Recensioni per
The Greatest
di Silvar tales

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/12/20, ore 22:39
Cap. 1:

Ho letto questa OS e poi d'un fiato tutta la serie. Davvero una bella serie, eppure questa resta forse la mia preferita.
Forse perchè riesce a mostrare un momento di estrema fragilità di Yuri ma con un tocco davvero delicato. Mi piace anche il fatto che, pur essendo una OS, riesca a tratteggiare molto bene tutto il mondo di relazioni che circonda Yuri. In poche righe si sentono l'affetto un po' burbero del nonno e di Yakov, la presenza un po' evanescente della madre, l'aggressività tagliente del padre.
Pian piano voglio trovare il tempo di commentare tutte lealtre fic ma, nel mentre, ti faccio davvero i miei complimenti

Recensore Veterano
29/04/17, ore 10:03
Cap. 1:

W u o w...
Ciau Silvar! Eccomi qui con il tuo uovo, un peletto in ritardo, ma è comunque arrivato.
Parto col dire che tutta la shot mi è piaciuta davvero, davvero, davvero tanto.
Stile meraviglioso, distribuzione delle scene ottima ed i sentimenti di Yuri sono stati descritti così bene dal giungere persino a me, che sono esterna al fandom. D'un tratto sentivo quasi la commozione pungermi gli occhi.
Ho letto tutta la storia come originale e comunque l'effetto è stato devastante, nonostante non vada matta per storie focalizzata sugli sport, nonostante non abbia mai visto Yuri on ice, le tue emozioni e quelle del protagonista sono giunte con grande chiarezza al mio povero cuoricino sensibile T_T
La descrizione di ogni fase della giornata che precedeva quella della gara, mi ha fatto vivere l'ansia del bambino, che poi, ammetto, ADORO LE STORIE DEI BAMBINI t___t.
Mi sono piaciuti tutti i personaggi, davvero, tutti. Persino il padre e la madre di Yuri, ben giustificati e caratterizzati davvero con gran cura e precisione.
Il nonno Nikolai, l'ho sempre letto solo in ricordi d Yuri, (anche nell'altra storia che ho avuto modo di leggere), mai è propriamente 'comparso' eppure anche lui mi ha stimolato una enorme tenerezza.
Di ognuno sei riuscita a mostrare quel che era utile per comprendere in linea generale il carattere e soprattutto a renderlo piacevole agli occhi del lettore.
Ammetto che nell'attimo prima della gara, quando quel poveretto doveva affrontare tutta quell'ansia, mi stavo davvero sentendo male per lui ed in un primo momento credevo che fosse anche svenuto -alla Dante style insomma haha-, ma no. S è semplicemente abbandonato al suo bisogno primario, ha in un certo senso detto NO, non posso gareggiare con tutte queste ansie addosso.
Che poi davvero, c'è da pensare che ha solo otto anni.
E la fase conclusiva... Hai scelto davvero bene il come concludere tutta la shot. Ora non so se gli episodi da te descritti sono inseriti realmente nel cartone, fatto sta che a me sono piaciuti moltissimo ed il tuo modo di descriverli è stato impeccabile.
Nonostante il fandom non lo conosca, ho comunque deciso di inserire questa storia fra le ricordate, perché è innegabile che qualcosa di forte sei riuscita a lasciarmela, rendendo memorabile la tua storia.
Alla prossima Silvar! Ed auguri passati :3

Recensore Master
15/04/17, ore 18:41
Cap. 1:

Ciao! Sono qui per il gioco delle uova di Pasqua!
Noto con piacere che ho votato bene, in effetti ho letto tante delle tue storie, e non ricordavo se questa l'avevo già letta, ma ho voluto rimediare subito!
Mi è piaciuta molto questa one shot incentrata su un momento particolare della vita di Yuri, che qui p un bambino (già che lui è adorabile, da bambino ancora peggio).
Per tutta la storia ho avvertito la "pesantezza" che Yuri deve aver provato, a causa della sua "particolare" situazione familiare e del padre che non è esattamente entusiasta della passione da lui praticata.
Fino all'ultimo ho sperato che Yuri non perdesse, ma dopotutto è normale abbia avuto un crollo, suo nonno è anche finito in ospedale
Però penso che questa sua "sconfitta" sia stata indispensabile in un certo senso perché lo ha aiutato a crescere e a diventare quello che è adesso.
"Ma Dreams to dream era rimasta nel cassetto, come un sogno, appunto, o come un momento buio della sua vita che Yuri voleva dimenticare.
"Ora, con il titolo di Campione del Mondo che gli pesava dolcemente sulle spalle, Yuri aveva avuto il coraggio di aprire quel cassetto, e ritirare fuori quella canzone, quel programma che, anche se era troppo semplice per lui, perché pensato per il Yuri Plisetsky di sette anni prima, aveva deciso di mantenere invariato."
Questa frase è molto azzeccata. Yuri è andato avanti, è riuscito a vincere e quindi ha trovato il coraggio di affrontare quel "cassetto chiuso".
Che dire, per me è stato un piacere leggere e recensirti, penso tu sappia quanto mi piace il tuo stile ;)
Alla prossima ^^

