Recensioni per
Le cronache di Aveiron: La guerra continua
di Emmastory

Questa storia ha ottenuto 89 recensioni.
Positive : 89
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/03/21, ore 13:29

E così Rose ha compiuto un anno. La scena in cui fa i versetti e sorride e poi gioca con Bunny è bellissima e ho adorato anche il momento in cui Terra le dà il coniglietto. Un gesto adorabile e molto bello.
Lady Fatima non ha portato buone notizie, ma spero che si risolva tutto per il meglio. Sentire la piccola Terra parlare di combattere mi fa un certo che, in fondo è solo una bambina ed è brutto che due bimbe siano costrette a vedere quello scempio e a vivere in un mondo corrotto e martoriato dal male. Spero che per i protagonisti alla fine vada tutto bene.
Giulia

Recensore Master
04/03/21, ore 13:21

Ciao! Ma che bel capitolo! Allora, alla fine Alisia ha detto tutta la verità a Rain. Mi ha colpita il momento in cui l'ha chiamata con tutta quella disperazione nella voce e poi quello in cui ha pianto così tanto. Povera, doveva soffrire molto, vero? E cos'm ora Rain sa la verità.
"“Non importa. Non importa come, ma saremo sorelle per sempre.” Una frase che mi colpì il cuore e l’anima, finendo per esservi scolpita e incisa come un graffito sulla rocciosa parete di una spelonca. “Per sempre.”"
Questo è un bellissimo passaggio, che ho citato perché mi è piaciuto davvero tanto e riassume un po' il capitolo. Terra si è dimostrata molto matura, come sempre, e le ha spijnte a far pace. Sono felice che tutto si sia risolto e sì, saranno sorelle per sempre, non importa se il sangue non è lo stesso. Ciò che conta è l'affetto che provano l'una per l'altra.
Giulia

Recensore Master
03/03/21, ore 09:57

Ciao! Hai descritto benissimo le emozioni di Rain nel momento in cui vuole andare ad Ascantha. E' agitata, preoccupata e addolorata, lo si vede chiaramente. E così, alla fine Stefan l'ha supportata, ma non avevo dubbi a riguardo. E ha scoperto la verità. Ma qu9indi Alisia è stata adottata? In ogni caso suo padre ha ragione: saranno sorelle finché si considereranno tali, e sono sicura che lo faranno per sempre.
Complimenti!
Giulia
P.S.: Terra è come sempre molto saggia, nonostante la sua età.

Recensore Master
02/03/21, ore 10:20

Leggo e non riesco a fermarmi, è incredibile! Per oggi recensisco solo questi, sono un po' stanca, ma farò il possibile per tornare nel pomeriggio o domani.
Come sempre, Rain è molto dolce con Terra e Rose. In particolare qui si è dimostrata tale con la più grande, rassicurandola e aiutandola ad addormentarsi, anche senza il latte. Mi piace il fatto che, nonostante Terra sia cresciuta in fretta (mi riferisco alla battaglia e alla sua frase "Voglio fare del bene", molto matura per una bambina della sua età), si diverta ancora a giocare con le bambole e i peluche, mantenendo così il suo fare da bambina.
Non ricordavo che Rain e Alisia potessero non essere sorelle e mi domando come Rain farà a scoprire se è la verità o no. In ogni caso, mi auguro che la considererà comunque sua sorella anche se non lo è, visto che sono state legate per molto tempo.
Giulia

Recensore Master
02/03/21, ore 10:10

Ciao Emma! Torno dopo anni a recensire la tua storia. Non so quanto riuscirò a fare oggi, ma mi impegnerò per recensire almeno un capitolo al giorno.
Le riflessioni di Rain sono sempre profonde e piene di significato. Vedere Terra che gioca è stato dolcissimo, una cosa troppo tnera! E sono felice che Drake sia tornato a trovarli e che passi del tempo con Terra. Mi fa anche piacere vdere Stefan baciare la piccola e spero anch'io, come Rain, chre un giorno possa avere un altro bambino.
Complimenti!
Giulia

