Recensioni per
Il Destino e la Speranza
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 594 recensioni.
Positive : 593
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
17/01/18, ore 15:58
Cap. 4:

Ciao! Mi dispiace che le cose si mettano male per gli armeni, e che in casa di Ana arrivino le prime preoccupazioni. Padre e figlio mi sembrano in buoni rapporti e dei personaggi positivi, molto interessanti anche le tue note sui loro rapporti. Capitolo un po' di passaggio, sono curiosa di sapere cosa succederà a Salih. A presto, Rowan

Recensore Junior
16/01/18, ore 09:06

Buongiorno, ed eccoci qui, infine, a leggere l'epilogo di questa faccenda. Sai, mi è piaciuto parecchio il cambio di Joseph, quasi un'umanizzazione, che l'ha contraddistinto in questo capitolo. ERA ORA (sempre in amicizia e con il massimo rispetto :) )!
Dispiace per Salih. dispiace per questo bravo ragazzo, che, travolto da una guerra non sua, l'ha costretto a questa fine. anche se confido ancora in un lieto fine. ma questa è un'altra storia (probabilmente).
E noi siamo qui, in ansia per lui, dispiaciuti, preoccupati, ma sopra ogni altra cosa CURIOSI!
Da lettore, questo è il sentimento più vivace in questo momento: la curiosità, quella voglia insana di vedere come mettere la parola "fine" a questo racconto che ormai da più di un anno mi sta coinvolgendo, aspettando quel quarto d'ora ogni lunedì (o martedì), per sapere come continua.
Da "qualcos'altro" (che definire scrittore sarebbe decisamente troppo e comunque fuori luogo) il sentimento è un altro: INVIDIA (sempre in amicizia e con il massimo rispetto). INVIDIA per la tua posizione: TU sei l'unico, in questo momento, che sai cosa leggeremo la settimana prossima. Nelle volte che mi è successo è stata una sensazione bellissima e spero che tu possa condividere questo mio punto di vista (perché no, anche un po' sadico).
con la consapevolezza, quindi, che questo tuo vantaggio durerà solo altri 6 giorni, ti ringrazio per questo nuovo capitolo, bello e introspettivo al punto giusto, pieno di riflessioni mature, per un ragazzo di neanche 20 anni che pensa di aver già vissuto la sua vita fino in fondo, e, come sempre, scritto bene.
alla prossima!

Recensore Master
16/01/18, ore 08:27
Cap. 3:

Buongiorno ^^ Questo capitolo mi è piaciuto molto, finalmente entriamo nel vivo! Ana e Salih sono bellissimi insieme, ma lei è ancora troppo legata alla famiglia, al modo in cui è cresciuta. Forse è troppo giovane per prendere decisioni così importanti. Sa che è giusto fare ciò che dice la famiglia, sposare qualcuno che loro decideranno per lei, non riesce neanche a baciare Salih perché vede solo la sua etnia: un turco che non può stare con un'amena. L'ho trovato molto triste e molto realistico, e anche la descrizione della paura dei due giovani, della casa di notte. Ana è già disillusa, sa che Salih potrebbe non tornare, forse perché, visto che appartiene a un popolo perseguitato, si aspetta il peggio a prescindere? Mentre lui è più sognatore e romantico. Mi piace come, nella tua narrazione, i più piccoli gesti abbiano una poesia e un valore. Un abbraccio, una carezza, uno sfioramento di labbra racchiudono sentimenti, parole non dette, non sono fine a se stessi e questo, visto il contesto, lo apprezzo molto. Bravo! A presto, Rowan

Recensore Master
15/01/18, ore 22:11

Ciao!
Mi hai davvero fatto venire molta ansia leggendo questo capitolo! Ovviamente, tutto in senso positivo! Hai sorpreso il lettore lasciandolo sempre in bilico.

Ho patito con il povero Salih, consapevole di quello che potrà accadere, ma nonostante tutto, la volontà e l'amore sono dalla sua parte pronti ad aiutarlo e oltre questi ci sono anche io!

