Recensioni per
Kiss me, try to fix it, could you just try to listen?
di brownut

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
05/06/19, ore 00:15
Cap. 7:

Mi sono iscritta da poco a efp e questa è la seconda ff che leggo qui e devo dire che l'ho amata tantissimo! Grazie! ❤

Recensore Veterano
24/06/17, ore 14:55
Cap. 7:

ADORO. La adoro! L'ho letta tutta d'un fiato e avrei voluto che non fosse mai finita. Mi sono affezionata ai personaggi da subito, ho seguito le loro storie con il cuore alla gola e l'ansia a farmi tremare le gambe. E non parlo solo dei Larry, ma anche di Liam e Zayn, Niall e Barbara, Ed e Taylor, Michael e Sophia... li ho adorati tutti, sono una compagnia meravigliosa.
E poi va beh, Lou e Haz che si incontrano a Londra per caso dopo tanti anni, se non è destino questo. Devo ammettere che ero un po' arrabbiata con Tommo per quello che aveva fatto a Harry, ma ero anche sicurissima che alla fine il riccio l'avrebbe perdonato. Avevano iniziato ad amarsi in un momento sbagliato, e le cose sono diventate un disastro. Con il tempo, per fortuna, Louis si è accorto di aver fatto un grandissimo errore e ha attraversato il paese per andare a prendersi il suo ragazzo.
Ho adorato anche il fatto che Gemma e Niall fossero così protettivi nei confronti di Harry, e che Jay e Anne fossero così affezionate ai loro generi, tanto da rimanere in contatto nonostante tutto. È una cosa così preziosa, Dio mio.
Forse sapevano che priama o poi tutto si sarebbe aggiustato. E quindi le fue mamme sono rimaste in attesa, aspettando che i loro figli realizzassero quello che loro avevano sempre saputo.
(e cioè che le anime gemelle non si possono separare, obv).
Ogni momento che hai creato di loro che passano del tempo insieme è oro. Perché ogni minuto è come un pezzo di un puzzle, che una volta finito mostrerà la loro foto di famiglia con dodici bambini e altrettanti gatti.
Anche l'epilogo, con loro veramente felici e innamorati è stato bellissimo. Onestamente, non so quante volte io abbia pianto durante tutta la ff. Ho amche riso parecchio, e ho quasi fatto un buco nel cuscino a causa dei troppi urletti poco virili che ci soffocavo dentro (ma chissene, sono una ragazza, non un macho so mi posso permettere di frignare per una fic, lol) (non che un macho non possa frignare per una ff, eh) (okay la smetto).
Cooooomunque, finisco questa recensione facendoti tutti i miei complimenti. Scrivi davvero bene e sei capace di coinvolgere chi ti legge.
Dimmi che prima o poi pubblicherai ancora qualcosa, pls.
Nel frattempo ti mando un abbraccio virtuale. A presto, spero!
Milly xx

Nuovo recensore
06/01/17, ore 21:46
Cap. 7:

