimase incantato, a fissarlo, per una serie di minuti. Quegli occhi verdi splendevano, in quella fredda stazione; quel sorriso gli fece perdere una serie di battiti; quell’immensa bellezza gli fece trattenere il respiro.
Non sapeva quanti minuti fossero passati, talmente perso ad osservarlo, quando si ridestò, sussultando non appena udì il rumore dei freni del treno che stava rallentando. Rilasciò fuori il respiro, e solo allora si accorse di averlo trattenuto.
«Io..devo andare. E’ il mio treno» disse, indicando quest’ultimo con una mano, senza distogliere lo sguardo, e deglutendo poi rumorosamente, senza voler allontanarsi da lì. Non voleva smettere di guardarlo, di ammirarlo, non voleva lasciarlo andare perché sapeva che probabilmente non si sarebbero mai più rivisti. Due volte in una sola giornata erano anche troppe per lui che era uno sfigato cronico.
Il ragazzo annuì. «Certo, vai pure» pronunciò, senza smettere di sorridergli.
«O-okay» sussurrò, il liscio, facendo piccoli passi avanti, continuando a guardarlo. Proprio per quest’ultimo motivo rischiò di inciampare, ma fortunatamente l’altro aveva degli ottimi riflessi, e riuscì ad impedirgli la caduta, tenendolo per un braccio.
«Attento» gli disse, dolcemente, senza ridere di lui, della sua goffaggine, del suo rossore sulle guance, dovuto all’imbarazzo di quel momento.
«Si. Ehm..ci vediamo, allora» non capiva nemmeno lui perché aveva detto proprio quella frase, probabilmente in cuor suo sperava vivamente di rivedere quel ragazzo, anche se le probabilità erano minime.
«Ci vediamo» ripeté, però, l’altro, facendogli quasi scoppiare il cuore di gioia. Allora anche lui aveva voglia di rivederlo? O l’aveva detto semplicemente per cortesia? Per non offenderlo?"
Dopo la paura, dopo aver scoperto, con evidente sorpresa, che stava incontrando quel ragazzo per la seconda volta in una giornata, Louis si è perso nei suoi occhi; e la descrizione di questo momento è stata veramente meravigliosa. Mi è sembrato di essere lì, di vivere la scena a rallentatore, come accade nei film. Harry è così gentile con Louis, ha un tono tanto dolce, fa davvero tenerezza! Sarebbe molto bello vederli come coppia, già me li immagino, ma sto correndo troppo, lo so. Prima diventeranno amici, si conosceranno e solo dopo si innamoreranno, almeno credo. Insomma, sono abbastanza maturi da fare le cose con calma, penso.
L'unico mini-errore che ho trovato e che, in questo capitolo ripeti più volte, è questo: a volte metti la virgola tra verbo e soggetto, che non serve. Per esempio in quest frase:
"«Non ho più una schiena» commentò, Louis, inarcando la parte del corpo in questione e mugugnando di dolore." = "commentò, Louis" non è corretto, la virgola non ci va. Ho notato che hai fatto lo stesso sbaglio in altre frasi, ma sono sicura che siano errori di battitura o di distrazione, possono capitare a tutti, davvero. :)
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Ah sì, ora che ho riletto il capitolo ho trovato anche un altro errore. Hai scritto:
"Si" anziché:
"Sì."
E' un'affermazione, quindi ci va l'accento.
In ogni caso, bellissimo capitolo, molto interessante anche perché descrivi i quartieri di Londra come se ci fossi stata o avessi fatto ricerche sull'argomento, il che non è da tutti, te lo posso assicurare. Quindi, complimmenti per l'accuratezza e anche per trattare un tema così delicato come quello dello spaccio di droga.
crazy lion
(Recensione modificata il 27/03/2017 - 09:54 am)

