Recensioni per
Aquile e Colombe
di Pachiderma Anarchico

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/11/16, ore 22:37
Cap. 2:

Apprezzo (e ti odio per) essere riuscita a ricreare un’atmosfera di realistico disagio e tetraggine che in qualsiasi altra storia mi avrebbe portato a fuggire per rintanarmi in una puntata di Scrubs, mentre in questa mi ispira a sopportare il tono depressivo del periodo per nobile dovere morale. In altre più comprensibili parole: questo capitolo ha un’atmosfera di guerra densa come colla. Sei riuscita a dipingere un paio di momenti di cameratismo misto a tensione (e misto a idioticità nazista, che è come l’insalata di riso ai picnic: non manca mai) che mi hanno fatto accapponare la pelle. Ero lì con loro, ero seriamente lì con loro. Anche se non potevo sistematicamente prenderli a testate come avrei voluto fare.
Apprezzo di nuovo (e ti odio di nuovo per) questo diabolico sfiorare la discussione fra Al e Fred sulle loro rispettive visioni del mondo. Ho BISOGNO che si parlino, ho bisogno che si tirino addosso piatti di salsicce urlando a squarciagola in lingue che non capisco e non so pronunciare, e tu me li fai sussurrare a lume di candela con uno uscito dal bar e l’altro che si diverte a fare l’Allegro Chirurgo con la carne altrui?? How dare you. E dall’altra parte: yuhoo al tuo centellinare la tensione. Damn, questo essere fan e critico allo stesso tempo mi sta logorando.
Adoro l’idea di Al come infermiere. Complimenti ai neuroni che fanno su e giù sui tappeti elastici del tuo cervello. Solo perché tu lo sappia: l’infermeria me la immagino come quella di Harry Potter. Eccheppossofà. I bagni invece sono precisi precisi nella mia mente, viste le 3h che ho passato allenandomi ad essere la classica moglie di turno che sfoglia 40 cataloghi per decidere la forma del copri-tazza del water (Ovale. Di plastica. Ma con le rane.)
THANK YOU per aver ridato al mio adorabile Chris un cicinìn di umanità per un millesimo di secondo. E lo stronzo è tornato! Hai reso la sua crudeltà e allo stesso tempo incapacità di essere preso sul serio alla perfezione, ce l’avevo lì mentre lo leggevo, direttamente e dolorosamente ripescato dal film. E se stai cercando di farmi odiare Katharina ci stai riuscendo. Tieni la medaglia. Anche se come amici continuo a shipparli, lei e Al. E non c’è niente che puoi… Okay, c’è molto che puoi fare per farmi cambiare idea. Please non farmi cambiare idea.
Ho l’impressione di percepire il tuo bisogno di vedere Fred darsi da fare, oppure sto facendo projecting di quello che proverei io perché questo capitolo ha decisamente consacrato Al come un personaggio incredibilmente interessante (e, insisto: un protagonista 100000 volte più degno di Fred, almeno nel film) mentre Fred rimane un piccolo raggio di sole indifeso che deve urgentemente tirare fuori i co*** o qui il mondo va a scatafascio. Ancora non ho idea di come gestirai la loro dinamica e non so se mi inquieta di più la prospettiva che tu quell’idea non ce l’abbia… oppure che ce l’abbia. In ogni caso, temo per Christoph.
Sono sempre più curiosa di come porterai avanti questa storia e per una volta non sto neanche pensando ai 5 capitoli. Qualsiasi cosa: non smettere di scrivere. Ci sono troppe cose che voglio vedere. Prima fra tutte Tabbi che se la fa con Katharina. Perché, chiederai? Perché se lo merita. C'è forse bisogno di un'altra ragione?