Recensore Master
26/10/18, ore 10:41

Recensisco l'ultimo, per ora almeno. Cioè, per oggi. Ma magari torno nel pomeriggio, vediamo.
Comunque, mi dispiace che Rain non stia bene, però la capisco. E' stato un periodo difficile, stressante, e oltre al suo dolore lei pensa anche a tutti gli altri cittadini che sono rimasti feriti o che sono morti e che continuano a subire violenza da parte dei Ladri. Ed è una cosa molto bella questa, nel senso che a volte siamo concentrati sul nostro dolore e non riusciamo, anche se non con cattiveria, a capire che anche altri stanno soffrendo. O magari sì, lo capiamo, ma non abbiamo la forza di preoccuparci anche per loro. lei invece è diversa. Rain cara, non è che potresti darmi un po' di quella forza incredibile che hai?
I disegni di Terra sono sempre bellissimi (me li immagino ogni volta) e sono segni di speranza.
Spero che i personaggi potranno essere felici e tranquilli ancora per un po'. Se lo meritano!
Giulia

Recensore Master
26/10/18, ore 09:56

Anche questo bel capitolo, in cui si vede il dolore degli altri componenti della famiglia vissuto in modi differenti, ma comunque si tratta pur sempre di dolore. Mi è piaciuto come hai analizzato i sentimenti di ognuno, e soprattutto ho apprezzato tantissimo la parte nella quale hai riflettuto sul fatto che perdere un figlio per una madre è indice di dolore. Io avrei aggiunto che è il dolore più grande, ma okay.
Un piccolo appunto: mi sembra irrealistico il fatto che, con una ferita del genere, dopo aver perso tanto sangue ed essere stata a letto immobile per dieci giorni, Terra possa scendere dal letto così, senza poi tanta fatica, senza avere qualche problema a tenersi in piedi in autonomia, e soprattutto ancora più irrealistico è il fatto che sia stata dimessa lo stesso giorno. Non penso possa succedere una cosa del genere. Capisco volessi andare avanti con la storia ma qui sei andata davvero troppo veloce, avresti dovuto dedicarci più tempo. Il dottor Patrick avrebbe dovuto assicurarsi che Terra stesse davvero bene, tenerla magari un paio di giorni in osservazione e insegnarle degli esercizi per rafforzare di nuovo i muscoli delle braccia e delle gambe e anche della schiena. Insomma, quando sono stata operata alla gamba, ll'anno scorso, sono rimasta a letto due giorni, alzandomi però per mangiare e andare in bagno. E ti assicuro che, a parte il male allucinante che provavo, dopo quei due giorni mi sentivo molto debole. Più si sta a letto più ci si indebolisce, e se si rimane incoscienti e immobili per dieci giorni, immagino ci voglia almeno qualche altro giorno per riprendersi un po'. Scusa se ti ho fatto questa critica, non voglio offenderti ma penso fosse necessaria. Forse queste cose le avevi pensate anche tu, e forse c'è una motivazione se hai fatto questa scelta, ma ho voluto comunque dirti come la pensavo.
Ma ho fatto anch'io questo errore, e me ne sono resa conto dopo tanto tempo e ho corretto, quindi capisco che usl momento ti sia venuto da scrivere così, sul serio. Ma ti consiglio, un giorno, di riprendere in mano la cosa e dilungarti di più si questo fatto, perché merita un suo spazio, ecco.
A parte questo, il capitolo è stato molto bello quindi la recensione è comunque positiva.
Giulia