Ciao! Sono capitata su questa storia per caso. La trama mi ha colpita fin da subito e così ho cominciato a leggerla. Mi piacciono gli One Direction, cantano benissimo, anche se non li seguo molto. Non odiarmi per questo, ti prego! Ho deciso di leggere questa storia perché la trama e il capitolo sono scritti benissimo. Di solito si dice che è il primo capitolo quello che colpisce il lettore, che gli fa capire se vorrà continuare la lettura oppure no. E sai una cosa? Io continuerò. Sì, perché mi ritrovo moltissimo in Louis. In primo luogo, perché anche a me piace moltissimo leggere. Non ho mai letto "Le notti bianche", ma dev'essere proprio un gran bel libro, da come ne parli. Inoltre, anch'io sono tranquilla e spesso riservata, come mi pare sia lui, però è bello che abbia un amico come Niall al quale può raccontare tutto.
Non riesco ad immaginare quanto a volte si debba sentire a disagio a casa sua, ma l'hai descritto propri obene, mi sembrava di essere Louis in quel momento e di innervosirmi per la confusione di quei ragazzini, ai quali lui comunque vuole molto bene. Questa cosa che la madre gli chiede soldi perchè non vuole che se ne vad proprio non riesco a digerirla. Voglio dire, è assurdo! Una mdre non dovrebbe volere che il proprio figlio o la propria figlia sia indipendente e che si faccia una propria vita? Poi, non ho capito una cosa: lei sa che Louis è gay?
Per quanto riguarda l'incontro con Harry, è stato molto bello. Non immaginavo che quest'ultimo gli avrebbe fatto un complimento tanto speciale sul suo sorriso, ma è stato qualcosa di fantastico, sul serio. Inoltre mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia descritto la sua voce. Sai, io sono una ragazza non vedente (scrivo con un computer normale e un dispositivo che mi permette di leggere) e quando nelle storie leggo le descrizioni ddlla voce dei personaggi mi emoziono ancora di più, perché mi snto ancora più coinvolta in esse.
Ho trovato alcuni piccoli errori, che ti segnalo in modo che tu possa correggerli:
- "il rumore dei loro passi rimbombavano" = avresti dovuto scrivere "il rumore dei loro passi rimbombava", dato che il soggetto della frase è il rumore e quindi si capisce che sono i passi a rimbombare, dato che fanno rumore;
"«Si, certo. Vai a fare il tuo lavoro, prima che mio zio ci licenzi» Louis ridacchiò e annuì."= Sul "Si" iniziale va l'accento.
"Li voleva bene, a modo suo, in silenzio. Il che non si addice per niente alla sua persona." = questa frase può essere migliorata scrivendo: "Voleva loro bene, a modo suo, in silenzio. Il che non si addiceva per niente alla sua persona." Dato che stai parlando al passato, devi continuare con questo tempo verbale.
Non prendere queste correzioni come critiche, perché non lo sono assolutamente. Sono solo consigli che ti do per aiutarti a migliorare un po' nello stile, tutto qui.
Per il resto ti devo fare i complimenti: lo stile è semplice, la sintassi scorrevole, la storia cattura il lettore e c' un equilibrio direi perfetto tra dialoghi, descrizioni degli ambienti (che non sono troppo lunghe, il che è un pregio) e sentimenti e pensieri del personaggio.
crazy lion (mi chiamo Giulia, in realtà)

Tesoro,
Non ho visto molte recensioni ai ventitré capitoli, purtroppo, ed è un peccato perché per una volta, nonostante qualche ripetizione qua e là e qualche passo non esattamente chiarissimo, una storia semplice è riuscita ad essere avvincente e irresistibile.
Spero in aggiornamenti di un valore simile.
Yours sincerely,
LoveIsABattlefield

Ho una bruttissima sensazione...Harry non mi piace affatto è losco, ma capisco lou in fondo è difficile resistere ad un bel ragazzo affascinante e all'apparenza dolce.

Ciao.
​Sono cosi felice di poter leggere una nuova storia, mi fa davvero piacere e per essere il primo capitolo é molto carino!!
Aggiorna presto come sai fare te 😊

al prossimo capitolo!