Margs.
Non sono brava a fare recensioni, non lo sono mai stata. Forse non mi è mai piaciuto particolarmente farle, il che probabilmente mi rende piuttosto ipocrita e un pochetto pure incoerente, ma l'onestà prima di tutto, giusto? Giusto. Comunque stavolta farò un'eccezione alla regola, che poi una regola non è, ma insomma, il punto è che sono qui a scrivere questa cosa, a quota quattro unghie mangiate e occhiaie piuttosto pesanti.
È stata una cosa lunga, lo ammetto, iniziata il 24 Novembre (sì, ho ricontrollato), e finita alle quattro del mattino di ieri. Il tempo mi mancava, lo sai, quindi non sai quante volte mi sono ridotta a leggere in piena notte, quando mi alzavo per fare la pipì e poi non riuscivo più a riaddormentarmi, e allora magari approfittavo di quella mezz'ora. A volte, confesso che il tempo c'era, ma facevo fatica, fatica perché leggere questa storia era leggere te tra le righe, tra le pagine, impigliata a metà tra le parole, neanche uno dei tuoi riccioli si fosse conficcato in mezzo alle lettere più spigolose. E poi leggevo me, perché la vecchia storia è sempre quella, la storia di quando ci metti tutto il cuore e dall'altra parte non ne trovi altrettanto, la storia in cui passiamo tutti prima o poi ma non per questo fa meno male. Un conto è saperlo, un conto è vederselo sbattere davanti, perché distogliere gli occhi è un po' più faticoso. Quindi ecco, per un motivo o per l'altro sono andata a rilento, ma alla fine sono arrivata in fondo, con questa recensione già scritta a spizzichi e bocconi per non dimenticarmi le cose importanti.
E in fondo c'erano quelle cinque parole che non avevo ancora letto e che mi hanno fatto piangere e non serve che aggiunga altro, credo. Perché anche per me sei tu. E tu sei tu.
Comunque, questa roba dovrebbe essere una recensione, quindi proverò a farlo con criterio, prendendola alla larga.
Zayn e Liam, che sono un contorno e per me così essenziali, in quelle dieci parole e in quei quattro sguardi che bastano a dire tutto, ché non servono chissà quante righe per descrivere un grande amore, ma a volte basta molto meno, e sai che sono una gran sostenitrice delle storie in sottofondo, perché alla fine riempiono i vuoti.
Ed, così magico nella sua timida poesia, che poi proprio oggi mi sembra ancora più bello, e Taylor. E Jess, perché ogni volta che c'è la Sweeran non posso fare a meno di pensare a lei, e forse per questo mi piacciono così tanto. Ci piacciono così tanto.
Niall, e quella piccola perla che è stata "This Town" sul finale, che non ho visto arrivare, devo essere sincera, ma invece era incastrata lì e ci stava meravigliosamente. Niall e tutte le sue fragilità, Niall e il suo "non so bene come si dica, ma porca puttana ci hanno presi" che era così giusto e che ho adorato, Niall e quell'abbraccio nel letto che era amore condensato e forse soffocante ma si vedeva che lo rendeva felice.
Barbara. Non so dove iniziare a parlare di lei. Non so dove finire. Forse posso sintetizzarla con il suo "Sai cosa dovresti fare? Tirare fuori la testa dal culo", e credo di potermi fermare qui, perché se aggiungessi altro al riguardo potrei rovinare tutto, e tu sai cosa voglio dire, quindi non serve che lo metta per iscritto. Voglio credere che possa bastarci questo.
Poi ci sono Anne e Jay, e le metto insieme, perché sono madri, sono mamme, e compaiono sempre quando servono, così come tu sai che fanno le mamme, dovunque loro siano. Quelle mamme contro cui ci scagliamo, quelle attorno alle quali ci avvolgiamo in modo da portarcele dentro e non perderne nemmeno un pezzettino per la strada. Sono dolcissime, nel loro essere così spettatrici e presenti allo stesso tempo, quasi comparse fino alla fine, soprattutto Anne, ma essendo in realtà parte integrante, perché sapevano la verità fin dall'inizio, prima ancora di quei due idioti, e li hanno semplicemente attesi al traguardo, sicure che con i loro tempi le avrebbero raggiunte.
E, per ultimi, perché sono in più importanti, Harry e Louis.
Ho odiato Harry e Louis. Li ho odiati fin dalla seconda riga, perché sono così dannatamente e fastidiosamente umani. Così fragili, e imperfetti. Harry che in tre anni non è riuscito a voltare pagina, perché a quanto pare non esiste un posto dove ti insegnano a vivere dopo che hai perso chi ami, e Louis che nonostante abbia fatto tutti gli errori del mondo, si ostina a voler tornare nella vita di Harry per rovinargliela un altro po'. Mi sono arrabbiata con lui, ad essere sincera. Mi sono arrabbiata perché avrebbe dovuto starsene al suo posto, e vergognarsi, e cavolo, non hai causato già abbastanza problemi? Le persone dovrebbero finirla di tornare, e tornare, e tornare, cazzo. Lui invece lo fa, con disperazione e presunzione. E Harry è ancora lì, ci prova a mettere muri su muri, ma la verità è che sono fatti di carta, un colpo di vento un po' più forte e cadono giù.
Ho amato Harry e Louis. Li ho amati subito, perché sono così dannatamente e fastidiosamente umani. E, come dice John Green, Harry ha "amato l'imperfetto suo prossimo con l'imperfetto suo cuore", e questa è stata la cosa più vera del mondo. Dopo avergli dato tutto, anche quando non aveva niente, lo rivede, e si accorge che in fondo è rimasto ancora qualcosa da dare. Qualcosa per Louis, qualcosa di Louis. Louis, che dopo aver fatto tutti gli errori del mondo, dopo aver avuto tutte le paure del mondo, ha forse capito cos'è che ti spinge a vivere, e a riprovare. Quel momento magico, quello che ci fa sapere con certezza che abbiamo amato. E che abbiamo amato per sempre. Louis ha amato Harry per sempre, e quando l'ha capito ha fatto dietro-front, che è già molto di più di quello che facciano molte persone.
Credo di essere arrivata alla conclusione, Margs, e questa cosa per qualche motivo mi fa star male, ma va bene così. Ho amato questa storia, l'ho amata perché parla di te e di tante altre cose. L'ho amata perché parla di resilienza, che per me è più o meno la parola più bella del mondo, sia perché per la prima volta l'ho sentita in Grey's Anatomy, e sia soprattutto perché poi ne ho imparato il significato. Harry e Louis sono resilienti. Tu lo sei stata in questo anno e mezzo.
Ho amato questa storia perché l'hai scritta tu.

