Recensioni per
Il Destino e la Speranza
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 594 recensioni.
Positive : 593
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
21/07/17, ore 14:00

Eccomi finalmente a trovare il tempo per mettermi in pari: Abbiamo Salih e Breuer con un grosso problema nei rapporti tra i due. L'orgoglioso europeo si è sentito punto nel vivo da quel gruppo di circassi e per un bel po' i due non andranno d'accordo. Cosa che comunque viene risolta dopo un paio di scambi al vetriolo quando Salih palesa le sue vere intenzioni e Breuer si rende conto di essere di fronte ad un uomo onesto, davvero onesto, come ce ne sono pochi.

Questo rapporto a tratti difficile potrebbe riuscire a diventare una grande amicizia con il tempo, più che un'alleanza, secondo me. Ed entrambi i personaggi sono tratteggiati molto bene. Amo le parti di Salih, forse perché mi danno una nota di speranza molto diversa rispetto agli strazianti capitoli di Anahid.

Ti segnalo una frase che non mi convince:
"Joseph aveva avuto la magnifica e solitaria idea di costringere un commerciante in viaggio verso un villaggio vicino a dar loro un passaggio."
Cosa intendi dire con "idea solitaria"? Che era un'idea una tantum? O altro?

Per il resto ottimo lavoro.
A prestissimo
Morgengabe

Recensore Master
19/07/17, ore 21:12

È questa una situazione talmente aberrante da rendere difficili i rapporti. Joseph non si fida di Salih pienamente perché Salih è TURCO. Quando ti riempi lo sguardo di morte, distruzione e disperazione il proprio cuore di indurisce, e si fatica a credere ancora in sentimenti onesti e puri.
Salih è TURCO, quindi è implicito che in cuore suo debba approvare tutto questo orrore... fortunatamente Salih, dal canto suo, riesce a dimostrare la sua buona fede e forse si potrà ora instaurare un rapporto all'insegna della fiducia reciproca.
Io lo capisco: Joseph, intendo. Anche perché di turchi come Salih ce ne sono altri, certamente ( lo abbiamo visto), ma sono una minima parte. Per molti va benissimo la mattanza degli Armeni.
Il viaggio prosegue...sempre più triste e doloroso...

Recensore Veterano
18/07/17, ore 17:40

Ciao caro, il tedesco non ha tutti i torti ad essere arrabbiato con Salih, in fondo è grazie a lui se hanno potuto proseguire indenni verso la loro metà, Salih si è limitato a pregare con i nemici, in silenzio com'è solito fare...
Quindi capisco la rabbia del tedesco quando i circassi hanno restituito solo un cavallo destinato a Salih, mentre lui è rimasto a piedi.
È doloroso immaginare ciò che hanno visto i due in questo capitolo, immaginare i corpi logorati di adulti e bambini, probabilmente per Salih sarà stato ancora più doloroso.
Un bacio by Candy!

Recensore Master
17/07/17, ore 20:49

Ciao Alessandro!

La violenza e la brutalità non passano mai inosservate: i cadaveri sparsi ne sono la prova.

Mi piace davvero molto come hai delinato il carattere dei personaggi, con tutte le loro sfumature.
In particolare, in questo capitolo mi ha attirato lo scettisismo e l'animo provocanre di Joseph.

Vedremo come procederà la loro missione, rimembrando il ricordo che Salih ha della sua terra e della sua dolce Ana.

Complimenti Ale!

-Bigin

Recensore Junior
17/07/17, ore 16:52

Ciao Alessandro! :)

La missione di Salih e Joseph continua, fortunatamente senza intralci stavolta. 
Il nostro giovane protagonista, però, ha dovuto vedere con i propri occhi le atrocità che, gran parte dei suoi concittadini, sta commettendo contro gli armeni.
Salih non ha assolutamente nessuna colpa per quello che sta succedendo, Joseph non avrebbe dovuto dubitare nemmeno per un istante della sua buona fede.
Capisco che ci sia diffidenza verso un popolo che non ti appartiene, ma non è neanche giusto guardare Salih con disprezzo e risentimento, giudicandolo colpevole esattamente come i reali assassini che stanno prendendo attivamente parte all'eccidio armeno.
Spero che abbia capito che di Salih ci si può fidare... 
Staremo a vedere che accadrà prossimamente... Salih deve portare necessariamente a termine la missione e credo proprio che riuscirà nel suo intento. :)
Tanti complimenti come sempre, bravissimo. :)
Ti auguro una buona giornata. c:
Angelica.

