Recensioni per
A Natale tutte le strade conducono a casa
di LysL

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Veterano
15/07/17, ore 12:59
Cap. 9:

Raccolta davvero carina e leggera, ma allora non sono l'unica ad avere una cotta spropositata per Otabek!
Niente, volevo solo farti i complimenti

Recensore Master
22/02/17, ore 10:24
Cap. 9:

Devi sapere innanzitutto che questa otayuri week mi sta uccidendo, e che sto cercando di stare al passo con tutte le otayuri che vengono pubblicate (perché sì, in un'ipotetica dimensione parallela vorrei non perdermene nemmeno una), quindi perdonami se con queste recensioni sarò forse un po' più breve, ma stai pubblicando alla velocità della luce e io sto cercando disperatamente di starti dietro >_<
In ogni caso ti adoro, sappilo.

Questo capitoletto bonus è stato super gradito, soprattutto perché c'è anche Otabek, e perché continui ad approfondire quell'amicizia che presto farà il "salto di qualità". 
Anch'io mi immaginavo Otabek senza tanti amici, insomma credevo che fosse il tipo da "pochi ma buoni", comunque adesso cercherò di adeguarmi a questo nuovo canon, anche perché sappiamo così poco di lui, e ogni informazione aggiuntiva è tipo acqua nel deserto.
Quando hai introdotto Serik, l'amico di infanzia, mi sono irrimediabilmente chiesta se Otabek gli ha parlato di Yuri. 

Mi piace davvero tanto come relazioni Otabek con Yuri, soprattutto quando dici:
[...] aveva passato gli ultimi cinque anni a categorizzarlo mentalmente tra gli “irraggiungibili” [...]
forse te l'ho già detto, ma anche io la penso esattamente così. Otabek mette un po' Yuri "su un piedistallo", nel senso che in una piccola misura "lo venera" (o almeno fintanto che non è andato a parlargli di persona). Insisto su questo aspetto, perché non sono in molti a coglierlo.
Molti designano Otabek come quello che tiene saldamente le redini del rapporto con Yuri (che sia di amicizia o d'amore), ma per me non è del tutto esatto. Io credo che Otabek provi anche una certa soggezione nei confronti di Yuri, perché almeno quando è sul ghiaccio lo vede come irraggiungibile, come dici giustamente tu.
E quindi niente, ti ringrazio per aver messo l'accento su questo aspetto.

E per finire, ovviamente, il regalo è una cosa tenerissima!
Bene, avevo detto che sarei stata breve, e invece mi sono lasciata andare alle chiacchiere.
Mi stoppo subito, e corro a leggere le due nuove Otayuri che hai pubblicato *-* spero di riuscire a recensirle il prima possibile!


Silv

Recensore Veterano
21/02/17, ore 23:15
Cap. 9:

Sarò brevissima, temo, perché la storia parla già da sé, e mettermi a cincischiare su cotanta bellezza rovinerebbe soltanto tutto uu
Mi è piaciuta tantissimo l’idea di inserire anche Beka in una storia che a che fare con Yuri, come anche di mostrare la scena del ragazzo che decide di comprare i fatidici guanti al suo amico ;)
Ecco, ora, vorrei soffermarmi su questo aspetto: okay, la storia l’hai scritta una vita fa, ma non per questo è meno bella, e le riflessioni del nostro kazako sono assolutamente azzeccatissime e – nonostante le idee di Kubo – ce le vedo benissimo.
Alla fine, non hai nulla di cui preoccuparti. Hai inserito Beka proprio perché per Yuri è importante, al di là della semplice amicizia o della possibile relazione. Insomma, Yuri non ha gridato “Davai!” così, ai quattro venti, e questo significa che lui vuole seriamente avere a che fare con Otabek e vuole essere seriamente suo amico. 
Te l’ho detto che sarei stata breve, e un po’ mi dispiace, ma ripeterò fino all’esaurimento quanto io sia fiera di te, di questa raccolta, e della tua ispirazione che finalmente è tornata a farti una bella visita di cortesia! (??)
Spero che duri parecchio, perché le tue storie mi mancavano parecchio, e confesso che per un periodo mi sentivo pure in colpa, io ero quella che d’ispirazione ne aveva in abbondanza, e tu… 
Questo per incitarti, tesoro, a continuare per questa strada, perché stai andando alla grande, dico davvero! <3 
Ti mando un forte abbraccio <3 
Zaira (che rimane sempre pessima perché sta recensendo solo adesso…) 