Recensore Master
26/10/18, ore 09:37

Con un ritardo a dir poco vergognoso, e dopo non ricordo nemmeno quanto tempo (non voglio nemmeno saperlo, mi vergogno troppo!) sono tornata a leggere, per la tua felicità e quella di Terra. *-*
A dire la verità ricordavo bene questo capitolo, l'avevo letto molto tempo fa subito dopo il primo, ma non ricordo perché non ero riuscita a recensirlo. In ogni caso l'ho riletto per non dimenticare nulla.
Ovviamente, com'è anche giusto che sia, il dolore di Stefan e di Rain è immenso. Ma, mentre Stefan piange però cerca di dimostrarsi più forte parlando con sua moglie e cercando di aiutarla a buttar fuori le sue emozioni in parole, lei non ce la fa. E' bloccata. E questo mi ricorda molto il mio carattere. A volte nemmeno io riesco ad esprimermi ene, se non con l'ansia e con il pianto e dopo, solo dopo, trovo la forza di parlare. Ad ogni modo, alla fine Rain non ne può più e butta tutto fuori, sbottando. Sicuramente non voleva essere cattiva né niente, stava solo troppo male in quel momento e qindi ha agito così. Per fortuna Stefan l'ha capito, e il dottor Patrick è stato meraviglioso a incoraggiarla a sfogarsi e come ha detto, è normale. Come ho sicuramente già scritto in recensioni precedenti, penso che i deboli siano quelli che non piangono mai, quindi Rain è forte. Lo sappiamo, certo, ma ci tenevo a ripeterlo.
E mentre le condizioni di Terra sembrano sempre instabili (forse avresti dovuto descrivere un attimo quel che ha fatto il dottor Patrick. L'ha solo disinfetta ta e fasciata? Le ha messo dei punti?) ecco che arrivano tutti gli altri e, proprio come in una grande e allargata famiglia, tutti si stringono attorno ai genitori per dare loro coraggio, e pregano e sperano con loro. Mi piacciono questi riferimenti a Dio che fai spesso con Rain, mi ci ritrovo molto perché come sai sono credente e penso che Dio da lassù possa dare sempre una speranza, anche quando questa ci sembra spegnersi. Inoltre è molto efficace anche la descrizione di quell'ospedale che, a quanto ho capito, è vecchio, forse in gran parte abbandonato e sta in piedi quasi per miracolo.
"“Terra.” Biascicò, trascinando quel nome con grande indecisione. “Sì, Terra.” Risposi, incoraggiandola. Per tutta risposta, la piccola continuò a guardarla, e facendolo, emise un versetto. “Tua sorella è coraggiosa, sai?”"
Ed ecco Rose, la mia bambina piccola preferita dopo Hope. *-* Sai bene quanto la adoro e sono contenta sia di nuovo con i suoi. Un momento tenerissimo quello con questa piccolina, che porta un po' di speranza ai suoi. Inoltre è riuscita a ricoonscere la sorella e a dire il suo nome, il che è una gran cosa visto che mio fratelo, alla sua età, mi chiamata ancora Ulla o Giua, non ricordo. Comunque penso avesse superato la fase in cui mi chiamava tata. *-*
Tornando seria, perché la situazione lo richiede, spero che Terra si riprenda presto e che si riposi per guarire al meglio, e che tutti ritrovino un po' di serenità.
Giulia