Recensore Master
08/11/16, ore 20:17
Cap. 1:

Ora io lascio perdere l’università, boicotto la mia carriera, mando all’aria ogni piano e ogni aspettativa e mi concentro su una cosa: TU. O meglio: tu e la tua dannatissima capacità di infilare in un capitolo (che chiunque si aspetterebbe essere un placido, compassionevole, tenero prologo privo di particolari avvenimenti) con gli eventi di un’intera lifetime. No, dell’intera lifetime di almeno una cinquantina di persone. How dafuq do you do that. Credo di essere invecchiata 10 anni. Guarda, ho un capello bianco.
Adoro il fatto che il tuo amore per il periodo zampilla fuori dalle parole senza che tu faccia nulla per ammetterlo. Il modo in cui gestisci le simbologie del contesto è inspiring. Sono a tanto così dal capire perché ti piace la storia, a tanto così. E non vedo l’ora di vedere quelle tematiche dominare le righe anche nei prossimi QUATTRO capitoli (Ripeti con me: q u a t t r o).
Non ho mai visto un punto di vista esterno E narratore onnipotente così sottile. E’ piacevolmente schizofrenico, nel senso che salta fuori un pov interno e un commento da divinità-tutto-so-tutto-vedo quando meno te lo aspetti, ma entrambi sono elegantemente piazzati e coerenti con il resto del testo. Sei a livello ibrido. C’è gente che non lo sa fare, c’è gente che sa fa solo quello, e poi c’è l’unica scrittrice sulla faccia della terra che è a livello ibrido. Mapensatè.
Comincio a pensare che tu sia quel condomino che alle riunioni di condominio riesce a fare polemica sul modo in cui i gerani della tizia al secondo piano sono cinque centimetri di distanza dal muro e per questo le 12 gocce d’acqua che possono scivolare se il terriccio ha 8 gradi in più di umidità insomma capisci dove voglio arrivare. Perché se no non si spiega che tu riesca a far litigare chiunque, in qualsiasi momento, per qualsiasi motivo. Vuoi la mia versione dell’incontro Al e Fred? “OH MY GOD YOU’RE ALIVE” “Yeah you asshole” “Who cares YOU’RE ALIVE”. The end. Tu gli hai dato motivi per sterminare le proprie rispettive famiglie nei primi 30 secondi di incontro. Chi ti ha ferito e come è possibile che non sia già sotto a 20 metri di terra e con una lapide piantata sul cranio (è venuta fuori un po’ più viscerale di quello che intendevo, sono ancora in tempo a usare Halloween come scusa, vero?).
Seriamente riesci a tirare fuori metafore dall’impensabile. Metafore e simbolismo. Quello delle orme mi ha steso. Ci vorrebbero 2 ore e mezza di seminario solo per spiegarne le sfumature. Comincio ad avere la sensazione che il futuro vedrà studenti del liceo chini sui tuoi scritti a riempire i margini dei libri con le 679 diverse interpretazioni per ognuna delle tue righe. Spero che tu ti stia sentendo in colpa. SENTITI IN COLPA.
Okay, comincio a capire la tua opinione su Christoph. Il mio povero povero Christoph. Sono partita facendo la cheerleader per lui, ho dovuto nascondere i pom pom in imbarazzo. Ma tranquilla, è tutto okay: li ho ritirati fuori per Tabbi.
Apprezzo come tu stia accarezzando con Al il confine di Nik senza attraversarlo. Bellissima rappresentazione dell’Al del film. Tom sarebbe molto fiero. Tom deve imparare l’italiano e leggerti. Io posso insegnare italiano a Tom. Io sto cominciando a sparare c****. Ma epica la sua vittoria. Epica con la E maiuscola. Quasi quasi ho smesso di voler desiderare che l’insegnante muoia per orribili torture (again, Halloween).
“Perché era bello Friedrich, di quella bellezza innegabile” = coro di sospiri di fanciulle che si ssssiolgono. Sì, non solo hai fatto un Fred brillantemente in character, ma sei riuscita a farlo prendere una posizione chiara senza compromettere la sua ingenuità. Ora, è solo 1 capitolo. No no, smetti di darti il pat pat sulla spalla. Hai ancora tuuuutto il tempo di rovinargli la vita e succhiargli ogni goccia di innocenza.
Morale della favola: Tabbi deve smettere di interrompere. Ehm no, sorry: morale della favola, un gran bel capitolo ritmato, una caterva di storylines pronte per essere approfondite, inizio perfettamente tetro. Non mi esprimo sulla scena finale. Non prima che la flebo faccia effetto e io mi riprenda dallo shock.
Q u a t t r o.