Gaia
(Recensione modificata il 06/01/2017 - 09:49 pm)

Nuovo recensore
31/12/16, ore 17:42
Cap. 7:

ALLORA. Premetto che raramente io mi faccio coinvolgere emotivamente da una storia, perché sì, lì per lì la vivo come se ne facessi parte, ma poi quando chiudo la pagina e la termino, finisce lì il coinvolgimento e iniziò a farmi prendere da un'altra fanfiction. Questo è sempre successo, fino ad oggi. Ho finito la tua storia e niente, quasi mi viene da piangere perché mi sono innamorata dei tuoi Harry e Louis. Ho sentito come se fossero miei, tutti i sentimenti che hanno provato loro due. Il dolore iniziale di Harry, per non essere stato amato dall'uomo per cui avrebbe dato la vita e il dolore di Louis quando si stava rendendo conto di ciò che aveva perso. Poi, l'amore incondizionato di entrambi verso l'altro, un sentimento così viscerale che era quasi ovvio che mai avrebbero potuto star separati. E poi, lo sviluppo di ogni coppia presente è sviluppato alla perfezione, davvero. Non hai lasciato indietro nessuno, e mi hai permesso di comprendere qualsiasi cosa di ogni personaggio. Insomma, questa è stata una delle poche storie, se non l'unica, che porterò nel cuore per molto tempo, quindi GRAZIE! 

Recensore Junior
31/12/16, ore 08:01
Cap. 7:

Mi dispiace davvero che questa storia sia finita,è stata bela da leggere e piacevole da vivere. Come già ti ho detto in precedenza è scritta davvero bene e tu hai un gran talento,sono contenta per te perché sei riuscita a portarla a termine e perché l'hai condivisa con tutti noi :) Io comunque ti aspetto con un'altra storia,non abbandonare l'idea :) Un bacio e buon fine anno!

Nuovo recensore
30/12/16, ore 15:52
Cap. 7:

Questa storia mi é piaciuta tantissimo! L'ho  letteralmente divorata, e mi piace molto il tuo modo di scrivere, lo trovo particolare, e sei anche dettagliata sia per la descrizione dei personaggi che della vicenda in sé.
Spero di leggere altre tue storie!
Buon anno! :)

Recensore Master
30/12/16, ore 15:15
Cap. 7:

Ciao! Volevo ringraziarti per la tua storia...tenerissima e perfetta per il periodo natalizio!
Ho trovato i personaggi molto intensi e ben approfonditi, in alcuni punti mi hanno emozionata davvero tanto.
Leggerò sicuramente altri tuoi lavori ^_^
Complimenti, davvero ;)
Buon anno :*

