Piccola, semplice, ma davvero ben scritta. Mi piace come hai reso l'idea che entrambi si accorgano della presenza o meglio della mancanza dell'altro ma che non siano ancora pronti ad ammetterlo.
Anche io devo metabolizzare la quarta stagione xD ti capisco benissimo.

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Ciao!
Ho letto solo adesso questa tua flash-fiction e... me ne sono innamorata perdutamente: è davvero bellissima!
Sono masochista e adoro l'angst, ma il Johnlock di questa stagione è proprio un colpo al cuore!
Tu hai ripreso perfettamente - almeno dal mio punto di vista - i pensieri e i sentimenti dei due.
John che si incolpa delle mancanze e del "tradimento" che ha nascosto a Mary, quando invece avrebbe potuto spendere quel tempo felice con lei. Come una famiglia "normale".
John che incolpa Sherlock perché sa di aver sbagliato su tutta la linea.
Poi c'è Sherlock.
Sherlock sa sempre spezzarmi il cuore.
Cosa non farebbe lui per il suo John?
Riesco perfettamente ad immaginarmelo, mentre cerca il suo Watson nella penombra della stanza...
Hai gestito benissimo i parallelismi e l'immagine è semplicemente stupenda.
ANGST, ma anche tanta bellezza.

Per quanto riguarda la grammatica, non mi sembra di aver trovato errori, il che va a tuo vantaggio.
Hai un bello stile, brava!

La storia finisce dritta dritta nelle preferite.
Bandierina verde, of course.
Alla prossima!

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Qui, da te, trovo lo strazio ed il peso soffocante di strati d'incomunicabilità che si sono depositati nel tempo, sigillati da eventi tragici. E quel silenzio che toglie ogni respiro ed impedisce di andare avanti. Molto suggestiva la citazione iniziale e commovente il modo con cui ritrai la tangibile empatia che lega le due anime, perse nella disperazione di non poter finalmente riposare nel porto sicuro di un amore grande che scivola, implacabilmente, tra le dita. Qui hai scritto di rabbia, di fughe nell'oblio artificiale, di veglie insonni con l'unica compagnia di un dolore lancinante. E, poi, c’è quella culla bianca che costituisce per John, allo stesso tempo, motivo di guardare al futuro e, forse, rimorso di non aver saputo cambiare strada prima di chiamare al mondo una creatura innocente....quelle sbarre che racchiudono la nuova vita, inconsapevole e lontana dal dramma che si sta svolgendo. Rosie è testimone involontaria di un amore troppo grande per poter morire così. Superlativo è il tuo modo di farci stare male e bene allo stesso tempo: chi scende giù negli abissi del dolore, se accompagnato dalle parole giuste, può guardare verso l'alto e scorgere la luce. È il tuo modo magico di farci entrare dentro alle persone, a John e Sh in questo caso, nella tristezza più cupa per poi restare aggrappati ad un amore unico, grande, senza definizioni di sesso o recinti di pregiudizi.

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Ciao carissima, non sei la sola ad essere rimasta delusa da questa quarta stagione...
Anch'io non mi sono ancora ripresa completamente...
Direi che questa flash rispecchia benissimo il nostro stato d'animo ;)
E' molto triste, e loro sono così soli.. Ma nonostante il dolore, la rabbia e le incomprensioni, c'è una piccola luce in fondo al tunnel.. Si sognano, e si cercano nel buio.. non possono esistere l'uno senza l'altro...
Spero che tu ti riprenda presto.. le tue storie mi mancano moltissimo!
Un forte abbraccio!! :)

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Per la serie facciamoci del male.
Tu sai come la penso sulla 4a stagione, perché ne abbiamo parlato in altra sede.
Questo missing moment è straziante. Dolce, malinconico e pieno del dolore che solo quei due salami sanno infliggere l'uno all'altro. Perché nessuno sa fare male, come qualcuno che ti ama. Nessuno sa dove colpire, in maniera brutale e devastante, come chi ti ami.
Ciò non toglie, però, che entrambi sentano la mancanza l'uno dell'altro.
Ed è stupendo il modo in cui lo descrivi.
Come sempre, bravissima.

Alla prossima!
Ciao! :-)

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Come ben sai devo ancora fare pace con questa stagione anch'io. Non è strano che tu abbia scelto un post TST visto che l'episodio dopo è il più genuinamente emotivo e tra i tre ben scritto. Quindi hai scelto questa missing moment tristissima e verissima (almeno per noi johnlocker) come sempre ben scritta e delineata, piena di sentimenti.
"Mi manchi" è straziante ma tu sei sempre bravissima e nonostante tutto lasci traspirare una speranza per le due anime solitarie che sono Sherlock e John.
Sempre perfetta, amica!

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