Recensioni per
That's not the time to surrender
di Red_Coat

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/01/18, ore 00:26

Buonasera carissima,
Eccomi qui, come un piccolo funghetto che sbuca nella notte, a recensire questa tua One-shot ( ... Non ricordo il termine per le fic di meno di 600 parole xD )
Preciso anche qui ... che non ho giocato ( e ne intendo giocare ) a FFXV. Purtroppo le scelte di marketing e storyline delle square non mi stanno convincendo appieno e ... conoscendo il tipo di videogiocatrice che sono ( e guardando le varie recensioni e gameplay ), sono felice di non aver comprato questo FF ( ... come del resto non comprerò manco KH 3 ). Eppure su questo capitolo ci puntavo molto ... peccato Square abbia fatto le cose un po' alla bene e meglio ... specie per il suo titolo di punta.


Ma ... non sia qui per parlare di questo, penso però la premessa fosse necessaria a farti capire la mia conoscenza di questo capitolo. Trovo comunque che il pregio sia appunto nei personaggi e Ignis è quello che trovo meglio costruito ( anche per la sua sfrenata passione culinaria ), un po' più spesso rispetto allo stesso Noctis. La situazione descritta è di facile comprensione e, questo è un pregio sia chiaro, non occorre aver giocato al titolo per capirla.
La fedeltà che Ignis mostra al gruppo e al suo principe lo rendono veramente ammirevole. Così come il suo desiderio di farsi valere, nonostante la cecità in cui è precipitato. Lui continuerà a lottare, sempre e comunque ... nonostante tutto.
Quindi ancora una volta complimenti ! Uno stile semplice e profondo come piace a me :3


Visto la storia era corta mi sono permessa di elencarti alcuni punti da rivedere e, se reputi giusto, ricorregere ;

1) Da quando ho perso la vista, è come se tutto fosse all'improvviso diventato più difficile di quanto già non lo fosse quando tutto questo è iniziato.

Da quando ho perso la vista è come se tutto fosse diventato improvvisamente più difficile.


Basta ... se aggiungi altro la frase diventa molto contorta. ^^"

2) Sono giorni che vado avanti così, nel mio nuovo mondo dove il sole è già calato per sempre e la notte è scura esattamente come il giorno, o forse anche di più.

Qui toglierei sia già e o forse anche di più .

3) ormai non più così utile come prima.
Le ferite passeranno, starò meglio, ma è inutile sperare che mi ritorni la vista, perché non accadrà.


In questo poco spazio compaiono sia utile che inutile. Magari al posto del secondo potresti mettere vano.

4) Ecco il nuovo me, qualcuno che non può più servire il suo re come si deve,

Anche qui, stessa cosa con me e re. Al posto di re metteri sovrano.


E con questo ... mi dileguo in mille spore !
Alla prossima Sarah :)


Ps. Pur non avendo giocato a FF XV, il mio pg preferito è Gladio ... sarà perché è la copia di Kugo ( Bleach ) ... pure la collana è uguale ^^.
Pss. Mi hai inserito tra gli autori preferiti ? <3 ohwwwww :3 sei stata tenera ... veramente tenera :3
Grazie mille <3
(Recensione modificata il 31/01/2018 - 12:26 am)

Recensore Master
13/07/17, ore 18:23

Ok, io sono una voce fuori dal coro, in quanto a me FFXV non è piaciuto e non mi ha emozionato, però c'è qualcosa. Qualcosa che non riesco a spiegare e che trovo nelle storie di questa sezione.
Ovvero, sono affascinata dall'amore che sento in queste opere. E' come se il mio interesse per FFXV vivesse di luce riflessa, ovvero che mi interessasse solo grazie alle fic.
Quindi, leggendo questa tua, è stato come se per la prima volta vedessi questa situazione, anche se so benissimo a cosa ti riferisci.
Questa storia è raccontata benissimo, è coinvolgente e rende partecipe della situazione difficile e della consapevolezza della stessa da parte del personaggio.
E poi è terribilmente IC. Davvero, meglio del videogioco, che tra l'altro era impossibile capire senza aver visto il resto.
Te la sei cavata molto bene con il suo punto di vista, soprattutto con la prima persona tu sei un drago, di una bravura semplicemente fuori parametro e pare che con i personaggi difficili tu ci vada a nozze.
FFXV sta diventando come FFVIII, ci devono pensare i fans a raddrizzarlo...
Comunque il mio giudizio è positivo. Non provo proprio nulla per FFXV, ma la bellezza della tua opera non si discute.
Se la penso come originale mi piace addirittura di più, quindi, complimenti!

