A distanza di un bel po’ di tempo – chiedo venia – alla fine ce la faccio a recensire (tra una cosa e l’altra da lunedì scorso che non accendo il computer ^^’).
Mi spiace di non averlo fatto prima che uscisse l’ultimo episodio della stagione, ma ciò non toglie nulla alla storia, anzi. Credo che la renda bellissima proprio in ricordi dove barbarossa era un cane e non Victor Trevor. Ma amando follemente gli animali, amo immensamente (e un po’ sono affezionata) questa tua interpretazione che è andata a colmare quella che dalla scorsa stagione è stato un personaggio a cui ci siamo tutti affezionati fin da subito. Diciamo che all’inizio mamma Holmes mi pare un po’ troppo una mamma normale (cosa che io personalmente non credo che sia) ma a parte questo aspetto che stride un po’ con l’idea che mi sono fatta io del personaggio, o adorato la storia. Mi è piaciuto un sacco il modo in cui Barbarossa è entrato nella vita di Sherlock, con Mycroft che sa tutto e fa quello che gli viene detto per fare una bella sorpresa a fratello. Mi piace la scelta del nome e come quel Natale sia stato l’unico degno di significato per Sherlock… sento una forte affinità elettiva con il personaggio XD
L’incontro con Albert (e Becky) è stato singolare, affettivamente sono de personaggi che appaiono, fanno presenza ma in fin dei conti hanno quasi un spetto negativo nella storia perché in fondo è Beck la causa della distrazione di Sherlock che ci porta a dover salutare definitivamente Redbeard. Ho trovato molto sensato il discorso che da quel momento Sherlock non sarebbe stato più lo stesso… in fondo non è un’interpretazione molto diversa da quella che ci ha dato Mycroft nella 4x03, un po’ diverso ma nemmeno troppo.
E a proposito di Mycroft… lo adoro, mi piace questo suo costante prendersi cura di Sherlock, nonostante il fratello continui a fargli scherzi in combtta con Redbeard (dalle ciabatte mangiucchiate a quelle nel congelatore – e poi mangiucchiate…).
Una storia davvero bella che, riletta anche post 4x03 non perde nulla, anzi, richiama alla mente l’immagine di uno Shrlock se non più felice, almeno un po’ meno triste… perché in fondo gli animali danno quello che non sempre il resto del mondo riesce a darti…
Una bellissima storia, complimenti <3 |