Nuovo recensore
20/02/17, ore 23:40
Cap. 9:

Bellissimo 💙
Perché la tua cotta dovrebbe essere disgustosa ??
Otabeck č dolcissimo 💙💙💙💙❄❄❄❄❄

Recensore Master
02/02/17, ore 16:37
Cap. 8:

Ho apprezzato molto il tuo impegno nel descrivere la città di Mosca. Magari per qualcuno le descrizioni, i particolari contestuali appaiono noiosi, ma a me piacciono davvero molto e li trovo preziosi.
Mi piace come tu abbia inserito questo piccolo dettaglio della sciarpa della signora Katsuki, che continua ad avvolgere Yuri anche una volta che lui è lontano da Hasetsu. È come se gli affetti che ha collezionato in questo periodo della sua vita continuassero a circondarlo, a riscaldarlo, anche quando è fisicamente lontano dalle persone che gli vogliono bene.
Ho trovato più volte, nel corso di questa raccolta di one shot, questo elemento molto dolce, ovvero quello della vicinanza/lontananza: la lontananza fisica che convive con una vicinanza affettiva la quale, proprio in conseguenza di questa lontananza, assume quel tocco di nostalgico che la impreziosisce ancora di più.  
Ad esempio, ricordo le chiacchierate su skype tra Otabek e Yuri nel secondo e nel settimo capitolo. Mi piace molto che tu abbia approfondito questo tipo di legame che definirei quasi platonico, ma molto profondo e incredibilmente autentico, seppure sia mediato dalla tecnologia.

Ho apprezzato molto anche il tuo impegno nel documentarti con precisione sui cibi tipici, sulle tradizioni locali, sui luoghi di interesse che caratterizzano la città di Mosca. 
Ho adorato anche questi piccoli ricordi che inserisci con disinvoltura nel corso della narrazione: i ricordi relativi all'infanzia di Yuri, relativi al nonno. È veramente una cosa che mi è piaciuta tantissimo, questa rievocazione dell'infanzia. Questo ricordo che appare così all'improvviso nella mente di Yuri, è veramente qualcosa di bellissimo e, ancora una volta, nostalgico.
Ho trovato molta nostalgia nella prima parte di questa one shot, ed è veramente una cosa che ho apprezzato moltissimo.

Da una parte lo speravo, dall'altra ero abbastanza convinta che avresti concluso la raccolta in questo modo, i capitoli precedenti lo facevano presagire. Perché questa raccolta è un accumulo, un climax di positività che, capitolo dopo capitolo, continua ad avvolgere Yuri e a plasmarlo. 
Per me questa è una splendida conclusione, non c'è finale più bello della neve che scende dal cielo e circonda Yuri assieme a tutti gli affetti che ha "collezionato". Non c'è niente di più bello di un viaggio nell'interiorità di questo personaggio, che segretamente si sente grato, si sente fortunato. E ovviamente non arriva a "confessare a voce alta" nessuno di questi suoi sentimenti, perché il suo orgoglio, il suo carattere scorbutico (normale per l'adolescente che è) glielo impedisce. 
Però Yuri è proprio così. È duro, è difficile, è scontroso, è persino sgradevole e asociale, di facciata, però dentro è sensibile, è grato, è capacissimo di provare dei sentimenti forti. E tu la metti bene in chiaro questa cosa.

Questo capitolo ha soddisfatto in pieno le mie aspettative. La ritengo una conclusione perfetta per questa raccolta. Mi piace tutto, mi è piaciuto il pensiero di Yuri, che vola a tutte le persone che gli sono state vicine, la sua crescita rispetto ai capitoli precedenti. Ad esempio, ricordo uno dei primi capitoli, in cui gli arrivano tanti messaggi sui social a cui lui non risponde, o lo fa di controvoglia. Invece, in quest'ultimo capitolo, Yuri si affanna nel tentativo di rispondere a tutti.
Sono piccoli particolari che denotano quanto tu sia stata attenta a lavorare questo personaggio, capitolo dopo capitolo. Denotano quanto tu abbia curato la crescita di questo personaggio, in questa storia.
E potrei citare anche l'andamento ciclico della raccolta, che inizia con l'affetto fondamentale per Yuri, ovvero il nonno, e si conclude mettendo sempre al centro questo rapporto nonno-nipote, così importante per questo personaggio.