Speriamo che tutto abbia una svolta, nell'attesa complimenti!

Buona notte!

-Bigin

Recensore Master
15/01/18, ore 16:55

Ciao Ale!
Ecco che, bruscamente, Salih riceve una bella lezione: mai lasciarsi prendere dalla superficialità quando si è in guerra. La sua leggerezza stava per costargli molto cara, e se il sottoposto di Breuer non fosse già stato lì ad attenderlo non so come il giovane avrebbe potuto cavarsela, con quattro ragazzi più giovani di lui pronti a consegnarlo alle forze dell'ordine come disertore.
Per fortuna tutto è andato bene e la sua missione può continuare, almeno per il momento in compagnia di Joseph.
Spero di poter continuare a leggere la storia con la stessa regolarità. Quest'oggi ho ripreso a scrivere anch'io e quindi temo di avere meno tempo a disposizione, ma cercherà di fare del mio meglio :-)
A presto!

Recensore Master
15/01/18, ore 16:02

Ciao carissimo!^^
Io me lo sentivo che Joseph non sarebbe stato a guardare con le mani in mano mentre Salih veniva mandato a morire. Era burbero, certo, ma ne hanno passate tante insieme, e si sa che certe disavventure fortificano i legami. L'ha abituato, tutto sommato, a trovare Anahìd e a salvarla. Secondo me era impossibile che non si affezionasse un po' a lui.
Breuer è solo un tipo che fa il suo dovere. Non ha legami particolari con Salih, ma gli riserva comunque un certo riguardo, promettendogli che lo farà morire con onore e non come un comune criminale. Vuole in un certo senso riconoscere l'eroicità del suo gesto, e da appassionata di storia e cultura militare riconosco che questo ha un forte valore simbolico.
Molto suggestive le riflessioni del ragazzo che si vede quasi sul punto di morire... si vede che ha l'animo puro.
Fermo restando che io continuo a sperare nell'impossibile, ovvero che Salih riesca a salvarsi e a tornare da Ana...
Con questo capitolo ci lasci col fiato sospeso.
Beh, vedremo. La Speranza non è ancora morta!
Alla prossima :)

Recensore Master
15/01/18, ore 14:25

Ciao! Molto bella l'amicizia tra Anahid e Salih. Non siamo ancora al dentro della storia, ma si vede la cura che metti nei dialoghi e nelle ambientazioni. Salih ormai è un giovane uomo, pronto per la guerra. Mi intristisce leggere le vicissitudini di questo popolo tormentato, ma sono sollevata che, almeno per questa piccola comunità, le cose siano andate bene, almeno per il momento. È sempre un piacere leggerti! A presto, Rowan

Recensore Master
14/01/18, ore 16:20

Il console ha preso l'unica decisione sensata: in Turchia non c'è più posto per gli Armeni, neppure per quei pochi sopravvissuti alla barbarie della deportazione.
Per questo ha pensato i far partire Anahid e di farla andare in Italia. Mi stupisce il desiderio di Anahid di restare, in un paese che le ha tolto tutto.Certo, c'è ancora Salih: ma lui è un soldato, appartiene all'esercito, per cui non può sottrarsi ai suoi doveri. Già così rischia la corte marziale per disertazione e mancato rispetto degli ordini.
Temo che non ci sia più tempo per questa coppia: resteranno i ricordi belli dell'infanzia e gli ultimi istanti prima della separazione.
Ma a volte i ricordi sono un tesoro così prezioso da riempire una vita intera...

