Recensioni per
Il Destino e la Speranza
di alessandroago_94
Ciao caro, come sempre il capitolo è fantastico, mi piace il tuo modo di scrivere, sempre impeccabile! ^^ |
Ciao Alessandro! :) |
Che fortuna che ha avuto il nostro Salih ad incontrare, tra milioni di abitanti, proprio Lepsius. Forse dopo un viaggio così lungo e così difficile ci stava un grande colpaccio, che gli permettesse di evitare di fare una magra fine. Al posto suo io mi sarei diretto in un negozio, avrei comprato qualcosa e chiesto informazioni riguardo l'ambasciata in cui doveva andare. Lì avrei consegnato i documenti. Ma a lui è andata incredibilmente meglio per fortuna! |
Ciao caro, finalmente i deportati sono giunti a destinazione, una destinazione che sembra essere molto peggio del resto della marcia... |
Ciao caro, mi scuso per l'assenza delle mie recensioni, ancora, è davvero una storia che merita la tua. |
Ciao! |
Buongiorno! A parte l'accuratezza della descrizione dei piccoli particolari, evidentemente una città così affascinante come Istanbul deve dare l'impressione di essere una città affascinante. E sentire descriverla come un "turista" di Bitias appena arrivato da quelle parti rende l'idea. |
Buonasera Alessandro. |
Ed eccoci di ritorno sul punto di vista di Salih. Si separa da Joseph, che a quanto pare non vede l'ora di tornare in quella che considera "la civiltà"e continua il viaggio da solo. La crisi alimentare terribile ha colpito anche gli abitanti turchi dell'Anatolia e questo spiega per quale motivo non ci sia davvero nulla di rimasto per gli armeni. Salih riesce, a fatica, a procurarsi un pasto così mesto da ricordare quelli di Anahid e ad infilarsi in un vagone merci. Ormai Instanbul è vicina: ma poi? Cosa succederà una volta che avrà raggiunto questa meta interminabilmente lontana? |
Scusami alessandro se arrivo adesso ma in montagna la casa di nonna non ha la connessione sempre efficiente e con il cell faccio fatica a recensire. Ora sono da un'amica in collina, e approfitto della siesta per scriverti. Dunque, lasciamo un momento Ana e vediamo come sta andando Salih nel suo viaggio. Anche se libero la sua situazione è di poco migliore rispetto all'amica, perchè fame e sete non hanno discriminazioni: sono brutte per tutti. Si diventa pure tutti più cattivi e egoisti: Joseph ha abbandonato Salih e se n'è andato per i fatti suoi (ma non è diserzione la sua? correggimi se mi sbaglio, ma era stato affiancato a Salih dal loro comandante) e a Nicomedia i negozianti sono peggiori degli usurai con la povera gente: fossi in loro sarei meno taccagna, perché se il popolo si ribella.. |
Ciao Alessandro! :) |
Buongiorno! |
Ritroviamo il nostro caro ragazzo, capace di affrontare disagi e pericoli, pur di adempiere al suo dovere. Leggendo delle sue traversie, è un po' come se lo tenessimo per mano, per fargli coraggio e per ricordargli di pensare sempre ad Anahid. E' per lei, soprattutto, che Salih affronta gli orrori più inimmaginabili: Nicomedia gli si svela in tutta la sua miseria, con negozianti trasformati in aguzzini a causa della gravissima crisi economica. Persino un venditore ambulante ridotto alla stregua di un mendicante riesce a pretendere dei pezzi d'argento per della carne marcia. |
Finalmente è giunto il grande momento di Salih e la sua decisione potrà portare a dei giovamenti nel corso della storia. |
Buongiorno |