Leggendo le tue note, non posso che complimentarmi ancora una volta con te per questa ricerca di realismo. Amo quando le cose sono curate da questo punto di vista, quando ci si impegna a renderle credibili, realistiche, vere.
In ultimo, volevo farti ancora una volta i miei complimenti, senza nasconderti che sono davvero curiosissima di leggere il capitolo bonus!
Comunque, intanto hai concluso otto bei capitoli di cui, credimi, devi andare fiera.
Ci sentiamo presto :) 

Silv

Recensore Veterano
02/02/17, ore 00:48
Cap. 8:

Sono stanchissima e ho sonno, quindi non so cosa ne verrà fuori da questa recensione. 
Ma una promessa e una promessa, e quindi TADAAAA! (??)
(già partiamo male…)

Ho amato tantissimo le descrizioni, sono andata a cercarmi le foto come tu mi hai suggerito, e sei riuscita a rendere benissimo tutta l’atmosfera suggestiva tipica delle feste, dico davvero. Puoi andarne fiera, perché non è una cosa semplice riuscire a descrivere un posto che non conosci da una semplice fotografia. Credimi, si ha sempre il terrore di incappare in qualche errore, o magari di non riuscire a rendere bene il paesaggio. Tu ci sei riuscita benissimo, puoi andare tranquilla, la lettura è così scorrevole ed è un piacere per gli occhi <3 
E sono felice che tu ti sia attenuta tanto alla realtà (la verità è che sono felice di non essere l’unica a cercare su Internet robe del tipo: “Come si estrae una pallottola da un polmone?”. Ma io sono sempre peggio, lo so…)
La scena col little Yuri è un qualcosa di assolutamente adorabile, anche se sai benissimo quale è stata la mia parte preferita ;)

Aveva sempre pensato che le persone facessero gli auguri per convenzione, senza sentire realmente quelle parole vuote e ripetute anno dopo anno. Cos’altro poteva spingere qualcuno a scrivere qualcosa di tanto scontato? Yuri era dell’idea che se qualcuno era davvero importante nella sua vita, allora era con lui che avrebbe passato le feste e non ci sarebbe stato bisogno di affidarsi ad un apparecchio elettronico. 
Aveva dovuto ricredersi, e l’aveva fatto nell’esatto momento in cui aveva guardato le sue ultime conversazioni ed aveva notato che erano sempre le stesse da qualche mese a quella parte. 
Aveva dovuto ricredersi, dopo aver sentito l’affetto nelle urla delle gemelle, nella voce profonda di Takeshi ed in quella più acuta e materna di Yuuko. 
Aveva dovuto ricredersi, dopo il sorriso della signora Katsuki, tanto simile a quello del figlio, nella foto di gruppo che Victor gli aveva mandato. E per la prima volta neanche lo stupido sorriso a cuore di quest’ultimo era riuscito a spegnere quella scintilla che gli aveva fatto aprire un sorriso sul volto. 
Aveva dovuto ricredersi, dopo l’espressione splendente di una Mila innamorata e felice di condividere quell’emozione con lui, e dopo le parole gentili di Georgij. 
Aveva dovuto ricredersi, dopo il panorama di Almaty e il soprannome che l’aveva fatto arrossire, anche se era stato lui per primo a darne uno ad Otabek. 
Aveva dovuto ricredersi, dopo il tono burbero di Yakov e quello più severo di Lilia, entrambi tinti di una nota fiera.


Ecco. 
Personalmente, qua trovo un lavoro sul personaggio di Yuri che è pazzesco. 
Lo sai, starei giornate intere ad analizzare un personaggio dal punto di vista psicologico, ma la verità è che con questa parte tu sei riuscita a mettere in evidenza quello che Yurio, da sempre, teneva nascosto dentro di sé. Sentimenti nuovi, positivi, cose che magari lui – per via delle sue esperienze passate, per via del suo carattere scostante – non tende ad esternare. Con questa raccolta, hai voluto mostraci l’altra faccia di Yuri, quella di un quindicenne che alla fine non ce l’ha con l’umanità e che ancora crede nella bontà della gente; o che semplicemente l’ha riscoperta, e questo sempre grazie alle persone citate prima. 
Perché, alla fine, non tutti cercano una persona per convenzione. 