Recensore Master
14/01/18, ore 09:31
Cap. 1:

Ciao! Mi è venuta la curiosità di leggere questa tua storia: non tratti di un argomento facile, stai parlando di un periodo storico, di una guerra devastante (visto il periodo, 1915) e delle storiche tensioni secolari, etniche e religiose, tra armeni e turchi... insomma, c'è tanto materiale difficile e molto delicato da gestire, ma questo capitolo introduttivo promette molto bene. I due ragazzi sono uniti da un'amicizia molto forte, dolce, a tratti poetica. Salih forse presto andrà in guerra, mentre la bambina... probabilmente sarà destinata in matrimonio dalla famiglia, e per via dei capelli biondi sarà anche molto ricercata, proprio perché sono così rari. Potrebbe essere per metà europea, mi chiedo, concepita con un soldato straniero, magari? Questa storia promette tante lacrime e dolore, comunque ti dico subito che purtroppo andrò a rilento: ho una lista lunghissima di cose da leggere e scrivere, sia per piacere che per lavoro (che per fortuna è un piacere anche quello, so...). A presto, Rowan ^^

Recensore Master
12/01/18, ore 15:24

Ciao Ale! Devo dire questa nottata è stata piuttosto movimentata per i nostri due cari. Prima il povero disgraziato con i piedi distrutti e poi ecco il ritorno di Maria, la ragazza che Anahìd aveva aiutato e che ora ha deciso di prenderla come punto di riferimento, dato che non ha più nessuno al suo fianco. Non riesco a biasimare nessuna delle due: Anahìd è stanca e provata, e non ha certo alcuna voglia di stare a parlare con una perfetta sconosciuta, almeno all'inizio. Maria invece non ha più nessuno, e sa che l'altra ragazza è stata l'unica a darle almeno un accenno di aiuto.
In una situazione del genere, credo sia normale che si instaurino nuove amicizie, per condividere una sorte comune, anche se terribile.
Complimenti come sempre per la storia, che reputo sempre più avvincente!
A presto!

Recensore Junior
12/01/18, ore 13:50

Buongiorno!
eccomi arrivato anche a questo capitolo. Personalmente mi è piaciuto, ma mi ha anche preoccupato... nel senso che non so se è un'inutile preoccupazione della nostra Anahìd o sotto c'è qualcosa di più strano. Penso proprio che si tratterà di aspettare ancora qualche giorno per scoprirlo, ma (spero) che le sue sofferenze siano ormai principalmente alle sue spalle.
Buona giornata e al prossimo capitolo!

Recensore Master
11/01/18, ore 15:18

Eccomi Alessandro!
Un altro capitolo all'insegna della disperazione e del dolore. Anahìd, anche se forse perché si ritrova spiazzata, si ferma ad aiutare, per il poco che può, la ragazza sconosciuta, e suo padre, ragionevolmente, la rimprovera. Non posso biasimarlo: in una situazione del genere tutti si diventa egoisti, ed è necessario pensare solo a se stessi se si vuole sopravvivere. Può sembrare un atteggiamento egoistico, ma la razza umana è una razza che ha una grande capacità di adattamento dovuta soprattutto all'istinto di sopravvivenza e di conservazione.
La scena finale del rastrellamento mi ha tanto ricordato scene simili avvenute anche da noi durante la seconda guerra mondiale. Il gesto di coraggio dei familiari è stato ammirevole, ma purtroppo non ha sortito alcun effetto se non quello di causare morti premature.
Mano a mano che vado avanti l'emozione per le vicende aumenta a dismisura, e non potrei certo abbandonare la storia ora che sta entrando nel vivo!
A presto!

