"Non mi sembra un nome molto confortevole" confortevole non mi sembra la parola più adatta per il contesto in cui è inserita, forse sarebbe stato meglio dire confortante.
Recensione premio per il primo posto nel contest "Fantastic Beasts - Non siamo solo mostri"
Ho trovato le tue storie sempre molto originali e ben strutturate e questa è un'ennesima conferma: l'intreccio che sei riuscita a creare è suggestivo, inquietante e affascinanate, le vicende si concatenano le une alle altre con una naturalezza disarmante, è tutto collegato e la ragnatela di relazioni si dipana lentamente, avvincendo sempre di più il lettore e facendolo addentrare sempre più a fondo nella trama; ma più si avventura in essa più questa si fa angosciante, ansiogena e sempre più misteriosa, l'incubo fa realtà e la realtà si trasforma in un incubo.
L'inizio è magistrale: misterioso ed intrigante al punto giusto, invoglia subito il lettore a continuare la storia, che presenta alcune parti che sono state davvero agghiaccianti, degne di un thriller: la scena in cui i due giacciono assieme e si scopre che non è stato solo un sogno o le apparizioni stesse della donna, la crudeltà della sua condizione e il dolore atroce e indicibile che deve aver provato, oltre al rancore che deve aver covato in tutto quel tempo.
Tutta questa tragedia si sposa, sebbene sia anitetica (o forse proprio per questo) con il contesto: il castello sul mare, i giardini rigogliosi, le stanze appartenenti ad un altro tempo, eppure si percepisce l'atmosfera tesa e sospesa che aleggia sulla costruzione.
Il finale, infine, mi ha lasciata semza parole: sospettavo che ci fosse un legame tra i due (in tal senso hai sparpagliato diversi indizi lungo il racconto) ma il modo in cui hai concluso la storia sia stato semplicemente sublime.
Credo che questa sia una delle tue storie che mi sia paiciuta di più: sei riuscita a farmi immergere completamente in quest'atmosfera surreale, onirica e apprensiva, mi hai condotti nei meandri di questo incubo che peggiorava sempre di più ma proprio per questo invogliava la lettura, chiamala perversione, ma il misterioso e l'incomprensibile hanno un fascino irresistibile ^^ |
