Andre NON ERA DESTINATO “ad obbedire” Oscar,al pari di altri militari,ma AD AMARLA E PROTEGGERLA!LUI NON E MAI UN SOTTOPOSTO per lei!
I soldati di Oscar NON ERAVANO INCARCERATI ALLA BASTIGLIA,come tu dici,ma AL PRIGIONE DI ABBAYE e questa cosa e chiaramente detta nel manga e nell’anime!
NON E VERO che Alain “non aveva capito niente” di Oscar,al momento del suo duello con lei sotto la pioggia!Lui invece AVEVA CAPITO MOLTO BENE certe cose su di lei ed e proprio per quello se lui si e mostrato cosi duro con lei,perche la credeva diversa di altri comandanti nobili e credeva,sebbene sbagliatamente,che Oscar aveva tradito la fiducia riposta in lei.
Inoltre,NON E AFFATTO VERO che se la morte fosse sociale o effettiva,questo “cambiava pocco”!Sebbene la morte sociale e una cosa dura,NON E NEANCHE LONTAMENTE COMPARABILE CON LA MORTE EFFETTIVA e questo Oscar lo sa MOLTO BENE!Come prova,quando lei dice che “sarebbe la peggiore delle soluzioni,essere la causa della vostra morte”,Oscar pensa alla sua morte effettiva perche la causa della morte sociale lei fu gia con i suoi gesti fatti quel giorno.
Oscar non se e mai accorta dell’amore di Andre(fino a quando lui non li ha confessato il suo amore) NON SOLO PERCHE LUI L’HA NASCOSTO COSI BENE,ma anche perche LEI NON HA SAPUTO CAPIRE I SENTIMENTI DI ANDRE in tutti quei anni passati insieme!Perche LEI AVEVA POTUTO CAPIRE PRIMA quei sentimenti,eccome!
Inoltre,il soffito della stanza del generale Jarjayes NON ERA FATTO DI TRAVI DI LEGNO,bensi DI PIETRA,come era normale per un palazzo nobiliare abbastanza imponente!
Dopo che Oscar era stata arrestata delle guardie,normalmente gli soldati DOVEVANO PRENDERE LA SUA SPADA e quindi,lei non poteva piu avere la spada dentro al convento!
E RISAPUTO che,nell’anime,Andre si fa arruolare nella guardia parigina tramite Alain dopo che lo conosce alla betola!Quindi,TU SBAGLI quando dici che nell’anime “non e specificato” come lui si e arruolato!E,nell’anime,il suo arruolamento NON HA NIENTE DA FARE con il generale Jarjayes oppure con il suo legame con gli Jarjayes!D’altronde,nell’anime e anche nel manga,ANDRE NON ERA PIU al servizio della famiglia Jarjayes dopo che era diventato uno soldato e NON POTEVA PRESENTARSI COME L’ATTENDENTE DI OSCAR!
Poi,il soldato che rifiuta di dire ad Andre quando lui possa rincontrare Girodelle,NON PUO ESSERE CONSIDERATO AFFATTO come “una semplice pedina” e uno “burattino tirato da altre mani”!Infatti,lui eseguiva un ordine PIU CHE NORMALE!NON SI PUO DIRE a una persona non-autorizzata informazioni sul suo comandante(o sul qualunque altro superiore).Anche OSCAR AVREBBE ESEGUITO UN ORDINE SIMILE,se lei l’avrebbe ricevuto!
Rosalie NON AVEVA UN CUORE “cosi piccolo”!Al contrario,LEI AVEVA UN CUORE MOLTO GRANDE!Il fatto di non poter dominare le emozioni non significa pocchezza di cuore!
Le “lettres de cachet” molto spesso NON ERANO FIRMATE DEL RE,bensi da uno ministro oppure da uno segretario di Stato e solamente sigillate con il sigillo del re!Quindi,Andre NON POTEVA VEDERE “LA FIRMA” DEL RE su quella lettera,ma SOLO IL SIGILLO!Dunque, NON C’ERA BISOGNO per quella lettera di essere “contraffatta”,dato che il sigillo era vero!
Andre aveva legato NON SOLO “SILENZIOSAMENTE” con altri soldati della guardia cittadina!Anche se lui era pacato e assai mite,la sua amicizia NON ERA SILENZIOSA!
Inoltre,devo dire che NON SONO D’ACCORDO con cio che dice qualcuno,cioe che non e plausibile che Andre si recasse da solo da Bernard per lo scopo di liberare i suoi commilitoni,dato che lui “come semplice soldato,non poteva prendere accordi con nessuno poiche,in caso di disordini,lui non sarebbe stato in grado di mantenere l’ordine pubblico”!Questo NON E AFFATTO VERO!Andre,bensi era solo un soldato,ERA IN GRADO DI INFLUIRE su gli altri soldati della guardia,cosi che LORO MANTENESSERO L’ORDINE PUBBLICO!NON C’ERA BISOGNO che lui fosse un ufficiale per fare questo e lui POTEVA PRENDERE MOLTO BENE ACCORDI con Bernard per raggiungere il loro scopo!E riguardo Andre,quella persona SBAGLIA ANCORA quando si domanda com’e possible che lui “anziché impazzire dalla disperazione sulla sorte di Oscar prenda così tanto a cuore le sorti di Alain e gli altri”!E PERFETTAMENTE POSSIBILE perche questo atteggiamento di Andre E QUANTO DI PIU NORMALE!Andre NON SAREBBE STATO ANDRE se lui non avrebbe cercato con tutte le sue forze di salvare Alain e gli suoi altri compagni,mentre allo stesso tempo cercava di ritrovare Oscar!Quindi,Andre ha un atteggiamento DEL TUTTO NORMALE!E anche Oscar NON E AFFATTO “in fase (quasi) remissiva”,come dice quella persona,anzi LEI CERCA ALACREMENTE UNA VIA DI EVASIONE!Ed anche se lei fosse in quella fase,QUESTO E ASSOLUTAMENTE PLAUSIBILE perche si trovava in una situazione DEL TUTTO NUOVA per lei!PROPRIO NON CAPISCO come puo qualcuno dire queste SCIOCCHEZZE di Oscar e di Andre!Quanto alla “morte sociale” alla cui Oscar sarebbe stata “condannata”,essendo rinchiusa in un convento(che,aproposito,NON E “MEDIOEVALE”,ma semplicemente un convento!),LA STESSA COSA ED ANCHE PEGGIO sarebbe avvenuta per lei se fosse rinchiusa dentro una prigione!
Finalmente,NON E AFFATTO VERO che "tutto quello che capita di fare nella vita è conseguenza dell'amare o del non amare",come dice qualcun'altro!LA GRANDE MAGGIORITA di quello che capita di fare nella vita sono conseguenze DI BEN ALTRE COSE e non "dell amare o del non amare"!La vita NON TORNA SOLO INTORNO ALL'AMORE!
(Recensione modificata il 30/03/2019 - 04:08 pm)