Recensore Junior
29/12/16, ore 15:34
Cap. 7:


Cocco!
Sono su una pagina di Open Office perché a) mi conosco b) MI CONOSCO.
Che storia – questa che ti scrivo ora, proprio la materialità di scrivere una recensione. Come cazzo si fa? A parlare intendo. No, no. Meglio che scriva qui, anche se, a dirla tutta, mi sembra di star legalizzando una legge. Ha un che di surreale, lo scritto.
C'è questo docente di drammaturgia in università che ci ha spiegato che per conoscere i suoi alunni li fa scrivere. E tutti erano lì “ma perché ma per come MA CHE PALLE” (il tasto del caps lock va se lo premo con più forza del dovuto; penso di averlo stuprato).
Col cazzo. Il prof ha ragione. Uno dietro le parole mica si può nascondere, lo so io, lo sai tu, lo sa il mondo.
Fa abbastanza paura, comunque, questa storia che ti dicevo, che se scrivi bene sei un poeta, ma se scrivi e basta sei umano.
AAA già cercasi psicologo, lo vedi?
Che trip. Però è figo così, senza pensarci troppo. Non ci sto pensando affatto, adesso, si vede, no?
C'è il gatto che mi fissa. Sa benissimo cosa sto facendo, demonio della mami.
Aspetta che lo accarezzo un attimo...

Dovrei star facendo la valigia, eh. Non so se finirò la recensione in tempo, se l'avrai dopo capodanno, non so niente. Intanto inizio.
Premetto che non volevo fare qualcosa di troppo lungo – è una rottura quando ti arrivano recensioni-mattone, dico davvero, ma.
Vedremo, insomma. Sono brava a stringere quanto lo sono ad allungare.
Il gatto ha abbandonato la postazione di vedetta. Volevo dirti che ora siamo sole.
Ecco, appunto.
Da dove si comincia?
Dopo aver scritto KO ne ho lasciate talmente poche di recensioni, che dio pig, non so mai come si fa.
Okay, faccio così.
Parto dalla prima cosa che mi viene in mente, ci stai? Sì, per forza che ci stai.
Allora. Concentrazione (sono nella mia classica posa da ragioneria, quella in cui sembro Hitler che guarda gli ebrei morire).
ECCO, CE L'HO.
Niall.
Perché mi è venuto in mente lui? No, no, no. Niente domande. Il rischio di dare un senso ai flussi di coscienza è proprio perderne il sentimento.
Quindi, Niall.
Aspetta. Faccio pausa toilette.
Che ragazza fine ed educata.

Hai visto come la recensione va verso l'interno?
Spiccia & diretta, per il momento. Mi piace.
State scrivendo sul gruppo? Vi ignoro: io sto scrivendo qui.
Okay, Niall.
No, un momento. Niall e Barbara. Intanto Niall.
È stato il primo personaggio – non chiedermi perché; non ho una risposta – che mi ha fatto dire Sì, questa è una storia vera. Ora non ricordo esattamente il momento in cui ho avuto l'epifania – figurarsi. Ricordare, cosa vuol dire? – però.
Non so come, ma mi ha dato sicurezza, una sicurezza prettamente legata al fattore verosimiglianza dei contenuti. Non era eccessivo, non quanto altri personaggi che mi hanno fatto storcere il naso, un ragazzetto normalissimo che potresti trovare dappertutto senza nemmeno sforzarti più del dovuto.
Per questo, è sicuro che tu ricordi, ti avevo chiesto se fosse ispirato a qualcuno di reale.
Mi pareva fosse troppo vicino alla vita per non farne parte tutt'ora.
Di solito Niall non mi piace a meno che non sia io a descriverlo, perché c'è quest'idea che comprendo, ma non approvo, che debba mascherarsi sempre da troglodita alcolizzato.
Gesù, avete rotto la minchia.
Però qui, croce sul mio cuore sborone, è stato il mio personaggio preferito in assoluto.
Era semplice, lineare con chiunque, tranquillo, dava, appunto, la sicurezza di trovarsi nel mondo reale.
Desculpe señora, ti porto giù a mangiare una fetta di pandoro. Ho bisogno di grassi saturi.

