Ciao!
Sono qui per via di un gioco nel gruppo facebook Il Giardino di Efp, dove mi veniva richiesto di leggere una storia a scelta di genere Noir.
Ho i brividi.
Beh, insomma, i brividi è un po' esagerato, ma devo dire che sono stupita.
Sei riuscito/a a immedesimarti benissimo nel sadico, tant'è che il brivido è scaturito proprio da questo: lo sarà davvero? Sarà una finzione, un gioco, una specie di opera teatrale?
Sembrava che godessi nel descrivere la morte della mosca, prima vittima del protagonista.
Purtroppo, a fini scientifici, fa davvero questa fine. E fa piangere. Ti assicuro che conosco chi ha dovuto farlo, e pur essendo una mosca, pur trattandosi di un animale indifeso, innocente, che viene spesso paragonato a qualcosa di insulso (presente il detto "non farebbe del male nemmeno a una mosca"? Come se le mosche non esistessero, come se non fossero vive...), resta un atto tremendo. Crudele.
Per tornare al testo, ho due cose da dirti: è un prologo o un primo capitolo?
Il protagonista dice di aver ucciso un uomo, ma rimanda al prossimo capitolo chi, dove, quando. Sul perché non mi esprimo: mi basta il titolo.
Seconda cosa: il testo e l'impaginazione. Risulta tutta a sinistra, come se avessi mandato a capo a un terzo di ogni frase. Non so se sia stato un errore o se tu l'abbia fatto apposta.
Il pezzo è scorrevole e tiene incollati fino alla fine, pur comprendendo il sopracitato "brivido".
Chiudo qui. Alla prossima! |