Recensioni per
Marco e Laura
di John Spangler

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/09/21, ore 23:06

Ciao :)

Quando leggo racconti come questo, mi dico sempre che la cremazione è un'invenzione molto saggia!

A parte gli scherzi, mi è piaciuto davvero molto questo racconto. Ho trovato davvero ottimo questo intreccio tra amore e morte, tra lussuria e orrore, quest'ultimo barlume di vita nel turbine dell'apocalisse. Fin dall'inizio sembra quasi di capire che non ci sarà speranza, che Laura e Marco sono condannati, eppure si spera fino all'ultimo respiro che, in quel loro rifugio, possano trovare la salvezza.

Un ottimo lavoro!
A presto!

Nuovo recensore
17/12/17, ore 11:16

Eccomi, come promesso!
Dunque, inizio subito col dire che la storia è scritta davvero molto bene, specialmente per il fatto che riesce a coniugare benissimo generi diversi in una maniera a dir poco perfetta. La caratterizzazione di Laura è fantastica, così come mi piace molto come hai narrato sia la morte di Marco che quella di Laura stessa, sia in quelle parti che in quelle più erotiche risulta molto evidente la tua bravura nella scrittura.
In conclusione, sono davvero contento di averti scoperto grazie alla tua recensione (di cui ancora ti ringrazio) e a presto!

Recensore Master
28/09/17, ore 09:57

No, anzi. È stata molto bella come storia, e la tragicità della fine ha messo una ciliegina sulla torta; per intenderci, non mi sarebbe dispiaciuto neanche se fosse sopravvissuta ma in questo modo è molto più realistico. Laura e Marco sono due persone trovatesi per caso in intimità. Nella vita reale tutto ciò avrebbe potuto non avverarsi mai, ma mai mai: era troppo piccolo, e lei troppo grande. Già nel diario aveva qualche ritrosia, figurarsi quando il mondo era giunto alla sua fine. E proprio vero: nei momenti critici possono accadere le cose più impensabili. Forse piacevoli, forse meno, ma tutte imprevedibili e soprattutto clamorosamente naturali. Perché alla morte della civiltà si torna allo stato naturale delle cose, e il concetto di giusto o sbagliato in natura non esiste, né esisterà mai. Marco e Laura si son trovati, e nella loro solitudine si son dati man forte a vicenda, trovando infine una morte più o meno condivisa.
Alla fine, non penso che la donna abbia avuto dei rimorsi per averlo fatto un ultima volta con lui. Era un gesto non solo di carità, verso un ragazzo che aveva visto crescere e con cui aveva condiviso i suoi affanni, ma anche perché al tramonto dell'umanità nei non l'ha persa. Non si è trasformata in un essere senza emozioni, ha delle ritrosie anche nel veder morire zombie. Certo, si potrebbe dire che ha sparato al poveretto, ma solo per salvarlo da un destino più atroce della morte, come ha fatto lei. 
È una storia triste, condita da dettagli rossi molto piccanti, soprattutto la notte di passione finale: una fiamma danzante, troppo debole per sopravvivere a lungo ma bellissima alla vista ^^
Complimenti, avendo letto anche gli altri racconti rossi devo ammettere che sai mescolare il cupo e l'erotico molto bene. Secondo me, ma lo dirò solo una volta perché posso capire che tu non voglia farlo, dovresti scrivere una long su questo genere di racconti; non dico che ogni capitolo deve essere erotico, ma denso dell'atmosfera cupa che sempre aleggia attorno sì, e verrebbe bene ;)
Mi dileguo in pieno giorno.
Spettro94 

Recensore Master
10/03/17, ore 21:48

Ciao,
avevo voglia di leggere qualcosa di bello, e direi che non ho sbagliato a passare da te.
Complimenti, uno stile pulito e scorrevole, che scivola via senza il minimo intoppo, invogliano il lettore a proseguire.
La storia mi è piaciuta molto, e direi che ti sei tenuto su toni assolutamente sobri. Del resto, ci hai messo il rating rosso, quindi sei a posto, la gente è avvisata che ci saranno contenuti forti.
Al di là di questi, ho apprezzato molto tutta la storia. I due che riescono a rifugiarsi in un paesello sperduto, e per un po' di tempo le cose sembrano andare bene, tanto che Laura si procura un diario per impiegare il tempo ed è felice quando Marco le porta i libri.
Ma ovviamente sappiamo tutti che la cosa non può durare. Troppo bello per rimanere così.
Infatti il ragazzo viene morso, e da lì inizia la tragedia.
Il tuo modo di scrivere, compresa la scelta dello stile diaristico, favorisce molto l'immedesimazione nei personaggi, quindi la decisione dei due di fare l'amore un'ultima volta e poi di evitare con sistemi drastici che Marco diventi uno zombi è ancora più angosciante. A seconda dell'immedesimazione, ci si chiede come ci si sentirebbe a fare l'amore per l'ultima volta e poi uccidere il partner essere ucciso dal suddetto, peraltro con l'aggravante che sono rimasti praticamente soli al mondo.
Molto amaro e molto carico di sofferenza.
Il finale me lo aspettavo. Ma in ogni caso, Laura appariva destinata a soccombere, o perché contagiata da Marco o perché ormai sola nel mondo popolato di zombi.
Il racconto mi è piaciuto molto e l'ho letto con grande piacere. Complimenti e alla prossima.