Sì, diobono, ho il naso tappato e non sento i sapori.
Che vita di merda.
Barbara. Mi è appena tornata in mente con lo zucchero a velo. Lei è sempre carina nonostante pensi determinati fatti nei suoi confronti.
Nonostante lo fosse, non l'ho percepita come una figura di rilievo. Un soprammobile, sì, un tappabuchi, forse? So che è brutto da dire nei confronti di una ragazzetta così carina, ma.
Nì? Che fosse così premurosa era carino, che fosse sempre presente era carino, che anche lei fosse normale, era carino, ma.
Penso me la ricorderò per il fatto dell'università e per quello del padre. In quei momenti, Cristo, in quei momenti era bellissima. Perché, più che a rappresentare il grillo parlante di turno, era un po' te, un po' me, un po' tutti.
La banalità dei problemi Niall/Barbara li ha resi più interessanti di qualsiasi altra cosa. Li hanno risolti per noi e con noi, esistono per la gente normale, ed è un peccato, per quanto riguarda me, che nelle storie come questa (ispirate alla vita reale) tutto ruoti intorno ai Larry.
Cristo, le persone vivono di altro, lo sapete?
MH MH ZAYN E LIAM.
Okay, dovevo ricordarmelo.
Dicevo.
Che non leggo niente che sia “normale” proprio perché finisco per menarmi la viola di brutto.
La gente, cocco, scrive di realtà e non è capace a renderla reale. Scempio.
Ho voglia di una cicca. Aspetta un attimo.

Sono le due. Tra un'ora comincio a farmi la valigia. Spero di riuscire a finire in tempo.
Metti che ci troviamo, no? Ecco, non voglio guardarti in faccia senza che tu sappia cosa ne penso del merito di tanto orgoglio.
Vieni fuori. Andiamo a fumare.

C'è un mega Sole.
Avrei concentrato la storia su Barbara.
Lo so, smettila di guardarmi male. So benissimo che l'intento era un altro, ma.
Insomma, vorrei sapere cosa le succede.
Zayn e Liam.
Parto da Liam che è quello che impiega meno tempo. Immagino impieghi meno tempo.
Peggio di Barbara, è stato soprammobile. Io l'ho percepito come soprammobile.
Boh, sì, c'era? Non c'era? So che ha un locale e che non si sa come – e anche qui, mi sarebbe piaciuto da morire saperlo – accetta che gli piacciano esseri del suo stesso sesso senza farci partecipare ai suoi introiti esistenziali.
Scusa, ma parlerò molto di ciò che mi è mancato, CONSAPEVOLE del fatto che la trama non fosse indirizzata al fine di porre rimedio alla mia curiosità verso le magagne dei secondini.
In poche parole, Liam serve a sfamare la felicità di Zayn, e fin qui ci siamo.
Zayn un consigliere non abbastanza rilevante da ricordarmene in futuro. Anche lui sì, ma non fino in fondo. Non mi ha dato l'idea di trovarmi nel mondo reale (troppo sottone alle necessità della trama). All'inizio del sesto capitolo mi ero perfino scordata ci fossero gli Ziam.
Né caldo né freddo, ecco. Ci sei? Bene. Non ci sei? Amen.
Odio le fanfiction ambientate nella vita reale.

Che freddezza.
Uuuh, aspetta che parli di Harry! Mamma mia.
Però non voglio arrivarci subito.
Vado a bere, scusa un secondo.