Recensore Master
30/07/18, ore 13:06

Ciao Emma!
Non controllo nemmeno quando sono venuta qui l'ultima volta altrimenti penso che sbiancherei e poi sverrei. Non ritorno da tantissimo, troppo tempo e di questo ti hiedo scusa, ma come sai ultimamente scrivo tanto e leggo poco.
Comunque, tu chiami e io arrivo. :) Scherzo, non è un obbligo recensire, lo faccio volentieri e comunque avevo intenzione di lasciarti almeno un commento prima di partire per le vacanze.
Avevo letto questo capitolo molto tempo fa e me lo ricordavo bene quindi ci ho dato solo una scorsa veloce.
Dunque, dunque, dunque...
"(...) ma nonostante questo, mi veniva davvero da piangere. Lacrime. Acqua che minacciava di sgorgare dai miei occhi da un momento all’altro. Attorno a me non c’erano che dolore, miseria e distruzione, e mentre sia il tempo che il mio intero mondo parevano aver smesso di muoversi, io ero lì, ferma e china sul corpo della mia povera figlia, che all’età di soli cinque anni, aveva raccolto tutto il suo coraggio per difendere me. Sua madre, la donna che le aveva donato la vita. Muta e letteralmente incapace di parlare, non facevo che guardarla e piangere in silenzio. Guardandomi intorno, non dicevo una parola, ma anche solo con l’aiuto dello sguardo, cercavo aiuto. In quel preciso istante, Stefan e Soren mi notarono, e avvicinandosi, il mio amato si rese subito conto di quanto stesso accadendo. “Mio Dio, Terra.” Biascicò, con la voce rotta e spezzata dall’emozione. Proprio come me, non riusciva a crederci. La sua bambina, piccola principessa, che ora giaceva lì, immobile e quasi priva di vita. Inginocchiata in terra, la guardai, e solo allora, notai un particolare. Stentavo a crederci, ma non era morta."
L'ultimo capitolo mi aveva lasciata letteralmente sconvolta e piena di tristezza, come ti avevo scritto nel libro precedente. Terra è ferita, ha salvato sua madre (un gesto coraggiosissimo) ma purtroppo questo le sta costando caro. Sta molto male e le parole di Rain mi hanno fatto temere, per un momento, che avesse un arresto cardiaco o qualcosa del genere. Hai descritto perfettamente il dolore della giovane donna, un dolore che solo una madre in una situazione del genere può capire e, secondo me, una delle sofferenze più grandi e profonde. Nemmeno la presenza di Stefan e del suo gruppo riesce, ovviamente, a distoglierla da quella sofferenza che rischia di sommergerla come un mare in tempesta. Pensa che la piccola Terra sia morta, e proprio mentre temevo che si sarebbe messa ad urlare e a piangere dal dolore, ecco che c'è una speranza. Piccola, forse, ma pur sempre una speranza, che come una debole ma presente fiammella si riaccende nei cuori dei protagonisti: Terra respira. E' incosciente, ferita, ma viva.
E' a questo punto che in Rain avviene un cambiamento: la ragazza reagisce, urla, chiede aiuto, nonostante sappia che forse nessuno la sentirà dato che lì intorno è tutto morte, sofferenza e distruzione. Ah... beh, Rain piangeva anche prima, sì, ma io mi riferivo ad un pianto ancora più disperato, convulso...
"Grazie alla forza della disperazione, scelsi di agire. Mi concentrai quindi sulla ferita nella schiena di mia figlia, e chiudendo gli occhi per un attimo, mi feci coraggio. Con un gesto secco estrassi quell'arma".
Ecco, qui ti segnalo un errore. Non un errore di battitura, ma un errore proprio nella storia. Ho sempre sentito dire che se una persona ha un oggetto conficcato da qualche parte non devono essere mani inesperte a toglierlo. Facendolo, e volendo agire per il bene della persona, in realtà rischiano di fare peggio e di creare un'emorragia o di peggiorare le condizioni della ferita che potrebbe infettarsi. E se si infetta sono ca*** amari. Davvero, è una cosa seria questa. Rain ha agito per istinto, e chiunque l'avrebbe fatto, ma non avrebbe dovuto. Avrebbe dovuto lasciare che un dottore arrivasse e che la togliesse lui, senza muovere la bambina. Per fortuna non sembra essere successo niente, ma qui hai purtroppo sbagliato. Non volendo, sicuramente, e non te ne faccio una colpa. Ci tengo solo a segnalarti questa cosa. Forse ti sei iformata a riguardo, forse avresti dovuto approfondire la cosa di più, non lo so. Ma non me la sentivo di non fartelo notare.
Mi dispiace per tutta quella gente che urla e soffre. E per quanto riguarda le parole di Stefan, sono dolcissime. Spero abbia tenuto la bambina in modo che il sangue non uscisse, o che ne uscisse il meno possibile. Per quanto concerne Rain, io avrei lasciato Terra a Katia o a Lady Fatima. La piccola è forte, ma portarla in battaglia mi è sembrata una cosa sbagliata. Ad ogni modo non importa, ormai è andata così. E il fatto che io non sia d'accordo non significa che non stimi i tuoi personaggi, anzi. Belli e profondi i riferimenti a Dio.
"Continuavo a ripetere, parlando con me stessa e sperando che qualcuno di molto più in alto oltre a lei potesse sentirmi. Data la situazione, poteva apparire scontato, ma stavo davvero pregando Dio perché la salvasse. Da molti avevo sentito dire che il destino era scritto, e che per tale ragione nulla si poteva cambiare, ma io non ci credevo. In fondo, perché mai qualcuno di superiore a me e alla mia intera e allargata famiglia avrebbe dovuto scrivere un capitolo così triste per le nostre rispettive vite? Non lo sapevo, né potevo saperlo, e benché fosse accaduto, non potevo accettarlo. Non lei, non la mia bambina. La dolce e adorabile creatura che avevo tenuto sotto il mio cuore per nove lunghi mesi, ancora troppo giovane, piccola e fragile per questa vita, piena di dolore, miseria e violenza."
Anch'io credo che il destino non sia scritto, altrimenti non ci sarebbe speranza in questa troppo difficile e tortuosa vita.
Per fortuna sono arrivati in ospedale e il dottore li ha aiutati, Purtroppo la situazione è seria e di questo mi dispiace tantissimo, tanto che provo una terribile angoscia, ma almeno c'è una speranza e la certezza che qualcuno li aiuterà.
Bel capitolo, e belle le parole da e usate, profonde le emozioni... insomma, mi hai fatta piangere.
Giulia

Recensore Veterano
12/08/17, ore 12:33
Cap. 40:

