Ehi!
La storia dei Malandrini mi ha sempre incuriosito un sacco, nei libri della saga ha avuto dello spazio, ma non abbastanza, almeno secondo me, quindi sono felice di poter leggere la tua "versione".
All'inizio, leggendo l'introduzione la trama della storia non era molto chiara, ma in qualche modo mi ha incuriosito comunque, soprattutto la prima parte.
Leggendo questo prologo mi sono ritrovata a sorridere molto spesso per le disavventure di James e per le sue improbabili trovate. Di solito si ha di lui un'idea diversa, lo si vede come il ragazzo affascinate e perfetto, ma a me è piaciuta molto la visione che ne hai voluto dare. L'hai reso più umano, più vero e forse anche più simpatico.
Il tuo stile di scrittura poi si adatta perfettamente a questo James più goffo e anche un po' sfortunato. Hai descritto benissimo la parte del sogno, rendendola comica al punto giusto e soprattutto dandole quel tocco ironico che riesce a far sorridere.
Anche i battibecchi tra James e la sorella sono davvero ben scritti, sei riuscita a far emergere molto bene il rapporto scherzoso ma sincero che li lega.
L'arrivo di Sirius, che finisce bagnato come un pulcino dal nostro James, è stato una bella svolta. Sei riuscita a dipingere in poche righe il profondo rapporto di amicizia che li lega e poi, nel paragrafo narrato da punto di vista di Sirius, anche il suo profondo disprezzo per la propria famiglia.
Una delle cose che mi è piaciuta di più è stata ritrovare tanti termini e espressioni tipiche del mondo magico, è stato come tornare indietro nel tempo e rileggere i libri della saga.
L'unico appunto che mi sento di farti è l'uso di termini come "giacché", per esempio. Sono del tutto corretti, solo che non sono parole che si trovano spesso, hanno un sapore un po' "antiquato", ecco. In ogni caso, non stonano troppo nella lettura, quindi sentiti liberissima di lasciarle.
La scelta di usare la prima persona presente per la narrazione è una scelta coraggiosa, non è un metodo di scrittura facile, ma da quel che ho letto fin'ora la sai gestire molto bene.
Ti faccio i miei complimenti più sinceri! Cercherò di passare appena posso anche dal prossimo capitolo.
A presto,
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