Recensore Master
09/02/17, ore 19:19

Ecco, così si sente Ignis: deciso e pragmatico, non abbandonato alla cecità. È solo una ferita, col tempo guarisce anche per coloro che non ci sono abituati, ma la gente che non è nella tua condizione tende a farsi idee strani. Beh, con Ignis non è il caso, lui è troppo pragmatico, e mica si fa lasciare indietro, come nessuno degli altri tre. La volontà di voler dare ancora il massimo, e nonostante tutti i di volerci provare, quella c'è l'ha Ignis. Noto che ha la tendenza ad essere individuato come uomo ideale: bello nonostante tutto, intellettuale con gli occhiali, impassibile di natura (quanto vogliamo scommettere che in realtà è Tsundere?), ligio al dovere, responsabile, sa guidare, sa cucinare, guardando Brotherhood possiamo dedurre che sappia anche stirare, fare il bucato e pulire casa (il perfetto maggiordomo). Non ci avevo pensato che Ignis avesse tante qualità, rifletterci pensando a quello che hanno detto altri fa comodo. Bene bene, vai Ignis, non un passo indietro, sempre avanti, che fermarsi rischia di farti perdere.

Alla prossima. Ciao.

Recensore Junior
06/02/17, ore 14:59

La voce di Iggy! *w* Una rielaborazione approfondita di quanto accaduto nel gioco, un viaggio fra i pensieri di Ignis e una lente d'ingrandimento su ciò che ha provato dopo il fatidico incidente.
È incredibile quanto io sia riuscita a immedesimarmi in questo gioco, in questi personaggi e nella situazione che hai descritto nella tua fic. Ricordo che mentre mi avventuravo nel dungeon di Cartanica avevo quasi paura di camminare troppo e troppo lontano, perché sapevo che Ignis non avrebbe potuto seguirmi. Seguire Noctis. Eppure non ho potuto lasciarlo indietro, perché noi (io e il principe, lol) avevamo bisogno di lui. E la cura che ho impiegato nel restare sempre nei dintorni, l'accortezza che ho adoperato per non spingere troppo la levetta analogica del joypad o la stretta al petto che ho avvertito ogni volta che Ignis scivolava a dispetto delle attenzioni di Prompto sono le stesse emozioni che hanno dilaniato il cuore di Noctis, ne sono certa. E non puoi nemmeno immaginare i sensi di colpa che venivano a ME ogni volta che Gladio rimproverava il principe! xD
Si è trattato di un momento molto duro per tutti, perché Ignis è quello che pensa sempre a tutto, che ha sempre la situazione sotto controllo, che c'è sempre e su cui si può contare per qualsiasi cosa in ogni momento. È colui che si prende letteralmente cura del principe e degli altri due compagni di conseguenza. Crollata la colonna, ecco che traballa tutto il resto. Ed è assurdo e ovvio al tempo stesso che i timori, il nervosismo, lo smarrimento e i sensi di colpa vengano placati nella situazione specifica proprio da lui, dalle sue parole. Perché, ehi, Ignis conosce i suoi polli bellicosi, è pieno di risorse e può affrontare anche questo, soprattutto se è per restare al fianco del suo re. E il modo in cui esprime il concetto, conscio dei nuovi limiti e pronto a fare un passo indietro nel caso la situazione dovesse richiederlo, non fa che sottolineare l'incrollabile dedizione e determinazione che lo rendono così drammaticamente Ignis.
Perciò direi che con questa introspezione sei riuscita a dargli degna voce, sottolineando gli aspetti che in quel frangente ce l'hanno mostrato nel suo momento più difficile, fragile; eppure forte come mai.
Alla prossima! :)