Finalmente ho finito di leggere anche " La guerra continua "!!
Fantastiche le scene d'azione, specialmente nel finale, sono rimasta con il fiato sospeso fino all'ultima riga. Ora sono curiosa di come prosegue, hai detto che si va avanti di dieci anni nei prossimi capitoli e non vedo l'ora di vedere come e quanto i tuoi personaggi sono cambiati. Se sono cambiati XD Rain sicuramente è molto più forte di prima, specialmente in ciò che riguarda la sfera emotiva. Terra e Rose sono tenerissime, le ho trovate adorabili in questi capitoli <3
Bandierina verde assicurata *^*

Alla prossima e continua così!

ps: Ho iniziato a scrivere un nuovo racconto e questo ho intenzione di portarlo a termine prima di dedicarmi ad altro, quindi se noti che sto rallentando nelle letture, non ti allarmare XD Riuscirò a finire la tua saga, promesso ;) Ah, se ti può incuriosire, la nuova fanfiction è " Onore e Pugni ", ma non so però se è il tuo genere, si tratta di mafia e pugilato XD.
A presto! *^*

Karon

Recensore Master
12/04/17, ore 22:44
Cap. 40:

Una battaglia durissima, non c'è che dire, raccontata in modo davvero realistico. Confesso di aver temuto seriamente per l'incolumità di Rose prima e Terra poi. E pure Chance, permettimi di includere anche lui! Abbiamo già visto Terra in bilico fra la vita e la morte sempre per colpa dei ladri, ora per fortuna le cose sono andate meglio se così si può dire. I Ladri paiono arrendersi sul finale e abbandonano il campo di battaglia ma qualcosa mi dice che non sarà per sempre....
In conclusione posso solo rinnovarti i miei complimenti per la gestione di tutto quanto, battaglie, attimi di tensione, momenti dolci e romantici.... Tutto insomma! E spero che la sesta parte arrivi presto, sicuramente sarà dell'alto livello a cui ci hai abituati.
Ancora complimenti e buona notte 🌌🌛✨

Recensore Master
12/04/17, ore 22:29
Cap. 39:

Come promesso, sono di nuovo qui pronta per leggere le battute conclusive di questa quinta parte.
Ci siamo: questa volta i Ladri sono proprio sotto casa. L'attesa è finita e tutta la tensione accumulata da Rain & C. porta ad un punto di non ritorno. Le bimbe hanno paura e cercano coraggio nei loro pupazzi, persino Chance ha paura e tenta di mascherare la tensione a modo suo...
Beh, non mi resta che scoprire il finale adesso perciò passo immediatamente all'ultimo capitolo. 😊

Recensore Master
12/04/17, ore 19:13

Ci sono di nuovo 😊
Le nubi si addensano minacciose all'orizzonte e l'attacco sembra ormai imminente. In ogni cosa, in ogni angolo le parole profetiche di Lady Fatima trovano riscontri e conferme purtroppo, la paura si impossessa delle bambine e del cucciolo così come sembra penetrata in tutti gli angoli di Ascantha. C'è davvero una tensione palpabile in ogni parola che leggiamo.... Pazzesco!

Entro stasera dovrei riuscire a leggere anche i due capitoli restanti. A presto!

Recensore Master
12/04/17, ore 19:01

Anche io come te non sono riuscita a passare prima dai nuovi capitoli nonostante avessi notato l'aggiornamento. Ho rimediato non appena ho potuto! 😊
Hai scelto "Mosaico di domande" come titolo e devo dire che calza alla perfezione. La testa di Rain è piena zeppa di interrogativi a cui non sa dare risposte e si può comprendere benissimo lo stato di tensione in cui versa appunto dalle domande e dai dubbi che ha. Non tralascio neanche la paura e la preoccupazione per le persone a lei care data la presenza dei Ladri come una Spada di Damocle sulle loro teste.
Grande angoscia!
Ci sentiamo fra pochissimo 😊

Recensore Master
11/04/17, ore 14:53
Cap. 40:

Buon pomeriggio.
La fine di questa parentesi di pace turbata solo dalle problematiche di salute è giunta al termine.
Loro sono tornati, come mi aspettavo, purtroppo, e si sono dimostrati più agguerriti che mai.
Insomma, i Ladri restano una piaga immonda, e bisognerebbe davvero che i nostri personaggi riuscissero un po' a fermarli, o magari a farli sparire per sempre, se fosse possibile.
Un finale così, dolce e amaro allo stesso tempo. L'amore tra i vari personaggi è rimasto intatto, così come la loro unità, nonostante tutte le varie avversità che hanno affrontato.
Quando pubblichi il seguito, se ti va, avvisami :) così non mi perdo neppure un capitolo.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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