Recensore Master
11/01/18, ore 00:33

Ed eccomi qui, a recensire l'ultimo capitolo pubblicato. Adesso sono in pari, quasi non mi sembra vero :)
E così, Salih è tornato al fronte, dove andrà incontro al proprio destino, mentre Anahìd si imbarca... per l'Europa. Tutto sommato più vicino di quanto mi aspettassi, ma pur sempre lontano da Salih e della sua patria, che l'ha tradita e umiliata, togliendole tutto ciò che aveva.
Salih avrà un sacco di difetti, ma come si può rimanere indifferenti di fronte al suo gesto?
Chiamala pure deformazione "professionale", ma lui è quello che non esiterei a definire un vero cavaliere. E attenzione: non perché lo associo allo stereotipo del salvatore della fanciulla in pericolo, bensì perché si è mostrato disposto a sacrificarsi per un bene superiore. Il proprio amore, sì, ma anche il bene della persona amata. E in tutto questo mantiene la propria ingenuità, non si atteggia a eroe adamantino, perché tutto sommato è un personaggio rustico e semplice. La sua nobiltà d'animo si esplicita nel gesto, disinteressato, che compie per salvare Anahìd, e in questo non v'è alcuna retorica stucchevole, ma solo la potenza dei sentimenti.
Potrei stare a parlare per ore di questi temi che mi mandano letteralmente in solluchero, ma temo che se iniziassi non la smetterei più^^
E in tutto questo, anche Joseph, da fedele "scudiero" (anche se era lui a gestire le redini di tutto) ha reso possibile questo felice epilogo.
Tutto è bene quel che finisce bene... anche se per porre la parola "fine" dovremmo aspettare ancora un po'.
E adesso, resto in trepidante attesa dei prossimi aggiornamenti^^
Sono curiosa di sapere come se la caverà Salih al fronte, e di scoprire qualcosa in più sulle intenzioni di Joseph, ora che tra loro siamo vicini alla resa dei conti.
Ti rinnovo i miei complimenti, carissimo, e ti ringrazio per aver condiviso con noi una storia così bella! Alla prossima :)
(Recensione modificata il 11/01/2018 - 12:37 am)

Recensore Master
10/01/18, ore 21:42

Buonasera, carissimo :)
Il ritrovamento tra i nostri due protagonisti non è stato tra i più felici. Del resto, però, è più realistico così: non ci si poteva aspettare baci, abbracci e conversazioni animate dopo tanta insensata sofferenza.
Ana è rimasta molto provata da quello che ha vissuto, e quasi non riesce a capacitarsi della presenza dell'amico, che da parte sua si lascia trascinare dall'irruenza e si dimostra un filino insensibile ed egoista.
Paradossalmente, quello che mostra una maggiore comprensione è proprio l'algido Joseph.
Alla fine, però, anche lei si scioglie, gettandosi tra le braccia dell'amico e ringraziandolo. Quella scena è stata dolcissima :)
Ormai è quasi sicuro che Anahìd verrà tratta al sicuro in America, dove effettivamente tutt'oggi ci sono nutrite comunità armene. Chissà se Salih riuscirà a raggiungerla, dopo questo lunghissimo e travagliatissimo viaggio... la Speranza è l'ultima a morire. :)
Ma adesso, ci sono altri e ben più spinosi problemi da affrontare...
Un altro bellissimo capitolo, molto profondo e introspettivo. Ormai conosci i tuoi personaggi come le tue tasche^^
Leggo anche l'ultimo.
A tra pochissimo! :)

Recensore Master
10/01/18, ore 20:53

Buonasera!
Bene, bene, è successo ciò che mi aspettavo da un bel po' di capitoli. Molto rocambolesca la scena del salvataggio, ma dall'accoppiata Salih-Joseph non potevamo aspettarci nulla di diverso ^^
Nonostante la ritrosia, io voglio credere che il tedesco non odi davvero Salih, ma che sia solo adirato perché il giovane turco ha fatto saltare un bel po' dei suoi piani. Da una parte credo che la freddezza e il sarcasmo distorto facciano parte del suo modo di fare, ma che non per questo nascondano necessariamente intenzioni malevole.
E così, finalmente, Anahìd e Salih si sono finalmente ritrovati. Un ritrovamento silenzioso, eppure carico di tenerezza e significato. Finalmente! :D
Anche se siamo quasi alla fine di quest'avventura, l'esito finale è ancora incerto, e sicuramente si ripresenteranno altre insidie prima che essi giungano sani e salvi alla meta.
Ma ecco che, dopo la Speranza, subentra il Destino. E secondo me il Destino è dalla parte dei nostri :)
Sono sicura, ormai, che dopo mille peripezie Ana e Salih riusciranno a lasciarsi alle spalle tutti gli orrori attraverso i quali sono passati in quegli orridi mesi. Voglio ben sperare ^^
Complimenti davvero, un capitolo bellissimo! :)
(Recensione modificata il 10/01/2018 - 08:56 pm)