Recensore Junior
31/01/17, ore 16:29

E finalmente riesco a dedicarmi a un po' di lettura *.*
Trovo interessante la tua scelta di focalizzarti sui pensieri di Ignis, anche perchè lui è uno di quei personaggi che a livello introspettivo, secondo me, danno un bel po' di filo da torcere. È molto difficile pensare cosa gli possa passare per la testa quindi apprezzo molto il tuo tentativo di scandagliare i suoi pensieri in un momento così drammatico.
Si sente frustrato, ma il più delle volte non lo da a vedere. Lui è un punto di riferimento fondamentale per il gruppo, con lui è sempre stato tutto sotto controllo, e anche in un momento del genere cerca di agire in modo che gli altri si sentano tranquilli. Gli altri sono così abituati a saperlo tutto d'un pezzo che nemmeno si rendono conto di quanto possa far male il loro modo di agire, il continuo litigare, le accuse reciproche... seppur in maniera indiretta, lo fanno sentire come un peso, e ad un certo punto lui non ne può più.
Dal modo in cui l'hai scritto, si percepisce quasi rabbia nelle sue parole, ed è strano immaginarsi un Iggy arrabbiato, ma in una situazione del genere chi non lo sarebbe? È un essere umano anche lui... e quando si passa una vita a cercare di mantenersi lucidi e avere il controllo su ogni cosa, è dura trovarsi a fare i conti con i propri limiti di essere umano.
Ok, non so se si è capito bene cosa avevo intenzione di dire, ad ogni modo ti faccio i complimenti per questa one-shot e, già che siamo in tema, probabilmente ti farà piacere sapere che anch'io ho in programma un breve lavoretto dedicato a lui, non so ancora se drabble o flash, ad ogni modo ti farò compagnia :)
Un abbraccio e alla prossima!

Recensore Veterano
28/01/17, ore 17:15

Ciao cara :D
Passo qui per un salutino e per dare una sbirciatina ad uno dei tuoi ultimi lavoretti.

Allora, allora: la shot è scritta molto bene e il pov di Ignis altrettanto. Sei riuscita a mantenere il personaggio molto IC: Ignis che è molto analitico, serio, ma anche la “mammina” premurosa del gruppo. Ciò che gli è accaduto si può definire una tragedia perché è andato a scuotere il suo mondo, cambiandolo per sempre, e attorno a lui i suoi compagni si dimostrano preoccupati, ma lo fanno nel modo sbagliato, tagliando fuori Ignis e dandosi addosso l’un l’altro, quando lo stratega di Insomnia ha sempre cercato di far capire loro l’importanza del gruppo. I suoi amici hanno reagito in modo molto umano all’incidente, ma non si sono resi conto che comportandosi così lo hanno fatto sentire peggio, inutile, un peso. Proprio lui, che cucina e provvede ai suoi più cari amici proprio come farebbe un fratello maggiore, ora sente come se la sua famiglia si stesse disgregando davanti a lui, in qualche modo "per colpa sua". Non può sopportarlo.

Ribadisco: è molto bella e molto attinente al personaggio. Anche io ci sono rimasta malissimo quando ho visto Ignis alla base del letto di Noctis in quelle condizioni, e ho sperato davvero che la cosa sembrasse più grave di quel che in realtà era. Però simili incidenti possono capitare durante delle battaglie, e non se ne può uscire sempre lindi ed immacolati come nelle favole: le persone si fanno male, talvolta muoiono. Ma come tu stessa/Ignis dice, lui è ancora vivo, ed è ciò che conta.

Vado cara, e buona fortuna per il finale del gioco e per tutto il resto ;*
Comunque tu come stai?
Bacioni!