Buongiorno.
Il piccolo e giovanissimo Astorre Manfredi ha già conquistato Forlì con la sua signorilità e il suo modo di fare assolutamente elegante.
Pure la Sforza pare essere convinta di lui. Davvero un giovane molto, molto promettente ed educato alla perfezione. Non mi sembra che s'assomigli al padre, caratterialmente, poichè non ha tutta la rozzezza che a volte traspariva dal genitore, comunque resta un personaggio da tenere d'occhio.
Il Moro alla fine si è lasciato vincere dagli ambasciatori della Contessa, e Forlì e Imola resteranno neutrali, alla fine. Ma a che prezzo, eh!
Questa volta il Duca colpirà seriamente la nipote, ma come hanno già notato in tanti, aggredire la Tigre non sempre porta ai risultati sperati.
La vicinanza di Faenza, Firenze e Roma rende molto più potente la Sforza, che al momento ha dalla sua parte molti alleati, anche se alcuni più instabili di altri. Un lavoro diplomatico tutto sommato buono.
Bene, bel capitolo anche questo, e ancora complimenti per il racconto.
Buon fine settimana e a presto :) |