L' episodio è noto, ma tu con la scrittura scorrevole che ti contraddistingue ce lo mostri sotto altre luci, e ombre. Brava veramente, continuo a leggere.
(Recensione modificata il 03/07/2018 - 11:24 pm)

Ciao!
inizio a leggere ora il tuo nuovo racconto. Arrivo quindi a corsa già iniziata, ma ancora in tempo per recuperare.
A te avevo lasciato una delle mie prime recensioni appena arrivata in questo sito (per Ricordati di me) ed è quindi con molto piacere che mi avvicino nuovamente ad un tuo lavoro con l'assoluta certezza che sarà bellissimo.
Per questo primo capitolo ti sei affidata alla trama originale arricchendola delle considerazioni dei nostri protagonisti.
Mi ha molto colpito il pensiero di Oscar riguardo il suo ruolo di comandante, quel percepire tra le proprie dita il destino dei suoi soldati. Percezione che è anche realtà, in questo caso. I suoi uomini sono appena stati rinchiusi in prigione.
Adesso resto in attesa di assistere al confronto con il Generale. Attesa che, nel mio caso, è praticamente inesistente.
Alla prossima recensione. Mara

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Questo è un momento molto particolare e importante dell'anime;   ha lasciato tutte noi con tanto amaro in bocca e il desiderio di sapere perchè Oscar non ha parlato e non ha detto niente dopo un atto coraggioso e libero, come quello di Andrè di difendere e dichiarare il proprio amore a Oscar davanti al padre. Cosa ha pensato lei, mi sono sempre chiesta? Tu, ci darai una possibile risposta....Attendo con piacere!
Baci...
Sandra

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Cara Amantea,
Tutto quello che capita di fare nella vita è conseguenza dell' amare o del non amare...
Il Generale e il suo sogno, Oscar e la sua carriera militare, Andrè e il suo unico "Amore", Girodelle e il suo
biondo Comandante, le affascinanti idee di un' Epoca nuova... Tutto si intreccia e si avviluppa nell' unico
filo che è l' esistenza. Ecco ora profilarsi pericoli sui nuovi ideali, ecco infrangersi sogni e carriere come
specchi presi a sassate, ecco vite in pericolo e gravi decisioni da abbracciare, ecco momenti veramente
difficili. Ma ecco, ancora e sempre, persino nella vita dei personaggi di questo stupendo racconto, prota-
gonisti o meno, apparire, simile a quella della Stella Polare, la pallida e lontana, ma chiara, luce di quel
grande mistero che, spingendo ad amare, guida l' umanità lungo il suo cammino.
Un mistero che ben poche volte tradisce, ma che sempre chiede sacrificio.
Un affettuoso saluto

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Mi piace e trovo assai interessante questo spunto; soprattutto è interessante vedere la reazione di Oscar, sospesa tra due mondi.