E niente, l’ho già detto un milione di volte, ma sappi che sono così fiera di te. Sono così felice di essere tornata a farti da beta, sono felice di sentirti dire che hai altri progetti per la testa, sono felice che l’ispirazione sia tornata a farti compagnia :33
Non ringraziarmi, mai. Non è necessario! <3 
E mi fa un sacco piacere che tutta questa gente l’abbia messa tra le seguite *w*
Insomma, non so cosa ho scritto esattamente e SIA BENEDETTA KUBO PER QUESTO ANIME! ECCO, RINGRAZIA LEI PER SEMPRE, NON ME! 
*piange porporina* 
Perdona l’accozzaglia di parole stupide,
Zaira <3 

P.S: Laura, quando vuoi, facciamo quei biscotti assieme. Anche a casa mia, così li facciamo mangiare pure a mio padre e alla caccola, e li facciamo due bimbi felici! <3 

Nuovo recensore
28/01/17, ore 21:28
Cap. 7:

😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊😊
(Recensione modificata il 28/01/2017 - 09:29 pm)

Recensore Master
28/01/17, ore 18:48
Cap. 7:

Leggere un capitolo di questa raccolta è come essere catapultati al fianco di Yuri. Non sono molte le storie in cui si prova questa sensazione di familiarità, di quotidianità, di intima vicinanza.
Questo perché riesci a vivificare questo personaggio, inquadrandolo nella sua sfera intima, nel suo "habitat naturale", rendendoci al tempo stesso partecipi dei suoi pensieri più sciocchi, dei suoi pensieri più intimi, di ogni più piccola sfumatura del suo stato d'animo.

Anche a me piace da impazzire questo headcanon, di Otabek che sa cantare, e Yuri che è stonato. Per me sono due caratteristiche davvero azzeccate per questi due personaggi!

Non esagero quando dico che questa è una delle storie più delicate e... gentili che io abbia letto su Yuri. Davvero, il modo in cui disegni questo personaggio, dando un'importanza enorme alle piccole cose, è meraviglioso. Fai letteralmente uno zoom su Yuri, cercando di tirarne fuori tutto il buono, ma allo stesso tempo non dimenticandoti del suo cipiglio capriccioso.
Amo anche il modo in cui hai cercato di approfondire l'affetto che Yuri prova per il suo gatto, Noski. Infatti è un legame così carino che andrebbe approfondito, ma non riesco a capire perché quasi nessuno ne parla...

Poi, vogliamo parlare di Otabek? Sono ancora più rare le storie che si limitano ad approfondire la loro amicizia, senza (per il momento) inserire dei sottotesti amorosi. E questa è un'altra cosa meravigliosa, approfondire questo periodo di amicizia tra Yuri e Otabek, perché impreziosisce ancora di più un loro possibile futuro coinvolgimento amoroso. Non c'è niente di più bello dell'amicizia che si trasforma in amore.
Ovviamente, io parlo così perché sono un'inguaribile fan della Otayuri, e quindi anche mentre leggo questi capitoli di amicizia pura non posso fare a meno di immaginarmi che in un futuro (lontano o vicino, non so) la loro amicizia si tramuterà in qualcos'altro. Però intanto, questi momenti di amicizia, senza doppi fini, senza sottintesi, senza alcuna malizia, sono preziosissimi per me.

Insomma, cara Lysl, ormai questa storia è agli sgoccioli, e io vorrei che non finisse mai, perché scrivi in un modo speciale. E ti soffermi su cose che la maggior parte di noi fanwriter tralascia.
Questa raccolta è stata preziosa, e spero davvero che tu abbia altri progetti in mente per questo fandom.
Comunque, non affrettiamo i tempi che manca ancora un altro capitolo.
Devo ammettere che sono curiosa da morire di vedere cosa escogiterai per la one-shot finale! Yuri trarrà le sue conclusioni?
Comunque ora mi metto buona e zitta in attesa di un tuo aggiornamento. Alla prossima 

Silvar
 

Recensore Veterano
28/01/17, ore 18:11
Cap. 7:

Te l’ho detto per registrazioni, vado un po’ di fretta, ma dovevo lasciarti subito una recensione visto che ho un paio di minuti a disposizione, altrimenti non so quando potrei farlo (siate maledetti esami nei secoli dei secoli!)
Sai benissimo - e l'hai saputo in diretta -, cosa penso di questa storia: a parte che mi sono ritrovata tantissimo in Yuri che parla col suo gatto. Ammettilo, ti sei ispirata a me che parlo con Minou uu 
Secondo: OTABEK! LA SUA PRESENZA E’ UNA GARANZIA E UN BALSAMO PER L’ANIMA! AMATELO! (??)
Insomma, quanto possono essere bellini e adorabili, tutti e due? <3 
E l’idea di Beka che sia bravo a cantare – al contrario di Yurio, che è stonato come una campana – ci sta tantissimo *w*
Ora, però, sono curiosa: che motivetto stava canticchiando? 
Non dico “Eye of the Tiger”, perché sai benissimo che sta canzone deve avere una storia tutta sua *la menano*, ma voglio sapere a quale motivetto stavi pensando tu mentre scrivevi uu 

Che dire, perdonami per la recensione così breve, se potessi baserei la mia tesi di laurea sulla bellezza delle tue fic (??)
Sono pessima! >.<
Però, sono contenta che tu abbia ripreso seriamente a scrivere, non smetterò mai di dirlo. E non smetterò mai di essere così fiera di te: farti da beta è un onore! <3
Ora mi dileguo. Ti abbraccio forte forte <3
Zaira, quella che non si merita niente

P.S: MA TU SERIAMENTE TI ISPIRI ALLE NOSTRE CONVERSAZIONI CON STI DUE? E LA LUCE BLU E’ SOLO RISERVATA A ME, MA COSAH! (???)

Recensore Veterano
11/01/17, ore 14:47
Cap. 5:

IT’S YOUR MOMENT, SHINE LIKE A STAR! 
*si posiziona su di un piedistallo e inizia a lanciare coriandoli sbrilluccicosi*(?)
Avrei delle recensioni a cui rispondere, tra cui le tue, ma tu sei più importante. Rimango una persona indegna, comunque… (giuro che io ricordo di avertelo detto *la trascinano in tribunale*)
Quando, diciamo, ho assisto in parte alla creazione di questa perla, sono rimasta un poco sconvolta nel ritrovarmi davanti quelle *tossicchia* letture altisonanti a cui ti stavi dedicando :’)
Veramente, non c’è nulla da aggiungere a questa storia, perché è già esilarante di per sé, con il signor Katsuki che fa delle battute al quanto discutibili, con Yuri che vorrebbe scomparire dalla faccia delle terra e pregare di non essere mai nato, specie considerando il fatto che non deve essere stato per niente un bello spettacolo vedere il padre di Yuuri in quelle condizioni… 
E mi ha ricordato tanto Law in quel momento, non so perché, sarà che hanno una carattere simile. Sì, siamo in sintonia anche su questo, mi sa… *le danno un colpo in testa* 
Vik e Yuuri che tornano a casa, gioie della mamma, non ho mai incontrato una coppia che mi sa così tanto di casa e di momenti slince of life. E tu sei riuscita a rappresentarli benissimo, nella mia testa Vik ha le guance rossissime e la sua classica boccuccia a cuoricino è tutta sorridente! <3 
Non so davvero come ringraziarti per aver fatto trapelare finalmente la vera natura di Yurio, quella di un ragazzo di quindici anni che ha solo bisogno di qualcuno che gli voglia veramente bene e lo faccia sentire a suo agio. Forse non lo sanno tutti, ma i Russi sono spesso abituati ad inculcare, specie ai ragazzi che devono praticare uno sport particolarmente faticoso, ad essere freddi, intransigenti, stoici. Ora, la cosa brutta che dicevano gli stoici era proprio questa: vivere senza emozioni. Meno male che arrivato Luciano, dall’alto della sua sapienza, a ridergli in faccia e a dirgli: “Sì, certo, peccato che io non abbia mai visto uno stoico che non fosse soggetto alla rabbia, e SENECA STO GUARDANDO TE!
Ma sto divagando, come sempre. Quello che voglio dire è che molti criticano Yurio per questa sua personalità scostante verso il mondo e le cose, eppure lo sai come la penso, che personaggi del genere in realtà lo facciano solo per proteggersi dal mondo. E questi ragazzi mi fanno un sacco pena, perché sono troppo concentrati sull’essere i migliori per pensare a vivere la loro adolescenza. Quindi, ancora una volta, grazie di aver scritto questa raccolta e di aver reso un personaggio così prezioso, più di quanto già non fosse <3 
E GRAZIE UNIVERSO PER AVERLE REGALATO UNA GIOIA. BRUTTO E CATTIVO 2017, STA RAGAZZA SI MERITA PURE L’OLIMPO, SE PERMETTI, QUINDI VEDI DI NON COMBINARE ALTRI DANNI! 
*la picchiano*
Ti prometto che la recensione a *inserire storia che salva dal cancro* sarà più normale di questa… spero :’)
Intanto, odiami. Lo so che lo fai *love love* (??)
Zaira 

