Ciao carissimo^^
tristezza a badilate. Lo so, mi avevi preavvisato, sapevo a cosa andavo incontro. Nondimeno, questo racconto è davvero di una malinconia struggente, oltre che molto bello. Vi si colgono le atmosfere rarefatte e al tempo stesso incise dei film di Bergman, la loro essenzialità, il loro incalzare inesorabile.
L'uomo anziano che decade lentamente nel letto, e nell'avvicinarsi alla morte ricerca l'amica perduta, come uno psicopompo con il compito di accompagnarlo nel luogo dove attualmente lei stessa si trova.
Così come il film di Bergman è una meditazione sulla vita e sulla morte, così lo è anche questa tua breve storia. Il posto delle fragole è al tempo stesso il luogo dell'infanzia e dell'innocenza, della freschezza dei primi amori (ripresa alla fine dallultima scena), ma anche il posto del riposo eterno, ovvero la morte.
Una storia molto bella, complimenti!

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Buongiorno.
Parto subito col complimentarmi con te; non potrei fare altrimenti!
Questo racconto è scritto benissimo, si vede che ci hai messo davvero il cuore tra le varie righe.
L'ho davvero apprezzato tantissimo, quasi adorato. Al suo interno c'è una forza malinconica, una potenza che assorbe il lettore e gli fa sembrare di essere lì, lui stesso e non la nipote a fianco dell'anziano infermo.
Complimenti, pare davvero la scena di un film, dal tanto che è descritta bene.
Buona giornata e a presto :)

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