Ottima scelta concludere la raccolta, proprio parlando della bacchetta di Olivander. Davvero un'ottima scelta.
Certo che è una coincidenza curiosa che la bacchetta di Olivander, abbia la stessa composizione della bacchetta di Krum, l'unica bacchetta nota creata da Gregorovitch.
Olivander bambino è adorabile e mi è piaciuto come hai illustrato il suo rapporto col padre e col nonno.
Gerbold ci ha visto giusto.
A presto e complimenti.
Farkas fa un auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu ed è contento che l'ultimo capitolo fosse su un Corvonero come lui!

Prima di tutto, complimenti per come hai impostato il capitolo. Molto originale come idea.
E' anche interessante vedere Gerbold Olivander.
Capisco il perché Gerbold diffidi dei capelli di Veela, ma non mi pare tanto grave il vizio del Camuflone.
Una bacchetta di Dissennatore... mmm... idea interessante...
Mi ha fatto molto piacere vedere citato Gregorovitch, ma mi pare un po' esagerato dire che lavorava già ai tempi di Gerbold.
Ci sta benissimo che anche la prima bacchetta di Silente fosse fatta di sambuco. 
Conclusione semplicemente perfetta. Silente si rivela sempre un uomo fuori dal comune. 
Complimenti e a presto.
Farkas.
 

Ottima frase d'apertura.
Sì, creare una bacchetta, non è come fare una pozione: in una pozione gli ingredienti se mescolati in un certo modo, daranno sempre lo stesso risultato. Le bacchette 🥢 invece sono tutte diverse l'una dall'altra e anche seminzienti.
Non che l'arte delle pozioni non sia affascinante.
Minerva era già degna del suo nome da piccola. Una ragazzina molto più matura dei suoi anni. Ottimi i riferimenti alla sua infanzia.
Non ho molto altro da dire considerato che il capitolo è abbastanza corto, ma mi è piaciuto il fatto che a differenza del padre di Sibilla, la madre di Minerva abbia accettato tranquillamente il giudizio di Olivander.
A presto e craaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa dal Corvonero Farkas!

Doppia bacchetta eh? Be' hai fatto bene a usare il tema per un unico capitolo.
Ottima apertura come sempre.
Per quel poco che l'abbiamo vista l'Aritmanzia sembra una noia mortale e difficilissima, ma hai fatto bene a citarla.
Capisco il disgusto di Olivander. Umani e giganti insieme... oh, be' ognuno ha i suoi gusti.
Hagrid bambino è proprio lui. Hai reso il personaggio perfettamente IC.
La magia non umana, richiederà bacchette particolari... mmm... mi chiedo come sia fatta quella di Vitious o se quella di Fleur non avesse un capello di sua nonna per aiutarla a canalizzare meglio i suoi poteri...
Odiosa fin da bambina la Umbrdige. Suo padre avrebbe dovuto rimproverarla di più.
Eccellente chiusura del capitolo.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!


 

Povero Olivander, pagherà caro il suo senso del dovere.
Ho riconosciuto subito la frase di Manzoni.
Capitolo diverso dai precedenti, ma godibile. Mi è venuta voglia di scrivere a mia volta, qualcosa sulle bacchette e sui loro fabbricanti.
Hai espresso bene le fasi in cui si è evoluta l'atmosfera del mondo magico, dopo il ritorno di Voldemort.
Bello il botta e risposta tra Garrick e Augusta.
A presto, complimenti, e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

Da fiero Corvonero sono contento che la star del capitolo sia Luna e dato che è la Corvonero più caratterizzata della saga, in suo onore scriverò una recensione blu.
Molto bella la parte iniziale. Quelle considerazioni sulle bacchette sono molto ben fatte. Spero di riuscire a scrivere qualcosa di simile prima o poi.
Non ci avevo mai pensato ma alcuni fabbricanti non vedranno mai vendute alcune loro creazioni. Capisco perché a Olivander faccia così piacere vendere bacchette vecchie. Dev'essere bello poter vedere, i frutti del lavoro dei propri avi.
Buona la descrizione del Cavillo.
Be' degli Asticelli sarebbero utili a localizzare gli alberi adatti a dare legno per creare le bacchette, ma sono sicuro che Olivander sappia benissimo trovarseli da solo.
Ci sono cose ben più mirabolanti del metro del signor Olivander, non so quanto dei bambini cresciuti tra i maghi possano trovarlo interessante.
Carina la storia del Nato Babbano, ma Olivander un figlio ce l'ha.
Ci sta che la bacchetta di Luna sia particolare, visto che lei è la strega più particolare di tutte. Dopo aver letto questo capitolo, mi spiace che Luna abbia perso la bacchetta per colpa dei Mangiamorte.
Bella chiusura. A presto, complimenti e craaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa dal Corvonero Farkas!
 

Capisco il fastidio 🙄 di Olivander, ma in fondo non gli costava nulla far provare a Sibilla qualche bacchetta di tiglio. In fondo una di esse poteva anche sceglierla, tanto valeva fargliene provare pure qualcuna di quel legno.
Mallo di noce per consultare gli spiriti? Oh be'...
Ben costruita la storia di Cassandra Cooman e dei suoi disgraziati discendenti. 
Ottima la riga finale. Sibilla ha sentito il senso di apparteneza della sua bacchetta e ha voluto quella. 
Io mi sento abbastanza a mio agio con le scene buffe e direi che questo capitolo è stato simpatico da leggere 📖.
Complimenti e a presto.
Farkas.