Recensore Master
11/01/17, ore 13:19
Cap. 5:

Alla fine il sonno ha prevalso, e ho dovuto rimandare la recensione a oggi XD ma non credo faccia poi tanta differenza (chi c'è di sveglio alle tre del mattino su efp? solo io naturalmente).

Ma che bello anche quest'ultimo capitolo *^*
Mi piace perché hai deciso di dare spazio a personaggi molto marginali, come il padre di Yuuri.
Questo capitolo è stato un toccasana perché, oltre ad essere stato molto divertente (perché dici demenziale? Io l'ho trovato molto plausibile invece, non c'è nulla di esagerato!), è al tempo stesso di una dolcezza infinita, sul finale. Ma che te lo dico a fare? Tutti questi capitoli sono stati dolci. Dolci ma non sdolcinati, non so se mi spiego.

Le cose preziose in questo sesto episodio: Yuri che si offre di accompagnare Yuuko, e ovviamente il finale, in cui Yuuri lo ringrazia per essersi preso cura di suo padre.
E Yuri che sente di nuovo quel palloncino di felicità scaldargli il cuore, a cui non riesce a dare un nome.
Il modo in cui gestisci i suoi pensieri, le sue reazioni, è come sempre impeccabile. So che te l'ho già detto, ma alla luce di questo nuovo capitolo non posso non ripeterlo: sei bravissima a mettere in scena questo personaggio, sei bravissima a tirare fuori il suo lato più delicato, più sensibile, e lo fai senza essere plateale, senza essere esagerata, anzi, è tutto il contrario. E questa è davvero una cosa che apprezzo molto, moltissimo.

È inutile che io ti dica che aspetto con ansia il prossimo capitolo, vero? Ti auguro di avere tutta l'ispirazione del mondo 
Alla prossima :)

Silvar

Recensore Master
11/01/17, ore 02:22
Cap. 6:

È bello perché, arrivata a questo punto della storia, inizio a vedere gran parte della parabola che stai facendo compiere a questo personaggio (che non credevo potesse essere più bello di così, e invece...).
Insomma, al quinto capitolo, si iniziano a tirare le somme. Mi piace come non ti dimentichi dei capitoli precedenti, o forse farei meglio a dire dei momenti precedenti. Mi piace davvero tanto come questi momenti, cumulati uno sopra l'altro, inizino a smuovere qualcosa nel cuore di Yuri.
È proprio come se, con questa collezione di otto brevi (seppur preziosissime) storie, tu voglia rinarrarci la scalata di Yuri verso il suo agape, descritta stavolta però "off-ice".
Questo bimbo è la cosa più preziosa che YoI mi ha regalato, e non posso che rendermene ancora più conto leggendo queste tue OS. Il modo silenzioso di Yuri di ricambiare gli affetti altrui, riesce ancora una volta a sciogliermi il cuore. Come quel grazie borbottato in risposta a Victor, nel terzo capitolo. Come quelle caramelle che metterà nel contenitore della cucina della signora Katsuki.
Mi si scioglie il cuore, veramente.
Perché queste tue OS sono delicate da morire, ma allo stesso tempo descrivono sentimenti forti.
Comunque, quasi quasi ti vorrei correggere, anche se non credo di averne il diritto. Ti vorrei correggere quando dici che non lo stai trattando come un adolescente problematico, perché per me tu stai proprio mettendo l'accento sul lato problematico di Yuri, o meglio, sul problema di Yuri, che come ho detto nelle recensioni precedenti è un problema tutto adolescenziale, sicuramente di transizione (in parte, e per un'altra parte dovuto in generale al suo carattere un po' difficile).
Ma non fraintendermi, è proprio questo il bello! Non sarebbero così belle queste OS se non ci presentassero Yuri alle prese con questo "problema", alle prese con il superamento di quel blocco che gli impedisce di ricambiare in modo esplicito gli affetti che gli vengono dedicati.
E allora lo fa sottobanco. E tutto ciò è assolutamente adorabile.