Recensore Master
16/07/17, ore 12:44

Mi viene in mente un racconto dei "Diari di un giovane medico" di Bulgakov, forse uno dei miei scrittori preferiti di sempre. Il protagonista si trova a dover curare il capo di un gruppo di cosacchi che avevano fatto del male nel suo villaggio e che lo minaccia di morte nel caso in cui lui non riesca a salvarlo. Dopo averci pensato un attimo gli sorride e lo uccide comunque, facendolo morire di una morte terribile e sussurrandogli qualcosa tipo "Dovevi pensarci prima di finire sui ferri."

Poi riesce a far passare quell'omicidio come una morte naturale con i suoi compagni. La situazione del dottore e di Anahid purtroppo è molto diversa, e la vendetta nei confronti di Mehmet non porterebbe loro nient'altro se non una violenta retribuzione. Il che rende necessario aiutarlo e salvargli la vita pur venendo ancora, come sempre, trattati come cani da lui.

Ed è qui che la tua storia riesce a diventare davvero terribile e a trasformare noi lettori nei mostri che attendono la vendetta.

A prestissimo
Morgengabe

Recensore Veterano
15/07/17, ore 17:40
Cap. 3:

(beh, sto facendo questa recensione ascoltando Megalovania. Non so perché. Devo avere sicuramente qualche problema per aver deciso di fare una cosa tanto fuori luogo come questa... oh, avrò le mie buone ragioni)
come puoi vedere, my friend, finalmente sono arrivato anche qui! Devo ammetterlo, era da un po' che volevo passare a recensirti, il fatto è che però sta settimana è stata qualcosa di veramente intensa per me... insomma, non ho avuto il tempo nemmeno di continuare la mia storia - cosa che riprenderò a fare a breve - e quindi non sono nemmeno riuscito a trovare il tempo di lasciarti una recensione decente. Insomma, i'm a sorry ;( ecco, a proposito di recensione decente, devo farti un piccolo annuncio: visto che ho visto che i tuoi capitoli sono veramente parecchi - beh insomma, sono 28, non poi così tanti - e io sono un buzzurro e ci metto quattordici ere geologiche a recensirne anche solo due capitoli, ho intenzione di fare una cosa che il mio sesto senso mi suggerisce che, date le recensioni che ti ho lasciato all'inizio, ti potrebbe piacere non poco: quando avrò finito di leggere la tua storia -almeno fino al capitolo in cui sei arrivato, ho intenzione di lasciarti una super-iper-mega-ultra-alfa-omega recensione, di quelle veramente luuuunghe, con tanto di rivisitazione alla mia maniera - che conosci fin troppo bene - di ogni capitolo letto e ripiena di complimenti come si deve. Insomma, questa cosa la faccio un po' perché sono pigro e voglio riuscire ad essere al passo con al tua storia utilizzando la via più facile, un po' perché voglio togliermi lo sfizio di creare una recensione oblunga che passi alla storia come la recensione più lunga mai fatta. In questo modo, potrò conquistare il mondo e governarlo, trasformando tutti i suoi abitanti in scoiattoli! AHAHAHAHAHAH... ehm, scusami... ammetto che mi sono un po' lasciato prendere la mano. Comunque, tu stattene molto, molto, molto, ma molto pronto, perché laggiù, da qualche parte, si nasconde un recensore oscuro che sta per lasciarti una delle più lunghe recensioni che tu abbia mai visto. Guardati le spalle, amico mio, guardati le spalle... uuuuhhh *rumori da fantasma che fluttua* ecco, a causa di questa gag idiota adesso ti sto recensendo con la colonna sonora di ghost busters. Sul serio, penso che questa sia la recensione più assurda che io ti abbia mai lasciato... spero riuscirai comunque ad arrivare fino alla fine. Ad ogni modo, ora facciamo i seri: fin'ora, questa storia è stata davvero molto dolce e commovente, e decisamente questo capitolo spiega pefettamente ciò che intendo. Il rapporto tra i due ragazzi e meraviglioso, non riesco quasi nemmeno a vederli come una possibile coppia - che sinceramente spero si compia alla fine... ma io non ho detto niente! - talmente il loro rapporto è profondo. Come ti ho detto molto tempo fa, se non sbaglio nella mia prima recensione che ti lasciai, io adoro le storie di amicizia, mi piacciono veramente un sacco: il rapporto che c'è tra due persone di fiducia, cameratismo, condivisione di memorie e quant'altro... tutto questo è così spettacolare! Questa storia, tuttavia... ha un sottotono molto cupo, che sono piuttosto sicuro che molto presto arriverà al suo compimento totale - mi sono spoilerato che un capitolo si chiama disperazione assoluta, e questo non può che significare casini in arrivo... sbaglio? - dopotutto, questa è la Prima Guerra Mondiale, uno dei due conflitti