COME. Ho perso dieci minuti DIECI su twitter a guardare non so nemmeno cosa.
Devo sbrigarmi.
Non penso ce la farò prima di capodanno, che palle, Cristo.
Vorrei parlare di Gemma, ma so che poi mi attaccherei a Louis e poi a Harry, così, sbam, sublime.
Mh.
No, okay, parlerò di Gemma. Se mi è venuta in mente lei, allora vuol dire che va bene così.
AH aspetta un secondo. Magica la vecchietta vedova e meraviglioso Frank il proprietario. Ecco, Frank è un altro di quelli che mi sono piaciuti di più. E non l'ho mai nemmeno visto davvero.
Senti, ma. Uno spin-off per quelli da cornice? No? Okay, va bene. Me li racconterai in un audio. Anzi, no. Me li immaginerò io, preferisco così.
Gemma, allora.
C'è un non so che di fastidioso in lei. Piuttosto intransigente come ragazza, più intransigente di quanto la situazione richiedesse. Ancora una volta, so che un minimo di scena teatrale ci sta, però.
Lo senti il rumorino degli ingranaggi che non riescono a correre lisci? Manca un po' d'olio. PER ME è mancato un po' d'olio.
Non so, non mi è piaciuta, ma diversamente dagli Ziam, non perché non fosse reale, no; qui mancava un goccio di spontaneità in più. Tanti discorsi, soprattutto alla fine – quelli al telefono mi sono piaciuti – tirati con le cinghie, come se dovessi farla parlare a tutti i costi.
Giro un'altra cicca. Tabagismo unica via. Ti spiace venire fuori di nuovo?

Due e mezza. Comincio a fare la valigia quando arriva la Lucia. Non so neanche dov'è, la stracazzo di valigia.

Mi vorresti picchiare? No, maddai.
Per quanto possa valere, mi è piaciuta, conoscendo anche il background, e con background non intendo che tu sei mia amica, ma che so cosa significa davvero.
È che ho odiato la maggior parte dei personaggi, ecco tutto.
Posso parlare di Louis? No, non è che posso. Devo.
Che ragazzo. Da dove comincio? Mh, ho capito di non dover cominciare, bensì di lasciare che tutto defluisca.
Ho capito ci andasse coi piedi di piombo, ha ragione, aveva paura, ma. Gesù d'amore acceso, che lumacone viscido che è stato. E tititi e ninini, con la bocca a culo di gallina per non dire troppo e mai troppo ad alta voce. Gli avrei dato una bella remenata, così, per scrollarlo un po'.
Però, e qui è da sottolineare, era vero. Almeno vero lo è sempre stato. Equilibrato con lo svolgimento, a salire gradino per gradino due piedi alla volta guardandosi alle spalle come incoraggiamento, e davanti come monito. Si è impegnato un sacco, e il fatto che ci tenesse davvero, è trasparito – CHE PAROLA DI MERDA. Aspetta, la cambio.
Il fatto che ci tenesse davvero era palese.
Bevo un goccio.
Di acqua, ma che hai capito!
Penso sia stato il mio terzo personaggio preferito, dopo Niall e dopo Barbara.
Se dovessi riassumerlo in una frase, farei così “l'innamorato perseverante”.
Perseverante grazie all'amore e alla volontà di dover rimediare ai propri sbagli, sbagli che appartengono alla maggior parte delle persone.
Ecco, senti “la realtà dell'innamorato perseverante”. Molto meglio.
Dio uomo, parlo di Harry? Vuoi leggermi davvero mentre parlo di Harry?
A tuo rischio e pericolo.
Non prendo pause cazzeggiando col cellulare, no, no.
Ora proverò a descrivere anche lui in un'unica frase. Mh, vediamo.
“Lagnoso esagerato che deve svegliarsi fuori e farsi una vita”.
Più che odiarlo o amarlo, penso di averlo sopportato. E basta. Sopportato con gli occhi a guardarsi perennemente il cervello, sopportato ogni qualvolta faceva il presuntuoso, sopportato che se fosse stato mio amico, gli avrei tirato una slavadince dritta sui denti. Con dei guanti di piombo.
CHE PIAGNUCOLOSO, COCCO!
Sei tu, però, no? O beh, tra le righe, mica totale.
Ahimè, però anche qui mi tocca riconoscerlo: era reale. Un mega bebè col mocciolo al naso che fa i capricci come, appunto, li fanno gli amici di tutti. Sfido chiunque ad affermare di non averne mai avuto uno in compagnia.
Per carità, gli si vuole bene, ma per abitudine, come la vita che hai descritto conducesse ci ha insegnato a fare.
Sveglia alle x.
Lavoro alle x.
Pranzo alle x.
Vedere Louis/lamentarsi di Louis/scopare con Louis alle x.
Amici alle x.
Cena alle x.
E di nuovo tutto daccapo.
La cosa carina è che alla fine cambia, e ti parlo di lavoro e quant'altro, come è naturale cambiare, sempre.
Bello il discorso a Doncaster prima che Harry tornasse a Londra. Era tranquillo, di tutti i giorni, qualcosa che hai visto e rivisto, ma che ti dà quel non so che di familiarità collettiva col resto del mondo.
Cose che non annoiano, insomma.
Ho parlato implicitamente del rapporto tra i Larry, però se vuoi, ecco, magari due righe specifiche.
Tanto ormai...
Aspetta che controllo il conteggio parole.
Meh, quasi 2000, mica male, no?
I Larry.
Ah, Anne! Dolcissima, quasi smielata, ma sempre la mamma. E Jay così prepotente... Mi è parso davvero che vedesse Harry come uno dei suoi figli.
I Larry, Jeez.
In realtà, cosa devo dire? Niente, tutto si risolve, alla fine. Sai che non credo negli happy ending, ma perché sono realista, e l'amore, ormai, per quale motivo esiste se non per sfiorire, un giorno? È un po' come la vita, se ci pensi. Dai senso a ciò che sta nel mezzo; l'inizio e la fine non se li incula nessuno.
Uh, le scene di sesso!! Non ce n'è una che non mi sia piaciuta, perfino quelle con Louis!Top, giuro! Non pensavo, Cocco, davvero, ma.
Sì, sharing is caring.
Quando sono gli altri a metterlo in pratica, s'intende.
Che ore sono?
Le tre e dieci, quasi.
Ehi, due orette, niente male.
Per scrivere aria, al solito.
Bah.
Vado a pisciare, perdono.