Concludo dicendo che anche questa OS, come tutte le altre, è scritta benissimo (seriamente, sto amando anche il tuo stile di scrittura, tra tutte le altre cose), e come ultima cosa... adoro il fatto che a Yuri piacciano le caramelle, e i dolci in generale. Sì, Yuri mi dà proprio l'impressione di un ragazzo goloso non solo di pirozhki, ma anche di dolci.

Chissà se riuscirò a recensire l'ultimo capitolo entro le tre? si accettano scommesse!

Silvar ​♥

Recensore Master
11/01/17, ore 01:40
Cap. 4:

Ok, ricapitoliamo: Yuri si è rifatto tutto il guardaroba a tema leopardato con i guanti di Otabek, la felpa di Yuuri e Victor, la sciarpa della signora Katsuki (dolciosa lei :3)... non è che si sono messi tutti quanti d'accordo?
Anche se sembra un particolare insignificante da cui partire, mi è piaciuto tantissimo il design della felpa che Yuuri e Victor regalano a Yuri, perché è prevalentemente nera, e il tema leopardato è solo nella scritta, di modo da non essere troppo invadente.
Ma non perdiamoci in queste frivolezze, e veniamo al nucleo della storia.
Tu hai attentato seriamente alla mia vita in questo capitolo, lo sai vero? Perché vedere Yuri che, pur rimanendo perfettamente saldo nel suo IC, mi prende in braccio Lutz, è stato un duro, durissimo colpo per il mio povero vecchio cuore. Non sono più giovine come una volta per affrontare queste cose.
So che dovrei smettere di fare la melodrammatica ma... non posso. Semplicemente non posso. Mi hai appena donato la splendida immagine di uno Yuri in modalità fratellone-maggiore (e diamine, ora mi trovo a pensare che, anche se sembra cresciuto come un bambino viziato, sotto sotto Yuri avrebbe tanto voluto un fratello o una sorella) o, addirittura, di uno Yuri paterno. E io shippo la Otayuri come non ci fosse un domani, ma varrebbe la pena di scrivere una het solo per vedere Yuri prendere in braccio suo figlio allo stesso modo in cui qui prende in braccio Lutz.
Sto delirando vero? D'altronde è l'una e mezza di notte, e tutto non va bene.
Ok, forse mi dovrei calmare, l'ha presa in braccio per un mezzo secondo... ma anche no! Stiamo pur sempre parlando di Yuri Plisetsky!
Amo follemente questo tuo headcanon, ci sta a meraviglia. Non ci avevo mai pensato che Yuri potesse provare simpatia per le tre gemelle (forse perché sono simili a lui? Ribelli e pestifere come lui?) ma, alla luce dei fatti, devo ammettere che è proprio un'idea meravigliosamente appropriata.

Beh, se prima mi sono dovuta scusare per la recensione insulsa, stavolta mi devo scusare per la recensione delirante.
Cercherò di essere più composta nella prossima, prometto! (anche se non garantisco nulla...)
A prestissimooo

