Complimenti, è una storia meravigliosa.
Mi ha commosso moltissimo, sino a portarmi quasi sull'orlo delle lacrime.
È sempre traumatico affrontare la lettura di una storia in cui Fed sia già morto, per ovvi motivi.
La storia normalmente risulta deprimente, nostalgica e....fa piangere.
Invece, questa affronta la morte di Fred con consapevolezza, rassegnazione, ma, soprattutto, con il coraggio di andare avanti.
In poche righe i personaggi di George e Angelina sono ben caratterizzati.
È tenerissimo il passo in cui lui dice di vederla ancora come il primo giorno, in cui descrive quanto sia bella, forte e perfetta.
Questi sono davvero gli occhi di un uomo che ama ancora incondizionatamente, dopo anni e anni, sua moglie. Anni che sembrano non bastare. La morte in questo caso è mitigata dalla speranza di rivedere Fred, ma è anche resa molto amara dall'inevitabile circostanza di dover lasciare la donna amata e la sua famiglia.
Rinnovo i miei complimenti.
Certo, pensare che si tratti di una storia che ha come tema un simpatico lutto a Natale...non invoglia proprio alla lettura, ma l'introduzione non svela questo tratto è quindi rende la storia ancora da scoprire.
Buon Natale anche a te!
Benny. |