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Cara Luciana,come vuoi che non ti lasci un mio pensiero dopo aver letto il magnifico prologo di questa fiction che sta iniziando sotto i migliori auspici? Si manifesta molto coinvolgente fin da questo esordio,( secondo me,"propedeutico"per quello che verrà) e sento,sarà certamente un tripudio di suspense, azione e passione.
Una Oscar la tua, qui completamente immersa nel ruolo maschile,ruolo che ha accettato e che ricopre con ardore,audacia e abnegazione.
Hai fatto molto bene a contrapporre le stanze chiuse, ognuna con qualche segreto da narrare. ....da un lato Andre' il suo cuore innamorato, afflitto,che soffre in silenzio, d'altro lato Oscar, e il temibile scontro col padre,di cui possono già intuire le drammatiche decisioni anche se certamente non fino alle estreme conseguenze di un omicidio /suicidio .
La tua scrittura come al solito è fluida,generosa, notevole. Usi un vocabolario ricercato e sai dosare le parole,in un crescendo di pathos che culmina ,neanche a dirlo,con un finale sospeso.
Saro' molto curiosa di scoprire gli sviluppi, la meta, il senso.
Sarò molto curiosa e speranzosa affinché la storia, partita con elementi e contenuti IC ,continui a mantenersi a questi livelli di realismo.
Per intanto ti faccio tanti complimenti e ,in bocca al lupo!
(Recensione modificata il 09/01/2017 - 02:36 am)

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Inizio interessantissimo.
Episodio dell'anime, direi basilare per tanti motivi, poco trattato nelle ff, che invece si presta a diverse analisi e offre notevoli spunti, dove il 'non detto' sommerge ogni cosa dopo i fatti, almeno nell'anime, perchè nel manga va tutto in un altro modo. Come lo svilupperai? Sono curiosissima di scoprirlo.
A presto.

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Bell'inizio... e così una long :)

Hai ragione nel sottolineare che è un momento particolare, che non parla solo d'amore: c'è il Generale con la sua idea dell'onore, molto giapponese, che pensa che l'unico modo per lavare l'onta sia far fuori la figlia. Sicuramente per amore, come per amore farà dopo il suo discorso ad André sul matrimonio tra nobili - un uomo che avrebbe voluto che per la figlia tutte le cose seguissero una strada da lui tracciata, con le migliori intenzioni.
Per amore si è sempre intromesso parecchio.

C'è André che protegge, che forse ha più chiaro di tutti cosa sta succedendo, dove si muove la Francia, cosa vuole fare il Generale e che però non otterrà nemmeno un chiarimento con Oscar per il suo intervento, dove finirà per mettersi a nudo per la seconda volta. E, stavolta, finendo per rischiare la vita e proponendo un progetto concreto con una fuga ed una vita da rifare altrove insieme, senza tutte queste chiacchiere dell'amore non corrisposto in cui crogiolarsi, ed i Fersen su cui lacrimare, e gli occhi così belli con dentro costellazioni e chissà cosa altro che vede solo un cuore innamorato. Coraggioso, se non altro - già non vede quasi più, dove la vuole mai condurre?
Forse la ama, ma da una posizione sicura, e, di certo, pure lui si intromette nella sua vita, a fin di bene, inseguendola quando lei si allontana.

C'è Oscar che in fondo condivide le idee di suo padre - eppure sta prendendo le distanze da tante cose del suo mondo - e che non sembra avere progetti per cui valga la pena dire un bel no. Non dico solo l'amore di André, ma un desiderio di partecipazione ad una vita politica, da una parte o dall'altra di una barricata? Proteggere i propri? Di sua madre si sono perse le tracce, delle famose cinque sorelle pure, Rosalie è cresciuta e si è fatta la sua vita... e lei se ne sta lì tranquilla seduta sulla sedia ad aspettare che suo padre si decida, riconoscendo come degni di attenzione solo i soldati della guardia ed il loro destino. E' molto triste, se ci si pensa bene.

Girodel so già che non c'è - non ti piace - ma, onestamente, quest'uomo che si fa i fatti suoi, lasciandola libera di ficcarsi in qualche guaio senza pretendere nulla, è quello che ha fatto una proposta concreta, non piange, non si crogiola nel suo amore, non la insegue se non è desiderato e le lascia lo spazio che vuole.

Non so come la gestirai - forse seguirai l'anime, forse imboccherai un'altra strada, forse ci saranno parole d'amore prima delle lucciole, o forse deciderà qualcosa di completamente diverso- forse ognuno i suoi percorsi se li deve fare da sé coi suoi tempi (io tifo per Giro, ma non ci credo poi tanto ed aspetto, curiosa)

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