Silvar





ps. quanta dolcezza T_T

Recensore Master
11/01/17, ore 01:06

Hai ragione, la storia parla da sola e questa volta non trovo le parole giuste.
Perché il personaggio di Yuri Plisetsky è proprio questo, è millimetricamente questo, e tu hai deciso di approfondire il suo lato più interessante. Il suo lato più difficile, forse.
Yuri scopre che non c’è nulla di male nel voler bene a qualcuno. Poi mi chiedono perché amo questo anime... perché la psicologia, lo sviluppo e la crescita dei personaggi sono da capogiro, diamine. 
E nulla, questa volta non ho molto da dire, se non che la tua abilità nel mettere in scena il personaggio di Yuri mi lascia ancora una volta basita. Ormai ho passato in rassegna la maggior parte delle storie su Yuri presenti su efp e, arrivata al terzo capitolo, posso affermare senza ombra di dubbio che questa rientra tra le più IC, per quanto riguarda il suo personaggio. Hai messo in scena con grande maestria il lato più difficile del suo carattere: questo suo perenne e apparentemente immotivato astio verso praticamente... tutti. Un astio che però, nella maggior parte dei casi, è solo una presa di posizione, quasi un'abitudine. Uno strascico della tipica fase di ribellione adolescenziale (e aggiungiamoci anche una buona dose di caratteraccio innato XD).
Soprattutto mi incuriosisce sempre il comportamento di Victor, alle prese con Yuri. Il loro è un rapporto particolare, perché diciamocelo, Victor è un personaggio particolare.
Insomma, ho apprezzato davvero molto lo spazio che hai dedicato a Victor e Yuri sul finale, e quel grazie borbottato. È stupendo perché, da questo punto di vista, Yuri è ancora un adolescente ribelle. Sì insomma, non ha ancora superato quella fase. Qualcosa mi dice che ne vedremo di belle nella prossima stagione, e che questo personaggio farà dei grandi passi avanti.
Bene, scusami se questa recensione è risultata un po' insulsa, spero di rifarmi con la prossima!
A presto ♥

Silvar
 

Recensore Master
11/01/17, ore 00:32
Cap. 2:

Ok, questa storia sta procedendo di bene in meglio. Non che mi aspettassi diversamente, dopo l'esordio.
Forse perché è entrato in scena il mio amato Otabek, la mia "controparte" preferita per Yuri? 
Ma no, non è soltanto questo, ci mancherebbe. Il fatto è che questa storia ha già acquistato una personalità tutta sua, e questo è uno degli aspetti che ritengo maggiormente importanti in una fanfiction. Apprezzo molto, moltissimo anzi, quando l'autore ha il "coraggio" di inserire degli elementi propri tra quelli già presenti nel canone, e di inserirli in maniera strutturata, approfondita, consapevole. Come in questo caso l'amore di Yuri per il balletto che gli ha trasmesso il nonno, fregandosene altamente dell’opinione dei suoi genitori (e anche questa idea, dei genitori che non approvano, è fantastica e la condivido in pieno, e spiega in qualche modo l'attaccamento di Yuri verso il nonno, perché molto probabilmente il nonno è l'unico che supporta le sue passioni).
E poi, tutta la parte di interazione con Otabek, è a dir poco bellissima. Prima di tutto perché mi commuove questo dialogo a distanza: le amicizie che nascono in occasione delle gare, e poi ognuno che ritorna nel proprio paese d'origine, e rimane solo un filo virtuale come contatto.
Mi piace anche il carattere pacato di Yuri che hai mantenuto finora, che non si emoziona più di tanto anche di fronte ai regali di Otabek, ma nel frattempo, sottilmente, questi piccoli gesti gli scavano una piccola buca di calore nel cuore, così come Noski, così come il the preparato dal nonno.
Sono piccole cose, piccolissime cose che tirano fuori il meglio da questo personaggio, che mettono in evidenza il suo lato più "soft", per così dire.
E niente, se non si fosse capito ho amato tantissimo anche questo secondo capitolo. Ho amato la precisione che hai usato nel raccontare lo Schiacchianoci di sottofondo, la presenza del social network come presenza costante (elemento tra l'altro fedelissimo all'anime, che mi è sempre piaciuto un sacco - anche se odio i social network, ma questo è un altro discorso XD), senza contare poi che ho amato tanto, ma davvero tanto il tuo stile, soprattutto quando diventa ironico, come in questi punti:

Mmh. Fu l’eloquente risposta dell’altro [...]

Ti irrita? Scrisse, con tutta l’intenzione di far tornare un po’ di sale in zucca ad Altin, che a quanto pareva l’aveva lasciato tutto nel casco. 

E niente, Otabek che conclude questa one-shot in bellezza, regalandoci una risata, è meraviglia pura. Ma quanto sono preziose le risate di quel ragazzo?
Ok, direi che ho sclerato anche troppo.
Veramente non ho più parole per descrivere la bellezza questo capitolo, l'ho amato per davvero!!
Ora non vedo davvero l'ora di leggere il prossimo, a prestoooo :D

Silvar

[Precedente] 1 2 [Prossimo]