Recensore Veterano
13/02/17, ore 10:57
Cap. 1:

Questa storia è decisamente una bella storia.
L'ho ascolta con la canzone nelle orecchie e devo dire che l'effetto che fa è davvero da brividi.
Conosci il film, anche se non l'ho mai considerato un capolavoro,e ho comincitato a vedere la serie, che ancora non mi ha preso....sarà che il pattinaggio non è uno sport che mi affascina.
Detto questo mi devo complimentare per lo stile che decisamente è notevole, per una presentazione pulita e per la capacità di dare tridimensionalità ai personaggi, la loro voglia di cancellare il dolore, di mentire per il dolore e di lottare per il dolore.
Finale che chiude in tutti i sensi i conti col passato e chiude una storia che scivola lieve come un pattinatore e incantevole come la migliore delle figure.
[Le mie più sentite scuse]

Recensore Veterano
28/01/17, ore 13:51
Cap. 1:

Ciao!
Yuri è un personaggio bellissimo ed è naturale che ci venga voglia di scrivere su di lui.
Sulle righe di una penna delicata e particolarmente legata al personaggio, ecco che iniziamo a raccontare di questo atleta dal grande talento.
Ha un carattere difficile il nostro Yuri e quindi mi fa piacere di leggere di un passato non troppo sereno. No, non sono sadica, ma quando i personaggi sono disturbati in questo modo, mi pare insolito non descrivere alcun fatto " no " nella loro vita passata.
Quella che l'anime non ci mostra e che avrei tanto desiderato vedere,
Una fanfiction ben scritta colma le mie lacune :)
Ho trovato molto romanzata l'idea dello specchio. E' un elemento nostalgico, nonché un oggetto simbolico. Lo specchio riflette noi stessi. Noi ci riflettiamo nei nostri genitori e negli affetti. Yuri non va d'accordo con i suoi genitori. Loro non vedono Yuri ( quasi ) a differenza dei nonni e di Yakov. Il padre, non casualmente, non vuole lo specchio nella camera di Yuri.
Questo elemento da narrativa del novecento mi ha dunque colpita, mentre questo Yuri che si mangia i biscotti fuori pasto mi ha fatta sorridere, Alla fine, è un adolescente in certa di attenzioni, anche se non l'ammetterà mai.
Il finale della storia riconduce all'anime ed è un po' come se Yuri rivivesse tutte le sue fatiche per poi lasciarle andare in un risultato pazzesco.
Molto, ma molto bella.
Oshi-chan

Recensore Master
22/01/17, ore 11:27
Cap. 1:

Io mi chiedo perché questa storia non ti convince. Ce lo stiamo dicendo troppe volte!
Io devo ammettere che mentre leggevo sono rimasta scombussolata: gioia, tristezza, paura, rabbia, felicità, coraggio... tutto insieme! È stata una bomba.

Quando ho letto il titolo della canzone ho sorriso e ho pensato "Oddio Fievel!" Adoravo Fievel quando ero piccola.

Io sto pensando a Yuri che non fa i compiti e mi sembra così canon xD
Ho davvero pensato che suo padre gli avrebbe dato uno schiaffo! Povero mio Yurio. (Che ama i biscotti ♡)
Quando ho letto della chiamata mi sono spaventata. Cioè è come 'una serie di sfortunati eventi' per lui.
Ok, Yuri senza nessuno e Mila che è stata l'unica (oltre Yakov ovviamente) che lo ha aiutato. Io adoro la loro 'amicizia' (a quell'età possono considerarsi glià amici?l.
E cavolo! Io non avrei immaginato che scappasse. Pensavo a qualcosa come: si ferma nel bel mezzo del pezzo/scivola/qualcos'altro e non questo. Così mi sento ancora più triste.
Io non posso vivere immaginando Yuri in questo stato. (Ok, mi fa davvero male questo personaggio)
E visto che è tutto un circolo, ecco che ritorna la felicità, e un lecca lecca.

Non ho parlato della nonna e dello specchio. L'ho trovata una bellissima idea. Dolcissima, nostalgica, ti scalda il cuore.

Eh beh... ovviamente la parte finale è il top!
Chi dice che non può portare una canzone tratto da un film per bambini??? Anche lo schiaccianoci lo è! (Immagino sempre il film con Barbie).
Ma Yurio vi fa vedere come sarà bellissimo mentre esegue quel pezzo e voi, pubblico, resterete a bocca aperta.... ovviamente.

Sil, credo di aver finito. Forse ho saltato qualcosa ma ti farò sapere.
Le mie recensioni sono sempre così caotiche xD

Un bacio,
Alexys

PS: ode al Nokia.