Recensore Junior
26/02/17, ore 14:06

È una storia molto bella.Perché sa unire bene due generi opposti, Inoltre hai uno stole di scrittura impressionante, e anche il.contenuto è di qualità. Complimenti e spero di leggere altre cose del genere in fututo!

Recensore Master
02/02/17, ore 14:32

Eccoci qui, passati dopo averti scoperto grazie al tuo commento. Sono felice che hai anche una produzione originale, dato che ho una forte antipatia per one-piece e non sarei in grado di seguirne una fan-fiction comprendendo davvero di cosa tratta.

Venendo a questa storia: Marco e Laura sono due persone normali e coraggiose, che hanno trovato il coraggio di affrontare un mondo impazzito grazie al loro affiatamento e a tanto, tanto, buon sesso. L'inizio da racconto soft-porno viene spazzato via dall'arrivo degli zombie, fino a quel momento rimasti sullo sfondo. Il morso successivo a Marco e le annotazioni che seguono sono il classico canovaccio horror, ma il modo in cui sono stati sviluppati è più che buono e la scelta di arrivare ad abbattere Marco prima che si trasformi, il dolore susseguente e la sofferenza di Laura fino al terribile atto finale che porta alla sua morte, sono descritte in maniera seria e toccante.

Hai talento, penso che spulcerò le tue opere per cercarne altre originali.

A presto
Morgengabe

Recensore Master
18/01/17, ore 00:21

Ciao :)
Ho seguito il tuo consiglio, e perciò sono passata a leggere questa storia.
Non mi ha disturbato per nulla né come tematica né come descrizioni, ma io sono sostanzialmente avvezza al gore, allo splatter e alle scene rosse, per cui non c'è stato alcun problema ^^

In particolare, non mi è parso che tu abbia infranto il regolamento del sito in alcun modo (anche se è un regolamento un po' fumoso, in effetti, e alle volte non si capisce bene dove inizia e dove finisce).

Parlando della storia, è molto semplice ma piacevole da leggere. Mi piacciono le storie sugli zombie, che sono una parabola comoda per esplorare le dinamiche dell'animo umano senza le classiche sovrastrutture sociali - in questo caso, il rapporto tra Laura e Marco, per l'appunto.
Lei molto più grande che se lo prende a cuore, lui molto giovane e focoso, che ha un'atteggiamento che è una via di mezzo tra figlio/amante/protettore. La loro dinamica è gestita molto bene, con lui che s'innamora chiaramente della donna, e Laura che invece prova un profondo affetto ma che non ha palesemente nulla dell'amore coniugale.
Molto giusto, molto sensato che i due trovino conforto e calore nel rapporto fisico, che in un mondo dove sono tutti "morti" è l'unico modo per sentirsi "vivi".

La situazione sembra degenerare più per ingenuità condivisa che per altro. Marco affronta da solo tre zombie armato solo di un grimaldello, lei lo lascia andare.
Lui viene morso, Laura si prende cura di lui e i due fanno l'amore per l'ultima volta, senza considerare che il virus si diffonde tramite il sangue, e perciò che la donna ne verrà chiaramente infettata.
Si perdono entrambi, come se il destino di uno fosse legato all'altra, e l'ultima nota sul suo diario è un triste epilogo che non lascia spazio nemmeno alla speranza. Ma del resto, in un mondo così pieno di morte non viene nemmeno da pensare a una svolta "lieta" degli eventi.

Mi ha fatto molto piacere leggerla, e complimenti per lo stile pulito che hai usato, inframmezzato dagli scritti sul diario che danno dinamismo alla narrazione.
A presto ^^

~Sky

Recensore Master
29/11/16, ore 16:38

A quanto vedo non sono l'unico a scrivere Z stories. Non è affatto saggio farlo con un contagiato, specie dal virus Z.  E ti pareva se non finiva infettata... Ora sono cavoli amari per lei. Una OS drammatica e triste, oltre che piccante (ma evito di commentare le parti erotiche).