più drammatici e raccapriccianti che abbia mai scosso la superficie terrestre. Ecco, questa è la cosa che più mi piace di questo periodo della storia: la drammaticità che c'è stata sembra quasi tutto un enorme romanzo, eppure, ogni cosa è accaduta per davvero... però tu, al momento, stai mostrando i momenti di luce di questo periodo, e io non posso che apprezzarlo. Però, sono sicuro che quando comincerà l'oscurità sarà una botta ancora più pesante da digerire, perché di solito queste cose che riguardano la guerra sono spiegate molto bene anche nei minimi particolari più macabri... tu farai lo stesso? Da una parte spero di sì, dall'altra pure, ma una piccolissima parte di me spera che tutto andrà per il meglio, anche se è sicuro come l'oro che più nulla andrà bene d'ora in avanti. Spero solo in un finale non in stile 'Il Bambino con il Pigiama a Righe'. Ti chiedo solo una cosa a puro scopo informativo: Ma lo sterminio degli Armeni è finito con la Prima Guerra, oppure è continuato anche nella Seconda? così, per pura curiosità u.u detto questo, guardiamo avanti il passato e cerchiamo di restare positivi - stay positive! come direbbe Lux - dunque, rimbocchiamoci le maniche, e cominciamo: La storia comincia con la nostra povera Ana che soffre di un costante e bruttissimo periodo di Insomniac, dopo il discorso che gli ha fatto il migliore amico il giorno prima al negozio di sua madre... o forse molto semplicemente perché fuori ci sono ottanta gradi all'ombra. Comunque sia, la ragazza fa bene ad essere in ansia: Salih sta per andare a combattere in guerra, senza la garanzia che possa tornare a casa ad abbracciare i suoi genitori o lei stessa, e inoltre sta avendo inizio il movimento della persecuzione degli armeni e molte persone rischiano di morire male e di creparci nelle più atroci sofferenze. Proprio però mentre la ragazza tenta di prendere sonno, qualcuno arriva a bussare alla sua finestra, rivelandosi essere proprio il migliore amico che ha intenzione di intrufolarsi nella camera. Il ragazzo, evidentemente, ha seri problemi con la proprietà privata e decisamente ancora di più con le usanze del suo popolo, visto che il rischio minimo di essere un ragazzo e di trovarsi nella camera di una ragazza, di notte, potrebbe risolversi con un paio di teste conficcate in qualche picca. Ana, comunque, lo fa entrare lo stesso e lo fa accomodare sul letto. Il ragazzo spiega che avrebbe voluto tanto poterla salutare meglio, ma che siccome non ci è riuscito ha dovuto fare l'estremista e passare a salutare a notte fonda. Ana chiede che cosa si sia fumato per trovarsi un'idea tanto folle, ma quello glissa tutto dicendole che era lì sì per salutarla, ma anche per metterla in guardia sulla questione armeni stermination: infatti il ragazzo è terrificantemente preoccupato per lei, e per questo è intenzionato a fare di tutto per proteggerla, nonostante presto sarà lontano anni luce da lì e quindi potrà solo pregare che la ragazza non si metta troppo nei casini durante la sua assenza. Poi i due, in un momento carrambo, decidono di arricchire ancora di più il capitolo con una dose di zucchero da petroliera e si abbracciano, a tradimento. Dopo di che, la situazione comincia ad essere ambigua e Salih tenta di baciare la ragazza che, nonostante ne voglia veramente tanto dall'amico d'infanzia, decide di rifiutare perché non vuole incorrere in casini o in situazioni di cui poi potrebbe pentirsi. Salih, da come ho capito, non ci rimane proprio bene, anche perché l'amica è bionda con gli occhi azzurri e con la pelle chiarissima. Quindi, praticamente, è una gnocca incredibile. Comunque sia, Salih rammaricato decide che è arrivato il momento di fare fagotto. Ma Ana, che decisamente si è rotta di mandare avanti quella farsa, gli vola addosso e se lo abbraccia di nuovo, più intensamente di prima, nonostante io avessi parteggiato per un bacio vero e proprio ma vabbé. Quando il ragazzo se ne va, ammetto che ho fatto i salti mortali per non versare nemmeno una lacrimuccia, e credo sia stata complice la soundtrack che stavo ascoltando. E' stata davvero dura, ma alla fine sono arrivato alla fine senza nemmeno commuovermi! Adoro avere un'anima nera. Comunque sia, Ale, gran bel capitolo, come tutti gli altri del resto, pieno di dolcezza e anche una qualche sfumatura di romanticismo. Ma credo sia meglio goderseli questi momenti qui, perché sono abbastanza sicuro che presto, molto presto, anche questi momenti finiranno... detto ciò, my friend, noi ci vediamo alla mega recensione del destino! A presto!!