Okay, fumo. Vestiti un'ultima volta.
Andiamo fuori.

Scusa, ho perso tempo al cellulare.
Come biasimarmi dopo non averlo toccato da Gemma fin qui?
Hai da accendere? Sì? Va bene.
Cosa devo dirti, ancora, Cocco? Forse le cose più importanti.
Non ricordo l'ultima volta che qualcuno mi ha detto “sono fiero di te”. Ehi, non fare quel muso lungo, non c'è mica da rattristarsene. L'importante è che lo sappia io, poi, come ha sempre detto nonna, “chi mi ama mi segua”. Penso sia una battuta di Gesù Cristo, o di Kung Fu Panda, non so. Detti del cazzo.
Questo per arrivare qui e adesso, ad essere io a dirtelo.
Sono fiera di te, Cocco. Chissà che basti a farti fare un sorriso dopo l'acidità che ho messo nel...
È arrivato zio! Che paura ahah!

Ahaha l'ho chiamato dall'alto e non capiva da dove arrivasse il suono! È stato mezz'ora a guardarsi furtivamente attorno. Meraviglia.
Dicevo.
Che nonostante non sia da me, nonostante viva di altro, sono stata felicissima di averti dato un'opportunità differente dall'esserti amica.
Come ti dicevo all'inizio, nella minor parte dei casi, chi scrive sa che sta implicitamente venendo a patti con se stesso. È impossibile non farsi trasparire, e.
L'ho visto ben più di quanto abbia fatto qualsiasi altro sconosciuto per il semplice fatto che ti conosco.
Ho sempre avuto difficoltà a pubblicare, penso di averlo detto solo a Martina in risposta ad una recensione che mi aveva lasciato, perché la gente, quella vera, non vede altro che “tra le righe”.
È spettacolare, se ci pensi, che basti così poco per svelarsi, che siamo un po' tutti ingenui nello sperare che ci si possa nascondere dietro noi stessi.
Butto la cicca e saluto zio.
Torno tra un attimo.

Rieccomi.
Siamo agli sgoccioli, Cocco.
Le tre e mezza. Da chilo!
Non ho proprio voglia di rileggere, perdonami, ma.
I flussi di coscienza sono pur sempre flussi di coscienza.
Spero di non aver tralasciato nulla, e ciò di cui non ho parlato – personaggi vari, dettagli come orari, luoghi, tempistiche, avvenimenti specifici – non mi interessava specificarlo.
Ci sentiamo su WhatsApp.
Szbnij-...
Il gatto è appena passato sulla tastiera!
Lascio anche il suo pensiero. Oltre ad essere arte – AMMETTILO – voleva farti sapere anche lui qualcosa.