Ottima idea 💡 dare alla bacchetta di Piton, dei punti in comune con quella di Harry. Oltretutto il legno è lo stesso di quella di Draco, che poi finirà in possesso di Harry. Ma comunque le qualità di quel legno si adattano benissimo a Severus.
Hai descritto benissimo l'atmosfera in cui Severus ha ricevuto la sua lettera. Ci sta che volesse approfittare del dover andare a Diagon Alley, per fare colpo su Lily.
Ci sta bene che il fututo professore, volesse una bacchetta simile a quella di Lily.
La spiegazione di Olivander, dovresti ricopiarla sotto il trailer del terzo Animali Fantastici: tutti a chiedersi come Jacob possa usare una bacchetta che non lo ha scelto, non che Silente abbia dato una bacchetta a un Babbano.
A presto, complimenti e buon 2022.

 

Già, Olivander non guadagna poi tanto... Non può far pagare poi oltre un certo limite e le bacchette non vengono sostituite poi tanto spesso. Certo il prezzo delle bacchette 🥢 di unicorno 🦄 potrebbe essere aumentato... C'è un fan film 📽 sulle sorelle Black 🖤. Non è niente male, lo trovi su YouTube. Bello vedere Bellatrix costretta ad attendere. Di tanto in tanto, capiterà che qualcuno trovi in fretta la sua bacchetta. Eppure credo che il signor Olivander apprezzi di più i clienti come Harry: lo fanno divertire di più a mio parere. Hai fatto bene a parlare 🗨 della legge ⚖ che governa il possesso delle bacchette 🥢. Fa piacere sapere di sconfitte di Bellatrix. Ottima idea 💡 dare lo stesso nucleo alle tre sorelle e le scelte dei legni per Narcissa e Andromeda mi hanno convinto. A presto e complimenti da parte di Farkas il lupo. 🐺.

Ottima idea mostrare Tom Riddle comprare la sua bacchetta. Magari scriverò anch'io qualcosina del genere.
Dettagli interessanti quelli sulla famiglia Olivander.
Tom un giorno avrebbe visto come un'onta da lavare col sangue l'essere scambiato per un Nato Babbano, ma ironicamente Olivander, ha supposto più o meno la situazione di Harry.
La curiosità di Tom, aiuta a renderlo IC.
Ci sta che si sentisse attratto dalle bacchetta di drago: sono le più potenti (la mia modestamente è di drago).
L'arrivo degli avi di una delle future vittime della bacchetta ha un che di poetico. E poi a Tom non sarebbe importato, visto che ci sarebbe voluto un bel pezzo, prima che la bacchetta gemella della sua, trovasse il suo legittimo padrone.
Ottima chiusura.
 

I soliti terremoti Fred e George.  Sono contento di aver potuto assistere ai loro inizi in Hogwarts Mistery.
Bella le le storie sui maghi gemelli. 
In effetti anche a me è sempre sembrato strano il fatto che i Weasley avessero avuto così tanti figli. Chissà perché hanno preso una simile decisione.
Strano vedere Olivander confondersi... comunque il nucleo di drago sarebbe stato il migliore per Charlie (che invece aveva una bacchetta di unicorno).
E bravo Olivander, che è riuscito a sfuggire allo scherzo preferito di Fred.
Una cosa curiosa che quest'ultimo abbia trovato la bacchetta al primo colpo.
Quando ci si mette il signor Weasley, riesce a farsi valere.
Buona conclusione e... ehi! Questa è la mia recensione n 3001!
Andrò a leggere la storia di cui parli e presto sarò di nuovo sulla tua.
Farkas.

 

Tonks mi stava simpatica nei libri 📚, ma credo che sia stato giocando a Hogwarts Mistery che mi sono affezionato di più a lei.
Certo che la morte 💀 sua e del marito, è stata trattata davv troppo in fretta...
Comunque mi ha fatto piacere vederla coprotagonista del capitolo.
Hai espresso bene la sua imbranataggine e irruenza.
Mi ha fatto molto piacere vedere citate le bacchette di ontano. La mia è fatta di quel legno!
Ottimo finale. Olivander ha ragione, ma ahimè la bacchetta di Tonks, non ha determinato il suo destino... l'ha scelta perché sapeva che sarebbe andata incontro a quel destino senza paura.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas.

Davvero bella questa storia. Ce ne sono troppe poche su Olivander. E sì che il suo mestiere è molto interessante.
Hai descritto bene il negozio di bacchette e l'atmosfera che vi regna nei vari periodi dell'anno. Però hai scritto, "proni" al posto di "pronti".
Davvero, parlare di genitori, undicenni, maghi, Babbani... un'ottima idea. Non so se io ci avrei pensato.
Comunque non aspettare la fine dell'estate per andare a comprare la bacchetta, permette anche di evitare l'affollamento a Diagon Alley. E' vero pure questo.
Bellissima conclusione.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

 

grande la storia su Piton spero che ci siano anche i Malfoy

stupeficium interessante la spiegazione delle bacchette,mi faccio una cultura.