VK

Recensore Master
14/07/17, ore 18:56
Cap. 3:

Ciao :)
Anche questo capitolo mi è piaciuto molto. Sono contenta che Salih abbia deciso di andare a salutare Anahìd come si deve, credo che se non lo avesse fatto si sarebbe trovato a rimpiangerlo.

C'è anche da dire che ha colto l'occasione per metterla in guardia. Posso capire le preoccupazioni di lui e il suo consiglio di fuggire, ma d'altro canto difficilmente Anahìd avrebbe potuto acconsentire. Tanto più che sarebbe stato difficile per lei convincere la famiglia.
Anahìd ha una bella sensibilità, mi è piaciuto molto il fatto che dica a Salih che lo avrebbe aspettato, anche se è una prospettiva improbabile, per non dargli una delusione, sopratutto dato che è probabile che lui muoia in battaglia :(

Bellissimo anche questo capitolo, ti faccio i miei più vivi complimenti anche per le note, che sono sempre precisissime e accurate (oltre che molto utili)
A presto :)

Recensore Veterano
14/07/17, ore 14:21

Ciao caro, caspita quella Maria è proprio una stronz*, capisco la fame, il sonno e la situazione in cui si trova, in cui è meglio pensare a se stessi, ma visto come Ana e suo padre l'hanno accolta, poteva almeno dare una parola di conforto all'amica e non infuschiarsene e dargli anche le spalle.
Mehmet sarà curato dal dottore e quindi non morirà per il momento, ma spero che lo farai morire nel peggiore dei modi.
Un bacio da Candy!

Recensore Master
13/07/17, ore 12:53

E ora anche Padre Michele ci ha lasciato e forse, con un po' di fortuna per Anahid, ci lascerà anche Mehmet. Ma possiamo dire che la terribile marcia serpentiforme lungo tutto il medioriente è ormai arrivata alla fine. Non ci sono altre soste, non ci sono altre forze, non c'è acqua e non c'è cibo.

Presto, probabilmente, saranno tutti morti.
Mi chiedo se qualche plot armor potrà salvare i nostri protagonisti o se finiranno anche loro lì la loro triste storia, senza mai riuscire ad incontrarsi con Salih. Non mi resta che continuare, per scoprirlo!

A prestissimo
morgengabe

Recensore Master
13/07/17, ore 00:51

Questo capitolo è stato davvero commovente, posso immaginare che nei prossimi verranno descritti avvenimenti molto più tragici, ma questa sorta di quiete prima della tempesta ha qualcosa di profondamente drammatico.
E' già di per sé molto triste il fatto che un eventuale legame tra Salih e Anahìd sarebbe improponibile, con tutto quello che succede di 'sfondo' (ovviamente, uso la parola sfondo solo per brevità) è ancora peggio.
Mi sono piaciute molte cose di questo capitolo. Come il fatto che vengano inserite informazioni importanti, per capire appieno il contesto, in modo molto naturale e non tedioso, ma comunque estremamente preciso.
I dialoghi e le reazioni dei personaggi sono realistiche e descritte in maniera molto vivida, tutti i loro movimenti sono perfettamente immaginabili all'interno di uno scenario tridimensionale.
Aspetto di leggere oltre per conoscere un po' meglio i personaggi, ma per ora sono molto interessata :)
Anahìd è davvero una persona carina e si vede che soffre molto il non poter vedere Salih così spesso, quando lui ha detto che sarebbe partito il giorno dopo ci sono rimasta male quasi quanto lei!
Le note finali inoltre mi sono piaciute molto e mi farà sicuramente piacere trovarne ancora :)
A presto <3