Ce l'ho fatta a finirla prima di capodanno.
Sono un genio.
A dopo, cocco!

Recensore Junior
29/12/16, ore 14:55
Cap. 7:

Buon giorno! Questa storia è davvero bellissima, per questo volevo chiederti se potevo portarla su wattpad, sul mio profilo Storie_EFP dandoti ovviamente i crediti.
Aspetto una tua risposta.
-Darcy :)xx

Nuovo recensore
28/12/16, ore 22:12
Cap. 7:

Ho letto tutto in due giorni e mi sono innamorata della storia, di tutti i dialoghi e dell'amore così complice di tutte le coppie che hai creato.
Veramente una bellissima ff e spero di poter leggere altre tue opere.
Un bacio

Recensore Junior
27/12/16, ore 13:03
Cap. 7:

Grazie grazie grazie per questa storia.
E sì, l'hai finita e sono contenta che tu abbia deciso di pubblicarla e non cestinarla.
Grazie per avermi fatto passare questo tempo piacevole leggendo di Harry e Louis (e gli altri, ovviamente!) sono felice che alla fine tra loro sia andato tutto per il meglio.
Spero di leggerti ancora con altre storie in futuro.
Tanti auguri per un felice 2017 pieno di gioia e tutto quello che desideri.

Nuovo recensore
26/12/16, ore 23:58
Cap. 7:

Ho appena finito di leggere e sono emozionata! Questa storia è una piccola chicca che vale la pena leggere davvero ❤️ Complimenti davvero! Come ti ho detto su Twitter mi sono immedesimata molto in Harry, le sue paure, le preoccupazioni, i suoi sentimenti contrastanti a volte.... Insomma mi è piaciuta molto e mi sono commossa alla fine anche per Niall e per il "riferimento" Larry in this town che giuro non avevo mai collegato prima 🙈  Ti rinnovo i miei complimenti, e spero di poter leggere altro scritto da te, sei brava, credici! 
Un abbraccio, 
Valentina 

Recensore Junior
26/12/16, ore 09:08
Cap. 6:

Ooooooo ma dolce. La mia mentre sta producendo solo versetti striduli pieni di amore in questo momento io te lo dico :) Per un attimo ho sinceramente pensato che mi avresti mollata sul più bello mentre litigavano o che Louis avesse avuto un incidente in macchina, rendiamoci conto ahahah Comunque scrivi davvero bene,mi dispiace pensare che il prossimo sia l'ultimo, perchè è bello poter finalmente leggere qualcosa scritto da una ragazza italiana! Complimenti davvero,il resto te lo dirò nell'epilogo :) Buon Natale!

Recensore Junior
24/12/16, ore 22:04
Cap. 6:

Buon Natale cara.
Capitolo splendido come sempre.
Leggere di Jay è stato più difficile del solito, ma sono contenta che si continui a scrivere di lei.
Il punto di vista di Harry durante il litigio con Louis riuscivo a capirlo, forse perchè mi trovo molto simile a l'Harry di questa storia e probabilmente avrei reagito allo stesso modo in quella situazione.
MA...ma...I piccioncini si amano, e finalmente Harry è riuscito a dirlo, tenero!
Aspetto il gran finale, alla prossima.

Recensore Junior
18/12/16, ore 14:40
Cap. 5:

Aloooora finalmente se tornata *-* io ero preoccupata che fossi sparita,già pensavo non aggiornassi più ahaha E' da sabato che controllo ossessivamente .-. Quindi oggi mi hai fatto davvero una piacevole sorpresa :) Loro sono sempre più carini,però vivo con l'ansia che ci sia dell'Angst dietro l'angolo .-. Non sono pronta io te lo dico eh. Non ti scusare per lo smut,è sempre ben accetto ;) Ti aspetto sabato prossimo con il prossimo capitolo :)

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