Recensioni per
The nightmares slave
di Red_Coat

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/01/18, ore 13:53

Ciao Sarah :3
Vista la gentilezza nell'aver recensito La fine è solo l'inizio, hp fatto un giretto nel tuo profilo e ... ho trovato questa one-shot. Vincent ... il mio secondo personaggio preferito dopo Sephiroth. Da questa fic ... deduco tu abbia giocato a Dirge of Cerberus, altro capitolo che ho apprezzato al pari di Crisis Core. Povero Vin ... hai saputo dar voce ai suoi pensieri e al suo legame ... al suo amore verso Lucrecia. Quanto piansi in quei momenti, quanto mi sonp commossa leggendo questa one-shot. Vincent è immobile, si dispera, si strugge nei ricordi della donna amata e nel dolore di non averla salvata da un triste destino. Si strugge desiderando la morte ... ma forse ... forse la speranza esiste ... l'unica cosa che può fare ... è fermare Sephiroth, figlio di Lucrecia, caduto in una lucida follia. Solo così potrà assolvere al suo debito e risorgere dalla morte ;3

Davvero una bella lettura :3

Un saluto

Elgas
(Recensione modificata il 28/01/2018 - 01:57 pm)

Nuovo recensore
18/02/17, ore 15:30

All'inizio, ti devo dire la verità, alcune collocazioni mi suonavano un po' già viste: "il mio inferno", "capelli corvini", "labirinto degli orrori", "spoglie mortali"... Mi riferisco esclusivamente a un fatto di forma, e voglio dire che queste parole, una insieme all'altra, sono molto utilizzate in questo modo anche altrove. Dopodiché però ho apprezzato. Le collocazioni di cui sopra, insieme ai vermi, ai pipistrelli, ai mostri, e naturalmente alla bara, in realtà fanno molto gotico (quello moderno). E richiamare l'atmosfera di certi romanzi è qualcosa che concorre a un'interpretazione plausibilissima del nostro Vincent. Ora, non avendo ancora letto nient'altro di tuo, non so dire se questo sia il tuo stile consueto o se ne sia una variante appositamente accordata al contesto e al personaggio, ma ti devo dire che alla fine l'ho apprezzata.
Con questo chiudo le mie noiosissime impressioni sulla forma, che spero non siano suonate pedisseque. Per quanto riguarda invece il contenuto, mi è piaciuto il momento in cui delle voci interrompono la "clausura", rendendola però di fatto più claustrofobica: quando Vincent si era arreso al sonno e se n'era fatto dominare, ecco che comincia una scarica assillante di dubbi. E Vincent si rende conto che gli si para davanti la possibilità di avere ancora (o più correttamente, per la prima volta?) una parte attiva nella storia di quel che rimane di Lucrecia. Mi è piaciuto anche quando spera, se tutto va male, di essere per lo meno punito abbastanza per poter riposare in pace. Esprime bene la caratteristica auto-punitiva di Vincent.