~ Emme

Recensore Junior
12/07/17, ore 12:56

Eccomi e scusami se sono stata assente ma mia nonna è stata in ospedale (per un collasso.. ora sta benino) e non avevo testa per niente.
Ho letto gli ultimi due capitoli ieri sera prima di andare a dormire e ci sono stata malissimo: la morte di Padre Michele non riesco ad accettarla, è troppo crudele! per non parlare delle violenze su quelle povere ragazze per mano dei curdi, sono sconvolta, anche se questi orrori li stanno facendo oggigiorno quei maledetti schifosi dell'Isis...
Almeno Mehmet lascia un po' in pace Ana e suo padre perché ha bisogno di cure mediche: per un po' di giorni li farà mangiare e bere. Magari se intanto Salih riesce a portare il messaggio all'ambasciata, possiamo sperare che succeda qualcosa di buono!
Ci spero sempre!

Recensore Junior
11/07/17, ore 16:05

Ciao Alessandro! :)

Oddio, stavolta ho trattenuto il fiato fino alla fine del capitolo! :S Ho davvero temuto che la vita della nostra giovane protagonista volgesse al termine, per diverse motivazioni.
Fortunatamente, il destino è stato clemente con Anahìd. Lei e suo padre hanno potuto raggiungere la restante parte dei deportati, guadagnandoci anche qualcosa in cambio dal perfido Mehmet.
Perlomeno, con un po' di pane e dell'acqua, il cammino sembrerà ad entrambi meno faticoso e doloroso rispetto a tutti gli altri. 
Spero che Mehmet mantenga la parola data, altrimenti, se fossi in Sarkìs, smetterei seduta stante di curarlo, lasciandolo morire lentamente, quella è decisamente la fine che si merita.

Bene, concludo qui dopo averti esposto i miei pensieri riguardo questo capitolo. :)
Sei riuscito a farmi rimanere in ansia per tutta la durata del capitolo, i miei più sentiti complimenti! Difficilmente rimango così impressionata, perciò, bravissimo, hai svolto un ottimo lavoro. :)
A Lunedì prossimo, allora! 
Ti auguro una buona giornata. :)
Angelica.

Recensore Master
11/07/17, ore 15:24

Per fortuna l'incontro con i circassi, nella figura di un branco di lugubri predoni, è andato alla grande. Sono riusciti non solo a salvarsi la vita ma persino ad ottenere un cavallo, tutto grazie a dei documenti in tedesco di Joseph, che ha salvato la giornata con un vero e proprio colpo di fortuna sfacciato.

Ora Salih e il suo compagno sono liberi di proseguire verso Instanbul, ma il viaggio è solo a metà, e potrebbe celare maggiori pericoli!

A presto
Morgengabe

Recensore Master
11/07/17, ore 14:48

Ho trattenuto il fiato, carissimo, ed ho temuto il peggio... temevo che Anahìd sarebbe morta, e che Sarkis lo avrebbero assassinato!
Il titolo mi aveva dato un barlume di speranza...ma con quei mostri dei Turchi e dei Curdi ero molto scettica! 
Finché Mehmet è ferito e bisognoso delle cure di un medico, i nostri amati protagonisti sono al sicuro... poi però non so se quell'aguzzino non penserà di maltrattarli ancora di più: persone come lui odiano sentirsi in obbligo con chicchessia.
Questa è una pausa dalle cose orribili che vengono perpetrate agli altri Armeni: posso solo sperare in Salih e nel buon esito della sua missione...
Mi è dispiaciuto vedere l'atteggiamento di Maria l'Assira, ma capisco che si tratti di mero spirito di sopravvivenza, lo stesso che ha indotto Sarkis a mangiare l'ultimo boccone di pane: quando ci si trova in condizioni così estreme, si pensa a sopravvivere e si diventa, nostro malgrado, egoisti. Per questo non posso giudicare nessuno.
Forza, Anahìd, resisti!