Veramente non so come iniziare a scrivere questa recensione se non con la parola "complimenti".
Natasha probabilmente è uno dei personaggi più complessi di sempre, a parere mio.
Sei riuscita a catturare la sua anima e metterla per iscritto.
Ogni aggettivo, descrizione, erano perfetti: ho immaginato la Vedova Nera in ogni singolo momento.
Adoro questo personaggio sebbene non sia il mio preferito in assoluto, ma con questa storia credo di essermi avvicinata ancora un po' a lei. È stato - ripeto - come leggerle l'anima.
Complimenti, complimenti, complimenti.

Ciao ErZa_Chan, dato che questa è la prima recensione che lascio ad una tua storia mi sembra doveroso presentarmi (anche se effettivamente non c'è molto da dire). Sono Miss All Sunday e, come credo si capisca dall'immagine del mio profilo, la Vedova Nera è il mio personaggio preferito nell'universo Marvel.
Mi è piaciuta particolarmente la tua storia perché sei riuscita a descrivere perfettamente il carattere di Nat. Come si è come potuto capire dal flashback riguardante il passato di Natasha in 'Age of Ultron', ma soprattutto grazie alla serie di Agent Carter, essere addestrate nella Red Room è tutt'altro che facile. Soprattutto in quest'ultima serie, si può ben vedere quali fossero gli allenamenti quotidiani delle ragazze che si trovavano lì. Credo anche che tu abbia preso spunto da alcuni episodi perché mi sembra di aver colto qua e là qualche dettaglio di cui si parla specialmente nella serie, ma conoscendomi è molto probabile che la mia ipotesi sia sbagliata...
Tornando alla tua storia, un'altra cosa che mi è piaciuta molto è la descrizione di un personaggio che potrebbe sembrare secondario, ovvero l'addestratrice. Secondo me, invece, non solo le abilità, ma anche alcuni aspetti del carattere di Nat (precisa, non mostra particolarmente le proprie emozioni, ecc.) sono dovuti agli insegnamenti di Madame B ai tempi della Stanza Rossa.
Ho adorato anche la parte finale sia per la presenza di Clint, essendo la Clintasha una delle mie due coppie preferite nell'universo Marvel (l'altra è la WinterWidow), sia per la descrizione della scena stessa. Nat non potrebbe avere reazione diversa nel rivedere il luogo nel quale è stata plasmata fino a diventare da 'Natalia' a 'Vedova Nera', che credo essere due persone distinte. Natasha non è la Vedova. Quest'ultima infatti, secondo me, è solamente una parte di lei ed è questo che la porta a compiere azioni o a prendere decisioni dettate dal suo passato nella Stanza Rossa.

In conclusione non posso che farti i complimenti, dato che Nat è sicuramente uno dei personaggi più complessi e più difficili da caratterizzare, ma tu ci sei riuscita alla perfezione. Ora che finalmente il mio poema è concluso (mi faccio sempre prendere la mano nel scrivere le recensioni 😅), non mi resta che salutarti e magari riapparire prossimamente in qualche altra tua storia.

Alla prossima,
(Recensione modificata il 04/11/2016 - 04:23 pm)